ANNECY 2016

Il popolo del pianeta Sollazzo e la sua orbita: siti satellite, ricorrenze, fiere ed eventi felici (e non)... Insomma tutto ciò che riguarda non solo il topic ma NOI, le meravigliose persone umane!
  • Il sottoscritto è eccitatissimo per questa cosa. Purtroppo per questioni di budget ci faremo soltanto gli ultimi tre giorni del festival, che dura invece una settimana. Entro questa settimana dovrebbe arrivare il programma completo dei lungometraggi in concorso, mentre i corti sono già tutti (tantissimi) belli elencati sul sito ufficiale.

    Per il calendario invece bisognerà aspettare fine maggio, e quindi anche per sapere quali film dei primi giorni ci perderemo inesorabilmente. Ma già sappiamo che venerdì 17 giugno sarà la giornata dedicata alla Disney, con Finding Dory e le anticipazioni da Moana, relativi incontri con gli autori e relativi cortometraggi (Piper [ancora non confermato] e Inner Workings), quindi state sintonizzati.

    Convincete Daria a venire, perché io sicuramente non avrò il coraggio di andare a chiedere delle dediche a John Musker e Ron Clements per il Compendium. Se le volete.
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Daria, ovviamente ci vai e sedurrai Musker e Clements, per via del fatto che biondi.

    E porta loro i miei saluti. Ma non in senso Bolton.
  • Daria ha MOLLATO.
    Ma il resto dello squadrone no. Ci stiamo preparando alla partenza fra tre settimane. Anche un po' incazzati perché a quanto pare mancheranno un sacco di sottotitoli inglesi e perché stando solo gli ultimi giorni ci perdiamo il clamoroso nuovo film Ghibli (o giù di lì) The Red Turtle. Ma vabè, porteremo a casa un po' di autografi.

    Nel frattempo un assaggio di Annecy per tutti: tre ore e mezza di cortometraggi fra i vincitori degli ultimi cinquant'anni della manifestazione:
    Franz, sulla sua succulenta [url=http://www.youtube.com/playlist?list=PLQ-cQFkmZnvI3XBVJEOwUwY7suRZgOK6b]PLAYLIST[/url], ha scritto:
    1. La demoiselle et le violoncelliste (1965, t.l. "La damigella e il violoncellista"), di Jean-François Laguionie
    2. Possibilità di dialogo (1982), di Jan Švankmajer
      Contenuto nel DVD pubblicato da RaroVideo: http://www.rarovideo.com/Page.asp/id=40 ... 1318/alice
    3. Een griekse tragedie (1985, t.l. "Una tragedia greca"), di Nicole Van Goethem
    4. L'uomo che piantava gli alberi (1987), di Frédéric Back
      DVD pubblicato da Salani, ormai fuori commercio), con la voce di Toni Servillo
    5. La vieille dame et les pigeons (1997, t.l. "La vecchia signora e i piccioni"), di Sylvain Chomet
    6. Il vecchio e il mare (2000), di Aleksandr Konstantinovič Petrov
    7. Père et fille (2001, t.l. "Padre e figlia"), di Michaël Dudok De Wit
    8. Barcode (2002), di Adriaan Lokman
    9. Atama Yama (2003, t.l. "Testa montagna"), di Koji Yamamura
    10. The Mysterious Geographic Explorations of Jasper Morello (2005, t.l. "Le misteriose esplorazioni geografiche di Jasper Morello"), di Anthony Lucas
    11. Pierino e il lupo (2007), di Suzie Templeton
      Pubblicato da ArtHaus Musik con audio italiano:
      BLU-RAY https://www.amazon.it/gp/product/B00M94YQXC
      DVD https://www.amazon.it/gp/product/B000JJRA96
    12. La maison en petits cubes (2008, t.l. "La casa di piccoli cubi"), di Kunio Kato
    13. The Lost Thing (2010, t.l. "L'oggetto smarrito") di Andrew Ruhemann e Shaun Tan
      Dal libro illustrato dello stesso autore Shaun Tan, "Oggetti smarriti", Elliot Edizioni: http://www.elliotedizioni.com/oggetti-smarriti/
    14. Pixels (2011, di Patrick Jean)
      Da questo cortometraggio è tratto il film omonimo di Chris Columbus con Adam Sandler uscito nell'estate 2015
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Direi che a questo punto ci starebbe bene un bel resoconto, che è tradizione.
    J -2: mercoledí 14
    L'esperienza Anneciana comincia prima di partire con il recupero di due bellissimi lungometraggi della scorsa edizione:
    :) Tout en haut du monde, e
    :) Avril et le monde truqué
    piú l'anticipazione in screener di due altrettanto bei film in concorso quest'anno:
    :) Window Horses e
    :) La petite fille sans mains
    Sarebbe bello avere tempo di parlare di questi piccoli capolavori. Speriamo. Ma ancora qualche giorno prima avevo avuto modo di guardare, durante la rassegna Le vie del cinema da Cannes a Roma, un altro piccolo capolavoro già anticipato a Cannes ma previsto in concorso per Annecy, di cui invece sono riuscito a pubblicare già la recensione:
    :) Ma vie de Courgette, che poi a Annecy ha vinto sia il premio principale sia il premio del pubblico.
    J +1: giovedí 16
    Arrivare a Annecy ha previsto un viaggetto in aereo fino all'elvetica Ginevra almeno per tre di noi: io, Zangief e Eddy. A Ginevra ci siam subito separati che Zangief doveva comprare dell'introvabile [spoiler]CENSURA[/spoiler].
    Rimasto solo raggiungo il nostro appartamento fuori città, a Annecy-le-vieux, e scopro che è una piccola reggia stracolma di cibo e cultura. Il cibo era persino buono, nonostante fossimo... sapete... in Francia.
    Torno in città a accogliere Rebo e i due vagabondi carichi di [spoiler]CENSURA[/spoiler].

