Speed Loop Meeting

Il popolo del pianeta Sollazzo e la sua orbita: siti satellite, ricorrenze, fiere ed eventi felici (e non)... Insomma tutto ciò che riguarda non solo il topic ma NOI, le meravigliose persone umane!
  • Come gia' detto, mi avrebbe fatto molto piacere andarci, nonostante la distanza e il viaggio, ma purtroppo essendo di martedì sera non ce la fo, avendo già altri impegni...

    E non ci sarei andato per Speed Loop in sè, ma più per la chiacchierata sulla situazione italiana del fumetto.

    E, detta come va detta, dubito sinceramente che un affluenza di nerd in massa all'incontro, possa avere una minima influenza sui vertici della Disney Italia.
  • Io non posso per questioni economiche; no, non sto diventando come il vecchio cilindro, purtroppo è un periodo nel quale non sto lavorando.
    E venire dalla Sardegna non è proprio economicissimo, tra navi, treni e il pernottamento di 1 notte. Contate il fatto poi che saremmo stati in due...
    Mi dispiace un casino, perchè avrei voluto anche io mostrare il mio brutto ceffo a quelli del marketing e passare una serata in compagnia degli amici sollazzatori. :(
  • Ahimè, fosse stato in un altro periodo dell'anno sarei venuto al 100%, visto che di solito sono a Milano per l'università...

    Ma ora sono in piena sessione di esami... Dunque a casa. E quel giorno, per giunta, avrò un impegno di lavoro ben lontano da Milano.

    Mi dispiace, perché sarei venuto molto volentieri, anche per poter partecipare al "dibattito".
  • Capolavoro di incontro O_O

    Ah, e si è parlato pure di te, turconcina che sei in ascolto :D
  • /me sta crepando di invidia e vorrebbe un po' di resoconto.
    Lorenzo Breda
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  • Grrodon ha scritto:Capolavoro di incontro O_O

    Ah, e si è parlato pure di te, turconcina che sei in ascolto :D


    :oO: :oO: :oO:

    saperesaperesapere!!!

    la Tere moooooolto curiosa... :asd: :asd: :asd:
  • Niente, che sei tenera.
  • oh :gh:
  • LBreda ha scritto:/me sta crepando di invidia
    Non me ne parlare... ;_;
    L'unica maniera di consolarsi un pochino è leggere il resoconto di Grrodon...
  • Peccato che qui ci si tiri la calzetta... :asd:
    A presto,
    Michele
  • La mia fantasia, spita anche da altri elemeti, sta cominciando a lavorarci sora.
    Se non volete che mi faccia illusioni per poi rimanere deluso e fare la fine di Grrodon, fatemi sapere qualcosa. ;_;

    (Il problema, però, è che Vitaliano non si sente da un po' è Grrodon si è suicidato. Però pare che Grrodon sia ancora in condizioni di postare...)
    Lorenzo Breda
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  • Parlandone con il defunto Grrodon qualche sera fa, non ho ottenuro una bella risposta...
    E alla luce anche di questo post di Vitaliano e del fatto che Reno sul suo blog... anzi, no! Vedo che Reno non è stato via tanto dal suo blog, anzi!
    Che la storia prosegua via web?!
  • In effetti, pare che ci siano novità.
    Buone.
    Non so come accadano certe cose, ma a quanto pare, talvolta, accadono.
    Fausto
  • Ad ogni modo datemi tempo per resocontizzare, ho una caterva di roba da recensire: Lys, il meeting, Eco, Zelda, fumettume vario, nonchè da leggere nonchè da comprare. E mille sfighe si stanno abbattendo sulla mia persona, tanto che sono addirittura morto di recente. Ora che Dapiz mi ha resuscitato prometto di rimettermici, ma non mettetemi pressione sennò poi faccio schifo.

