Partita a Tennis

Una Plastica Facciale

Alla fine degli anni 40 il regista Jack Kinney ritorna al timone della serie di Pippo, dopo una pausa durata quattro anni. Con lui c'è il fratello Dick che, in qualità di storyman, si occuperà di alcuni dei corti più importanti per l'evoluzione del personaggio. Fra questi c'è sicuramente Tennis Racquet, che modifica la fisionomia di Pippo in modo significativo. I pippidi che qui vediamo muoversi sullo schermo hanno infatti un taglio degli occhi molto diverso dal solito: questi non occupano più infatti l'intera calotta cranica, ma sono più piccoli e circondati da una vistosa zona rosea. Questo cambiamento non avrà seguito alcuno nei fumetti, ma per quanto riguarda l'animazione sarà permanente almeno fino al 1995, quando nel lungometraggio A Goofy Movie si deciderà di ritornare all'impostazione classica. Nel frattempo, il personaggio di Pippo non risentirà particolarmente di questa metamorfosi. Saranno pochi infatti gli short in cui lo ritroveremo nei suoi abituali panni, dato che progressivamente il “vero” Pippo scomparirà per lasciare spazio ai suoi alter ego, fra cui spicca l'uomo medio George Geef.

L'Ultimo Match

Tennis Racquet ci presenta ancora una volta una moltitudine di pippidi, impegnati a disputare un incontro sportivo. Si tratta dell'ultimo cortometraggio appartenente al filone delle partite pazze, che ha già annoverato il baseball, il football, l'hockey e il basket. Si tratta sicuramente di uno short meno “collettivo” rispetto ai suoi caotici predecessori, dato l'esiguo numero di personaggi in campo. Tale discrepanza non nasce dalla volontà di ricercare un diverso approccio creativo, bensì dalle particolari caratteristiche dello sport preso in esame. I protagonisti sono qui maggiormente caratterizzati che in passato: oltre ai due avversari è presente un flemmatico giardiniere che si intrometterà a più riprese nella partita, e soprattutto il cronista. Per la prima volta alla classica voce fuoricampo viene quindi dato un volto, una personalità e un repertorio di gag ricorrenti. Tennis Racquet chiude trionfalmente questo particolare filone di short, proponendo come sempre un umorismo frizzante e arguto, che passa con disinvoltura dallo slapstick alla satira, non risparmiando di lanciare frecciatine persino al tennis stesso, sport spesso ritenuto monotono e noioso.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Tennis Racquet
  • Anno: 1949
  • Durata:
  • Produzione: Walt Disney
  • Regia: Jack Kinney
  • Storia:
  • Musica: Oliver Wallace
  • Animazione: Ed Aardal, Jack Boyd, Wolfgang Reitherman, John Sibley
Nome Ruolo
Ed Aardal Animazione
Jack Boyd Animazione
Merle Cox Fondali
Walt Disney Produttore
Dick Kinney Storia
Jack Kinney Regista
Wolfgang Reitherman Animazione
John Sibley Animazione
Oliver Wallace Musica
Al Zinnen Layout