[Gorō Miyazaki] I Racconti di Terramare
-
Come da titolo di topic... E' una notizia fresca di giornata. E questa locandina mi ispira tantissimo
Ma, diversamente da quanto si credeva, non sarà diretto da Hayao Miyazaki, bensì da suo figlio: Goro Miyazaki.
In giapponese la denominazione ufficiale del film è "Gedo Senki", ovvero (traduco dall'inglese) "Storia della Guerra di Gedo", e sarà tratto dal romanzo "Il Mago" di Ursula K. Le Guin. Anche se il titolo internazionale, "Tales from Earthsea", potrebbe far sospettare contaminazioni con altri romanzi del ciclo.
Stranissimo questo debutto del figlio di Miyazaki, sinora impegnato solo come direttore del Museo Ghibli e privo di qualsiasi esperienza ufficiale nel cinema di animazione. Tale circostanza deve aver lasciato più che perplesso anche Hayao, che infatti si sta fieramente opponendo al film, destinato comunque ad uscire in Giappone nel luglio 2006.
Le perplessità di Miyazaki senior potrebbero essere sì dovute alla presunta inesperienza del figlio, ma anche forse all'idea che Goro potrebbe trovarsi a riscuotere fortissimi successi anche in caso di eventuale fiacchezza artistica vivendo della luce riflessa del cognome paterno. E, in effetti, qualcosa del suo film appare "sospetto": la fonte letteraria, ad esempio, che è di gusto pienamente miyazakiano e che ha diversi legami tematici con Nausicaa. E inoltre lo stile del film, da quel poco che si può desumere dalla locandina (ecco un paio di immagini migliori):
http://www.ghibli.jp/images/ged_poster01.jpg
http://www.ghibli.jp/
Il personaggio a sinistra nausicheggia alquanto... E per quanto riguarda il drago, esistono almeno un paio di significativi disegni di Hayao Miyazaki risalenti ai primi studi per Nausicaa (la qualità delle immagini è purtroppo pessima, uno lo ho rintracciato in taglia extra-small dal sito dell'esposizione Miyazaki-Moebius, l'altro l'ho fotografato dall'artbook del film):
Goro comunque ha iniziato a tenere un diario on-line della lavorazione del film, in cui parla anche della posizione di suo padre sull'argomento... Il tutto è naturalmente in giapponese, ma al limite si possono tentare traduzioni grossolane in inglese con gli "strumenti per le lingue" di Altavista o Google. Per ogni evenienza, ecco il link al "blog": http://www.ghibli.jp/ged_02/10maekoujyo ... .html#more
Resta sottinteso che muoio dalla voglia di vederlo... :mrgreen:Ultima modifica di Rebo il martedì 13 dicembre 2005, 12:18, modificato 1 volta in totale.
Oh, mio dio...mi ispira troppo.
Ma quindi ci sono contrasti in famiglia miyazaki o è una polemica relegata in questioni di lavoro?
Ma quindi ci sono contrasti in famiglia miyazaki o è una polemica relegata in questioni di lavoro?
Da quel poco che so dovrebbe essere solo un contrasto professionale, nato proprio con questo film... Tuttavia non ho sufficienti fonti per affermarlo con sicurezza.
Chissà se Goro sarà anche l'autore della sceneggiatura. E chissà chi starà scrivendo le musiche... Non credo Hisaishi, comunque.
Chissà se Goro sarà anche l'autore della sceneggiatura. E chissà chi starà scrivendo le musiche... Non credo Hisaishi, comunque.
Dunque, tanto per chiarire che c'è scritto sul poster: sulla destra "Un tempo gli uomini e i draghi furono una cosa sola." In piccolo a sinistra: "Gli uomini scelsero la terra e il mare, i draghi scelsero il vento e il fuoco".
