Oh, lieto di farti questo effetto! Và, mi secca già meno di aver perso tre quarti d'ora di sonno e di essere uscito in ciabatte sulla ghiaia per aiutarti nella quest del ritrovamento dello zainettoValerio ha scritto:quello stesso pomeriggio siamo stati raggiunti dal bellissimo Bramo. L'unico uomo al mondo capace di mettermi un'allegria incontenibile addosso qualsiasi cosa dica o faccia. Una frase, una movenza, un concetto espresso, tutto compartecipa a creare con lui quell'ottimo gameplay che si avverte anche quando tocchi il pancione di Vito. E' buffo, ma tutt'altro che zimbelloso, è una bufferia che stimi. E' Pippo.
Ad ogni modo, e pure per cose come queste, anche quest'anno, Lucca Comics per me si conferma come qualcosa che va oltre la semplice fiera del fumetto.
Intanto perché non è "semplice", in nessun senso, e perché nessun'altra fiera italiana è allo stesso livello.
Ma soprattutto perché quello che mi offre è un'esperienza a tutto tondo, ricca, complessa, magica.
Merito dell'atmosfera che si respira dentro le mura della città, setting ideale unito al periodo autunnale. Ma merito soprattutto di come vivo l'esperienza e delle persone con cui la vivo.
Quest'anno ho dovuto saltare il primo giorno, causa lavoro, e la cosa mi rendeva piuttosto triste: anche due anni fa si verificò tale increscioso evento, ma perlomeno erano 5 i giorni di fiera, quindi alla fine mi ero comunque goduto una durata standard. Quest'anno, per la prima volta, mi sono dovuto limitare a 3 giorni.
Fortunatamente, per arginare la tristezza, il gruppo dei fedelissimi del Sollazzo si è dimostrato ancora una volta solido e affiatato, un manipolo di una decina di persone che stanno bene insieme, si rispettano e si vogliono bene, pur trollandosi amabilmente E sicuramente passare i giorni di fiera insieme a Valerio, Vito, Isa, Eddy, Breda, Hyb, Zangief e Tigrotta contribuisce in larga parte a renderli unici, ognuno con le sue caratteristiche ben riconoscibili. Sono stato molto lieto di conoscere Daria, finalmente, che si dimostra una ragazza molto simpatica e soprattutto con delle cose da dire, con la battuta pronta ma senza esagerare, posata ma al contempo capace anche di essere estroversa.
Quest'anno, poi, all'allegra brigata si è aggiunta Anna, con la quale sono insieme da qualche mese e che già era iscritta al forum in tempi non sospetti, complice anche la sua amicizia con Isa che l'aveva già introdotta al Sollazzo in live-action. La sua presenza ha permesso di rilanciare ulteriormente la mia esperienza lucchese di quest'anno, dando quel quid in più che mi ha fornito belle soddisfazioni.
Poi in un giro solitario sabato ho pure beccato Deboroh, che mi ha raccontato un po' di cose che ha visto in quei giorni, e che ora becco nei videoblog di BadComics
Anche rivedere alcuni forumisti di altri lidi è sempre bello: Paolo del Papersera, l'inarrestabile Markeno, il baffuto e posato Maghetto, quel caro ragazzo di Dippy, l'esuberante Fillo, il buon Camera 9... tutta gente simpatica e sorridente con cui scambiare 4 chiacchiere.
Ho anche rivisto alcuni bei tipi dello Spazio Bianco, e ho potuto conoscere finalmente Ettore, il direttore E non dimentico di aver finalmente incontrato dal vivo il mitico Dottor Manhattan!
E poi ci sono gli autori, e ogni anno sono sempre di più quelli che si conoscono e che è bello rivedere: Teresa e Stefano, Claudio con Elisa al seguito, Tito, Gervasio, la Ziche, Leo Ortolani, giusto per fare alcuni nomi. Poi ho finalmente potuto conoscere dal vivo Francesco Artibani e mi ha fatto molto piacere, ho visto da lontano la testa di Zerocalcare china sulle copie da autografare, ho salutato Mirka Andolfo, ho visto il crossover tra Ortolani e Bertoni... sono incontri che spesso si possono fare solo in queste occasioni, e costituiscono sempre esperienze imperdibili.
