Nembo Kid e la fiera fumettistica milanese
Il Cartoomics di quest'anno ha i suoi lati positivi e i suoi lati negativi.
Tra i primi rientra sicuramente la community: rivedere e interagire dal vivo con Valerio, Dapiz, Breda, Hyb, Eddy, Vito, Isa, l'Uomo ecc è sempre un gran bell'evento, e ci si trova sempre bene tra di noi, soprattutto in un ambiente come una fiera. Tra trollate, battute, risate e discorsi altamente nerd, i due giorni dello scorso weekend sono stati davvero indimenticabili.
Di contro, proprio la fiera in sé, che negli ultimi anni era stata una sorellina più che degna di Lucca Comics, è stata una mezza delusione. Quest'anno era il ventennale di Cartoomics, e soprattutto era l'anno del salto di qualità, visto che la location non era più la fiera a Lotto ma la più prestigiosa e più grande Rho FieraMilano. Eppure sembra quasi che l'organizzazione abbia fatto il passo più lungo della gamba, dal momento che ad uno spazio più grande non è corrisposto un maggior numero di stand, anzi di privati non ce ne erano molti e tra le case editrici c'è stata qualche defezione rispetto agli anni passati (la Tunuè, per esempio, ma anche vedere uno stand unico che ospitava BD + JPop non era un granché). Il risultato è che si poteva girare piuttosto comodamente per la fiera, ma il disegno generale non era entusiasmante. Buco nell'acqua? Forse ha ragione Artume quando osserva che questo era un po' un anno di rodaggio, dovuto al fatto che l'organizzazione deve ancora prendere le misure, in tutti i sensi, di questa nuova realtà in cui si svolge l'evento. Speriamo dunque che già dal prossimo anno si riesca ad amalgamare meglio il tutto per creare una fiera che mantenga gli aspetti ottimi degli scorsi due anni uniti alle maggiori potenzialità che la struttura di Rho può offrire.
Infine, mi preme ringraziare Breda, Hyb ed Eddy, miei graditissimi ospiti, che hanno saputo darmi tanta compagnia e che hanno consentito una sorta di prolungamento della fiera. Tipo il
Dopo-Sanremo
Detto questo, eventi memorabili ce ne sono stati. In ordine cronologico: Breda, Eddy e Hyb che mi raccontano le loro vicissitudini milanesi contro le scale mobili e quant'altro quando mi vengono a prendere fuori da lavoro venerdì sera; la cena a casa mia con Eddy e mia mamma che si fanno battute a vicenda; vedere
Alien insieme con Breda che verso la fine fa la battuta che spezza l'atmosfera
; io che sabato sono praticamente senza voce, attaccato da un maledetto mal di gola; la chiacchierata con Sciarrone; l'Avvocato del Papersera che non vuole comprare Bone nonostante tutti (e intendo proprio TUTTI) glielo consigliono vivamente, beccandosi il biasimo della giuria; rivedere i nostri cari BigTurks, peraltro insieme alla dolcissima Viola, e che ormai da anni ci hanno adottato tutti noi sollazzieri
e a noi piace così
; Valerio che fa la foto con Max Pezzali, il quale finge di conoscere il Sollazzo
; la conferenza su Iron Man, che vede come inusuali protagonisti Pezzali stesso e il suo amicone Tito Faraci; il Sollazzo che tramite Twitter fa una domanda a Tito in diretta e che lo fa parlare per 20 minuti
; Eddy e l'Uomo che scoprono il feeling caratteriale tra di loro, che io da sempre sostengo; la cena del Sollazzo in cui io ottengo il mio stipendio annuale da Valerio, in cui si sfoglia lo splendido libro su Biancaneve, in cui si filosofeggia su quali azioni/atteggiamenti sono più cattivi e e in cui si elegge il film più urtante della Storia; io con il giubbotto di pelle di Eddy; Dapiz che compra solo un fumetto (
Sugar Shock, e solo perché gliel'ho consigliato io!) e le CARAMELLE!!!11!!; i discorsi sul porno durante il pranzo domenicale; Lavi che ciccia fuori all'improvviso; io che alla stazione, quando sto per salutare i miei ospiti, sbatto contro la panchina e a momenti mi ribalto del tutto; Eddy che per solidarietà consente al suo trolley di trollar... ehm, di suicidarsi
.
Peccato per la cornice, insomma, ma per il resto direi che ogni singolo momento passato con i sollazzari e i paperseriani e gli autori è stato bello, potente, un segno tangibile capace di rallegrarmi e di farmi stare davvero bene.
Ne voglio ancora, purtroppo eventi del genere per natura non possono essere così frequenti, ma possono bastare per ricaricarsi; del resto
basta un giorno così a cancellare centoventi giorni stronzi...
LISTA ACQUISTI
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E un'altra cosa..., di Eoin Colfer (Piccola Biblioteca Oscar Mondadori) [regalo di Breda, Eddy ed Hyb: grazie ragazzi!
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Catwoman #2-3, di Judd Winick (Lion Comics)
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Transmetropolitan #5, di Warren Ellis e Darick Robertson (Lion Comics)
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Sailor Twain, di Mark Siegel (BAO)
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Spider-Man Collana Gazzetta # 23:
La Tela della Follia, di Bruce Jones, Brian Azzarello e altri (Panini)
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TuttoRat-Man #8-14, di Leo Ortolani (Panini)
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Suore Ninja #1:
Zombie Gay in Vaticano, di Davide La Rosa e Vanessa Cardinali (Star Comics) + Suore Ninja Numero Zero (omaggio)
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Long Wei #1
Speciale Cartoomics 2013, di Diego Cajelli e Luca Genovese (Editoriale Eura)