    @Fausto: oh O_o
  • Fausto ha scritto:In effetti, pare che ci siano novità.
    Buone.
    Non so come accadano certe cose, ma a quanto pare, talvolta, accadono.
    :adore: :adore: :adore: :adore: :adore:

    (:tieneincrociateledita:)

    PS
    Lode a Dapiz, che ci ha risuscitato il principalerecensore di fumetti e di meeting.
    Lorenzo Breda
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  • Sono passate più di due settimane da allora, e me ne sono successe di cotte e di crude, sono pure morto e risorto, indipercui questo resoconto giunge un po' in ritardo. Di certo è stata una bellissima giornata, una di quelle che si ricordano. E non certo per Speed Loop, o meglio anche per Speed Loop, ma per le persone coinvolte. I famosi addetti ai lavori, quelli che vengono ogni giorno esaltati o massacrati nei forum, quelli che nei colophon sono soltanto nomi da elogiare o a cui attribuire tutte le colpe della nostra insoddisfazione. Bè capita ogni tanto che questi nomi scendano in campo, specie durante le fiere o le manifestazioni, e si facciano conoscere un po' meglio. E allora capita che Valentina De Poli non sia più solo quel mostro bavoso che i più vorrebbero al rogo, ma una signora gentile che ti invita a mangiare un pizza, e che Fausto Vitaliano non sia più quell'orso incattivito che dalle pagine della posta ti invita ad essere un po' meno nerd e a trovarti una ragazza, ma una persona piena di progetti e sogni che senza fartelo pesare ti promette di spedirti a casa una Pkard. E che Sciarrone non sia solo una macchinetta da fiera sfornacapolavori e che Faraci magari si mostri nelle inedite vesti di papino affettuoso, pronto a lasciar da parte nani di gesso e allegri castori per accontentare il suo bimbo con una storia di Ottoperotto. Sarò melenso ma entrare in un'ottica tridimensionale resta pur sempre una gran cosa. E non c'è niente di più tridimensionale della voce di Fausto Vitaliano intento a leggere ad un pubblico l'incipit della sua opera, vederlo entare nei panni di Reno e capire quanto ci tiene a questo suo progetto.

