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Re: La dura vita di chi segue Lost sulla ABC

Inviato: giovedì 11 marzo 2010, 09:55
da Tyrrel
Non posso che condividere quanto dice Tixy (a proposito, benvenuto nel forum!) riguardo al doppiaggio diventato familiare... insomma, per quanto riconosca che l'interpretazione di O'Quinn sia davvero alcune spanne più in alto, dopo 5 stagioni io alla voce italiana di John Locke ci sono affezionato, e quella è per me la voce del personaggio. Sui sottotitoli, trovo anch'io che "rubino spazio" in una serie come Lost, e che debbano esserci solo nel caso in cui i personaggi parlino coreano, o latino, o giapponese... ma anche qui, de gustibus, e in fondo credo non siano poi così fastidiosi.

Di tutto quanto dibattuto in precedenza, poi, volevo soffermarmi solo su alcune cosettte. A parte che la guerra Nerd Fighi vs. Conservatori Scrausi non s'ha da fare, nel senso che non si tratta (vabbè, parlo per me ma credo che un po' tutti gli altri lostitalici possano condividere - ormai dire foxari non ha molto senso...) di una presa di posizione per andare contro gli altri, ma, evidentemente, di un diverso peso dato ai vantaggi e svantaggi da te elencati, e dell'incidenza di altri fattori "esterni" ad essi (tempo a disposizione e modalità della fruizione, che possono incidere sul "formato" da scegliere). Io mi ritrovo con Grrodon quando dice che la miglior resa per la prima volta è in italiano, proprio per quanto citato sopra sulle 5 stagioni seguite così, poi successivamente, ad esempio in occasione della Lost-maratona, è mia intenzione passare alla visione in lingua originale. E non mi sembra che questa differente modalità di fruizione possa inificiare la natura di Evento di Lost, così come non credo proprio che l'unica visione nerd di Lost debba essere quella in lingua originale sottotitolata a 24 ore di distanza. Comunque, visto quanto è riuscita a fare la Disney con la riduzione dei tempi per il doppiaggio e quanto fatto ora da Fox Italia, a questo punto ci si può anche aspettare per un prossimo futuro (sempre che ci siano altre serie per le quali il gioco valga la candela, ovvio) che si arrivi addirittura ad avere 24 ore dopo la trasmissione Usa un episodio doppiato in italiano; la cosa è più fattibile di quello che sembra, basterebbe che le emittenti Usa fornissero all'estero l'episodio 10 giorni prima, insomma una cosa analoga a quello che si fa nel cinema con le anteprime mondiali.

Riguardo i toni trionfalistici sulla vittoria del Nerd contro le Reti Televisive e i tempi che si adattano a noi, la rivoluzione non sta tanto nel fatto che oggi esista la possibilità di vedere le serie usa ad un giorno di distanza in lingua originale con i sottotitoli in italiano, ma nel fatto che esiste una pluralità di scelta un po' per tutti i gusti, dall'offerta satellitare a quella IpTv, senza scordarci la tv in chiaro per i meno nerd, che a differenza del passato (nel quale si è atteso anche 1 anno e mezzo) si è adattata al trend trasmettendo le stagioni a partire dalla terza subito dopo il termine della trasmissione satellitare, cioè appena possibile contrattualmente. In realtà, si tratta di una rivoluzione ancora incompleta qui in Italia, visto che qui da noi è completamente assente un'offerta di straming legale come quella esistente negli Usa già da tempo, con la possibilità quindi di poter vedere gli episodi acquistandoli oppure gratis con la pubblicità.

Re: La dura vita di chi segue Lost sulla ABC

Inviato: giovedì 11 marzo 2010, 09:57
da Francesco F
Tyxy ha scritto:anche leggere i sottotitoli pur se in minima parte toglie un pò di bellezza a tutto questo no?
no
[spoiler]e ti sei giocato il mio "benvenuto"[/spoiler]

Sulla questione della lingua, come dice Deboroh è un non problema, dato che l'ordine degli addendi è irrilevante: guardarla prima in italiano o prima in inglese è la stessa cosa. Il fattore chiave, e che definisce la natura di Evento, è il tempo. Se c'è un qualunque evento mondiale e i giornali lo riportassero 8 giorni dopo vi sarebbe di qualche utilità? Certo, nel fino a un centinaio d'anni fa le notizie arrivavano dopo mesi. Poi cento anni sono passati...

