The Legend of Zelda - The Sollazz Quest

Il popolo del pianeta Sollazzo e la sua orbita: siti satellite, ricorrenze, fiere ed eventi felici (e non)... Insomma tutto ciò che riguarda non solo il topic ma NOI, le meravigliose persone umane!
  • Qualche idea per la prima parte del gioco...

    Ganondorf, con l'utilizzo della Porta del Tempo, ha spedito la realtà verso due percorsi possibili: uno è la realtà "moderna", corrotta e dominata da Ganondorf che mantiene il potere economico e politico attraverso la "Ganon Corp.", l'altra è quella "fantasy" che abbiamo conosciuto noi - la quale vive apparentemente in pace, ma i suoi abitanti, proprio perchè è stata negata loro la completezza della realtà, vivono come dei fantasmi, senza sforzo, impegno, progetti, così che anche questo mondo sta andando verso la rovina.

    Dunque, Link è un giovinetto normale che, da Hyrule City, si reca al villaggetto montano di Chareeco. Abbiamo una prima parte del gioco dove Link scorrazza allegramente per il villaggio, prima di fare conoscenza con la misteriosa bambina che corrisponde a Zelda. Zelda (magari dopo avergli fatto dimostrare il suo coraggio con una quest) gli racconta innocentemente la realtà come dovrebbe essere. Link, però, è incredulo, così per dargliene dimostrazione Zelda gli propone di andare a cercare i Minish, unico popolo rimasto nella realtà "moderna" e per questo rinchiuso da Ganon in un dungeon-grotta nella montagna vicino al villaggio.

    Si svolge dunque il primo dungeon del gioco, corrispondente piu` o meno alla Dodongo's Cavern ma senza fuoco (la caverna è erbosa). Particolarità di questo dungeon sarebbe che Link non può usare una spada, ma si serve degli oggetti che trova via via per terra nel dungeon (sul modello della Fortezza dei Demoni). Il boss del dungeon potrebbe essere il solito ragnone. Alla fine, Link libera i Minish che gli spiegano tutta la storia di Ganondorf, eccetera eccetera, e gli parlano di un OGGETTO che dovrebbe servire a riportarlo nella realtà come dovrebbe essere, esortandolo a cercare informazioni nella Fabbrica della Ganon Corp, che si trova sul laghetto artificiale a ovest della città, e dandogli la spada appartenuta a uno dei Link del passato.

    La Fabbrica, corrispondente più o meno al Tempio dell'Acqua, sarebbe quindi il secondo dungeon: un dungeon che per metà si svolge in ambienti tecnologici, per metà in sotterranei fognari assai "cavernosi". Penserei a dei nemici in parte "robotici" in parte fantasioso-organici; un'altra cosa che mi piacerebbe sarebbe una parte del gioco in cui Link viene trasportato dai rulli della catena di montaggio e deve saltare da uno all'altro per arrivare a una porta o a un baule. Infine, ci sarebbe un boss tecnologico e verrebbe rivelato a Link che l'OGGETTO, un medaglione, si trova, guardato da $creatura, in una stanza del palazzo della Ganon Corp.
    Mi rendo conto che questo dungeon può sembrare contrario allo spirito di Zelda, se avete proposte migliori...

    Terzo e ultimo dungeon della prima parte: il palazzo della Ganon Corp. Pensavo a un palazzo-labirinto dal gusto decisamente classico, pieno di sale enormi con colonne, scalinate, piante, luce; un dungeon "solare" ed elegante, diverso dai soliti dungeon oscuri e tenebrosi. I nemici, in tema con l'ambientazione greco-classica, potrebbero essere delle creature basate su esseri mitologici (chimere, ecc.); altri nemici potrebbero essere statue (sempre di strani esseri) che prendono vita. Più degli altri questo dungeon sarebbe intricato e basato sulla ricerca di bottoni da premere, ecc. ecc. Sconfitto infine il boss di questo dungeon (una specie di Idra, magari), Link verrebbe in possesso del Mirror Medal, dal quale raggiungerebbe la nostra Hyrule fantasy.

