Rival Romeos

La Ragazza di Oswald

Come si è visto, buona parte dei corti perduti di Oswald sono concentrati a cavallo tra il 1927 e il 1928. E sebbene il gap stia venendo pian piano colmato, grazie agli sforzi congiunti di studiosi come Dave Bossert e David Gerstein, è impossibile non notare un grosso stacco stilistico confrontando il materiale realizzato prima e dopo la “voragine” lasciata dai corti mancanti. In Rival Romeos, animato dalla squadra di Ub Iwerks, la cosa salta all'occhio più che mai. Graficamente Oswald sta diventando sempre più tenero, con un design che in qualche modo risulta via via più compatto man mano che si prosegue.

Pietro si è poi stabilizzato come suo nuovo rivale in tutti i campi, persino quello amoroso. Al centro di Rival Romeos infatti c’è proprio l’amore, e quindi è di scena la gatta Ortensia. Chiamata così da Warren Spector solo nel 2010 in occasione dell’uscita del videogioco Epic Mickey, all’epoca la gattina non aveva un nome preciso e cambiava a seconda delle occasioni. In un caso veniva chiamata Sadie, in altri si faceva finta fosse la “solita“ Fanny (sottoposta a un pesante restyling interspecie), e altre volte ancora prestava il suo design ad altri personaggi femminili.

Carrillon e Organetti

La “moderna” Ortensia aveva esordito nel perduto The Banker’s Daughter, dal quale viene qui riciclato il personaggio del burbero padre, che però a sua volta aveva un corrispettivo identico in Alice Plays Cupid. Ma parlare di una vera continuity in un’epoca in cui questo concetto non era ancora stato sviluppato sarebbe quantomeno prematuro: Ortensia non è Fanny e non è nemmeno un personaggio diverso da Fanny, ma semplicemente l’evoluzione del concept “interesse amoroso di Oswald”. La trama del cortometraggio si muove inoltre su binari molto convenzionali, tutti già percorsi da Julius ai tempi delle Alice Comedies: Oswald e Pietro si contendono a colpi di serenate l'amore di Ortensia, la quale alla fine preferirà andarsene via con un anonimo e buffo spilungone.

Anche in questa occasione è possibile ritrovare alcune gag che in futuro verranno riciclate in cortometraggi molto noti: la capra che mangia gli spartiti e viene usata come un carrillon tornerà proprio in Steamboat Willie quello stesso anno, mentre il finale con Pietro e Oswald che si prendono a calci nel sedere a turno come autopunizione tornerà nella Silly Symphony del 1934 The Wise Little Hen, celebre per aver dato i natali a Paperino. La vivacità di Rival Romeos viene tuttavia leggermente smorzata dal commento musicale realizzato da Robert Israel per l’uscita del relativo volume dei Disney Treasures, che sceglie di ricorrere all’organo, anziché a un’orchestrazione vera e propria, come aveva fatto per i primi corti della serie.

Revisione del 29 Marzo 2024.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Rival Romeos
  • Anno: 1928
  • Durata:
  • Produzione: Winkler Productions
  • Animazione: Ub Iwerks
Nome Ruolo
Ub Iwerks Animazione
Winkler Productions Produttore

Bibliografia

Sul film:

  • Merritt, Russell; Kaufman, J. B., Walt in Wonderland: The Silent Films of Walt Disney/Nel Paese delle Meraviglie: I Cartoni Animati Muti di Walt Disney, Gemona, UD: Edizioni Biblioteca dell'Immagine (1992), Hardcover, Dust Jacket, pp. 240. Updated Edition: Walt in Wonderland: The Silent Films of Walt Disney, Baltimore, Maryland: The John Hopkins University Press (2000), Paperback, pp. 168.
  • Susanin, Timothy S., Walt Before Mickey - Disney's Early Years, 1919-1928, Jackson, Mississippi: University Press of Mississippi, (2011) Hardcover; Dust Jacket, pp. 340.
  • Bossert, David A.; Gerstein, David (ed.), Oswald the Lucky Rabbit: The Search for the Lost Disney Cartoons, Los Angeles/New York: Disney Editions, (2017) Hardcover, pp. 176. Updated Edition: Oswald the Lucky Rabbit: The Search for the Lost Disney Cartoons (REVISED SPECIAL EDITION), Los Angeles/New York: Disney Editions, (2019) Hardcover, pp. 176, including Litographs.