Giusto per precisare, il titolo è "Storia della guerra di Ged", non Gedo, in quanto Gedo è la lettura nipponica del nome Ged (i giapponesi non usano consonanti finali di sillaba eccetto la N), protagonista del libro.
E ora vediamo che scrive il nostro Miyazaki Gorô:
Mio padre, Miyazaki Hayao, era contrario a che io dirigessi "Gedo senki".
Forse la cosa vi avrà colto di sorpresa. Tuttavia, mi premeva chiarirlo da subito.
Inoltre, a dirla sinceramente, uscirmene così davanti a tutti aprendo un diario su internet non rientrava assolutamente nei miei desiderî. Forse, se avessi voluto dirlo a voce, avrei detto "vorrei che guardaste cosa ho fatto",
solo questo.
Il mio desiderio come regista è solo "guardatelo serenamente, senza pensieri inutili".
Però, quando lanciarono la campagna pubblicitaria per "Gedo Senki", che io lo volessi o no, mi si appiccicò naturalmente l'immagine che mi circondava della qualifica "figlio di Miyazaki Hayao". A riguardo, la conclusione del produttore Suzuki Toshio è stata sì "L'opera parlerà da sé", ma col senso di "Anche per scommettere sull'opera in sé, voglio che la gente conosca Miyazaki Gorô come una persona, non come 'il figlio di Miyazaki'". Dopo essermici tormentato un bel po', ho concordato con questo pensiero. Per inciso, se anche l'ordine fosse stato inverso, avevo già deciso di chiedervi di guardare "Gedo Senki" senza pregiudizi, usando questo diario online in cui vi comunico i miei pensieri di regista.
Perciò, ho adottato come mezzo internet, in quanto media che consente di collegarsi alle persone nella forma più diretta. Certo, ho considerato la proposta di indire una conferenza stampa, e affidarmi alle interviste ai mass-media come tradizionalmente si fa. Ma ho pensato che, onde esprimermi come ho fatto prima, sarebbe stato meglio comunicare i miei pensieri in una forma più diretta che non passando per il filtro dei media.
Non spiegherò qui subito le ragioni per le quali mio padre mi si oppone, che avevo accennato all'inizio. Intendo chiarirle nel corso di questo diario, in cui esporrò la situazione della lavorazione di giorno in giorno, e le circostanze per le quali sono arrivato a lavorare come regista.
Da ultimo, ho accettato di dirigere "Gedo Senki" per due ragioni. La prima è che il racconto "Storia della guerra di Ged" mi affascinava. La seconda è che mi sono reso conto di non riuscire a cancellare in me l'amore verso l'animazione, che a causa del rapporto con mio padre ho sempre finora finto di non notare.
Non vi svelerò il contenuto del film prima della sua pubblicazione, ma vi dirò subito chiaramente qual è il tema che voglio trattare per suo tramite.
"Ora, che significa veramente vivere?".
E che questo è il modo di vita che spero di avere, e che sarà anche il tema di questo diario online.
un fortunato giorno di dicembre
Miyazaki Gorô
Va detto che il buon Hayao già da tempo corteggiava la Le Guin per ottenere il permesso di fare un film dalla sua opera; permesso sempre negato e ottenuto solo ora che il Maestro ha ottenuto il riconoscimento internazionale che meritava (mavvaffanc...). Detto ciò, posso anche arrivare a capire perché si sia lievemente indispettito del fatto che sia il figlio a fare il lavoro a cui teneva... ma son solo illazioni mie.
A me personalmente il film interessa, e lo vedrò a ogni costo.
Giusto per precisare, il titolo è "Storia della guerra di Ged", non Gedo, in quanto Gedo è la lettura nipponica del nome Ged (i giapponesi non usano consonanti finali di sillaba eccetto la N), protagonista del libro.
E ora vediamo che scrive il nostro Miyazaki Gorô:
Mio padre, Miyazaki Hayao, era contrario a che io dirigessi "Gedo senki".
