Paperino Ipnotizzatore

La Versione di Jack Hannah

Questo secondo short del 1945 dedicato a Paperino non è diretto da Jack King come il precedente, bensì da Jack Hannah, che fino a poco prima figurava fra gli sceneggiatori della serie insieme a Carl Barks, e che da un po' di tempo è stato invece promosso a regista. Sebbene in questa fase le carte siano ancora mescolate, ben presto lo stile dei due autori inizierà a divergere: a King spetteranno i cortometraggi di Paperino più “psicologici”, mentre ad Hannah toccherà il compito di rivitalizzare il filone slapstick, ponendo Donald a confronto con animaletti decisamente più caratterizzati che in precedenza. Già in The Eyes Have It tornano in auge quegli antichi sapori e Paperino si ritrova alle prese con il mondo animale, incarnato questa volta da Pluto. È da un bel po' che i due non appaiono insieme nello stesso short, cosa che invece avveniva molto spesso all'inizio del decennio in corti come Donald's Dog Laundry, Put Put Troubles o Window Cleaners.

Quella Bestia di Pluto

Il pretesto per riproporre la strana accoppiata questa volta è piuttosto surreale: Paperino acquista per corrispondenza un paio di specialissimi occhiali ipnotici e li sperimenta sul cucciolone, convincendolo di essere un topo, una tartaruga e una gallina. Il meccanismo umoristico fa sì che Pluto assuma non solo i comportamenti dei vari animali, ma anche il loro aspetto fisico, facendosi apparire di volta in volta dei dentoni da roditore o una corazza, con un effetto tanto comico quanto insensato. I ritmi però sono decisamente più blandi e l'umorismo meno graffiante rispetto ai cortometraggi coevi di Paperino, almeno fino al climax finale. Pluto si trasformerà infatti in un leone con tanto di criniera e inseguirà il suo ipnotizzatore dappertutto in una sequenza analoga a quella che troveremo qualche anno dopo in Lion Around (1950). Questa è l'ultima volta in cui Donald e Pluto sono coprotagonisti di uno short, dal momento che ben presto a rimpolpare il cast dei corti Disney arriverà una serie di personaggi nuovi di zecca.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: The Eyes Have it
  • Anno: 1945
  • Durata:
  • Regia: Jack Hannah
  • Storia: ,
  • Musica: Paul J. Smith
  • Animazione: Bob Carlson, Hugh Fraser, Don Patterson, John Reed
Nome Ruolo
Bill Berg Storia
Bob Carlson Animazione
Hugh Fraser Animazione
Yale Gracey Layout
Jack Hannah Regista
Don Patterson Animazione
John Reed Animazione
Paul J. Smith Musica
Thelma Witmer Fondali
Ralph Wright Storia