Ieri alle 12.51 erano esattamente 2 anni tondi tondi che sono iscritto alla Tana del Sollazzo. Me ne sono accorto pochi giorni fa.
Mamma mia, ne è passato di tempo da quando mi affacciai per la prima volta nel sollazzevole mondo del Sollazzo! Riflettendoci su, e ripensando a tutto questo periodo passato, ho dedotto un po’ di cosine.
Penso di aver dato qualcosa di me a questo forum, di avergli infuso qualcosa di più, che prima non c’era perché è qualcosa di tipico mio. L’unico problema è che non sono esattamente sicuro che siano cose positive, quindi non so quanto vantarmene.
Dal canto suo, anche il Sollazzo mi ha dato molto di sé: ha ampliato il mio sguardo relativamente alle mie passioni, dandomi la spinta per sperimentare nuovi mondi fumettistici che non fossero solo Disney e Rat-Man. Così, se da un lato ho saputo approfondire la mia passione per questi due mondi, ho capito anche che c’era altro da leggere, altre vignette. Mi ha fatto anche scoprire grandi autori che non conoscevo, anche figure di scrittori di libri a me ignoti e che ora amo. Ha allargato il mio sguardo per quanto riguarda l’animazione, facendomi apprezzare ancor più di quanto già non facessi i lungometraggi Disney (apprezzandoli cioè con un’ottica matura e critica oltre che con l’entusiasmo infantile), e facendomi conoscere anche altre realtà, come Miyazaki per fare un esempio.
A conti fatti, tra i due ci ho guadagnato decisamente io.
Continuando a pensare, ho risolto dicendo che le mie recensioni sono diventare leggendarie nelle varie stanza del forum… poi, pensandoci meglio, il termine più corretto è famigerate. Certi sbrodolamenti dei primi tempi, colmi di errori di battitura, sono una cicatrice sulla mia fedina penale virtuale. E col tempo l’unica cosa che è cambiata sono le lettere un po’ più a posto, rimanendo però all’interno di papiri infiniti.
Di contro, il Sollazzo mi ha intrattenuto diverse ore leggendo le recensioni che puntualmente illustravano vari aspetti di un lungometraggio animato, di un fumetto, di un film… sia vecchi che nuovi, sempre con dovizia di particolari ma con una forma più snella. Mi sono state tutte, e sempre, utili nello scoprire nuovi prodotti e nel decidere cosa poteva essere di mio interesse o meno da leggere e guardare.
Infine, gli utenti. Che brutto chiamarvi utenti però, dopo due anni mi tolgo lo sfizio di chiamarvi persone, o addirittura amici. Ancor più che con il Papersera, che comunque molte volte è stato il primo campo dove ho conosciuto alcuni sollazzanti, qui ho legato molto con le altre persone iscritte, e per quanto finora conosca solo il vostro avatar, il nick e le passioni nerd, dopo due anni di post qualcosa uno capisce, almeno in parte. Con questo forum, e poi anche con la chat ufficiale del Sollazzo, ho familiarizzato con persone lontane chilometri ma simpatiche e che condividono le mie passioni. E ciò è bello.
L’utente Bramo non crede di aver arricchito molto voialtri, con la sua ingombrante presenza, ma ritengo comunque di essere contento di essere approdato in questa placida isola felice, dove senza clamori o confusione si consuma da tempo la sacra arte del sollazzo, nel migliore dei modi e con le migliori tra le persone, dai padri fondatori ai novellini.
Per il resto, mi impegnerò solo a essere meno prolisso, meno retorico, meno pressappochista, meno tergiversatore e di non fare giri di parole come questo qui, in sostanza.
Ah, e di scrivere meno cazzate.
Grazie, Sollazzo, per questi due anni.