[Warner Bros] The Lego Movie

Dallo slapstick di Chuck Jones alla stop motion firmata Aardman passando per il manierismo donbluttiano, le varie risposte del mondo occidentale a chi identifica l'animazione con gli studi Disney.
  • Se si guardano solo recensioni e commenti italiani, non mi stupisce che Ralph e Frozen siano screditati da molti e coperti di boiate d'ogni tipo. Basta allargarsi a fare ricerca in inglese e si scoperchia un universo di elogi quasi unanimi. Grazie a Dio valiamo sempre meno.
    For now I've lost everything,
    I give to you my soul.
    The meaning of all that I believed before
    escapes me in this world of none.
    I miss you more

    (Genesis, Afterglow)
  • Best post ever.


    Mister Mxyzptlk: tra gli amichetti che danno per certo che Walt fosse Adolf prima che sbagliasse a radersi, e quest'altra cosa del Frozen fatto a pezzi, inizio a pensare che tu debba cambiare campionatura. :asd:
  • Ah, ah, ma sono commenti che trovo un po' dappertuttoXD Però, sì, sono perlopiù italiani...

    Comunque il film l'ho visto stasera, mi è piaciuto parecchio, magari le gag non sono sempre brillanti, ma mi ha strappato parecchie risate, quanto ala storia risulta piacevole per quasi tutta la durata del film, ma trovo che sia il twist finale ad essere realmente stratosferico, di grande impatto, non tanto la rivelazione ma come sono riusciti a dare un senso a tutta la storia. Insomma un buon, che probabilmente si gode di più se si è cresciuti coi lego, ma penso sia godibilissimo da tutti:asd: Qundi, un bel film, ma di certo non è l'unico uscito in questi anni!
  • Uff, ma sono l'unico a non aver trovato sensazionale il twist? Anzi, non l'ho nemmeno trovato twist, era suggerito per tutto il film...
    [spoiler]Il cerottone gigante, quando compare il fantasma di Vitruvius si vede distintamente un filo che lo fa fluttuare goffamente... boh, io per mezzo film mi aspettavo che prima o poi ci sarebbe stata la visione del bambino che giocava coi Lego, esattamente come negli incipit dei vari Toy Story, ma ovunque lo vedo catalogato come colpo di scena... boh.[/spoiler]
    Poi sì, il messaggio finale è carino, ma l'entusiasmo smisurato che vedo ovunque me lo fa diventare quasi antipatico.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • Ripeto non è tanto la rivelazione, quella era capibile dall'inizio, quanto il modo in cui hanno diciamo giustificato il tutto! Io l'ho trovato una gran bella pensata [spoiler]in Toy Story per dire i giocattoli sono proprio vivi, mentre in Lego Movie si tratta proprio di una dimensione parallela animata dalla fantasia del bambino![/spoiler] Che poi il film non sia la perfezione assoluta, va bene, infastidisce anche me aver letto su GV pagine di gente che sparlava di Ralph definendolo filmetto e che ora urla quasi al capolavoro con questo film!
    Don Homer ha scritto:Su un forum l'hanno definito "il miglior film d'animazione degli ultimi 5 anni, eccetto il finale strappalacrime"
    Ecco chi ha detto ciò non solo deve avere le banane negl'occhi per non aver notato tutti gli altri film validi, ma è anche riuscito a non capire un tubazzo dello spirito, del messaggio, dell'intero film in generale, vorrei complimentarmi con costui, è difficile sbagliare così clamorosamente :P
  • Don Homer ha scritto:Su un forum l'hanno definito "il miglior film d'animazione degli ultimi 5 anni, eccetto il finale strappalacrime"
    Ah, bum, davvero? Allora non ho capito nulla, chi sta lodando all'inverosimile questo film sono tanti Will Ferrell cattivi. Brrr, il dark side of the nerd.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
    Nerdlandia - Facebook - Blog - Flickr - Youtube
  • DeborohWalker ha scritto:
    Don Homer ha scritto:Su un forum l'hanno definito "il miglior film d'animazione degli ultimi 5 anni, eccetto il finale strappalacrime"
    Ah, bum, davvero? Allora non ho capito nulla, chi sta lodando all'inverosimile questo film sono tanti Will Ferrell cattivi. Brrr, il dark side of the nerd.
    Sì ma è anche ora di capire che paradossalmente in una scala di valutazione per un'opera cinematica l atrama è una delle ultime cose da tenere da conto, soprattutto nell'animazione. La trama parodizza un po' tutti i generi col "predestinato" e blabla, e ok, è fatta apposta. Il film poteva raccontare qualsiasi cosa, ma è IL FILM DEI LEGO, capisci che è quello il motivo per cui uno lo va a vedere, per cui tutto il mondo lo guarda, ecc... quindi il suo compito è giocare con chi lo vede. Con la sua infanzia magari. E ce n'è per tutti, dal bibmo all'adulto (anzi di più per l'adulto). Battute alcune un po meh, ma è sul lato visivo che vince. Non è tutta CGI, c'è anche StopMotion (in alcuen scene soprattutto ravvicinate è palese, peccato forse per le troppe scene "effettate") e anche riprese dal vero, appunto (SPOILEEEEEER). Quindi direi qualcosa che non si vede tutti i giorni. E ci sono gag visive che "giocano" col fattore "sono dei lego quindi è così che si muovono, si spaccano, ragionano, blabla" che è davvero il top.
    A questo punto penso che dopo le Tartarughe Ninja e I Simpson la Lego dovrebbe darsi una svegliata e fare un accordo con la Disney (ormai chi non lo fa?) dato che tanto ha già la linea Marvel. Vi immaginate il deposito di paperone in scala a mo' di casa dei Simpson, tutto da costruire?
    Certo c'è da dire in america dei fumetti fottesega, quindi la vedo difficile, nonostante Lego punti molto all'europa come mercato... una linea "Classici Disney" non sarebbe male...

