I'm No Fool with Electricity

La Versione di Les Clark

Il sesto e ultimo cortometraggio del ciclo I'm No Fool viene realizzato ben diciassette anni dopo la sospensione della serie. Siamo chiaramente in tutt'altra epoca produttiva, benché alla guida dello studio Disney ci siano ancora i nine old men. È proprio uno di loro il regista dello short, ovvero Les Clark, che qui raccoglie il testimone di Bill Justice, fornendo alla serie una simpatica chiosa. L'epoca del Mickey Mouse Club è ormai tramontata, e così il cortometraggio viene prima fatto circolare nella versione in 16mm per le scuole, e solo in un secondo momento distribuito in tv, seguendo quindi il percorso inverso rispetto agli altri esponenti della serie. Il passaggio del tempo si vede, e infatti lo stile di animazione di I'm No Fool with Electricity non rispecchia per niente quello dei precedenti corti. La cosa è evidentissima se si confrontano le classiche sequenze di apertura e chiusura, che da sempre vengono mantenute identiche, con il materiale animato appositamente. Il team al lavoro è infatti lo stesso che poco dopo realizzerà il mediometraggio Uomini, Mostri e Misteri (1974), caratterizzato da un tipo molto diverso di caricatura. Un altro elemento che ci dice che è passato del tempo è l'assenza di Cliff Edwards, storica voce del Grillo Parlante, morto già da un paio d'anni.

Questione di Mimesi

Infine, differenza non di poco conto, al termine dello short sono presenti i credits, cosa che ai tempi del Mickey Mouse Club di certo non accadeva. Per il resto, la classica formula degli I'm No Fool viene replicata in tutto e per tutto, dimostrando una certa volontà di mimetizzarsi con l'originale. Nella prima parte infatti, il Grillo prende in esame il fenomeno dell'elettricità, spiegando come funziona e ripercorrendo il cammino dell'uomo dalla preistoria, quando non si aveva idea di come sfruttarla in modo utile, a oggi, passando per tappe importanti come gli esperimenti di Benjamin Franklin. Da notare che il cavernicolo che vediamo apparire questa volta non è lo stesso che avevamo già conosciuto in passato. Nella seconda parte il Grillo si reca alla lavagna e rispolvera il tenero You, insegnandogli come prevenire brutti incidenti domestici. Si dà il via così per l'ultima volta al safety game contro il common ordinary fool, che ancora una volta finirà fulminato ad ogni occasione, per via della sua negligenza. Il cortometraggio ha quindi il sapore di un rispettoso omaggio alla tradizione. La stessa cosa non si potrà dire di alcuni filmati didattici in live action prodotti dalla Disney Company negli anni 90, che sfrutteranno il nome della serie pur non avendo niente a che vedere con essa.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: I'm No Fool with Electricity
  • Anno: 1973
  • Durata:
  • Produzione: Les Clark
  • Regia: Les Clark
  • Storia:
  • Musica: George Bruns
  • Animazione: Chuck Downs
Nome Ruolo
Bill Berg Storia
George Bruns Musica
Les Clark Produttore; Regista
Chuck Downs Animazione