    1. Chi siamo? Da dove veniamo? Dove stiamo andando?

    Certo, le premesse non erano delle migliori. Una conferenza di presentazione in libreria di un fumetto abortito sul nascere, è pur sempre qualcosa di tremendamente malinconico. Partecipare a questo punto assume un significato diverso, è più un volerci essere, un far capire che anche il nostro target merita di essere soddisfatto da una Disney i cui errori hanno ormai portato alla disaffezione generale. Una disaffezione ben manifesta, vista la penuria di pker storici, oramai totalmente disillusi e apatici. Ma qualcuno c'era, un quintetto di persone che nonostante tutto un po' ci crede ancora e che non ha dimenticato criceti, carzelloddi, fiumi del tempo, e papernovele assortite. E passiamolo in rassegna questo quintetto in ordine di apparizione: per primo ci sono io, Grrodon, Valeri8, Grrodoni, o Pacca che dir si voglia. Un nerdisneyano di quelli estremi, pronto a recitare la lista dei Classici in ordine cronologico per poi passare alla rilettura sistematica di tutto PKNA, per poi tornare ad inebriarsi con le Silly Simphonies. Insomma uno di quelli che non hanno la ragazza. Giunto alla stazione di Milano dopo un viaggetto di tre ore che ha visto nell'ordine la lettura di Witch, Lupo Alberto e I Maestri Disney, eccomi scorgere tra la folla Rensel, o Il Negro, il secondo personaggio di questa storia. Amar Ahidsanasanowitchj, in arte Rensel, è un giovane straniero, giunto al nostro paese con il miraggio di un'istruzione decente. Ma ha trovato PK. E PK l'ha rovinato. Pker della primissima ora, malgrado la sua giovane età, ha avuto modo di vivere in prima persona l'epoca d'oro dei Pk-Fan Club e delle varie community che in quel tempo proliferavano in un web ancora tutto da colonizzare. Il suo problema è che si è bruciato subito, che il suo attivismo si è esaurito proprio in quegli anni, e proprio adesso che grazie ai forum come il Papersera, le barriere tra autori e fan stanno venendo a mancare, si ritrova senza più nulla a dire, e senza più la voglia di dirlo. Passa i suoi giorni lurkando i vari forum, senza più la forza di cliccare sul tasto "rispondi", perchè tanto se si ha qualcosa da dire è sempre meglio dirlo in chat, dove si fa molta meno fatica ad articolare un concetto. E' pigro, apatico, definitivamente rovinato, e di questo va incolpata senza dubbio una Disney spietata, che ha svenduto la sua generazione per il ben più (apparentemente) redditizio target dei BSDE. A casa di questo decadente ritratto di una generazione bruciata, ho modo di farmi offrire qualcosina da mangiare, e di passare un pomeriggio in allegria giocando con The Legend of Zelda: Wind Waker. Verso le sei ci si avvia però alla Feltrinelli, sede della Speed Loop conferenza che sta per iniziare. Appena arrivati si aggiunge a noi un terzo strano individuo: Laurentius. Lau è un altro essere umano per cui vale lo stesso identico discorso fatto per Rensel: un Pker attivista della prima ora ormai del tutto ritiratosi dalle scene. Lau non posta nei forum, e non chatta neanche. Si limita a presenziare su IRC con il suo silenziosissimo nick, senza proferire verbo alcuno. Ma è quando si nomina PK che Lau si risveglia e dimostra di ricordare ancora tutto del passato, partecipando senza esitare a meeting e incontri di ogni tipo. E' un Pker in sonno iperbarico che però dorme con un occhio solo, pronto a scattare in piedi non appena lo si chiami.
    E per ultimi si aggiungono due personaggi che in questi e altri lidi sono assai più conosciuti: Zangief e Sprea. Il primo penso non abbia bisogno di presentazioni, basta dire che è quello grosso, potente e cattivo. Capace di sollevare quattordici pavoni con il solo dito mignolo e di girare in cannottiera la notte di Natale, si nutre di spinaci e va in giro a seccare la gente per sfogare il dolore del suo amore impossibile per Paperetta Ye Ye. Il secondo bè, è quello competente, quello IT e di buon senso, un bravo ragazzo con una giustissima venerazione per Romano Scarpa. Un bravo ragazzo che lavora alla Free Books, aggiungerei.


    [continua...]
    Ultima modifica di Valerio il venerdì 23 febbraio 2007, 13:02, modificato 1 volta in totale.
    Immagine
  • si vabè... tutta 'sta marmaglia della peggior specie la conosciamo... il meeting! piuttosto!

    che s'è detto? che s'è fatto? che s'è pubblicato? che s'è letto? che s'è scritto? che s'è rotto? che s'è riparato? a che s'è staccata la spina? contro che ci s'è accaniti terapeuticamente? insomma, CHE? non CHI, CHE!
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Elikrotupos ha scritto:si vabè... tutta 'sta marmaglia della peggior specie la conosciamo... il meeting! piuttosto!

    che s'è detto? che s'è fatto? che s'è pubblicato? che s'è letto? che s'è scritto? che s'è rotto? che s'è riparato? a che s'è staccata la spina? contro che ci s'è accaniti terapeuticamente? insomma, CHE? non CHI, CHE!
    Quoto in pieno.

    (però le descrizioni sono uno spettacolo, complimenti!)
    Lorenzo Breda
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  • 2. Un Vile Cabaret