Forse la cosa vi avrà colto di sorpresa. Tuttavia, mi premeva chiarirlo da subito.
Inoltre, a dirla sinceramente, uscirmene così davanti a tutti aprendo un diario su internet non rientrava assolutamente nei miei desiderî. Forse, se avessi voluto dirlo a voce, avrei detto "vorrei che guardaste cosa ho fatto",
solo questo.
Il mio desiderio come regista è solo "guardatelo serenamente, senza pensieri inutili".
Però, quando lanciarono la campagna pubblicitaria per "Gedo Senki", che io lo volessi o no, mi si appiccicò naturalmente l'immagine che mi circondava della qualifica "figlio di Miyazaki Hayao". A riguardo, la conclusione del produttore Suzuki Toshio è stata sì "L'opera parlerà da sé", ma col senso di "Anche per scommettere sull'opera in sé, voglio che la gente conosca Miyazaki Gorô come una persona, non come 'il figlio di Miyazaki'". Dopo essermici tormentato un bel po', ho concordato con questo pensiero. Per inciso, se anche l'ordine fosse stato inverso, avevo già deciso di chiedervi di guardare "Gedo Senki" senza pregiudizi, usando questo diario online in cui vi comunico i miei pensieri di regista.
Perciò, ho adottato come mezzo internet, in quanto media che consente di collegarsi alle persone nella forma più diretta. Certo, ho considerato la proposta di indire una conferenza stampa, e affidarmi alle interviste ai mass-media come tradizionalmente si fa. Ma ho pensato che, onde esprimermi come ho fatto prima, sarebbe stato meglio comunicare i miei pensieri in una forma più diretta che non passando per il filtro dei media.
Non spiegherò qui subito le ragioni per le quali mio padre mi si oppone, che avevo accennato all'inizio. Intendo chiarirle nel corso di questo diario, in cui esporrò la situazione della lavorazione di giorno in giorno, e le circostanze per le quali sono arrivato a lavorare come regista.
Da ultimo, ho accettato di dirigere "Gedo Senki" per due ragioni. La prima è che il racconto "Storia della guerra di Ged" mi affascinava. La seconda è che mi sono reso conto di non riuscire a cancellare in me l'amore verso l'animazione, che a causa del rapporto con mio padre ho sempre finora finto di non notare.
Non vi svelerò il contenuto del film prima della sua pubblicazione, ma vi dirò subito chiaramente qual è il tema che voglio trattare per suo tramite.
"Ora, che significa veramente vivere?".
E che questo è il modo di vita che spero di avere, e che sarà anche il tema di questo diario online.
un fortunato giorno di dicembre
Miyazaki Gorô
Va detto che il buon Hayao già da tempo corteggiava la Le Guin per ottenere il permesso di fare un film dalla sua opera; permesso sempre negato e ottenuto solo ora che il Maestro ha ottenuto il riconoscimento internazionale che meritava (mavvaffanc...). Detto ciò, posso anche arrivare a capire perché si sia lievemente indispettito del fatto che sia il figlio a fare il lavoro a cui teneva... ma son solo illazioni mie.
A me personalmente il film interessa, e lo vedrò a ogni costo.
Ti faccio i miei complimenti in primo luogo perchè sei una delle poche persone che conosco che sanno il giapponese, in secondo luogo perchè ti sei sbattuto. In terzo luogo perchè mi regali i fumett...ma sorvoliamo.
Venendo al film, non è esattamente questo il modo in cui speravamo venisse nominato un erede di Miyazaki. Tuttavia, se mettiamo da parte la maretta, tutto questo è positivo, e la locandina invoglia non poco. Peccato che a sentire le parole del figlio di Miyazaki (non si aspetti che lo consideri un individuo a sè ) il film sia tutt'altro che di prossima uscita...
