[Laika/Henry Selick] Coraline e la Porta Magica

Dallo slapstick di Chuck Jones alla stop motion firmata Aardman passando per il manierismo donbluttiano, le varie risposte del mondo occidentale a chi identifica l'animazione con gli studi Disney.
  • Portateci un bambino e terrorizzatelo per bene, ve ne sarà grato.
    Questa frase l'hai copiata forse inconsciamente :) Tu sai da dove...

    Bè se è vero, lo andremo a vedere alle 15 pomeridiane.
  • Chi non ha intenzione di vedere questo film può pure cucirsi dei bottoni sugli occhi, per quel che gli servono. Ecco.
  • chi non ha la possibilità?
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Una meraviglia su tutti i fronti.

    Una fiaba come piace a me, e come deve essere. Sortilegio, guida, ricerca degli oggetti magici, inquietudine di fondo.

    Una sceneggiatura che colpisce profondamente per i significati che comunica in piena naturalezza. Devo leggere il libro.

    E poi i colori e le luci che distinguono gli ambienti e i mondi in cui la protagonista si muove, il character design semplice e bello, le musiche particolari e adattissime alle scene.

    Anche il 3D è stato gestito bene, senza esagerazioni. Non mi ha dato alcun problema di sfarfallamento (cosa che era successa per Bolt, ma questo cinema (argh) mi è costato di più, non so se sia un problema di qualità degli impianti). Il film, in ogni caso, non avrebbe alcuna grossa perdita in 2D.

    Una meraviglia, mi ripeto.
    Lorenzo Breda
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  • Voi con quale tecnologia lo avete visto?
    Io al Medusa di Livorno, con tecnologia Dolby 3D Digital Cinema.
    Senza dubbio il 3d è usato magistralemente, senza il voler ricercare l'effetto a tutti i costi. Ma, non so a voi, a me questo 3d non piace molto.
    Avevo già visto San Valentino di Sangue in questo formato con la stessa tecnologia, e ho avuto la stessa sensazione: ghosting, luminosità alterata, fastidio con oggetti molto più luminosi di altri (tipo la luna di notte)...
    Avevo già fatto presente la cosa al responsabile del cinema, e lui mi aveva assicurato che dipendeva dalla scarsa qualità del film e non dalla tecnologia e mi aveva invitato a vedere Coraline. Purtroppo stesso effetto.
    Ho provato al Festival di Venezia anche l'altra tecnologia RealD, e ricordo che la sensazione fu migliore, ma può trattarsi anche di un semplice fattore psicologico (era il mio primo 3d non Imax e l'effetto sorpresa era notevole).
    Sicuramente un improprio 'uso del 3d porta a distrarsi, perchè ci si aspetta l'effetto, e non ci si concentra più sulla trama. Tuttavia, la nsensazione che ho è che anche se ben fatto, paradossalmente, invece di accinarmi al film, mi allontana. Invece di rendermi più partecipe, mi rende ancor più spettatore, il che è esattamente l'opposto di ciò che il 3d si prefigge, ovvero quello di aggiungere una dimensione in più all'esperienza cinematografica.

    Quanto al film... di sicuro è un film molto ben fatto, di cui apprezzo la perizia tecnica e soprattutto la visionarietà.
    Tuttavia, sarà per il ritmo un pò lento, o per il 3d stesso, non mi ha coinvolto come avrei voluto. E come se mancasse qualcosa che trasformi la visionarietà e l'eccentricità delle immagini, in qualcosa che può davvero colpire al cuore. Forse manca la poesia, quella poesia che grondava da Nightmare Before Christmas, Big Fish, Edward Mani di Forbice e anche nella Sposa Cadavere (seppur in quantità minore).
    Non saprei.. cmq lascio il beneficio del dubbio, fino ad una seconda visione...ovviamente in 2d!
    Peccato, capolavoro mancato.
  • oh dimenticavo...
    per chi se lo stesse chiedendo.
    Alla fine dei titoli di cose appare una frase strana:
    Per chi può capire: ANIMALE
    Non temete è solo la traduzione fatta a sproposito di una trovata pubblicitaria dell'edizione originale.
    http://www.meornot.net/piccolo-e-grande ... e-animale/
  • Uhm, il mio dovrebbe essere RealD, ma non ne ho la certezza.