I fumetti: non mi sto dimenticando di loro, nemmeno il mio portafogli se ne scorda Tantissime novità, e praticamente mi sono accaparrato solo quelle, non recuperando nulla di vecchio. Lo stand Disney non è mai stato così centrale nell'attenzione del pubblico, e le già apprezzabili manovre in tal senso degli ultimi due anni erano niente in confronto a quanto fatto ora sotto l'egida Panini. Lo Scrigno dei Mille, le variant cover, i volumi speciali da collezione andavano via come il pane e in giro per le vie di Lucca non era raro imbattersi in gente con la borsona di Topolino. Decisamente previdente e azzeccata l'intuizione di staccare Panini e RW dagli altri grandi editori, che sono rimasti in Piazza Napoleone. Il multi-stand Panini era costantemente impraticabile, dalla gente che c'era attorno. Credo che insieme a quello BAO sia stato il più frequentato, ed effettivamente sono i due editori dall'offerta più varia. Anche RW, tra la DC e l'etichetta Lineachiara (che con l'amico Andrea Mazzotta come direttore editoriale sta facendo cose belle), ma c'era molta meno gente ai loro stand, stranamente.
Due parole sulla panariellica casa: oltre le aspettative di tutti, era praticamente uno chalet, che tanto mi ricordava la baita di Paperino e il Natale sul Monte Orso, mancavano giusto gli orsi pattinatori. Sviluppata su due piani, ampia e dall'estetica assolutamente adorabile, ha permesso ad ogni sollazziano di avere il proprio spazio, fornendo anche una comodissima sistemazione a tutte e 3 le coppie presenti. Vorrei diventasse la Tana in 3D ufficiale anche per i prossimi anni, altro che la casa di Porcari, che pure fino alla settimana scorsa mi pareva un bellissimo rifugio per noi!
Una Lucca molto ricca, la prima in 4 anni in cui non ho grandi rammarichi per cose non fatte o persone non viste. Certo, alcuni progetti sono inevitabilmente saltati, ma in generale non mi pare di aver lasciato indietro molte cose. Una Lucca dalla grande offerta di fumetto, dove ad occhio (poi nella realtà forse non è così, ma l'impressione era quella) pareva ci fossero meno cosplayer in giro e più gente che si accalcava per albi e autori, il che è cosa molto buona, pur con la consapevolezza che tutta la gente che viene a Lucca e che a Lucca compra non manterrà lo stesso trend per il resto dell'anno.
Una Lucca in cui il tempo è stato stranamente clemente: certo, la pausa pranzo del sabato è stata una merda, rovinando l'umore a molti di noi, ma sono state le uniche 2 ore di emergenza maltempo, in una 3 giorni decisamente accettabile sotto il profilo climatico, specie alla luce delle previsioni della vigilia.
Una 3 giorni per cui ringrazio tutti quelli che l'hanno condivisa con me, in primis Anna perché l'ha vissuta con un entusiasmo che era una meraviglia da vedersi, ma non sono da meno tutti gli altri compagni di viaggio. Un grazie speciale va comunque a Eddy e Zangief che hanno fornito le loro automobili e la loro guida per facilitare i trasferimenti da Montecarlo a Lucca (ma anche semplicemente perché erano loro stessi all'ennesima potenza, e questo riserva sempre soddisfazioni), e uno a Tigrotta e a suo fratello per il gioco di carte di PK che ha allietato la serata di sabato, anche se siamo tutti dei trolloni che non sanno giocare seriamente
Un grazie anche a Valerio che mi ha perdonato una cosa, mettendomi subito al lavoro come attacchino e un grazie spetta anche a Breda+Hyb e Vito+Isa, che hanno portato la loro forte personalità (come singoli e come coppie) e con i quali è sempre bellissimo parlare e relazionarsi
E infine grazie alla Balena Ugolasporca, perché col suo bestemmione ha caratterizzato Lucca 2013 a suo modo