Trolley Troubles

Il Giovane Tramviere

Come si è visto, dopo la drastica bocciatura di Poor Papa, che Walt aveva concepito come pilot della serie di Oswald ma che non era piaciuto ai committenti, lo staff fu costretto a rimettersi al lavoro sul personaggio, seguendo le indicazioni di Charles Mintz e della Universal. Al coniglio venne data una bella svecchiata, fu reso nettamente più grazioso e con queste nuove sembianze esordì nuovamente in Trolley Troubles. E questa volta andò benissimo: contenta del restyling, la Universal lanciò il personaggio in pompa magna, distribuendo la pellicola nei cinema americani più prestigiosi e facendo guadagnare a Walt una popolarità ancora maggiore.

Trolley Troubles cala Oswald nel ruolo di allegro tramviere. Ovviamente gli animatori si divertono a mettere sulla sua strada ostacoli e gag a profusione: mucche occhialute che bloccano i binari, caproni testardi, rotaie che si trasformano in montagne russe, e così via. Pur essendo stato reso più giovane, Oswald non raggiunge ancora il livello di carineria che Walt e Ub gli doneranno in seguito. Se nella versione in cui è famoso oggi Oswald ci appare più snello e aggraziato, è anche perché a forza di disegnarlo gli animatori capiranno come sintetizzarne le linee, operando una stilizzazione via via più convincente.

Sembra Ieri...

La prima cosa che si può rilevare vedendo un corto come Trolley Troubles subito dopo le Alice Comedies è il fortissimo divario che separa le due serie: se gli short di Alice ci appaiono tutto sommato acerbi, quelli di Oswald sono invecchiati decisamente meglio. Liberatosi dalla zavorra live action, lo staff di Walt può finalmente esprimersi alla perfezione, creando un personaggio birichino, intrigante e con una buona dose di appeal. Inoltre si sono fatti grandi progressi pure sotto il profilo narrativo: il ritmo è incalzante, le gag fulminanti e si percepisce una maggior fluidità, scorrevolezza e voglia di stupire il pubblico con “effetti speciali”. Sono frequenti infatti le zoomate e le soggettive che tentano di conferire tridimensionalità all‘immagine, coinvolgendo lo spettatore nella folle corsa del vagone di Oswald.

Colpisce la breve scenetta, animata da Friz Freleng, nella quale Oswald si stacca un arto, per sfregarselo addosso a mo’ di portafortuna. Ma quella che sembra costituire un’importante caratteristica del personaggio sin dal nome, verrà utilizzata solo un’altra volta e poi dimenticata. In conclusione, Trolley Troubles rappresenta un ottimo nuovo inizio per la serie, che dopo tanti anni non ha perso nulla in freschezza. Il suo essere così brillante deve molto però anche all'accompagnamento orchestrale realizzato dal compositore del cinema muto Robert Israel in occasione dell'uscita del volume dei Disney Treasures che raccoglieva i corti sopravvissuti fino a quel momento, e nel quale possiamo ascoltare una sorta di “tema di Oswald”, pensato per essere ricorrente. Oggi Trolley Troubles è stato addirittura restaurato in 4K ed è uno dei pochi corti dell’epoca del muto che la Disney ha scelto di distribuire sulla sua piattaforma streaming.

Revisione del 29 Marzo 2024.

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Trolley Troubles
  • Anno: 1927
  • Durata:
  • Produzione: Winkler Productions
  • Animazione: Norm Blackburn, Les Clark, Ben Clopton, Friz Freleng, Rollin "Ham" Hamilton, Ub Iwerks
Nome Ruolo
Norm Blackburn Animazione
Les Clark Animazione
Ben Clopton Animazione
Friz Freleng Animazione
Rollin "Ham" Hamilton Animazione
Ub Iwerks Animazione
Mike Marcus Fotografia (Animation)
Winkler Productions Produttore

Bibliografia

Sul film:

  • Merritt, Russell; Kaufman, J. B., Walt in Wonderland: The Silent Films of Walt Disney/Nel Paese delle Meraviglie: I Cartoni Animati Muti di Walt Disney, Gemona, UD: Edizioni Biblioteca dell'Immagine (1992), Hardcover, Dust Jacket, pp. 240. Updated Edition: Walt in Wonderland: The Silent Films of Walt Disney, Baltimore, Maryland: The John Hopkins University Press (2000), Paperback, pp. 168.
  • Susanin, Timothy S., Walt Before Mickey - Disney's Early Years, 1919-1928, Jackson, Mississippi: University Press of Mississippi, (2011) Hardcover; Dust Jacket, pp. 340.
  • Bossert, David A.; Gerstein, David (ed.), Oswald the Lucky Rabbit: The Search for the Lost Disney Cartoons, Los Angeles/New York: Disney Editions, (2017) Hardcover, pp. 176. Updated Edition: Oswald the Lucky Rabbit: The Search for the Lost Disney Cartoons (REVISED SPECIAL EDITION), Los Angeles/New York: Disney Editions, (2019) Hardcover, pp. 176, including Litographs.