    Comunque, leggevo i giro che una delle tecnologie legate al RealD (ma precedenti), ovvero gli occhialini a cristalli liquidi che oscurano le lenti in sincronia con il film, siano in via di applicazione ai normali lettori bluray. Wow.
    Lorenzo Breda
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  • Visto ieri con la mia Minnie!
    Ad entrambi è piaicuto tantissimo! Sia a me che ho letto il libro, sia a lei che invece no.
    Che dire? Non so se definirlo capolavoro come Grrodon, ma sicuramente non lo definisco capolavoro mancato come dice Scissor. E' un film fantastico, meraviglioso, la caratterizzazione dei personaggi è ben riuscita. Ci si riesce ad affezionare a tutti, e soprattutto a Coraline.
    La fedeltà mi sembra presente anche più che al 79 % (direi un 89%), e oltre agli elementi del libro Selick riesce a mantenere l'atmosfera opprimente e inquietante che Gaiman riesce a orchestrare con le sue parole e aiutate dai disegni di McKean che accompagnano il racconto. La resa finale è eccellente, apprezzabilissima, i comprimari come il padrone del circo di topi e le due vecchie attrici, e anche il gatto, sono tutti molto credibili. Sia come aspetto che come movenze che come carattere, fedele alla descrizione di Gaiman.
    Chissà, forse il fatto che pur riconoscendo il "Coraline e la porta magica" sia un film superlativo non lo consideri un capolavoro deriva dal fatto che ho letto da poco la fiaba di Gaiman, e i fastidiosi confronti con l'opera da cui il film è tratto vengano naturali. E pur essendo una pellicola fedele, come detto, nel libro tutto mi sembrava filare meglio, anche nella sequenza degli avvenimenti ([spoiler]la scoperta da parte di Coraline che i genitori erano stati rapiti[/spoiler]). Ma forse sono fisime mie, e se astraessi film da libro otterrei un risultato ancora più entusiasta.

    Piccola nota: per la prima volta ho visto un film con gli occhialetti 3D. Be', che dire? Bella esperienza, mi ha colpito vedere un film in cui si avverte davvero il senso di profondità. Non ho modo di fare paragoni, ovviamente, ma a me è sembrata che la resa del 3D sia buona, anche se riconosco che di veri effetti 3D ce ne sono pochi. Notevole comunque, considerando che ero sempre stato diffidente verso questo mezzo aggiuntivo. Invece ho cambiato idea.

    Tornando al film, insomma, tutto è dosato bene e perfino l'inserimento "estraneo" come il bambino non snatura il tutto. Ci sta, si amalgama bene nel constesto anzi.
    Il genio narrativo di Neil Gaiman insieme al genio visionario di Henry Selick hanno partorito questo film: spettacolare e consigliatissimo a tutti coloro che amano l'animazione, una bella storia, una storia che mette anche i brividi più grazie all'atmosfera che a veri eventi (anche se ce ne sono un paio e anche più significativi da quel punto di vista) e infine anche una storia che offre una sua riflessione matura sull'età dell'infanzia, sulla quale quoto in primo post di Grrodon, condividendo le sue impressioni che avvertivo anche leggendo la fiaba dark di Gaiman.
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    Coraline si è appena trasferita in una vecchia casa isolata, assieme ai genitori che ignorano completamente i suoi interessi e le sue esigenze; la ragazzina decide quindi, per trascorrere le giornate, di esplorare il pittoresco edificio in cui ha traslocato, dove troverà un passaggio per un altro mondo. Attraversando una piccola porta infatti, Coraline si ritrova in una casa simile all'altra ma più colorata e abitata da personaggi molto più inteessante; la bambina incontra anche la sua Altra Madre e il suo Altro Padre, due versioni più affettuose dei suoi genitori, il cui aspetto inquietante è caratterizzato da due bottoni al posto degli occhi. Ma quello che all'apparenza è un mondo molto più invitante, in realtà nasconde alcuni segreti...

