Domani a Dieta

George Extra-Large

Dopo l'introduzione del microcosmo di George Geef, avvenuta nel divertentissimo Cold War, la serie continua su questa linea prendendo in esame un altro problema molto sentito dall'uomo comune: l'obesità. Di colpo si nota come la creazione di un alter ego di Pippo abbia dato agli animatori campo libero per poter declinare il personaggio in modi prima impensabili. A George è permesso fare cose che al classico Goofy non sarebbero mai state concesse. In questo corto infatti vediamo il personaggio diventare grasso, cedendo ad una di quelle debolezze nelle quali l'ascetico Pippo non sarebbe mai caduto. Non solo. La classica voce narrante degli How To è presente solo nelle prime sequenze, e ben presto cede il posto ad un altro interlocutore: il riflesso di George. Questo pippide, che abita nel suo specchio, agisce come coscienza del corpulento protagonista, prendendolo in giro con arroganza e invitandolo a mettersi a dieta. Non potrebbe esistere niente di più distante dal classico Pippo, eppure gli animatori riescono a gestire queste enormi snaturazioni con furbizia, grazie al trucchetto degli alter ego.

Mangia!

Il corto prende in esame il fenomeno dell'obesità sviscerandolo a fondo. Vediamo infatti George autoconvincersi di non essere in sovrappeso, crogiolarsi nel ricordo di un passato da sportivo e vivere la vita di tutti i giorni senza rendersi conto del pubblico ludibrio cui viene sottoposto. La seconda parte dello short invece è incentrata sui suoi tentativi di mettersi a dieta, cercando di resistere alle tentazioni che la vita di tutti i giorni ci pone innanzi. Ovviamente il meccanismo comico è basato sul contrasto fra la sua comica obesità e le sferzanti battutacce con cui il riflesso si prende gioco di lui. È particolarmente riuscita la scena in cui George dà i numeri ritrovandosi circondato di prelibatezze, mentre intorno a lui risuonano voci spettrali che lo invitano a cedere ai suoi appetiti. Tomorrow We Diet è l'ennesima perla di questa fase produttiva, capace di offrire oltre alla satira sociale, anche un raffinato umorismo di stampo psicologico. Siamo solo di fronte al primo corto di un filone in cui vedremo George alla prese con questo tipo di dipendenze: in Get Rich Quick il tema sarà il gioco d'azzardo, mentre in No Smoking toccherà invece alla nicotina.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Tomorrow We Diet
  • Anno: 1951
  • Durata:
  • Produzione: Walt Disney
  • Regia: Jack Kinney
  • Storia: ,
  • Musica: Joseph S. Dubin
  • Animazione: Ed Aardal, Hugh Fraser, John Sibley, Harvey Toombs
Nome Ruolo
Ed Aardal Animazione
Dick Anthony Fondali
Walt Disney Produttore
Joseph S. Dubin Musica
Hugh Fraser Animazione
Dick Kinney Storia
Jack Kinney Regista
Milt Shaffer Storia
John Sibley Animazione
Harvey Toombs Animazione
Al Zinnen Layout