    Giunti sul luogo troviamo una bella platea ricolma di sedie con tanto di gadget adagiati su ognuna di esse. Sono state fatte le cose in grande, visto che oltre alle spilline sono presenti albi da disegno targati Speed Loop. Merchandising? Naaaa, non avrebbe senso visto che la serie non è prevista, e visto anche che sul retro è riportata la data 06 02 2007, in bella vista. Sono stati realizzati per l'occasione, e per noi. E una lacrimuccia ci scende sui nostri bei visetti. Corriamo quindi ad abbracciare il paterno Vitaliano, che per l'occasione decido di promuovere a zio adottivo. Lo Zio Fausto si è però tagliato i capelli, non ha più quella zazzera che sfoggiava a Lucca, ma è sempre lui e non appena ci vede decide di tentare l'inedito esperimento: provare a mettere faccia a faccia un nerd con uno del marketing per vedere cosa succede. Per far questo ci addita una spaventata signorina, rea di star dall'altra parte della barricata, e ci invita ad un simpatico scambio di opionioni con lei. Subito io: "PERCHE' PK-FRITTOLE?! PERCHE' KYLION?! PERCHE WIZARDS OF MICKEY?! PERCHE' LACERI IL POVERO COSIMO??" E lei "ehm uhm, gradisci un biscottino? ^^" e scompare in una nuvoletta rosa. Poco male perchè non appena ci giriamo becchiamo la De Poli. Io ho qualcosetta da dirle, visto che in treno ho avuto modo di leggere Witch, in fondo al quale fa bella mostra di sè una breve in cui si insegna a truccarsi in modo trendy. Lei non appena mi scorge scappa urlando "ARRRRGH, NON CI PARLO DI WITCH CON TE!! NON E' PIU' UN GIORNALE PER VOI, AIUTO!!". Diavolo di una De Poli, ci capiamo al volo io e lei, oramai. Ma per una De Poli che si nasconde ecco altri autori che spuntano. Per primo c'è Salati, una new entry nel Topo che - nomen omen - si è fatto notare per aver prodotto quasi esclusivamente storie di argomento culinario. Quando, dopo esserci complimentati per la storia che parodizzava i coltelli Miracle Blade e lo chef Tony, gli facciamo notare questa cosa, apprendiamo che altro non sono che coincidenze. E poi ecco Faraci, che viene immediatamente preso in ostaggio da noi. Da lui apprendiamo che la Ziche ha già disegnato la prima metà della sua nuova storia, e che molto presto (anzi, no, parecchio tardi) potremo gustarci una sua nuova opera in più puntate incentrata sulla figura di Topolino. Sbavazz. Mentre sto ancora cospargendo il povero Tituzzo di saliva mi viene fatto notare che è giunto Cordara, dal quale accorro invocando a gran voce una nuova serie di Pk. Ma mentre sproloquio vengo richiamato all'ordine dalla De Poli, che è rispuntata sotto forma di maestra e mi intima un bel "Grrodon!! Vai subito a posto, che inizia!!".
    Ubbidientemente ubbidisco e mi siedo con gli altri in prima fila. Il sipario si alza ed ecco Sciarrone e Zio Fausto seduti ad un tavolino. I due costituiscono una coppia ben assortita: Vitaliano fa il mattatore, scherza, lancia frecciate mentre Sciarrone, più timido e schivo si limita a reagire in modo diverso a tutto questo, specie quando vede il suo compare leggere gli astrusi ringraziamenti che Sciarrone in apertura di volume dedica ai suoi nipponici e impronunciabili ispiratori. E' una cosa molto bella quella che viene rappresentata sul palco, quasi una personificazione della Pk-Mail, con tanto di vitalianiche battute al vetriolo. Tutto questo per raccontare la genesi di Speed Loop, di cui viene letto l'incipit pubblicamente. E benchè sia implicito il fatto che questa serie non vedrà mai la luce, si nota nelle parole di Vitaliano una flebile speranza, mentre scandisce in modo onesto le parole e i pensieri che Reno inserisce nel suo blog. E allora lì si capisce che in quell'"editoriale" c'è tutto Vitaliano, quello serio però, che difficilmente traspare dalle sue storie su Topolino o dai suoi celebri redazionali pknaici. Sono minuti di commozione, che mostrano quale sia la differenza tra un prodotto autoriale e uno progettato dal marketing a tavolino.
