Purtroppo ne ho letti veramente pochi... non so se me la sento di votare, contando che La distanza, Lo scultore, Golem e La Ragazza d'inverno mi interessano tanto e Zerocalcare a sto giro non è che si meriti il voto XD
Il porto proibito sicuramente lo meriterebbe anche leggendo tutti gli altri!
Qui scremare è più facile, dato che ho letto solo tre cose: Accolli, Leia e Porto Proibito.
Il primo voto va al Porto Proibito, e non ci sono proprio dubbi in merito. Capolavoro in sé e capolavoro anche per quello che significa per questa community, l'opera di due autori amici che da sempre amiamo e sosteniamo, che ora ricevono finalmente i giusti onori. Brava, Tere! Bravo Ste!
L'altro voto se lo disputano le altre due cose. Scarto Zerocalcare questa volta, dato che è pur sempre un volume antologico, pur con una frame story metaforica di tutto rispetto (sei una brava persona, Michele, per il modo in cui cerchi di tenere in equilibrio tutte le scatole!), e voto Leia. Perché mette una toppa enorme su una mancanza della vecchia trilogia, e offre dei disegni in stile liberty che mi hanno davvero stupito e ricordato molto un film d'animazione. Buttateci un occhio anche voi!
(rispondo a quelli che si chiedono cosa ci fa SW qui: Leia è una delle miniserie autoconclusive che quindi si potrebbero considerare GN; a differenza delle altre due voci messe in gioco che altro non sono che i primi cicli di serie più ampie)
Bisogna votare sempre, e nel regolamento c'è scritto perché.
Capita spesso che qualcuno non voti perché non ha visto/letto/sentito parlare di qualcuno (o di molti) dei candidati. Per questa casistica, la Redazione invita gli utenti che si trovassero in questa situazione a votare comunque, in quanto da questi sondaggi non deve trapelare soltanto la migliore qualità di questa o quella opera, ma anche la popolarità che ha raggiunto presso la nostra community. Quindi se, ad esempio, avete visto solo UN film fra i 15 nominati, potete votarlo lo stesso, in modo che venga registrato il fatto che persino voi che avete visto pochi film QUEL particolare film l'avete visto, quindi merita un voto! Per lo stesso motivo, potete votare anche i film che avreste voluto vedere ma che per un motivo o un altro non avete visto. Abbiamo fatto l'esempio dei film ma il principio vale ovviamente per qualsiasi altra categoria.
Golem e Lo Scultore. E qua anche commentare si fa difficoltoso, perché i giri del criceto che ho nella testa si sono fatti combustione nel cercare di valutare chi effettivamente meritasse la vittoria... fatevi gli affari vostri dunque e accettate 'sti voti.
Allora praticamente quest'anno dei volumi nominati ho letto solo Il Porto Proibito e il Tex d'Autore e questi saranno i miei voti. Nonostante tra i non letti lo Scultore mi attiri moltissimo e sia nella lista dei recuperi da quando è uscito, ma preferisco toccarlo con mano che ho sentito troppi pareri discordanti in giro.
Per Il porto proibito le motivazioni sono semplici. L'ho finito in una notte e non mi era mai successo. Un turbine di emozioni non ti lascia andare e ti tocca nel profondo. I Bigturks riescono a generare un'armonia fra testi e disegni irreale. Rimango senza parole ogni volta che lo risfoglio e l'ho consigliato a destra e a manca a chiunque conoscessi.
Per Tex il voto va più al concept di questa serie semestrale di cartonati alla francese, che potrebbe essere la sede per sperimentazioni interessanti sul personaggio, che alla storia in sé, ottima graficamente, ma narrativamente un po'... mhe. Sinceramente devo dire di aver preferito la seconda uscita, "Frontera!".
Voto l'unico che ho letto e che mi è piaciuto tanto ma tanto ma tanto: Il porto proibito di Radice e Turconi.
Il lavoro della coppia che nell'anno passato mi ha convinto COMPLETAMENTE!
Etre en vie, c’est être en mouvement dans sa pensée, être percuté par des concepts nouveaux, dans ses sensations aussi, dans « faire l’amour » : il y a quelque chose qui s’ouvre. C’est aussi être lié au monde. [Alain Damasio]
Il Porto Proibito è una delle cose più belle che abbia mai letto. E non leggo poco.
Poi... La Ragazza d'Inverno. Non è probabilmente tra le migliori opere elencate, ma è qualcosa di molto particolare nel panorama orientale, e merita decisamente qualcosa di più della semplice considerazione.
Golem e Lo Scultore sono tra quelli più probabilmente di mio gradimento fra la roba non letta.
Al contrario che coi seriali, qui qualcosa mi manca. Ad ogni modo ho letto abbastanza da poter votare con buona cognizione di causa.
Voto senza indugio Il Porto Proibito, e dopo 10 secondi di riflessione L'Elenco Telefonico degli Accolli.
Sulla graphic novel di Teresa Radice e Stefano Turconi c'è poco da dire che non sia già stato detto nel corso dei mesi: un romanzo avventuroso, romantico, colto e capace di comunicare emozioni a più livelli, il tutto in una confezione meravigliosa, con gli splendidi disegni di un Turconi al massimo della forma, in uno dei suoi picchi qualitativi.
Per quanto riguarda Zerocalcare, ho tentennato un attimo soprattutto per la natura di questo libro, più raccolta che opera unica. Ma in realtà quando la lessi mi colpì proprio per come la cornice (molto più che in Ogni Maledetto Lunedì (su due)) si adattava in modo armonico alle storielle raccolte, arrivando a dare uniterietà e quasi un nuovo significato a quanto letto sul blog dell'autore a suo tempo. Quindi il voto lo merita.
Terzo gradino del podio (e ha rischiato di essere il secondo voto) per La Distanza, che mi ha lasciato davvero qualcosa dentro e che ripenso ancora molto anche dopo parecchi mesi. OraMai è una buffata anche ben riuscita del mitico Tuono Pettinato, ma non da voto; Golem si prende molto più sul serio e nasconde dietro di sé un lavorone di LRNZ, uno degli artisti italiani contemporanei più notevoli, ma a livello di trama c'è stato qualcosa che non mi ha convinto fino in fondo... un lavoro non esente da difetti, secondo me.
Per quanto riguarda Leia... la miniserie m'è piaciuta, in alcuni momenti anche più della miniserie principale di Star Wars, ma è molto distante dalla mia idea di graphic novel dell'anno.
Anche qui voto le uniche cose che ho letto: se Zerocalcare per me è una garanzia, Il Porto Proibito è stata invece una bellissima scoperta per cui ringrazio questo forum.
Votati Il porto proibito e Lo scultore, gli unici che ho letto, ma talmente assoluti da non lasciare rimorsi per gli altri (che comunque mi interessa leggere).
Avrei votato sicuramente il Porto, ma siccome vedo che è votato da tutti e che non ha bisogno di me, anche se GLI VOGLIO BENE, voto due cose che voglio leggere e prima o poi leggerò: La distanza e La ragazza d'inverno.
ZeroCalcare invece non me la sento di votarlo perché gli Accolli trasuda eccessivo malessere e paradossalmente è troppo "unitario", governato tutto dallo stesso sentimento, pur essendo una raccolta.
Non ho letto molto di questo materiale, e così ho votato il Porto, davvero bello, e i figli del capitano Grant, ottimo esempio di adattamento verniano con personaggi antropomorfi in una bella edizione.
