The Night Before Christmas

Il Seguito di Santa's Workshop

Il 1932 era stato l'anno di svolta delle Silly Symphony. Dopo una prima fase di cortometraggi in bianco e nero in cui a predominare erano state le danze di animali, il passaggio al colore aveva trasformato la serie. Cortometraggi come King Neptune e Babes in the Woods avevano scoperto le carte, mostrando al pubblico la nuova direzione fiabesca delle Silly Symphony, che avrebbe trovato un manifesto ideale anche nel bellissimo Santa's Workshop, ultimo cortometraggio dell'anno. In quell'occasione avremmo visitato la bottega di Babbo Natale, ammirando i suoi elfi impegnati a predisporre tutto per la partenza del loro capo. Santa's Workshop si era rivelato un gioiello di rara arguzia, che aveva aiutato a stabilire nell'immaginario popolare la figura di Babbo Natale, mostrandolo con l'aspetto che la Coca Cola gli aveva dato nella sua campagna promozionale dell'anno precedente. Al termine del 1933 viene invece realizzato The Night Before Christmas, autentico sequel di Santa's Workshop. Se il predecessore ci aveva mostrato i febbrili preparativi prima del grande evento, questo nuovo cortometraggio inizia nel momento immediatamente successivo e ci mostra quindi Babbo Natale mentre svolge il suo lavoro.

Una Visita da San Nicola

Il titolo The Night Before Christmas e le strofette che aprono e chiudono il cortometraggio fanno riferimento all'omonima poesia del 1823, più tardi attribuita a Clement Clarke Moore, e conosciuta anche col titolo A Visit from St. Nicholas. Questo poema è sicuramente l'opera che più di qualsiasi altra ha contribuito a descrivere nell'immaginario popolare la figura di Babbo Natale, evolvendola dal suo archetipo St. Nicholas. Questa differente impostazione dà al cortometraggio un sapore leggermente più solenne e meno ironico rispetto al predecessore. Questa volta seguiamo Babbo Natale mentre si introduce in una casa in cui riposano alcuni bambini, per portare loro un po' di festa. Il personaggio è ancora simpaticissimo e la sua risata contagiosa risuonerà in diverse occasioni, mentre lo vedremo trovare i modi più ingegnosi per riempire le calze dei piccoli, piene di buchi. L'attenzione si sposta però più volte sui giocattoli, che prendono vita uscendo dal suo sacco e, cogliendo l'occasione, si organizzano per addobbare un albero di Natale, su ordine di Santa Claus.

Il Destino di Babbo Natale

The Night Before Christmas fornisce quindi l'occasione agli animatori Disney di rispolverare il loro miglior umorismo, con le loro tipiche gag meccaniche da catena di montaggio, che ci mostreranno i giocattoli ricorrere alle loro rispettive caratteristiche per dare il proprio contributo ai preparativi. Il delizioso quadretto viene bruscamente interrotto dal risveglio dei bambini che si precipitano nel salone, dando quindi a Babbo Natale motivo per andarsene e proseguire il suo giro di consegne. La conclusione del cortometraggio è meravigliosa e comunica tutta la gioia infantile nel correre a scartare i regali la mattina di Natale. The Night Before Christmas conclude così nel migliore dei modi il discorso iniziato dalle Silly Symphony con Santa's Workshop, tuttavia il personaggio di Babbo Natale rimarrà legato ancora per molto tempo al mondo Disney. Lo ritroveremo infatti in un gran numero di storie a fumetti, spesso scritte dal geniale Carl Barks. Nel 2009 inoltre, tutto il suo mondo sarà di scena in Prep and Landing, la nuovissima serie di cortometraggi in CGI realizzati dai Walt Disney Animation Studios che ci porterà ancora una volta dietro le quinte, a conoscere nuovi e inesplorati aspetti di quello che è il lavoro più bello di tutti.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: The Night Before Christmas
  • Anno: 1933
  • Durata:
  • Produzione: Walt Disney
  • Regia: Wilfred Jackson
  • Soggetto:
  • Storia:
  • Basato su: A Visit from St. Nicholas / The Night Before Christmas" di Henry Livingston
  • Cast: Kenny Baker
  • Musica: Leigh Harline
  • Animazione: Les Clark, Joe D'Igalo, Ugo D'Orsi, George Drake, Hardie Gramatky, Dick Huemer, Ed Love, Ham Luske, Tom McKimson, Archie Robin, Louie Schmidt, Leonard Sebrig, Ben Sharpsteen, Bob Wickersham, Roy Williams
Nome Ruolo
Kenny Baker Cast
Les Clark Animazione
Bill Cottrell Soggetto
Joe D'Igalo Animazione (Ben Sharpsteen's Crew)
Ugo D'Orsi Animazione (Ben Sharpsteen's Crew)
Walt Disney Produttore
George Drake Animazione
Hardie Gramatky Animazione
Leigh Harline Canzoni ("'Twas the Night Before Christmas"); Musica
Dick Huemer Animazione
Wilfred Jackson Regista
Henry Livingston Storia Originale (A Visit from St. Nicholas / The Night Before Christmas")
Ed Love Animazione
Ham Luske Animazione
Tom McKimson Animazione (Ben Sharpsteen's Crew)
Archie Robin Animazione (Ben Sharpsteen's Crew)
Louie Schmidt Animazione
Leonard Sebrig Animazione (Ben Sharpsteen's Crew)
Ben Sharpsteen Animazione
Webb Smith Storia
Bob Wickersham Animazione
Roy Williams Animazione (Ben Sharpsteen's Crew)