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[Toei Animation] ONE PIECE FILM: Z

Inviato: lunedì 03 febbraio 2014, 21:59
da PORTAMANTELLO
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Z, la dodicesima pellicola animata dedicata ad ONE PIECE, esce nel 2012 nelle sale nipponiche con un preciso obiettivo: replicare lo straordinario successo mietuto dal decimo film, Strong World. Anche questa volta la carta vincente giocata dalla Toei Animation si chiama Eiichiro Oda, chiamato a partecipare alla realizzazione del lungometraggio per ricreare il fenomeno mediatico abilmente orchestrato nel 2009. Questa volta, tuttavia, la presenza del mangaka è meno decisiva, limitandosi al character design e alla supervisione: Oda figura come produttore esecutivo, ma non stende la trama né realizza un'operazione parallela al film nel suo manga, come invece fu per Strong World.
Il pubblico sembra non badarci troppo e, complice l'abile marketing che tira in mezzo le due theme song eseguite da Avril Lavigne, gli incassi riescono a superare quelli del decimo film. Il minor coinvolgimento di Odacchi però si sente, avvicinando la pellicola più ai filleracci senza arte né parte che non si basano sul suo lavoro, nonostante qualche pregio sia narrativo che registico. Ma andiamo con ordine.

Zephyr, ex-Ammiraglio della Marina, compie una serie di atti terroristici che nascondono un disegno più grande: quello di porre fine alla Grande Era della Pirateria, distruggendo il Nuovo Mondo con l'utilizzo delle Dyna, pietre dal letale potenziale distruttivo. Il Governo e gli stessi marine un tempo addestrati proprio da Z non saranno gli unici a cercare di sventare i suoi piani, visto che ovviamente anche Rufy e la sua ciurma incroceranno la loro strada con il temibile nemico.
Una trama che gira tutta intorno a Zephyr, alle sue motivazioni, al suo passato ed al suo senso di giustizia. Bello che quella che nasce fondamentalmente come una commercialata abbia il coraggio di spostare il fulcro della narrazione dalla Ciurma a Z, che ne esce anche come un bel personaggio ed un villain degno: il problema è che intorno a lui c'è il vuoto.

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I dettagli della trama e del piano di Z sono abbastanza idioti, ma almeno si spera levino per sempre dal tavolo certe teorie dei fan che vorrebbero proprio nel terrorismo ecologico lo scopo ultimo dello One Piece nonché la risoluzione della sottotrama storica. Il vero problema però sta nelle caratterizzazioni: i comprimari creati per l'occasione, Ain e Binz, hanno un peso narrativo effemiero e non hanno nulla da dire, mentre altri personaggi anche interessantissimi, come Aokiji o Garp, vengono utilizzati unicamente per pompare Z e la sua backstory ma di fatto non hanno altro ruolo all'infuori di ovvi espedienti narrativi. Il sospetto è che si sia giocato molto sulla loro semplice presenza, visto che il film è il primo ambientato dopo il timeskip che ha concluso la prima parte del manga e si è potuto marciare sui nuovi look di personaggi che ancora non erano riusciti ad apparire nel fumetto, come Kuzan, Coby o Sengoku.
D'altro canto anche la Ciurma non brilla eccessivamente: Rufy è scritto maluccio, il suo astio nei confronti di Zephyr è un decisaente sproporzionato ed in generale mancano quei bei momenti di interazione della crew che avevano impreziosito Strong World, fatta eccezione per qualche breve battuta (tipo Brook che dedica la sua vita al suo Capitano) che però non basta a rendere i Mugiwara credibili come Z o come la loro stessa controparte cartacea tanto abilmente tratteggiata da Oda.
Anche visivamente la differenza con SW è palpabile: c'è meno coerenza grafica non solo con il manga ma addirittura nello stesso film e gli effetti pacchiani e tamarri già presenti nel decimo film sono qui addirittura più plateali. Le musiche sono buone ma non spiccano eccessivamente e per fortuna i brani di Avril Lavigne non sono ingombranti e servono da accompagnamento per i credits.
Registicamente invece c'è qualche pregio: il film è luuuuuunnnnngggo e poteva essere scorciato in più punti, non mancano tuttavia certe belle coreografie nelle scene d'azione e soprattutto un montaggio di grande impatto in un paio di occasioni (l'arrivo iniziale di Kizaru, [spoiler]la morte di Z[/spoiler] e la conclusione della pellicola). Niente di trascendentale, ma comunque queste scelte atipiche aiutano a riscuotersi dal torpore di una storia decisamente pesante e sono forse tra i momenti più interessanti dal punto di vista estetico.