    La nostra prima giornata di festival passa a decidere di non decidere, per cui dei quattro appuntamenti in programma arriviamo alle 19:00 che non ne abbiamo onorato nemmeno uno. Finalmente riusciamo a vedere qualcosa grazie all'indirizzo di Rebo, ovvero una splendida retrospettiva di cortometraggi francesi di particolare interesse musicale:
    :) "Partitions animée" (7 corti), programma selezionato da un collaboratore italiano del festival.
    Mi salta la pienissima anteprima del nuovo film della Illumination Entertainment Pets - Vita da animali che non avevo fatto in tempo a prenotare, per cui scegliamo come ultimo spettacolo un programma di cortometraggi chiamati:
    :) "Off Limits" (11 corti), ma ho dormito per gran parte del tempo. L'unico corto degno di nota è quello che poi ha vinto in questa categoria, Reflections of Power un'ingegnosa satira sulla propaganda nord-coreana (qui c'è il trailer per avere un'idea).
    Sotto una pioggia torrenziale cerchiamo disperatamente di non perdere l'ultimo bus notturno e torniamo a casa fradici e timorosi per l'avvenire. Bottino della giornata: il geniale e divertentissimo albo Mickey's Craziest Adventures di Lewis Trondheim e Keramidas, che erano lí a disposizione per le dediche ma li ho persi per pochi minuti.

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    J +2: venerdí 17
    È il giorno di Disney e Pixar! E non frega niente a nessuno!
    Cosí mentre i miei tre compagni vanno al pur interessante incontro col geniale animatore italiano Virgilio Villoresi, io mi scapicollo per andare alla attesissima:
    :) presentazione Disney dedicata al loro nuovo corto Inner Workings e ai primi minuti in anteprima mondiale del 56° Classico Disney Oceania. Ho pubblicato un resoconto dell'incontro con i registi e produttori di questi due film su Loudvision, ma occhio agli spoiler su Oceania. Finito questo esaltante incontro vado a mettermi in fila per le dediche dei registi John Musker e Ron Clements, e a pochi metri dalle due leggende Disney...