    Lascio a voi l'iniziativa per correzioni, proposte migliori, e idee per la seconda parte del gioco.
    Oannes, the Fish-Man!
    The one who taught mankind wisdom.
  • Le due realtà, la Ganon Corp ecc. non mi convincono. Cioè, mi fanno un'impressione strana, Ganondorf a capo di una corporazione corrotta... mah, pare PkFrittole. Se fosse il Ganon porcellone-cartoonoso, forse, ma insomma... rilancio Koume e Kotake, però, magari in forma di Twinrowa: ce le vedo molto meglio nel ruolo.
    Per le condizioni di Hyrule Fantasy... gli Hyruliani potrebbero essere tutti controparti degli abitanti del mondo moderno, e apparire ad Hyrule come ombre o statue, mentre la loro coscienza sarebbe imprigionata negli abitanti di Hyrule City. Non mi convince, ma almeno possiamo escludere l'ipotesi. :P

    Il primo dungeon:
    Caverna con vegetazione, un po' d'acqua, funghi ecc.: mi piace, Zeldosa. Il boss-ragno non mi spiace, ma ricorderei che nel mondo reale non esisterebbero mostri... si può ovviare, comunque.
    Idem per la raccolta di oggetti "casuali": nessuno, nel mondo reale, affiderebbe ad un bambino una spada, quindi potrebbe combattere con bastoni e cose così, finchè i Minish (mi piace introdurli così) non gli consegnano la spada.
    (La spada, che è importante, potrebbe richiedere una breve sottoquest, tipo per riforgiarla, forse il nonno è un fabbro...)

    Il secondo dungeon: Non è nemmeno così straniante, il terzo dungeon di Majora's Mask è una specie di fabbrica subacquea, effettivamente.

    Il terzo dungeon: Mi piace moltissimo l'idea, la terrei per buona. Ci metterei anche un parco, da attraversare in notturna magari.

    Se Link si appropriasse dell'Oggetto a fine dungeon, potrebbe subito spuntare nel Castello di Hyrule ed "eroizzarsi" a tutti gli effetti, comprendendo il suo compito.

    Per i nemici, nel mondo moderno, potrebbero esserci entità fumose tipo Smog, generate dai miasmi di industrie malsane.
  • Effettivamente hai ragione, la Ganon Corp. è poco convincente... ma allora, pensavo ad un'altra idea: separare del tutto Ganondorf dal mondo reale. Potremmo fare che qualche personaggio banale, inutile e meschino - io pensavo ad Ingo - abbia, dopo aver trovato il Medaglione Specchio, tentato di usarlo per arricchirsi, e abbia in questo modo aperto una breccia nella Porta del Tempo, traendone fuori Ganondorf. A questo punto Ganondorf ha usato Ingo per modellare la realtà fittizia, in modo da sottrarre la realtà agli abitanti di Hyrule per imporre, nel frattempo, il suo giogo sul mondo reale, popolato da persone-fantasmi, in attesa di riprendersi anche il mondo falso.

    Insomma, l'Hyrule moderna sarebbe una specie di "maschera" creata dal bieco Ingo attraverso la quale è possibile vedere degli squarci di realtà. Una volta usato il Medaglione per arrivare alla vera Hyrule, Link si troverebbe direttamente di fronte un mondo dominato da Ganondorf e abitato da "fantasmi"; con il ritrovamento dei soliti $oggetti nella seconda sequenza di dungeon, "risveglierebbe" progressivamente delle parti di Hyrule, che quindi si riunificherebbero alla loro versione "moderna".