    Henry Selick porta al cinema un nuovo horror per bambini in stop-motion, dopo aver diretto il film cult "Nightmare Before Christmas" in collaborazione con Tim Burton (che nel frattempo con la stessa tecnica d'animazione ha realizzato autonomamente "La Sposa Cadavere"); questa volta Selick può contare su un altro grande nome, ovvero il Neil Gaiman autore del romanzo originale, qui adattato in maniera piuttosto fedele. I cambiamenti più sostanziosi consistono nella riduzione del ruolo che ha il gatto nero e nell'aggiunta di un personaggio: Wybourne, un ragazzino che accompagna Coraline per buona parte della sua esplorazione, è necessario per trasporre al cinema il romanzo senza vedere la protagonista che parla da sola per tutta la storia. Per il resto le atmosfere e le caratterizzazioni del romanzo vengono restituite in modo efficace e molto piacevole, sia per chi si avvicina alla storia per la prima volta che per chi l'aveva già apprezzata nella versione cartacea. L'unica fase un po' lenta è la parte iniziale del film, che impiega un po' troppo tempo a presentare i personaggi per far sì che il pubblico si affezioni a loro, presentando comunque un ritmo narrativo che fa capire agli spettatori di non trovarsi alle prese con un film d'animazione come tanti altri.

    Le animazioni in stop-motion sono nettamente migliorate dai tempi di "Nightmare Before Christmas", pur presentando leggere imprecisione che fanno comunque parte di questa tecnica artigianale, contrapponendosi alla perfezione a cui ci ha abituato la computer grafica. Il character design si differenzia molto, in particolar modo per i volti umani, dai disegni di Dave McKean che figuravano nel romanzo, ma il nuovo stile oltre ad essere più vicino agli standard dei cartoon consente una maggiore gamma espressiva ai personaggi.
    Buono l'utilizzo del Digital 3D visibile con gli occhialini, pur non essendo particolarmente invasivo e limitandosi a offrire un po' di profondità in più alle scene, venendo però valorizzato in alcune sequenze ad hoc; in particolare i passaggi di Coraline da un mondo all'altro avvengono attraverso un tunnel che allo spettatore sembrerà di attraversare in prima persona grazie alla visione stereoscopica.
    Molto suggestiva anche la colonna sonora del compositore francese Bruno Colais, che riesce a creare un perfetto tappeto musicale alle esplorazioni di Coraline per la casa, alternando melodie fatate ad altre decisamente più inquietanti.

    Grrodon ha scritto:DA PAURA. Nel senso che è bellissimo...ma anche che fa paura davvero.
    A tal proposito, mi ha un po' deluso la scena col ritorno della mano, che nel libro era una delle cose più spaventose ed inquietanti che avessi mai letto; mi aspettavo qualcosina in più, nella trasposizione visiva...
    Grrodon ha scritto:Poi avevamo avuto fuor di Disney La Sposa Cadavere del solo Burton, e adesso questo Coraline del solo Selick, che con le sue atmosfere allucinate si spera possa preludere ad una nuova collaborazione tra i due ora che la stop motion è stata riesumata in Disney.
    Veramente avevo letto che Selick e Gaiman erano interessati a realizzare un film de "I lupi nei muri" altro meraviglioso libro di Gaiman che sicuramente avrà spaventato ben più di un bambino; stavolta però bisognerà lavorarci un bel po' su, perché a differenza di Coraline non è un romanzo, ma un libro illustrato di una cinquantina di pagine, il cui testo potrebbe tranquillamente essere raccolto in 3-4 paginette.
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  • Visto poche ore fa, e apprezzato oltremodo.
    Parlo da uno che il libro di Gaiman non l'ha mai letto nè tantomeno ne ha mai sentito parlare, nonostante questo penso che se potrò adempierò questa mancanza.
    Il film nella sua integrità è oggettivamente orgasmico, dalla prima inquietante apparizione della Madre all'onirico e terrorizzante scontro nella ragnatela, dalla presa visione dei bottoni da porre sugli occhi all'ultimo passaggio per la porta, veramente da capolavoro quella scena. I commenti si sprecano, eppure ci stanno bene. Inquietante come pochi, questo cartone si trascina dietro molto poco di quel fu Nightmare Before Christmas dello stesso autore, le atmosfere oniricamente alluccinate (aiutate da una colonna sonora veramente ottima) si contrappongono nettamente all'insensata semi-realtà dell'altro film di Selich, dove a farla da padrona era una componente musical che mai sono riuscito a farmi piacere del tutto.

    Per il resto quoto in tutto e per tutto i precedenti commenti. Veramente un ottimo film, questo.
  • Arrivo ultimo (visto ieri, in 3D), e tutto quello che c'era da dire è stato già detto.

    È un film bellissimo, fiero della sua eccentricità, diverso da qualunque produzione animata degli ultimi anni.