    Mxyzptlk o Zur en Ahr che dir si volgia, esagera sempre e gli basta un commento solo per costruire una folla inferocita, prnedetelo con le pinze :LOL:
  • Su Gv ce n'erano parecchi che sparlavano di Ralph e fra Facebook e i blog sembra quasi che Lego movie sia venuto dopo anni di soli filmacciXD Ho pure detto in precedenza che il richiamo dei lego è forte e quindi è più facile che sto film mettesse d'accordo tutti, mentre invece Ralph ha un po' diviso (perlomeno la comunità nerd perlopiù italiana a detta di Deboroh)... poi oh, non ho mai detto di essere un autorità o che i miei commenti vadano presi come verità assolutaXD! Comunque basta con sto Zurenarrh, non lo sono mai stato sul SollazzoXD
  • Visto giovedì. Ora, gridare al capolavoro è senz'altro eccessivo, ma si tratta di un lavoro davvero ottimo.

    Prima di tutto è una delle robe meglio scritte che abbia mai visto: è chiaramente scritto per ridere, con gag e battute che arrivano a raffica, senza però mai diventare stucchevoli o essere del tutto scontate. E le "battute" non sono solo parlate, ma anche grafiche, grazie all'espediente di mostrare esclusivamente cose perfettamente possibili con i mattoncini, rendendo alcune situazioni molto buffe.

    L'animazione è di ottima fattura, come del resto già si nota dai trailer, e non è una cosa scontata, per questo tipo di prodotto. E la storia è bella. Il "colpo di scena" finale non sorprende di per se, anzi, è anche molto ovvio, ma sorprende il fatto che sia stato realizzato benissimo, mantenendo la coerenza di un film tutto teso ad andare in quella direzione.

    [spoiler]I Duplo finali danno il colpo di grazia agli addominali già molto provati.[/spoiler]

    Insomma, un film decisamente migliore di quello che ci si aspetterebbe visti genere e target. E il modo giusto di far ridere davanti al grande schermo.

    Promosso a pieni voti, e consigliato.
    Lorenzo Breda
    Website | Google+ | DisneyStats | deviantART

    If you couldn't find any weirdness, maybe we'll just have to make some!
    Hobbes, Calvin&Hobbes

    [No bit was mistreated or killed to send this message]
  • Visto anch'io finalmente oggi!
    Concordo pienamente con quanto detto da Lorenzo e dall'UomoCheSapevaTroppo, e devo dire che vedere questo film ambientato in un modo fatto interamente di mattoncini mi ha divertito non poco. Poi i capolavori d'animazione sono altri e su questo mi pare che concordiamo tutti, ma mi è parsa un'ottima prima prova per i rinati Warner Bros Animation Studios, sono curiosa di vedere cosa ci proporranno negli anni a venire.
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
  • Questo film è meraviglioso (cit.)

    Chiaramente ottima l'idea di fare un film Lego che prendesse in esame DAVVERO il Lego, creando un multiverso di set ispirati a quelli reali, potendosi così concedere diverse licenze nell'uso di personaggi esterni in versione LEGO tipo Batman o Milhouse (!). L'effetto è quello di un mondo tutto da scoprire, pieno di sorprese e di potenziale.

    Ottima l'idea di incentrare il tutto sul tema del conformismo di Emmett, contrapponendolo alla creatività, ed è ancor più bello che tutto questo sia una metafora che poi ci porta alla rivelazione finale.

