Il Clown della Giungla

L'Aracuan

Con Clown of the Jungle si ritorna al filone standard, in cui Paperino deve vedersela con avversari di piccola taglia, sotto l'attenta regia di Jack Hannah. Il suo avversario questa volta è l'uccello aracuan, un personaggio peculiare sia sotto il profilo caratteriale che per quanto riguarda la sua carriera cinematografica: il pubblico aveva infatti già avuto modo di conoscerlo due anni prima nel lungometraggio The Three Caballeros (1945), in cui l'aracuan costituiva una sorta di personaggio-tormentone. Paperino infatti lo incontrava visionando il filmino Aves Raras, uno dei regali inviatigli dai suoi amici in America Latina, ma anche dopo la proiezione il personaggio continuava a saltare fuori a sorpresa e nei momenti più impensabili. La caratteristica più divertente dell'aracuan era il suo particolare verso, ovvero una sciocca canzoncina ripetuta ossessivamente e in grado di portare chi la ascoltava al limite dell'isteria. La sua natura inoltre era piuttosto dubbia: il narratore ce lo descriveva come un normalissimo animale, tuttavia lo vedevamo vestito di tutto punto, e con in mano oggetti molto umani come sigari e yo-yo, che lo avvicinavano al mondo degli animali antropomorfi.

Come i Looney Tunes

Nell'ideare l'aracuan gli animatori Disney avevano sfogato tutta la loro vena surreale, dandogli una caratterizzazione sfrenata e borderline. È del tutto naturale quindi che una figura così divertente venisse riciclata in uno short, dal momento che la serie di Paperino era in cerca di nuovi comprimari animali da affiancargli. In Clown of the Jungle l'aracuan viene calato nuovamente nel ruolo del disturbatore: lo vediamo infatti intento a boicottare con mille dispetti la spedizione fotografica organizzata del povero Donald nelle foreste del sudamerica. La trama è praticamente assente e le gag dell'aracuan monopolizzano ogni momento dello short senza mai far calare l'attenzione dello spettatore. Il lento slapstick riflessivo alla Norman Ferguson e la filosofia del plausible impossibile teorizzata da Walt vengono totalmente ignorate: l'aracuan si sdoppia, si trasforma, fa apparire oggetti dal nulla, e “corrompe” la realtà intorno a lui, il tutto a ritmi vertiginosi. Il livello di demenzialità si impenna decisamente, travalicando così i limiti dell'animazione disneyana, da sempre modello di compostezza ed equilibrio, e avvicinandosi invece allo stile concorrenziale dei Looney Tunes della Warner Bros.

Una Carriera Schizofrenica

Il risultato è eccellente e Clown of the Jungle si conferma come uno dei cortometraggi più divertenti e pazzeschi dell'intera filmografia disneyana. Questo stile non verrà tuttavia portato avanti, e ben presto l'animazione disneyana tornerà decisamente dentro le righe. L'anno successivo rivedremo il folle aracuan nel ruolo di un simpaticissimo barista nella sequenza Blame It on the Samba del lungometraggio Melody Time (1948), dopodiché gli studios Disney metteranno definitivamente da parte questo personaggio. Saranno i fumettisti brasiliani dell'etichetta Abril a ricordarsi di lui, al momento di creare un gruppo di adolescenti da affiancare al personaggio di Paperetta Ye Ye. La nipotina di Doretta Doremì ideata da Romano Scarpa diventerà protagonista così di un rilancio, nella serie di brevi storie A Turma da Pata Lee, nelle quali l'aracuan verrà ribattezzato Folião (Beckett) e integrato a tutti gli effetti tra i normali personaggi antropomorfi del Calisota. Per rivedere l'uccello matto nella sua versione originale sarà necessario attendere l'apporto della Disney Television che lo rilancerà all'interno del progetto Mickey Mouse Works/House of Mouse con lo short Bird Brained Donald (2000).

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Clown of the Jungle
  • Anno: 1947
  • Durata:
  • Produzione: Walt Disney
  • Regia: Jack Hannah
  • Storia: ,
  • Musica: Oliver Wallace
  • Animazione: Andy Engman, Volus Jones, Bill Justice, Hal King
Nome Ruolo
Walt Disney Produttore
Andy Engman Animazione
Yale Gracey Layout
Jack Hannah Regista
Volus Jones Animazione
Bill Justice Animazione
Hal King Animazione
Ray Patin Storia
Payne Thebaut Storia
Oliver Wallace Musica
Thelma Witmer Fondali