    Sotto sotto preferisco ancora Tim Burton, anche per il particolare tocco "nostalgico" che riesce a portare nelle sue storie in stop-motion (aiutato non poco dalla musica; per quanto bravo, Bruno Coulais non è Danny Elfman...), ma questo è un giudizio puramente soggettivo, di gusto personale. Al di là di questo, tecnica e angosce di qualità unica: ne voglio ancora, Mr. Selick.
  • Bellissimo Coraline. No, sul serio, bellissimo, ed è uno di quei film che mi fa viaggiare con la mente a fantasticare di incazzarmi con persone che mi dicono che sono un bambinetto perché sono andato a vederlo.

    E' stato anche il mio primo film visto con gli effetti 3d, (a Milano, figuriamoci se qui a Battipaglia abbiamo il 3d) e l'effetto mi è piaciuto non poco. La profondità è stata strabiliante, in alcune scene ho apprezzato in particolar modo i paesaggi fuori le finestre che parevano davvero di parecchi metri più lontani.
    Ma parlando delle qualità del film soffermandomi solo sugli effetti tridimensionali sarebbe oltremodo incorretto, e difatti la vera forza di Coraline sta nella sua trama davvero inquietante, e ancora una volta così come nella Sposa Cadavere, "l'altro mondo" sembra il più colorato e vivace a discapito dello spoglio e grigio reale. A onor del vero la prima parte mi è parsa un po' priva di mordente e complessa, molte cose non le avevo ancora afferrate ma d'altro canto è stato un trionfo quando il tutto ha cominciato a degenerare, facendomi apprezzare appieno l'intero il film e la storia nel complesso.

    Da scombussolarti i sorrisetti dei genitori farlocchi con gli occhi a forma di bottoni, avrei voluto tornare bambino solo per potermi terrorizzare ben bene perché sarebbe successo (e lo dice uno che scappava quando vedeva gli umanoidi di gommapiuma di Solletico), e soprattutto il clou è raggiunto dal palesamento dell'altra madre in quell'essere inquietante e tenebroso.
    Un fortissimo punto a favore è per me dovuto a una delle più straordinarie colonne sonore mai udite, pezzi come questo li ho trovati azzeccatissimi e davvero coinvolgenti per l'andamento piuttosto psichedelico che Coraline ha da offrirci.

    Se c'è una cosa extra in tutto questo che ho apprezzato è lo sguardo di Coraline con aria di supponenza con le braccia incrociate, e ho particolarmente gradito il doppiaggio italiano.

    Comunque, da vedere.
  • Dopo averlo atteso per mesi, visto finalmente anch'io stasera (ma niente 3D, ahimè :( ). Ed è un capolavoro, imho.

    Stupendo film, che non fa altro che materializzare i sogni di ogni bambino: un giardino incantato, ogni tipo di leccornia si possa desiderare, degli amici simpatici con i quali divertirsi e che fanno sentire unici, due genitori sempre a propria disposizione.

    Molti sono i temi disseminati nell’arco del racconto sui quali si può riflettere e dai quali si può trarre una morale. I bottoni neri posti sugli occhi dei personaggi dell’Altro mondo raffigurano l’assenza dell’anima, e di conseguenza della vita, di quelle figure. Gli occhi sono lo specchio dell’anima e la loro assenza dimostra un segnale di pericolo che l'eroina di turno inizialmente non coglie. Un altro tema è la scoperta del coraggio che ognuno si trova dentro di sé, che non significa non avere paura, ma nonostante questa andare avanti superando gli ostacoli. Il sentimento d’amicizia che intercorre tra i vari personaggi è il terzo tema. L’unione delle forze messe in campo dà modo a Coraline di vincere sui cattivi, e la morale della favola è che bisogna accettare le persone per quello che sono con i loro pregi e i difetti, senza pretendere di cambiarli.

    Ho trovato anch'io qualche passaggio affrettato nella trama, tipo la sparizione dei genitori di Coraline, ma nel complesso tutto fila liscio. Sono rimasto letteralmente ipnotizzato dalla visione della pellicola, come accade solo nelle grandi occasioni, segno che il regista è riuscito appieno nel suo intento. Nella realizzazione di questo film d’animazione si è messa molta cura nella creazione dei dettagli, i colori sgargianti e vivi di quando Coraline è immersa in questo mondo meraviglioso si contrappongono, nella parte finale della pellicola, al grigiore di un mondo finto e ingannevole. L’utilizzo dello stop-motion è affascinante, dà la sensazione concreta di trovarsi di fronte a dei pupazzi che prendono vita da sé, tutti personaggi buffi e simpatici. Stupenderrime le musiche (quoto Vito).

