Zio Paperone - Su un Piatto d'Argento

Alterazioni Olandesi

Pensata per la Gladstone, e successivamente concessa invece all'etichetta olandese Oberon, On a Silver Plate rappresenta l'unico caso di storia donrosiana realizzata “a quattro mani” con un artista contemporaneo, Mas Heymans, intervenuto nelle prime tavole su richiesta dell'editore per rendere i disegni più vicini ai gusti dei lettori, con scorno di Rosa. Pur appartenendo al periodo olandese, non fa parte del quartetto di storie brevi realizzate su sceneggiature altrui: i testi sono del Don, ed è la sua prima trama con Amelia.

Vi sono alcuni classici tormentoni barksiani, come gli agenti di controllo in pianta stabile sul Vesuvio, e chiaramente Gennarino. Se per Barks Amelia era una fattucchiera dotata di abilità alchemiche ma non in possesso di poteri magici tout court, per Don Rosa questo concetto è ancor di più sottolineato e marcato. Nella sua visione realista e concreta del mondo di paperi, la magia non trova spazio, se non in casi eccezionali. Pertanto, i piani di Amelia vengono portati avanti tramite l'ausilio di particolari strumenti mistici ottenuti altrove, in una via di mezzo tra esoterismo ed effetti speciali.

Fisica Magica

A mettere in moto la storia troviamo il piatto d'argento del titolo che, come le pistole di Un Fiume di Soldi, sovverte le leggi della fisica a proprio piacimento. Il piatto funziona infatti a mo' di portale e permette di interfacciarsi a centinaia di chilometri di distanza con un altro piatto comunicante: un piano geniale per rubare la Numero Uno, con effetti però imprevedibili ed esilaranti. Don Rosa si diverte a portare all'estremo questo concetto, in una serie di tavole in cui Paperone, Paperino ed Amelia si incartano sempre di più, con effetti grotteschi e un ritmo ed una vivacità rare, degni di un cartoon slapstick di Tex Avery. Lo stratagemma in questione inoltre anticipa di quasi due decenni quello del geniale cortometraggio pixariano Presto (2008).

Ad aumentare l'effetto comico è poi il punto di vista esterno degli agenti appostati vicino al Vesuvio, ignari delle catastrofi che stanno avvenendo all'interno del casolare di Amelia. Graficamente, si notano le matite più morbide di Heymans delle prime tre tavole, mentre il resto è un classico Don Rosa, ancora un po’ rigido. Questo piccolo divertissement è solo il primo di tre magnifici scontri con Amelia basati proprio su strumenti magico/tecnologici, che giocano più sul sovvertimento della leggi della fisica che non sulla magia vera e propria. Di certo, fra le pagine più geniali dell'intero corpus donrosiano.

di Amedeo Badini Confalonieri - Il fumetto è sempre stato la sua grande passione, sotto forma prima di un rassicurante Topolino a cadenza settimanale, per poi inoltrarsi nel terreno filologico-collezionistico. Questo aspetto critico gli ha permesso di apprezzare altri autori, da Alan Moore a Jeff Smith, e soprattutto di affinare la curiosità verso tutta la nona arte del fumetto. Disney è il suo primo campo, ma non disdegna sortite e passeggiate in territori vicini. Scrive di fumetto e di cinema anche per il settimanale Tempi, per Lo Spazio Bianco e per il Papersera.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Uncle Scrooge - On A Silver Platter - disegni di Don Rosa e Mau Heymans
  • Anno: 1990
  • Durata:
  • Storia:
Nome Ruolo
Mau Heymans Disegni
Don Rosa Disegni; Storia