Venendo al film, non è esattamente questo il modo in cui speravamo venisse nominato un erede di Miyazaki. Tuttavia, se mettiamo da parte la maretta, tutto questo è positivo, e la locandina invoglia non poco. Peccato che a sentire le parole del figlio di Miyazaki (non si aspetti che lo consideri un individuo a sè ) il film sia tutt'altro che di prossima uscita...
Quoto, e grazie mille per la traduzioneGrrodon ha scritto:Ti faccio i miei complimenti in primo luogo perchè sei una delle poche persone che conosco che sanno il giapponese
Anche quelli di Nausicaa.net comunque hanno problemini col giapponese, visto che in inglese hanno tradotto "Gedo War History" e non "Ged War History" (E io ho barbaramente scopiazzato)
Per quanto riguarda l'uscita: sulla locandina dicono luglio 2006 in Giappone, ma in Italia... A meno dell'intervento di un distributore illuminato, dubito che lo vedremo nei cinema (come del resto è capitato all'ultimo Ghibli-non-Miyazaki Hayao, The Cat Returns). Al limite comparirà sottotitolato in qualche festival. Comunque, ovviamente, speriamo per il meglio.
Non penso non verrà distribuito.
Qualcosina è cambiato da The Cats Returns ad oggi e il nome di Miyazaki è sempre meno sconosciuto...
Qualcosina è cambiato da The Cats Returns ad oggi e il nome di Miyazaki è sempre meno sconosciuto...
In realtà non hanno problemi col giapponese, quanto con la conoscenza del nome del protagonista di "Earthsea"... perché avrebbe potuto benissimo essere realmente Gedo, in giapponese sarebbe stato scritto allo stesso modo. Ma dato che in giapponese non esistono, come ho già detto, le consonanti in fine di sillaba che non siano la N, ogni consonante isolata di qualsiasi parola straniera viene "sillabata" attaccandole generalmente una U, o una O nel caso della T e della D. Per cui una cosa come "climax" viene resa come "kuraimakkusu". E Ged diventa appunto Gedo... ma se uno legge in giapponese e NON conosce la fonte della parola, è ovvio che la ritrascriva Gedo, esattamente come se non conoscesse la parola "climax": ritrascriverebbe "kuraimakkusu" papale papale, perché è così che sta scritto.Rebo ha scritto: Anche quelli di Nausicaa.net comunque hanno problemini col giapponese, visto che in inglese hanno tradotto "Gedo War History" e non "Ged War History" (E io ho barbaramente scopiazzato)
Sono contento lo stesso. (Anche se lo slogan del film c'entra davvero poco con "Il mago" che ho letto io!). Sicuramente il "ragazzo" (avrà quarant'anni?) andrà sul sicuro e si ispirerà alla poetica paterna... meglio così :twisted:
A presto,
Michele
Michele
Qualche informazione in più:
- il film non sarà tratto da "IL MAGO" ma principalmente dal terzo volume della saga, "LA SPIAGGIA PIU' LONTANA". Possibili comunque contaminazioni con altri volumi.
- La sceneggiatura è stata scritta a quattro mani da GORO MIYAZAKI e KEIKO NIWA.
- Goro Miyazaki ha realizzato lo storyboard del film. E ha consegnato a Toshio Suzuki e allo staff un "Project Book". Ecco una foto, dal sito Ghibli:
Quei pochi disegni che si vedono saranno opera di Goro? Perché non sarebbero male (e, anche se non si capisce poi più di tanto, par proprio di vedere un'impronta paterna...)
- Le musiche saranno del compositore TAMIYA TERASHIMA. Non conosco purtroppo l'artista, ma in base ad alcune ricerche ho scoperto che questo musicista ha già lavorato nell'ambito dell'animazione (OAV "Glass No Kamen", OAV "Key The Metal Idol") e dei videogiochi, oltre a dedicarsi a diverse produzioni televisive). Ha approntato inoltre alcuni arrangiamenti di opere di compositori novecenteschi (Rodrigo, Albeniz), e come gusti musicali ha dichiarato di apprezzare molto le colonne sonore di Guerre Stellari. Gli farebbe anzi molto piacere lavorare con Lucas (e Spielberg). Sono informazioni ancora molto superficiali e frammentarie, naturalmente, ma che mi permettono di avere una pallida idea di quello che potrebbe essere lo stile musicale di Tamiya Terashima. Spero comunque di riuscire ad ascoltare effettivamente qualcosa, prima o poi.