    Insomma, per fare un esempio: la Kokiri Forest, nel mondo moderno, è diventata un bruttissimo parco giochi. Link torna nell'Hyrule reale, dove c'e` la vera Kokiri Forest, ma i suoi abitanti sono una specie di amebe, scontrosi, nullafacenti, disinteressati a tutto. Link completa il dungeon relativo alla Kokiri Forest e recupera la... "stilla di realtà" (lol) corrispondente. A quel punto le due realtà si ricongiungono, gli abitanti tornano normali, e la Kokiri Forest reale ricompare persino nel mondo fittizio, al posto del parco giochi.
    Oannes, the Fish-Man!
    The one who taught mankind wisdom.
  • E' più o meno ciò che pensavo mentre scrivevi. Non si può, però, sostituire un'area ad un'altra, rendendola inaccessibile, non è Zeldoso... però si può fare così: il Medaglione Specchio ha un lato "reale" e un lato "fittizio", che sono come tasselli intercambiabili: per $motivo Hyrule sta nel lato "fittizio", con gli abitanti rimbambiti, però nel momento in cui giri un tassello, rivelando il Lago Hylia al posto della Palude Puzzona, la Palude Puzzona torna nel lato "fittizio", scambiandosi di posto con il lago Hylia, che compare nel mondo reale.
    Edit: prendendo per esempio i due lati, si può immaginare la mappa come composta da tanti tasselli, non enormi, delle dimensioni di Kakariko. L'abilità di Link starà nell'alternare i tasselli per proseguire, naturalmente. Pure i dungeon potrebbero essere così: nel mondo reale hai un solido muro di fronte a te, ma se switchi (lol) il tassello si trasforma in un groviglio di liane: un Deku Stick incendiato e via...
    Ri-Edit: la distruzione del groviglio di liane, comunque, si tradurrebbe nell'abbattimento del muro: ricordo che non stiamo parlando di due dimensioni separate, ma della stessa da due punti di vista.
    Tri-Edit: comunque non è che mi piaccia più di tanto 'sta faccenda.
  • Uhm, fondendo le idee si potrebbe fare in questo modo:
    All'inizio i mondi Reale e Fittizio sono accessibili solo del tutto separatamente, e solo da un luogo. Insomma: quando ottieni la Mirror Medal "basic", per passare dal mondo Fittizio a quello Reale devi inserirlo da qualche parte al solito Tempio, e ti trovi nel Tempio dell'altra parte.
    Quando cominci a recuperare i "tasselli di realtà" nei dungeon del mondo Reale, invece, il medaglione assume il controllo totale della zona in cui si trova, e, oltre a far tornare normali le persone di questa zona, e` capace di "switchare" senza problemi tale zona da un aspetto all'altro, facendoti rimanere nel luogo dove ti trovi.
    Questa abilità può essere usata per risolvere numerose miniquest (nel modo che dice Dapiz: nel mondo Fittizio hai un muro davanti, switchi al mondo Reale e c'e` una parete di liane, sali e ti trovi davanti a un precipizio, switchi al mondo Fittizio e c'è un ponte, poi devi trovarti in un punto preciso del ponte e riswitchare, al che nel mondo Reale cadrai di sotto su una piattaforma con un baule, per esempio...), e magari per risolvere anche una o due missioni importanti.
    Sarebbe interessante anche un boss (forse anche quello finale) con cui devi fare utilizzo delle capacità del medaglione. Mi spiego: mi immagino ad esempio una stanza che nel mondo Fittizio e`... vuota, nel mondo Reale piena di colonne infuocate la cui posizione cambia. L'unico modo che hai per ferire il boss e`, dopo averlo colpito prima con qualche arma tradizionale nel Fittizio, spostarlo (più volte) in un luogo dove nel mondo Reale c'è la colonna di fuoco, e switchare, in modo che venga preso in pieno (con il rischio però di venire colpito anche tu).
    Oannes, the Fish-Man!
    The one who taught mankind wisdom.
  • Naturalmente all'inizio ci saranno limiti all'uso dell'Oggetto che poi spariranno col tempo, come sono state le melodie per gli strumenti.
    Quanto allo spostamento tra i due "lati", è da definire: io pensavo che Link stesse sempre sul lato "reale" e che fossero solo i tasselli di Hyrule o del mondo moderno a spostarsi, perchè le due "dimensioni", essendo un'unica dimensione, non possono esistere contemporaneamente... mi spiego meglio: la Hyrule che sta nel lato "fittizio" sarebbe un'ombra, spopolata o popolata da "fantasmi", è il "come sarebbe" che però non è, e solo spostandosi nel lato "reale" sarebbe la Hyrule che conosciamo.
    Se ci fosse la possibilità di visitare Hyrule e il mondo moderno sia nel lato reale che nel lato fittizio, avremmo quattro mappe... forse Link potrebbe farlo sul finale, ma se teniamo per buona l'idea del "come sarebbe", dobbiamo ricordarci che il lato fittizio è, come esempiava Grrodon, una roba alla Seconda Stesura: non esiste realmente, ma ci sono "squarci" (i tasselli che si spostano nel lato reale) che lo rivelano.

