Alice Plays Cupid

Ortensia Ante Litteram

Alice Plays Cupid rientra fra i corti di Alice riaffiorati in un secondo momento, dopo decenni in cui le poche bobine rimaste erano tenute sotto chiave presso collezioni private. Da un archivio francese ne è riemersa una copia che ci permette finalmente di colmare il buco, e la prima cosa che salta all’occhio è la stretta analogia con la successiva serie disneyana, Oswald the Lucky Rabbit. Come sempre il protagonista è il gatto di Julius, mentre l’Alice di Margie Gay si limita a fare due o tre comparsate strategiche, il minimo indispensabile per giustificare il suo nome nel titolo. Si tratta di una vicenda romantica, la prima che vede Julius sviluppare un interesse sentimentale diverso dalla stessa Alice, e in cui la bambina è decisamente “di troppo”.

La gattina che esordisce in Alice Plays Cupid, e che rivedremo in Alice Helps the RomanceAll WetWild WavesRival RomeoThe Karnival Kid

Padre Tempo

Viene qui introdotto un “villain” diverso da Pietro: il burbero padre di questa antenata di Ortensia, raffigurato come un gatto barbuto e attempato. Il personaggio manterrà lo stesso design anche nei corti di Oswald, ricavandosi un ruolo di spicco nel perduto The Banker’s Daughter. Insomma, prima con il coniglio fortunato e poi con Topolino, tutti gli spunti migliori delle Alice Comedies andranno incontro a diverse rielaborazioni. Tuttavia Alice Plays Cupid contiene anche molto materiale “esclusivo”, con delle trovate e situazioni gustose che rimarranno confinate qui. Fra queste si può citare lo scontro di Julius con il pescione che ha inghiottito il cappellino della ragazza, e che dopo esserselo mangiato se lo fa spuntare magicamente in testa.

Ma il picco di ironia si raggiunge nella sequenza della fuga d’amore, con il matrimonio clandestino che viene celebrato caricando una chiesa a bordo dell’automobilina di Alice, con tutto il frasario di rito pronunciato nel pieno della corsa. Infine abbiamo un assaggio di quel gusto fiabesco che Disney scoprirà nel decennio seguente: l’insolita transizione temporale, ottenuta facendo apparire dal nulla l’anziano Padre Tempo, che passeggiando attraversa le stagioni. L’animazione della figura umana è per lo studio Disney un’arte ancora tutta da scoprire, e il personaggio qui risulta infatti ancora molto stilizzato e caricaturale. Eppure, tanto nel design quanto nei movimenti, si percepisce l’enorme progresso avuto dai primi Laugh-O-grams, quando il personaggio del Re con le sue rigidità mostrava ancora tutta l’inesperienza del team.

Revisione del 28 Marzo 2024.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Alice Plays Cupid
  • Anno: 1925
  • Durata:
  • Produzione: Margaret J. Winkler Productions
  • Cast: Margie Gay
  • Animazione: Rollin "Ham" Hamilton, Thurston Happer, Hugh Harman, Rudolph Ising, Ub Iwerks
Nome Ruolo
Ruth Disney Supervisione Ink & Paint
Margie Gay Cast (Alice)
Irene Hamilton Supervisione Ink & Paint
Rollin "Ham" Hamilton Animazione
Thurston Happer Animazione
Hugh Harman Animazione
Walker Harman Supervisione Ink & Paint
Rudolph Ising Fotografia (Animation); Animazione
Ub Iwerks Animazione
Hazelle Linston Supervisione Ink & Paint
Margaret J. Winkler Productions Produttore

Bibliografia

Sul film:

  • Merritt, Russell; Kaufman, J. B., Walt in Wonderland: The Silent Films of Walt Disney/Nel Paese delle Meraviglie: I Cartoni Animati Muti di Walt Disney, Gemona, UD: Edizioni Biblioteca dell'Immagine (1992), Hardcover, Dust Jacket, pp. 240. Updated Edition: Walt in Wonderland: The Silent Films of Walt Disney, Baltimore, Maryland: The John Hopkins University Press (2000), Paperback, pp. 168.
  • Susanin, Timothy S., Walt Before Mickey - Disney's Early Years, 1919-1928, Jackson, Mississippi: University Press of Mississippi, (2011) Hardcover; Dust Jacket, pp. 340.