- Gli artisti allo Studio Ghibli si stanno documentando sulle ossa della gamba umana per una scena che comparirebbe nella prima parte del film...
Ecco l'immagine correlata all'informazione:
- Come suggeriva Midgardsorm, pare proprio che il film originariamente dovesse essere diretto da Miyazaki Senior, che parlò direttamente con Ursula Le Guin, la quale avrebbe detto una cosa tipo: "Se ci dovrà essere un film di Earthsea, questo potrà essere diretto solo da Miyazaki". Ma Miyazaki era impegnato con Howl; così Suzuki avrebbe assegnato il progetto a Goro. Un giornale giapponese (la fonte non dice quale) riporta che Goro e Hayao non si parlano da quest'estate...
- il film non sarà tratto da "IL MAGO" ma principalmente dal terzo volume della saga, "LA SPIAGGIA PIU' LONTANA". Possibili comunque contaminazioni con altri volumi.
- La sceneggiatura è stata scritta a quattro mani da GORO MIYAZAKI e KEIKO NIWA.
- Goro Miyazaki ha realizzato lo storyboard del film. E ha consegnato a Toshio Suzuki e allo staff un "Project Book". Ecco una foto, dal sito Ghibli:
Quei pochi disegni che si vedono saranno opera di Goro? Perché non sarebbero male (e, anche se non si capisce poi più di tanto, par proprio di vedere un'impronta paterna...)
- Le musiche saranno del compositore TAMIYA TERASHIMA. Non conosco purtroppo l'artista, ma in base ad alcune ricerche ho scoperto che questo musicista ha già lavorato nell'ambito dell'animazione (OAV "Glass No Kamen", OAV "Key The Metal Idol") e dei videogiochi, oltre a dedicarsi a diverse produzioni televisive). Ha approntato inoltre alcuni arrangiamenti di opere di compositori novecenteschi (Rodrigo, Albeniz), e come gusti musicali ha dichiarato di apprezzare molto le colonne sonore di Guerre Stellari. Gli farebbe anzi molto piacere lavorare con Lucas (e Spielberg). Sono informazioni ancora molto superficiali e frammentarie, naturalmente, ma che mi permettono di avere una pallida idea di quello che potrebbe essere lo stile musicale di Tamiya Terashima. Spero comunque di riuscire ad ascoltare effettivamente qualcosa, prima o poi.
- Gli artisti allo Studio Ghibli si stanno documentando sulle ossa della gamba umana per una scena che comparirebbe nella prima parte del film...
Ecco l'immagine correlata all'informazione:
- Come suggeriva Midgardsorm, pare proprio che il film originariamente dovesse essere diretto da Miyazaki Senior, che parlò direttamente con Ursula Le Guin, la quale avrebbe detto una cosa tipo: "Se ci dovrà essere un film di Earthsea, questo potrà essere diretto solo da Miyazaki". Ma Miyazaki era impegnato con Howl; così Suzuki avrebbe assegnato il progetto a Goro. Un giornale giapponese (la fonte non dice quale) riporta che Goro e Hayao non si parlano da quest'estate...
Come "temevo"... devo affrettarmi a finire di leggere almeno la trilogia!
Le musiche di "Glass no kamen" sono belle, per inciso, quindi probabilmente è un buon segno
Le musiche di "Glass no kamen" sono belle, per inciso, quindi probabilmente è un buon segno
A presto,
Michele
Michele
lo voio!!!!