    Propongo ora un esempio per l'inizio del gioco:

    Link è in vacanza con il nonno Smith o i genitori (i genitori però li escluderei, non si sono mai visti...), ma il villaggio e il bosco stanno per essere rasi al suolo dai rusponi del cattivo, così è l'ultima volta. Siccome siamo in un mondo come il nostro, non possiamo spedire subito Link a caccia di spade sacre e roba simile, ci vuole una scusa per il primo dungeon. Ho pensato che Link potrebbe offrirsi di recuperare un oggetto che il nonno ha perso in una caverna nel bosco e che è troppo acciaccato per andare a cercare, un oggetto che lo "faceva felice": tale oggetto potrebbe essere un frammento dello Specchio, che tra l'altro permetterà a Link di switchare casualmente un tassello di Hyrule, trasformando un ruspone in un mostro e abbattendolo, salvando il suo boschetto.
    In mezzo poi dovrebbero starci Zelda e i Minish.
  • Dapiz ha scritto: non esiste realmente, ma ci sono "squarci" (i tasselli che si spostano nel lato reale) che lo rivelano.
    Sì in pratica piuttosto che viaggiare di continuo tra i due mondi qui dovrebbe essere il mondo a cambiare tramite tasselli. Non escludo che poi ci potrebbe essere un viaggio sull'altra faccia della medaglia (che magari starebbe agli antipodi di un mondo piatto) ma sarebbe magari il teatro ideale per lo scontro finale che avverrebbe in trasferta e conterrebbe un po' tutto ciò che si è appena visto,, un po' come succede in major...sì insomma dapiz ha capito.
    (i genitori però li escluderei, non si sono mai visti...)
    immagino che la cosa possa stonare, c'è però da dire che siamo ormai abituati a vedere link con un membro sempre diverso della sua famiglia, che si tratti di sorelle, nonne, zii etc. Quindi magari non tutti e due i genitori ma la mamma ci starebbe tutta, anche perchè si verrebbe a creare una simpatica citazione con Pokémon in cui giochi col NES, saluti la mamma ed esci di casa.
    Ah non mi dispiacerebbe affatto mostrare l'arrivo nel luogo di villeggiatura durante il filmato iniziale. Chi ha visto La Città Incantata ricorderà che parte dalle stesse premesse, con Chichiro malinconica/annoiata in macchina e i genitori che cianciano della nuova casa. Le espressioni del Link insonnolito viste in TWW poi si adatterebbero perfettamente a questo atteggiamento un po' scazzato/annoiato. Ovviamente poi al termine del filmato ci ritroveremmo in camera di Link con link che gioca (magari a The Legend of Zelda :P) e la mamma che lo chiama e lo esorta a godersi le sue vacanze. Lui esce, e trova la strana bambina PAZZA che parla con gli gnomi, che ovviamente non si devono vedere, né nominare, se non con un "loro".
    Segue visita al villaggetto e colloquio con tutti i vecchiacci indiziosi prima di introdursi nella grotta erbosa, che si trova vicino alla baita di link.
    Ovviamente i discorsi dei vecchi dovrebbero vertere sulla misteriosa sparizione delle due vecchie farmaciste Koume e Kotake e sulle ruspe imminenti.
  • L'inizio citazionista mi piace, imho si può tenere, e a 'sto punto si potrebbero mettere sia la madre che il nonno: la madre incita Link ad andare a trovare il nonno (esplorando il villaggio e parlando con i vecchietti, eventualmente), e dopo un monologo malinconico Link è spinto nel primo dungeon per il motivo che ho spiegato su.
    Quanto all'incontro con Zelda, Link che semplicemente esce e la incontra non mi piace... è pur sempre Zelda, ha bisogno di un'entrata adeguata. Forse se ne potrebbe sentir parlare, potrebbe essere sparita (cercando gli gnomi, secondo i vecchietti) e poi Link la incontra nel bosco, in una radura atmosferica...
  • Dunque, proporrei la prima idea grafica del Medaglione.

    -Il Medaglione ha due lati, uno Vero e uno Falso. Sul Lato in cui si trova il possessore del Medaglione (cioè Link) brilla il Sole o la Luna: se Link è sul lato Vero brilla il Sole, viceversa la Luna.
    -Il Medaglione contiene uno specchietto suddiviso in tasselli, che riflette su un lato il mondo moderno e sull'altro Hyrule e le relative regioni.
    -Inizialmente il mondo moderno e Link si trovano sul lato Vero, con il Sole che brilla.
    -Gradualmente, Link otterrà l'abilità di girare lo specchietto, portando il lato che riflette Hyrule sul lato Vero*, l'abilità di girare i singoli tasselli, cioè di spostare solo una regione di Hyrule o del mondo moderno sul lato Vero, e poi, forse, l'abilità di spostare sè stesso sul lato Falso del Medaglione, accendendo la Luna: naturalmente, il mondo sul lato Falso non esiste, quindi sarà rappresentato da una landa nebbiosa o roba simile.

