Una Giornata Sbagliata

Capire Paperino

Se c'è un cortometraggio in grado di definire completamente il personaggio di Paperino, e di far capire quale fosse il reale potenziale degli artisti in forza allo studio in quegli anni, è di certo Donald's Off Day. La metà degli anni 40 è sicuramente la fase in cui la serie di Paperino offre alcuni dei suoi migliori cortometraggi, ma questa vicenda ammantata di humor nero è chiaramente su tutt'altro livello qualitativo. Ogni scena di questo meraviglioso short è in grado di illustrare una differente sfaccettatura del carattere di Donald Duck, fornendo un praticissimo manuale d'uso del personaggio e del tipo di umorismo adatto a lui. Questo è evidente sin dalla sequenza di apertura in cui assistiamo al bizzarro risveglio del papero, e al suo esagerato entusiasmo nell'iniziare la giornata. Complice un'animazione strepitosa, che non risparmia guizzi e stramberie, lo vediamo sbrigare in fretta la varie ritualità come la ginnastica, la colazione o la doccia, nell'ottica di fiondarsi al campo di golf colto da una smania incontenibile. Abbiamo conosciuto il suo lato più energico ed entusiasta, caratterizzato da quel fanciullesco desiderio di buttarsi a capofitto nelle situazioni, come un bambino che corre sotto l'albero la mattina di Natale.

Paperino Ipocondriaco

Non fa in tempo ad uscire di casa, sfoggiando la sua camminata soddisfatta, che un acquazzone arriva a guastargli i piani, provocandogli non poca amarezza e frustrazione. Ecco il lato più irascibile e la sua iconica sfortuna, aspetto che sarebbe stato approfondito fin troppo bene nei fumetti prodotti in Italia. Con un certo sadismo gli sceneggiatori esplorano per intero la sua gamma di sentimenti negativi: Paperino se la prende prima con il cielo, poi con i suoi stessi nipoti e infine lo troviamo in poltrona intento a commiserarsi, gratificandosi con delle liquirizie. Non può mancare a questo punto una delle componenti più interessanti del suo microcosmo: le schermaglie con i nipoti. Qui, Quo e Qua pensano bene infatti di approfittare di questo crollo emotivo dello zio per giocargli uno scherzo particolarmente macabro: lo convincono di avere un male incurabile, e per rincarare la dose gli nascondono un coniglietto giocattolo sotto una coperta, facendolo saltellare e simulando difatto un attacco cardiaco. La trovata è a dir poco geniale e porta avanti quello stesso humor nero assaporato in Truant Officer Donald (1941) e che rivedremo in Soup's On (1948).

Un’Odissea Psicologica

Per quanto possa sembrare estrema, la sequenza funziona bene, complice l'atteggiamento di Donald, tanto melodrammatico da risultare ridicolo. Siamo di fronte ad uno dei cortometraggi più irriverenti mai prodotti dallo staff di Walt, un capolavoro di cattiveria che tocca il suo apice nel momento in cui il coniglietto salta fuori dalla coperta e Paperino rimane di sasso, convinto di tenere in mano il proprio cuore. Ma nemmeno dopo questo climax ci si adagia sugli allori. C'è spazio per un ulteriore colpo di coda: poco prima che scatti la reprimenda contro il terzetto, il sole torna improvvisamente a risplendere e Paperino si precipita di nuovo fuori dall'uscio... salvo tornarsene immediatamente in casa fradicio, dopo esser stato colpito da un fulmine. Raramente si era vista una tale concentrazione di idee e umorismo, accompagnate da un'animazione tanto virtuosa ed espressiva. È davvero un peccato che capolavori come questo siano rimasti quasi un'eccezione all'interno del panorama cortometraggistico disneyano. L'odissea psicologica di Paperino sarebbe tuttavia diventata in futuro un riferimento assoluto nel panorama delle schermaglie familiari dei paperi, trasmettendo ad artisti e appassionati tutto l'amore possibile per quello straordinario personaggio che è Donald Duck.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Donald's Off Day
  • Anno: 1944
  • Durata:
  • Produzione: Walt Disney
  • Regia: Jack Hannah
  • Storia: ,
  • Musica: Paul J. Smith
  • Animazione: John Reed, Art Scott, Harvey Toombs, Judge Whitaker
Nome Ruolo
Bill Berg Storia
Walt Disney Produttore
Yale Gracey Layout
Jack Hannah Regista
John Reed Animazione
Art Scott Animazione
Dick Shaw Storia
Paul J. Smith Musica
Harvey Toombs Animazione
Judge Whitaker Animazione
Thelma Witmer Fondali