Buone notizie, riguardanti l'aspetto artistico e "autoriale" del film
E'stata recentemente pubblicata la traduzione (in un inglese alquanto zoppicante, c'è da dire) di un'intervista fatta dal quotidiano "Yomiuri Shimbun" al produttore Toshio Suzuki. Il collegamento-----> QUI
Vi sono varie informazioni interessanti, come vedrete, ma qui mi limito a riportarvi quella che mi è sembrata più significativa.
Il progetto Gedo Senki è iniziato nell'ottobre 2003. A quel tempo non era ancora certo chi dovesse essere il regista del film, ma Goro Miyazaki era già stato coinvolto nei lavori, con disappunto di Hayao. Tra una discussione e l'altra, giunse il momento di decidere chi avrebbe dovuto disegnare lo storyboard. Si optò per Goro. Il lavoro terminato fu mostrato ad alcuni animatori professionisti. Bene: Yasuo Otsuka, storico collega di Miyazaki, il cui nome è associato comunemente alla prima serie di "Lupin III" (anche se la sua opera è molto più vasta, in verità), ha definito lo storyboard "meraviglioso". Saputo che si trattava di disegni di Goro, è rimasto allibito, e ha commentato "Tale padre, tale figlio". La storyboard è stato mostrato poi a Hideaki Anno. Il suo commento: "Ma perché non si è deciso prima? (Goro ha ormai 38 anni). Questa è pura animazione miyazakiana".
E infine, la reazione di Hayao. Saputo che Goro era stato designato come regista, ha commentato: "Siete pazzi. E' impossibile che sia lui il regista. Non sa disegnare e di queste cose non ci capisce niente". Allora Suzuki ha estratto un disegno di Goro... il drago con Ged che si vede nel poster del film! Hayao è ammutolito ed è stato incapace di reagire per qualche istante. Suzuki ha detto: "Penso che andremo avanti su questa strada".
E anch'io mi immergo in un silenzio carico di aspettative
E'stata recentemente pubblicata la traduzione (in un inglese alquanto zoppicante, c'è da dire) di un'intervista fatta dal quotidiano "Yomiuri Shimbun" al produttore Toshio Suzuki. Il collegamento-----> QUI
Vi sono varie informazioni interessanti, come vedrete, ma qui mi limito a riportarvi quella che mi è sembrata più significativa.
Il progetto Gedo Senki è iniziato nell'ottobre 2003. A quel tempo non era ancora certo chi dovesse essere il regista del film, ma Goro Miyazaki era già stato coinvolto nei lavori, con disappunto di Hayao. Tra una discussione e l'altra, giunse il momento di decidere chi avrebbe dovuto disegnare lo storyboard. Si optò per Goro. Il lavoro terminato fu mostrato ad alcuni animatori professionisti. Bene: Yasuo Otsuka, storico collega di Miyazaki, il cui nome è associato comunemente alla prima serie di "Lupin III" (anche se la sua opera è molto più vasta, in verità), ha definito lo storyboard "meraviglioso". Saputo che si trattava di disegni di Goro, è rimasto allibito, e ha commentato "Tale padre, tale figlio". La storyboard è stato mostrato poi a Hideaki Anno. Il suo commento: "Ma perché non si è deciso prima? (Goro ha ormai 38 anni). Questa è pura animazione miyazakiana".
E infine, la reazione di Hayao. Saputo che Goro era stato designato come regista, ha commentato: "Siete pazzi. E' impossibile che sia lui il regista. Non sa disegnare e di queste cose non ci capisce niente". Allora Suzuki ha estratto un disegno di Goro... il drago con Ged che si vede nel poster del film! Hayao è ammutolito ed è stato incapace di reagire per qualche istante. Suzuki ha detto: "Penso che andremo avanti su questa strada".
E anch'io mi immergo in un silenzio carico di aspettative
1000 punti in meno ad Hayao.
