Hi
Inviato: sabato 21 settembre 2013, 22:05
Ciao,
caldamente invitato ("Vacci!") da Valerio su questo spazio, sono piuttosto colpito dalla documentazione e dalla serietà degli interventi in un campo (animazione, serie tv, videogames) in cui spesso si fa valere l'equazione hobby= intrattenimento puro = approssimazione. Sono felice del piglio critico: è ora che nasca, se già in realtà non c'è, una vera "filologia" del cartone, del videogame, del telefilm. Visti poi gli scempi e i tagli nostrani, di cui ho, come tanti altri, trovato un campione nelle trasmissioni pomeridiane degli anime, questo piglio serio diventa quasi una necessità di "ricostruzione".
Pur essendo un pò arrugginito e ostacolato dal mio atteggiamento "legalitario" riguardo al fansub o al download massivo, rimango un appassionato soprattutto di anime epici e slice of life (non che un genere escluda l'altro, in realtà: i migliori alternano). Nostalgico fino al midollo (sono saldamente convinto che da la vera età d'oro degli anime stesse nei tempi della mia adolescenza, o al massimo negli anni 00 e che ormai la scena sia satura) non manco di dare un'occhiata a qualcosina di nuovo. Un tempo ero un videogiocatore accanito (e anche qui dico che certi giochi vecchia scuola siano difficili da superare). Da un po' mi sono buttato sulle saghe epiche e di fantascienza, salvo poi scoprire che leggevo più in fretta storie più "quotidiane";il mio amore per il fantasy però rimane indiscusso, eccettuate certe operazioni commerciali (young adult, vampiri sbrilluccicosi, elfi gay e simili).
Un giorno scriverò un libro o programmerò un jRPG. Un giorno...
caldamente invitato ("Vacci!") da Valerio su questo spazio, sono piuttosto colpito dalla documentazione e dalla serietà degli interventi in un campo (animazione, serie tv, videogames) in cui spesso si fa valere l'equazione hobby= intrattenimento puro = approssimazione. Sono felice del piglio critico: è ora che nasca, se già in realtà non c'è, una vera "filologia" del cartone, del videogame, del telefilm. Visti poi gli scempi e i tagli nostrani, di cui ho, come tanti altri, trovato un campione nelle trasmissioni pomeridiane degli anime, questo piglio serio diventa quasi una necessità di "ricostruzione".
Pur essendo un pò arrugginito e ostacolato dal mio atteggiamento "legalitario" riguardo al fansub o al download massivo, rimango un appassionato soprattutto di anime epici e slice of life (non che un genere escluda l'altro, in realtà: i migliori alternano). Nostalgico fino al midollo (sono saldamente convinto che da la vera età d'oro degli anime stesse nei tempi della mia adolescenza, o al massimo negli anni 00 e che ormai la scena sia satura) non manco di dare un'occhiata a qualcosina di nuovo. Un tempo ero un videogiocatore accanito (e anche qui dico che certi giochi vecchia scuola siano difficili da superare). Da un po' mi sono buttato sulle saghe epiche e di fantascienza, salvo poi scoprire che leggevo più in fretta storie più "quotidiane";il mio amore per il fantasy però rimane indiscusso, eccettuate certe operazioni commerciali (young adult, vampiri sbrilluccicosi, elfi gay e simili).
Un giorno scriverò un libro o programmerò un jRPG. Un giorno...