Il Pinguino di Paperino

Animali in Scatola

In Donald's Penguin Paperino viene nuovamente messo a contatto con un tenero animaletto, stratagemma che per gli animatori dell'epoca rappresentava una fonte inesauribile di gag. A differenza delle dispettose bestiole che diventeranno ben presto lo standard per Donald, troviamo qui un tenero pinguino, inviatogli dal fantomatico Ammiraglio Bird, residente al Polo Sud. Nel biglietto che accompagna il pacchetto si può leggere l'indirizzo di Paperino che in questa fase è ancora semplicemente Hollywood. Sarà solo nei fumetti infatti, che Carl Barks collocherà il papero in una città specifica, l'ormai celebre Duckburg (Paperopoli). Va ricordato che l'espediente dell'animale esotico inviato da grandi personalità non meglio specificate, era stato utilizzato già in Mickey's Kangaroo (1935) e Mickey's Elephant (1936). L'intero cortometraggio è basato sulle schermaglie tra il cucciolo di pinguino e Paperino, che si ritrova a nutrire verso la bestiola dei sentimenti a dir poco conflittuali. Si tratta inoltre dell'ultima volta che vediamo Paperino indossare il cappello bianco, che a partire dal cortometraggio successivo acquisterà il suo definitivo colore blu.

Altalena Emotiva

Sebbene parte del divertimento all'epoca risiedesse nel vedere Paperino reagire con stizza ai dispetti di piccoli animali apparentemente indifesi, Donald's Penguin corre su un filo leggermente più complesso. Per tutta la durata dello short non si capisce mai quale sia l'effettivo registro utilizzato, dato che in un primo momento il pinguino verrà accusato ingiustamente di aver divorato i pesci di un acquario, ma poi la sua innocenza cesserà di colpo e Paperino si ritroverà a nutrire verso la bestiola un risentimento tale da volerla sopprimere. L'intera sequenza finale poi si tinge di dramma, costituendo un altalena emotiva piuttosto rara in questi shorts: Donald punta infatti un fucile contro il pinguino, salvo poi pentirsene e fermare la sua esecuzione. Accidentalmente uno sparo parte ugualmente, e a quel punto Paperino si struggerà, credendo di aver fatto fuori il cucciolo. Il lieto fine chiarisce l'equivoco, regalando a Donald e allo spettatore un senso di pace e serenità, cosa piuttosto insolita per lo standard dell'epoca.