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    ...il loro tempo si esaurisce e in una nube di sudore e vesciche sui piedi si vanificano tre ore di attesa in piedi. Mi dovrò "accontentare" delle dediche della squadra Pixar che poco dopo ha preso il posto ai tavoli da disegno: Lindsey Collins (produttrice) e Andrew Stanton (regista) per Alla ricerca di Dory, e Mark Sondheimer (produttore) e Alan Barillaro (regista) per il cortometraggio Piper. Subito dopo la loro sessione di autografi sono corsi sul palco a presentare i loro film nel:
    :) evento Pixar, anche questo tanto atteso e in anteprima mondiale (anche se i film sarebbero finalmente usciti negli Stati Uniti solo poche ore dopo). Sempre su Loudvision trovate la mia recensione di Alla ricerca di Dory e del corto Piper.
    Solo parzialmente sono riuscito a ottenere una dedica per il Disney Compendium sulla locandina di Alla ricerca di Dory. Vano il tentativo di fare lo spelling di "compendium" al produttore di Piper, che mi ha risposto quasi irritato: "Facciamo Francesco e basta".
    Rebo mi ha raggiunto per lo show Pixar, mentre Eddy e Zangief andavano a visitare castelli sul lago prima che scatatrombasse giù di nuovo il diluvio. Dopodiché, tornati a casa, vengo iniziato al culto delle fiabe sonore remixate da Elio e le Storie Tese, culto che mi fu scandalosamente precluso per decenni.

    Bottino della giornata: stampe e autografi.
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    J +3: sabato 18
    L'ultimo giorno di festival decidiamo di dedicarlo interamente ai cortometraggi in concorso. Gli altri mi raggiungeranno per pranzo, ma io comincio presto e recupero:
    :) Programma cortometraggi in concorso 1 (8 corti)
    :) Programma cortometraggi in concorso 2 (9 corti)
    :) Programma cortometraggi fuori concorso 2 (8 corti)
    :) Programma cortometraggi in concorso 3 (8 corti)
    e concludo la giornata con la cerimonia di chiusura, che in realtà abbandono a metà per non perdere l'ultimo autobus come al solito, ma con già in mano l'elenco dei vincitori che ho poi pubblicato sul fido Loudvision.it.

    Ma fra tutti questi corti c'era qualcosa di notevole? Ostia se c'era! Ma ve ne mostro uno solo. Purtroppo soltanto il trailer. Ma verrà il giorno che tutti potremo goderne. E allora nulla sarà come prima.
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    J +4: domenica 19
    La domenica di buon'ora prendiamo le nostre navette e i nostri trenini e ce ne torniamo a casina. Un attimo: non cosí presto. Rebo saprà dirci lui della sua odissea. La nostra, pur lunga, è stata decisamente piú piacevole. La nostra navetta per l'aeroporto per Ginevra, l'unica disponibile di domenica, si riempie di valigie e noi e un'altra ragazza rimaniamo a terra. Ma non tutti i mali vengono per nuocere: un minibus ci viene a recuperare e il viaggio diventa persino piú tranquillo, comodo e veloce. A Ginevra ci aspettano otto ore di attesa prima che parta il nostro aereo e decidiamo di visitare la città. Google ci comunica che l'attrazione principale di Ginevra è il celeberrimo Getto d'Acqua. #truestory
    Raggiungere Lo Spruzzo, come l'abbiamo amichevolmente ribattezzato, si rivela un'impresa lunga e tortuosa nonostante il GPS, e quando finalmente arriviamo sul molo 'sto maledetto Spruzzo è spento. E ricomincia a piovere.
    Macinando chilometri a piedi, dando da mangiare agli uccellini sul pontile, e ripercorrendo i tormentoni di questo viaggio ormai terminato, ritorniamo in aeroporto. Lí, durante una pausa-bagno, ci accorgiamo di una particolare colonnina per ricaricare le batterie dei cellulari. Una colonnina A PEDALI.
    Eddy, per niente intimorito, sale in sella e comincia a pedalare e a ricaricare. Si unisce anche Zangief, e per ultimo arriva il timido me a riempire il terzo e ultimo posto disponibile. Per un'oretta diventiamo l'attrazione principale della stazione, con curiosi da tutto il mondo che si fermano a guardarci, fotografarci, farci domande o semplicemente a riderci in faccia. Intanto sudiamo come porci, ma i nostri prodi smartphone ritrovano nuova vita. Questo giochetto ci stava quasi per costare il volo, ma di corsa siamo riusciti a fare il check-in in tempo.

    Bottino del giorno: l'ultimo numero di Picsou Super Géant contente la versione francese de L'isola del tesoro di Teresa Radice e Stefano Turconi, con la famosa vignetta del coltello di patata.


    Bottino multimediale complessivo: 6 lungometraggi e 53 cortometraggi. Burp.
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
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