    Arriva poi l'ora dei dibattiti, il momento tanto atteso del faccia a faccia con i capri espiatori di tutto. Vitaliano inizia a esortarci, scandendo come lui solo sa fare, le erre del mio nickname. Così prendo l'iniziativa e inizio a sproloquiare, ma c'è bisogno del microfono, sennò non mi sentono. Me lo portano, riprendo il mio discorso, quando mi dicono di alzarmi in piedi. Allora mi scoccio e faccio direttamente irruzione sul palco, dove trovo lo Zio Fausto che mi chiede se magari voglio anche un po' di musica. A questo punto faccio la domanda più prevedibile che potessi fare: "Viste le recenti catastrofi, chiusure, ristampe andate male e serie abortite, qual'è il futuro del Disney di Nuova Generazione?". Vitaliano mi suggerisce di rivolgere la domanda direttamente a quei signori che in lontananza in fondo alla sala, dietro l'ultima fila di sedie si aggirano con fare sospetto, perchè sono Loro che decidono. Lo faccio e ottengo un bel "boh" di risposta, certo non un boh esplicito, anzi una risposta che non ho neanche tanto ben capito, piena di parolose parolone, e cenni di speranzosa speranza. Tristemente abbacchiato mi risiedo, è il turno di Rensel, che fa una domanda sulle rubriche di Speed Loop e di come in futuro si integreranno al resto del fumetto. Vitaliano a questo punto coglie l'occasione per interrogare Rensel a proposito dei forum, e lo esorta a spiegare alla platea cos'è un forum, per cosa nasce e cosa ci si fà. Mi lusingo non poco quando prendono ad esempio me e il Sollazzo, mi lusingo un po' meno quando sento lo zio Fausto ironizzare sulle mie giornate "molto piene". Viene poi il turno del Tato di Tito che si mette a chiedere mille cose a Fausto Vitaliano, con somma preoccupazione del papy, intento a frenarne l'esuberanza. Ma pure Vitaliano gli rema contro e si mette a duettare col bimbo, e alla fine pure Tito si rassegna. Il dibattito si sposta poi sull'età dei personaggi, e su Speed Loop visto come fumetto di formazione con una sua precisa storia da raccontare, una storia con un inizio, un centro e una fine. Si tocca un tasto molto delicato, visto che già non si sa quale sarà il destino di Speed Loop, e poi perchè del resto la Disney non è certo famosa per i suoi bei finali, visto che ogni testata spillata ha avuto una sorte disastrosa che ha costretto ad accellerare, allungare, mozzare, cambiare in corsa gli eventi, col risultato che oggi come oggi la Disney non ci ha ancora raccontato una storia completa. Fausto è molto chiaro su questo punto: Speed Loop è e vuole essere una storia completa e definita, con un suo sviluppo ben preciso e un finale. Standing Ovation. Viene a questo punto fatto un certo esempio di fumetto statico in cui non si ha alcuna evoluzione dei personaggi, immersi in un eterno autunno primaverile. Vitaliano utilizza questa locuzione citando a memoria un mio post su Witch, e dicendo di apprezzarne la metafora. La quale non è affatto una metafora, preciso riprendendo il microfono, ma la pura e semplice realtà. Il tempo infatti in Witch non solo non scorre ma è anche staticamente congelato in una realtà scolasticheggiante che oscilla fra vari climi, e controbilancia alla grande il luogo comune secondo cui "non esistono più le mezze stagioni". La De Poli dal fondo della sala inizia a sfogliare "1001 Modi di Cucinare Grrodon"...
    Il dibattito si chiude con un brusco ritorno alla realtà. Il pubblico chiede, vuole sapere, se e quando la storia di Reno proseguirà. Tali domande portano Fausto a promettere che qualunque sia l'esito della cosa, scopriremo la verità su Sarah Li, dovessero venire loro stessi a casa nostra a rivelarcela. Ma è quando un tale chiede perchè non si è presa in considerazione l'idea di allegare Speed Loop a un giornale, sfruttando l'onda dei recenti successi editoriali, che Lepore decide di prendere la parola. E pur allungando parecchio il brodo, e ammorbidendo la mazzata, lascia capire che è meglio che per adesso Speed Loop ce lo scordiamo. E intanto una luce si spegne negli occhi di Fausto.

    [continua...]
    Ultima modifica di Valerio il domenica 25 febbraio 2007, 18:47, modificato 2 volte in totale.
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