Re: La dura vita di chi segue Lost sulla ABC

Inviato: giovedì 11 marzo 2010, 12:19
da Valerio
Elik, continui a non dare il minimo peso al vero fulcro della questione. E cioè che la prima volta è la volta più bella e quindi vale la pena scegliersi la modalità più consona per sé stessi. E' bella anche la seconda volta, ma la prima lo è di più. Se continui a ignorare questo assunto (che per te sarà una stronzata, e voglio ben vedere che tu abbia fatto di necessità virtù dato le modalità visive dei film scaricati in passato) non ci potrà essere discussione e non si andrà a parare da nessuna parte. Devi accettare che ci sia una frangia di nerd lostiani - non di serie b - che preferiscono una visione nella propria lingua e senza sottotitoli almeno la prima volta, perché considerano la prima volta la propria sverginazione. Punto. Che poi pure io li vorrò vedere in inglese gli episodi un giorno, ma DOPO.

Re: La dura vita di chi segue Lost sulla ABC

Inviato: giovedì 11 marzo 2010, 13:44
da Francesco F
Grrodon ha scritto:Elik, continui a non dare il minimo peso al vero fulcro della questione. E cioè che la prima volta è la volta più bella e quindi vale la pena scegliersi la modalità più consona per sé stessi.
Non è il fulcro manco per niente, è una teoria ridicola che ti conviene appoggiare perché è tradizionalistica, e si sa che in generale tu piuttosto che arrischiarti a fare dei miglioramenti, a cambiare, preferisci imbracciare un mitra e sterminare chiunque apra bocca. :ARGH: :muori:
La prima volta può essere bella nell'ottica di scoprire nuove domande/risposte, non nel vedere una jackface. L'effetto novità ha un valore solo se parliamo dei misteri. E i misteri si capiscono anche in lingua originale sottotitolata. Tutto il resto non ha bisogno di essere colto "la prima volta" per esserne totalmente soddisfatti. [Analogo esempio può essere fatto per il vedere Up scaricato, registrato al cinema, con la grafica in russo e l'audio francese, che è esattamente come l'ho visto io la prima volta].
A mio parere quelli "fissati" siete voi con il fatto che la prima volta sia così importante, perché evidentemente non siete abituati a seguire film con i sottotitoli, per questo vi consiglio di iniziare prima del Finale, per abituarsi (magari con i vecchi episodi, vista 'sta fobia della verginità che avete). E mi permetto di consigliarvelo non perché io ne sono capace e chi non lo è è scemo. Non serve né sapere le lingue né avere un cervello particolarmente più svelto, chiunque può riuscire a seguire i sottotitoli, è solo questione d'abitudine. Ai festival del cinema i film vengono visti per la prima e spesso ultima volta sempre sottotitolati, ma nessun critico cinematografico si taglia le vene per questo o scrive saggi sull'inevitabile guasto portato dai sottotitoli. Se pensate di non riuscirci non siete scemi, siete solo pigri, avete paura di cambiare (nel caso di Grrodon non sarebbe la prima volta, quindi non mi stupisce). Liberi di continuare a essere così, ovviamente. Ma siete nerd di serie B, non gli state rendendo il giusto merito, siete come quelli che seguono Lost su Raidue o che ogni tanto si perdono un episodio, perché così facendo state rendendo Lost un telefilm mystery qualunque, non l'Evento che è. A quel punto è molto meglio Fringe, o anzi 24.