    *Nota: se si sposta subito Hyule sul lato reale il gioco finisce subito. Si può pensare ad una limitazione: per esempio finchè Link non stabilizza i singoli tasselli le sue visite ad Hyrule sul lato Vero sono limitate dal tempo, perchè, essendo frammenti di una timeline che non esiste (anche se dovrebbe) non posso esistere a lungo, come gli squarci di Seconda Stesura.

    Edit: In un gioco bidimensionale, il capovolgersi dei tasselli si tradurrebbe in un effetto simile al voltar pagina di Paper Mario, con lo schermino che, per esempio, si fa lucido e poi ruota su sè stesso. La mappa, poi, potrebbe proprio essere racchiusa dalla cornice dello specchio (e poi negli episodi bidimensionali la mappa è già divisa in tasselli).
  • Ok,la questione Paper Mario l'avevo pensata anch'io. Tuttavia ricordiamo che stiamo immaginando un gioco in 3d per Game Cube, e non un bidimensionale.
    Per quanto riguarda lo specchio sarei d'accordo, basta che appunto le visite al mondo falso siano limitate. Qualcosa tipo al giro di boa e alla battaglia finale e basta, o se devono esserci gitarelle intermedie devono svolgersi in un unico quadrante ed essere magari prove a tempo, come diceva Dapiz.

    Per quanto riguarda Zelda, preferirei che non fosse granchè mistica. E' pur sempre una strana bambina, ma la bambina della porta accanto. Mi piacerebbe che sembrasse un po' matta, alla Luna Lovegood, ma non svanita, più che altro misteriosa e stralunata (complici gli occhi un po' inqietanti che hanno certi personaggi di TWW). Cioè lei SA come stanno le cose, anche se nessuno le crede, ma gliel'hanno detto gli gnomi.
    Se vuoi un'entrata in scena ad effetto mi piacerebbe che nel filmato iniziale dell'arrivo sbirciasse tra i cespugli, e magari spiasse all'interno della casa mentre Link gioca con lo Snes. Sarebbe carino che la si intravedesse solo se sai che c'è, lasciando la sfida allo spettatore più attento. Oppure farla incombere, con qalche rumorino dietro di te mentre cammini spensierato. o te ne stai in camera tua.
  • Mah, secondo me l'entrata più Zeldosa sarebbe questa:
    - Link arriva al villaggio, e fin qui ci siamo.
    - La mamma o il nonno di Link gli dice che al villaggio c'è una nuova bambina, che abita in $casa che ci viene mostrata.
    - Link può girare un po' per il villaggio finchè non arriva alla casa della bambina, dove c'è soltanto la nonna di Zelda che gli dice che la nipote è scomparsa da qualche ora, e che "da qualche tempo è diventata strana".
    - Link gira ancora un po' per il villaggio finchè non trova Zelda, che si trova in qualche luogo seminascosto, tipo un'altura che dà su un precipizio.
    - Link comincia a parlare con Zelda, che prima fa la misteriosa, poi gli dice qualcosa tipo "Non svelerò il mio segreto a chi non lo merita", e gli affida una qualche missione, tipo recuperare un oggetto che ha perso, durante la quale Link può provare nuove abilità.
    - Quando Link le riporta l'oggetto smarrito, c'è una lunga sequenza animata in cui Zelda gli racconta tutto quello che sa, e alla fine lo manda a salvare i Minish nel primo dungeon.
    Oannes, the Fish-Man!
    The one who taught mankind wisdom.
  • Argh! Per via del Future Film Festival non ho potuto partecipare fin dall'inizio... Ho in mente un tipo di struttura un po' diverso da quanto ideato fin d'ora da voi; ora ve lo presento, magari si può integrare.

    D: Perchè Hyrule non esiste più?
    R: Come no? Hyrule esiste. Nel nostro mondo non è mai esistito, ma nel mondo "epico" esiste. Il mondo epico è quello visto in tutti gli episodi di Zelda.

    D: Che cos'è il mondo moderno?
    R: Il mondo moderno E' il nostro mondo. Mi immagino il tutto in una situazione stile "La storia infinita" in cui Link, giocando ad un videogioco, viene risucchiato nel mondo epico (metafora, forse banale, del giocatore che iniziando a giocare ad un nuovo titolo di Zleda, ne viene assorbito completamente), una sorta di altra dimensione dove esistono persone reali e un'altra vita che vanno protetti.

