Paperino Guardiano del Faro

Accendere e Spegnere

Lighthouse Keeping chiude il 1946 di Paperino, rendendo palese la volontà dello staff di spostarsi nuovamente nel territorio dello slapstick e delle contese con animali. La regia non è del solito Jack King, bensì di Jack Hannah che gradualmente raccoglierà il testimone del suo predecessore, focalizzandosi sempre di più su queste vicende minimaliste. Lo scenario questa volta è un faro, in cui Paperino lavora come guardiano, mentre l'avversario è un pellicano. Il motivo della contesa è invece la luce emanata dal faro, che Donald utilizza per stuzzicare il volatile, disturbandolo nel sonno. Il corto è incentrato su un semplice meccanismo: il papero accende la fiamma nello stoppino e il pellicano puntualmente gliela spegne. Questo reiterato farsi i dispetti potrebbe sembrare uno spunto particolarmente povero per un intero short, eppure incredibilmente la cosa funziona. Jack Hannah riesce a gestire le cose in maniera che l'attenzione dello spettatore non cali mai, esplorando ogni possibile variante sul tema, sfociando spesso e volentieri in un umorismo stralunato e surreale.

Un Divertente Pellicano

Pur partendo da uno spunto così minimalista, il corto è pieno di momenti che colpiscono e rimangono in mente: quello in cui il pellicano soffia all'interno della manica di Paperino e l'aria fa un giro completo fino a spegnere la fiamma, oppure quando nella più totale confusione i due avversari si invertono erroneamente i ruoli. Indimenticabile il finale, in cui sorge il sole e Paperino, anziché lasciar perdere la contesa, chiude tutte le tapparelle per poterla continuare indisturbato. Lighthouse Keeping rappresenta quindi una sorta di anteprima di quello che la serie proporrà negli anni a venire: cortometraggi basati su spunti risibili che però riescono incredibilmente ad essere divertenti e capaci di intrattenere, grazie all'arguzia degli sceneggiatori. Un aiuto lo daranno sicuramente le numerose spalle animali ricorrenti che verranno introdotte gradualmente: il pellicano non sarà fra queste, ed è un po' un peccato che venga messo da parte, dato che la sua spiccata personalità e persino le sue dimensioni quasi “antropomorfe” ne avevano fatto un personaggio ricco di appeal e potenzialità.

Nota: nell'ambito del progetto Mickey Mouse Works, la Disney Television omaggerà questo cortometraggio realizzandone uno analogo: Donald's Lighthouse.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Lighthouse Keeping
  • Anno: 1946
  • Durata:
  • Produzione: Walt Disney
  • Regia: Jack Hannah
  • Storia: ,
  • Musica: Oliver Wallace
  • Animazione: Bob Carlson, Fred Jones, Hal King, Judge Whitaker
Nome Ruolo
Bob Carlson Animazione
Walt Disney Produttore
Howard Dunn Fondali
Yale Gracey Layout
Jack Hannah Regista
Fred Jones Animazione
Hal King Animazione
Jesse Marsch Storia
Harry Reeves Storia
Oliver Wallace Musica
Judge Whitaker Animazione