Ma anche no.Grrodon ha scritto:1000 punti in meno ad Hayao.
E' solo una mia opinione, e dubito sapremo mai la verità, anche perché nel momento stesso in cui se ne discute questi fatti stan già divenendo leggenda, ma dal quadro che emerge io vedo questo: Hayao per anni scassa le balle alla Le Guin per avere i diritti dell'opera. La Le Guin nicchia, e glieli concede quando ormai è bello che famoso (cosa per la quale s'è già meritata un mio invito poco cortese poco sopra). Nel frattempo però... lui è impegnato con Howl, e il figlio è cresciuto imitando lo stile paterno, senza che nessuno lo sapesse. E scommetto quello che volete che Hayao NON sapesse minimamente delle capacità del figlio, così come pure sarei disposto a scommettere che lo stesso Suzuki ci fosse rimasto di cacca a scoprirle. Ora, mettetevi nei suoi panni (di Hayao dico): per anni volete fare un dato film e all'ultimo minuto vi soffia il posto VOSTRO FIGLIO, che si rivela un genio nel momento meno adatto. Beh, io sarei contento per mio figlio finché volete, ma mi girerebbero i coglioni non poco.
Poi, che le cose non siano andate esattamente così, è praticamente ovvio. Ma se tutto combacia... lo capisco eccome, Hayao.
Premettendo che sono assolutamente inesperto in questo tipo di animazione: cosa ti fa essere tanto sicuro di questo? Cioè, sembra abbastanza strano che un padre non conosca il talento del figlio...cultura giapponese?E scommetto quello che volete che Hayao NON sapesse minimamente delle capacità del figlio
D'OH!!!Rebo ha scritto:- il film non sarà tratto da "IL MAGO" ma principalmente dal terzo volume della saga, "LA SPIAGGIA PIU' LONTANA".
Ho appena comprato solo "Il mago"
“DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”
Cultura giapponese... e un po' di sana logica.manzpker ha scritto:Premettendo che sono assolutamente inesperto in questo tipo di animazione: cosa ti fa essere tanto sicuro di questo? Cioè, sembra abbastanza strano che un padre non conosca il talento del figlio...cultura giapponese?E scommetto quello che volete che Hayao NON sapesse minimamente delle capacità del figlio
Gorô è salito alla ribalta con questo film. Prima di esso, nessuno ha MAI accennato anche a un suo minimo interesse all'animazione, o che il padre l'avesse inserito in azienda (e infatti ha fatto tutt'altro) per farsi la gavetta, come è tradizione nel caso di un figlio d'arte. Prima d'ora, lui era solo "il figlio di Miyazaki", quelle rare volte che se ne parlava, e se il padre avesse intravisto un potenziale di certo non se ne sarebbe stato zitto. Inoltre, tra registi d'animazione, specie in Giappone, ci si conosce un po' tutti, e se TUTTI QUANTI i colleghi del padre si sono stupiti vedendo i disegni del figlio, un motivo ci sarà: a maggior ragione nel caso di Hideaki Anno, che oltre a esser regista è un otaku e conosce vita morte e miracoli dei colleghi. Così come dubito che Hayao mentisse dicendo che il figlio non sapeva disegnare, solo per denigrarlo... no: era REALMENTE convinto che non lo sapesse fare.
Il padre sempre assente per lavoro e che non conosce i proprî figlî non è certo un caso raro, in Giappone. Che poi sia andata proprio così non ho certo prove né conosco personalmente tutti i coinvolti, ma da quel che so, ho letto e leggo è la conclusione più ovvia cui sia giunto...
E' in preparazione il primo trailer del film, a quanto dice lo stesso Goro Miyazaki nel suo blog!
Verrà diffuso il 24 febbraio, e durerà 3 minuti.
Verrà diffuso il 24 febbraio, e durerà 3 minuti.
ma non ci sono in giro immagini di questo film??? magari qualcosina ina ina...