    D: Come fa Link a passare dal mondo moderno ad Hyrule, e qual'è la sua missione?
    R: Per passare dal mondo moderno a Hyrule Link accende la console...
    Però non ho in mente come potrebbe avvenire il passaggio da Hyrule al mondo moderno, se avete idee fatevi avanti!

    D: "Zelda" e "mondo moderno" sembrerebbero contraddizioni in termini. Come ovviare?
    R: Separando ed accentuando il contrasto tra i due. Così come il "Light World" e il "Dark World" sono in netto contrasto tra loro, così in questo gioco i due mondi dovrebbero essere differenziati il più possibile tra loro, modificando però una struttura di base del mondo uguale, ma tecnologicamente differente (es: Dove nel mondo epico c'è un maniscalco, nel nostro mondo c'è un meccanico, dove nel mondo epico c'è una fiaccola su un palo, nel nostro mondo c'è un lampione e così via.)

    D: Qual'è lo stile? Abbiamo avuto lo Zelda epico, lo Zelda dark, Celda, lo Zelda fiabesco, lo Zelda onirico... l'atmosfera è importante, e per il momento The Sollaz Quest non ha uno stile ben definito.
    R: Bè, il mondo epico dovrebbe a mio parere avere lo stesso stile di Wind Waker. Identico, ovviamente, siamo proprio nel mondo di Zelda. Il modno moderno dovrebbe essere tecnologico, presentando anche vere e proprie città brulicanti di vita.
    Se l'avete presente, mi piacerebbe lo stile di "Jet Set Radio", un gioco in cui bisognava andare in giro per la città facendo acrobazie sui rollerblade per fare graffiti con una bomboletta spray, in cui la grafica, l'abbigliamento e lo "style" è molto "trendy", e anche l'atmosfera della città potrebbe essere quello adottato nel nostro gioco
    (guardate qui: http://www.kevhopgood.co.uk/New%20Stuff/JSRF.jpg
    http://www.thegamingonline.com/Xbox/Scr ... _grind.jpg
    http://eur.i1.yimg.com/eur.yimg.com/xp/ ... 97/01b.jpg
    http://www.computerandvideogames.com/sc ... _29642.jpg
    http://www.xboxcentral.net/admin/showim ... _files=152 )

    Devo dire che anche l'idea di Link che va in giro sui rollerblade non mi dispiace affatto, anzi; dopo Epona e dopo Drakar, sarebbero un ottimo mezzo di trasporto adeguato all'atmosfera.
    Sono un gran fan di Zelda e so che questa idea potrebbe far storcere il naso, ma il concetto di "The Sollazz Quest" è rivoluzionario, e se vogliamo fare qualcosa di rivoluzionario bisogna cambiare gli elementi, altrimenti è solo un gioco uguale agli altri, con un po' di cose diverse...

    D: Dove si colloca nella continuity?
    R: Bè, il mondo moderno non sarebbe influenzato dalla continuity, ovviamente. Ildubbio è: quando Linkviene trascinato all'interno del videogioco, questo in che epoca di Zelda è ambientato?
    Quoto Dapiz quando dice, ci penseremo.

    Per quanto riguarda il mondo moderno sono anch'io convinto che Link dovrebbe partire da un piccolo villaggio di montagna (o di campagna) per poi raggiungere quella che sarà Hyrule City, una vera e propria megalopoli, corrispettivo della corte reale di Hyruele. Qui, l'idea della Ganon Corp. non mi dispiace affatto, e ovviamente la Ganon Tower sarebbe un grattacielo, sede della presidenza dell'azienda, attorno alla quale è stata costruita tutta la città di Hyrule City.
    A questo punto, come in ogni storia strutturata a pennello, bisognerebbe trovare l'obiettivo. Cosa vuole il Ganondorf del mondo reale? La Triforza) Come può essere integrata la Triforza nel mondo moderno? E soprattutto, come può essere legato il Ganondorf moderno al mondo epico?

    Fatemi sapere che ne pensate, a me quest'idea intriga non poco... Vedete se vi piace o se volte integrare alcuni elementi con quanto fatto da voi...
  • da Lost Woods
    Hai mai pensato di dare al gioco una nuova ambientazione?
    Ho pensato a cose tipo: "E se ponessimo Link nel mondo contemporaneo, come reagirebbe? E se venisse gettato in un mondo tipo Seconda Guerra Mondiale? Ho pensato a tutte queste cose e idee del genere potrebbero diventare un gioco, ma non lo so ancora".
    Abbiamo vinto.
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