Comunque adesso la smetto di convincervi. Mi rendo conto di essere stato molto fastidioso, quindi la smetto, ma permettetemi di spiegare i motivi per cui ho osato essere così fastidioso.
Io dall'inizio della quarta stagione (la prima che ho seguito da inedita, le precedenti le ho dovute recuperare) ho avuto due obiettivi:
- Convincere più persone possibile di questo forum a guardare Lost in linea con la trasmissione americana della ABC
- Aprire una sezione del forum riservata a chi segue Lost con la ABC (nel caso solo pochi ne avessi convinti con il primo obiettivo)
Erano due obiettivi in cui credevo, che ho sostenuto con forza perché avevo mille ragioni e le ho elencate sistematicamente dalla prima all'ultima più di una volta e nessuno ha mai potuto dire che fossero ragioni sbagliate. E l'ho fatto per spirito comunitario, non per orgoglio personale nell'imporre le mie idee (come ogni iniziativa che ho mai preso per questo forum), e in un certo senso anche per dovere, essendo un amministratore che cerca di fare del suo meglio. Pensavo che la mia buona fede e delle ragioni inoppugnabili bastassero a convincere gente con la mente aperta, invece ho trovato solo ostilità, ostilità che non è svanita nemmeno per un'occasione importante come il Finale di serie. Un'ostilità che può essere giustificata con due sole motivazioni: ottusità, e/o scetticismo verso la mia buona fede. In entrambi i casi cercare ancora di convincervi farebbe di me un illuso e un presuntuoso. Quindi chiedo venia per esserlo stato finora, e la smetto. Spero che ognuno si guardi Lost come più gli aggrada.

Re: La dura vita di chi segue Lost sulla ABC

Inviato: giovedì 11 marzo 2010, 14:52
da Valerio
Credo che l'irritanza massima in questo discorso tu l'abbia raggiunta con questo tuo post che si permette di dare del "quello che si perde un episodio ogni tanto" a chiunque lo segua in italiano. E a dare dell'impedito a chi ti dice che preferisce vederlo senza sottotitoli. Potendo scegliere. Perché qui nessuno ha detto di essere incapace di fruire con sottotitoli, io lo faccio da sempre con un sacco di cose e credo anche altri, cosa credi. E' solo che a parità di fattori lo consideriamo spreferibile. Di poco, ma spreferibile. E per Lost preferiamo il preferibile. Visto che la fruzione è soggettiva e non sei nessuno per affermare cosa sia meglio per noi, che questa nostra preferenza è ridicola.
E piantala anche col il tradizionalismo di 'sta fava. Siamo tradizionalisti perchè guardiamo Lost in italiano? Perché ci piace Casty? Perché ci piace Up e c'abbiamo la sudditanza psicologica? Perché non volevamo togliere i personaggi dall'header in nome delle tue teorie di marketing? Perché le principesse Disney ci hanno reso frocetti?
Non è che forse sei tu che ultimamente hai cambiato gusti e carattere, che pretendi un po' troppo che si ragioni come pare a te, che dai per scontate un po' troppe cose e pretendi di avere la verità rivelata? Non vedi che tutti questi segoni mentali ti stanno rovinando i nervi e/o il rapporto con tutti, me in primis? Non vedi che ogni tuo post sembra ormai scritto da un nerd cattivo e che ormai anche se si parte discutendo di tutt'altro finisci a ripetere sempre le solite cose?
Riflettici e calmati un po', per cortesia. E take it easy, che sono solo nerdate. E prendi in considerazione altri punti di vista. E magari Get a Life.

Re: La dura vita di chi segue Lost sulla ABC

Inviato: giovedì 11 marzo 2010, 15:30
da Francesco F
Visto che il mio compito di convinzione è terminato, la risposta che dovrei dare (e cioè un quotone che risponde riga per riga a tutto post precedente) sarebbe OT, quindi evito.

Un'ultima cosa però:
Grrodon ha scritto:Credo che l'irritanza massima in questo discorso tu l'abbia raggiunta con questo tuo post che si permette di dare del "quello che si perde un episodio ogni tanto" a chiunque lo segua in italiano.
Grrodon ha scritto:E magari Get a Life.
Prova lampante che so provocare meglio di te :P
Come al solito cerchi di troncare la discussione passando alle offese personali, che dovresti aver imparato non mi tangono minimamente. Mi tange di più la tua ostinazione che viene prima.

Re: La dura vita di chi segue Lost sulla ABC

Inviato: giovedì 11 marzo 2010, 15:34
da Valerio
Più che altro con le provocazioni mi sbatto meno, visto che tanto il risultato non si ottiene. E non per colpa mia. E considero molto più offensiva la cosa dello spettatore che si perde un episodio. E quant'altro traspaia dalla caterva di post che precedono. Quelli sì che sono personali.