    [spoiler]Ecco, la rivelazione finale. Secondo me è una bomba e Deboroh non ha capito niente. Non è la presenza del bambino la rivelazione (anche se il fatto che sia in live action sia una sorpresa) ma il modo filosofico e metafisico in cui le due realtà entrano in contatto. E' uno sviluppo molto diverso dell'idea di Toy Story, in cui invece i giocattoli e i loro padroni vivevano nello stesso mondo. Qui abbiamo una realtà "completa", collocata però su un diverso piano dimensionale, che vive in funzione di quella reale e ne subisce l'influsso... filtrato però dalla mente di chi gioca. Il fatto poi che ad un certo punto Emmett riesca quasi a diventare reale nel nostro mondo rappresenta una deliziosa e cervellotica assurdità, che non fa che spalancare ulteriori possibilità "fantascientifiche". Ma a dare la svolta decisiva è il senso di tutto, quello che realmente ricorda Toy Story (il 2, però!), e cioé la contrapposizione tra giochi da esposizione, morti dentro, e giochi per giocare. Il tappo della colla, McGuffin che ci si porta dietro per tutto il film, è inoltre l'ultimo tocco di stile.[/spoiler]

    Wow, insomma. E il fatto che arrivino notizie dell'ipotetico sequel che riguarderà [spoiler]l'evoluzione del bambino e la crisi esistenziale di Emmett ora che ha visto l'altro mondo[/spoiler] non fa che confermarmi che la carne al fuoco è ancora tanta.
  • Ho amato ogni singolo mattoncino di questo film. Pieno di trovate geniali, non mi viene in mente una singola tematica riguardante i Lego che non sia stata rappresentata. Le contrapposizione tra chi segue le istruzioni e chi inventa, quella tra chi gioca e chi colleziona, quella tra le minifigure speciali e i normali operai con la faccina sorridente, persino quella tra [spoiler]Lego normali e Duplo[/spoiler], c'era davvero tutto. Adoro quando un argomento viene sviscerato così in un'opera.
  • Visto settimana scorsa, ed è davvero un gioiellino.
    Se Toy Story dava magnificamente voce ai giocattoli generici vecchio stile, e Ralph Spaccatutto offriva uno spaccato interessantissimo e curato sul mondo dei videogiochi, il terzo lato del triangolo è senz'altro The Lego Movie, che mette in scena lo stesso tipo di dinamiche. Anche qui infatti si prendono i vari cliché del mondo giocoso di riferimento, si mettono in scena con grande consapevolezza facendo una sorta di intelligente metanarrativa e metaironia mai fine a sé stessa, ma sempre molto fine e facente parte del tutto.
    Un tutto che si riflette in una storia davvero ispirata, perché perfettamente calata nell'universo Lego: intendo dire che una storia del genere poteva essere raccontata solo con questi personaggi e in quelle circostanze. È scritta su misura, è perfetta.
    Il lavoro di sceneggiatura è davvero apprezzabile: il contrasto tra chi segue le istruzioni e chi inventa di testa sua era la cosa più naturale e raffinata da fare, e il risultato che il film porta a casa perseguendo questa strada è ottimo. Temi non nuovi come il gruppo di ribelli e un cattivo che si nasconde sotto l'aura responsabile di un governante godono qui di nuova spinta perché ambientati nel mondo dei Lego, e quando si prende coscienza [spoiler]che questo "mondo parallelo" non è altro che la realtà di gioco di un ragazzino che ha trasfigurato la sua esperienza col padre collezionista all'interno della sua fantasia[/spoiler], il tutto assume un senso ancora più profondo e sorprendente.
    Molto ben fatte sono anche le interazioni tra le varie proprietà intellettuali: il rischio di "macchiettizzare" certi personaggi pop era dietro l'angolo, ma viene brillantemente dribblato con una scrittura fresca e genuina, che fa un lavoro egregio soprattutto con Batman, vero co-protagonista della pellicola che, con la sua caratterizzazione sopra le righe che parte però dalle caratteristiche più riconoscibili del personaggio, lavorandoci sopra con tono disincantato, e offrendo una versione dell'Uomo Pipistrello che è già iconica (si parla perfino di spin-off dedicato!).

    Un film divertentissimo e spigliato, in grado però di affrontare belle tematiche e di onorare alla grande l'universo dei Lego e di chi li ama.
    Uno dei film d'animazione migliori degli ultimi anni, senza dubbio.
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

    LoSpazioBianco.it: nel cuore del fumetto!

    SEGUI LOSPAZIOBIANCO SU:
    Twitter | Facebook
  • Assurancetourix
  • E'....awesome!
  • Torna a “Animazione Occidentale”