    Dal punto di vista tecnico, il film è straordinario. Le animazioni dei personaggi sono estremamente curate e sembra quasi difficile da credere che sia stata utilizzata la vecchia tecnica dello stop-motion (tecnica di cui sono da sempre un fedele sostenitore, dai tempi dei primi cartoni scrausi passati in tv sui canali privati :)) e dei pupazzi di plastilina. Per il personaggio di Coraline sono stati creati 28 diversi pupazzi, ognuno dei quali alto 28 cm, e vari cambi d’abito (ri- :) ).

    Ho letto che la produzione ha investito 60 milioni di dollari nel film e, ad oggi, ne ha già guadagnati oltre 80, assestandosi, con merito, nella seconda posizione dei film di animazione in stop-motion con maggiori incassi, dietro a Galline in fuga, che si trova al vertice della classifica con 106 milioni di dollari. Abbastanza sorprendente che Coraline abbia già superato il maggiore successo del suo autore, quel The Nightmare before Christmas che, escludendo la versione 3D, si è attestato intorno ai 74 milioni di dollari. E ciò non può che farmi molto piacere. :sun:
  • sottoscrivo tutte le note di apprezzamento, veramente un ottimo film

    lo stop motion e la visionarietà di selick rendono perfettamente la classe di gaiman

    aggiungo solo l'osservazione personale che una delle vette del film è la creazione di una situazione violenta tipica delle favole senza cadere in facili trabocchetti visivi (mostrare orrori), l'idea dei [spoiler]bottoni da cucire sugli occhi di coraline[/spoiler]è assolutamente stupenda, fa sentire l'orrore che prova la bambina a tutti, sia ai bambini sia agli adulti, esattamente come facevano le favole di una volta, ma nel 2009 il che, se ci pensate, è cosa assai ardua
    Ultima modifica di Kizkan Lax il martedì 28 luglio 2009, 09:49, modificato 1 volta in totale.
    Dio:"il creato non può fare domande al creatore"
    JC:"allora il creatore non dovrebbe pis**are sul creato!!"
  • Kizkan Lax ha scritto:(che ci conferma che stato lui ha fare il grosso del lavoro per sposa cadavere e nightmare before christmas)
    Non credo abbia avuto un ruolo in "La Sposa Cadavere", o sbaglio io?
    Lorenzo Breda
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  • L'unico ruolo che ha avuto ne "La Sposa Cadavere" è da spettatore.
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  • ;_; ;_; grossa cappellata mia, provvedo a correggere onde evitare ulteriori ire :beer: anche perchè rileggendo suona molto polemico e non era mia intenscion
    Dio:"il creato non può fare domande al creatore"
    JC:"allora il creatore non dovrebbe pis**are sul creato!!"
  • M-ma è uscito il dvd e nessuno dice nulla? Io l'ho preso, e non la versione normale ma la doppio che continiene in un disco la versione normale e nell'altro la 3d, con ben quattro paia di occhiali. Occhiali verdi e rossi, però, che pur conservando non poco l'effetto 3d creano un pastone flesciante di colori su cui solo il blu dei capelli di Coraline e il giallo dell'impermeabile risaltano. Insomma, in attesa che la tecnologia 3d venga adattata per le mura domestiche ci becchiamo questo bel passo indietro. Inutile dire che non accetto e salvo un paio di scene per togliermi lo sfizio me lo sono visto in versione normale. Ho lodato i contenuti speciali che sono stringati ma interessanti. E' presente una serie di scene eliminate non fondamentali ma graziose, un making of ben fatto e un commento audio che preferisce parlare di storia che di tecnica. Insomma mi ritengo soddisfatto, anche perché ho ben impressa la noia mortale del commento fatto da Selick a NBX, e sono contento che stavolta si sia variato un po'. Inutile dire che lo consiglio, è un film da avere.
  • Qualcuno ha provato a vedere questi "home video" 3D con gli occhiali che danno al cinema?
    E' incompatibile, si vede uguale, si vede un pelo meglio rispetto ai verde/rosso...?
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