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Resta infine da dirimere la questione della canonicità, che era legittimo porsi vista la collaborazione di Oda e stante il precedente di Strong World, in cui c'erano forti richiami anche nel manga stesso, per quanto il film non quadrasse del tutto con gli eventi del fumetto.
In questa occasione, tuttavia, Odacchi non dedica a Z alcuno spazio nel suo manga (giusto qualche illustrazione, peraltro anche particolarmente memorabili); le vicende, inoltre, non hanno alcuna possibilità di collocarsi nella timeline del manga, mentre le comparsate di numerosi personaggi filler o la presenza di elementi palesemente contraddittori come il Treno Marino sembrano voler indicare la totale estraneità del film alle vicende canoniche. Il volume 70 sbugiarda definitivamente la possibilità di qualsiasi connessione, con un paio di dettagli differenti ed anche l'utilizzo non del tutto contraddittorio ma sufficientemente indicativo di Aokiji, che appare proprio nel capitolo pubblicato mentre Z esordiva nelle sale. Lo stesso Oda scioglierà poi qualsiasi dubbio residuo, dichiarando di non voler considerare i film per non penalizzare i soli lettori del manga.
Resta però una problematica residuale, ovvero l'esistenza nel canone dello stesso Zephyr. E' pur vero che non ha trovato spazio nel manga a differenza di Shiki, eppure visto il suo ruolo e soprattutto la sua backstory, che tira in ballo un Flottaro ancora sconosciuto ma menzionato su carta, avrebbe senso anche nell'universo di Oda. In assenza di conferme nel manga è meglio ritenerlo filler al 100% : qualora dovesse apparire si potrebbero considerare, come già per Shiki, come un what if le sue vicende cinematografiche.

Al netto del pesante downgrade rispetto a Strong World, Z è comunque un film che un buon fan di ONE PIECE dovrebbe vedere: purtroppo, pur riuscendo a discorstarsi dagli altri movie grazie ad un buon personaggio centrale e ad un paio di scelte riuscite, rimane un filmetto che poco saprà soddisfare chi ricerca su grande schermo, sia pur diluita, la cifra stilistica delle avventure scritte da Oda.

Re: [Toei Animation] ONE PIECE FILM: Z

Inviato: lunedì 03 febbraio 2014, 22:28
da Don Homer
Per me i film che meglio rappresentano OP sono il 4 e il 7, uno potrebbe benissimo vederli senza conoscere il manga e uscirne soddisfatto.

Re: [Toei Animation] ONE PIECE FILM: Z

Inviato: venerdì 14 marzo 2014, 16:28
da Astrus
Don Homer ha scritto:Per me i film che meglio rappresentano OP sono il 4 e il 7, uno potrebbe benissimo vederli senza conoscere il manga e uscirne soddisfatto.
Diciamo che questo discorso vale un po' per tutti i film di One Piece, 8 e, in parte, Z esclusi. Ovvio che una conoscenza di base di manga e/o anime sia pur sempre fondamentale.

Per quanto riguarda Z, quoto più o meno in toto PORTAMANTELLO, il calo rispetto a Strong World è evidente, non solo per soggetto e sceneggiatura, ma anche dal punto di vista grafico ed estetico. Se Strong World presentava un feeling pressocchè cinematografico, qui siamo dalle parti dell'OAV, nonostante il team creativo sia pressoché lo stesso. Troppi, poi, i legami con gli elementi canonici della serie che, da una parte, scadono nel fanboysmo e non consentono di sviluppare una trama del tutto autonoma e originale, dall'altra rendono più ostica la visione per i profani.

Re: [Toei Animation] ONE PIECE FILM: Z

Inviato: domenica 18 gennaio 2015, 22:00
da fantomius
a me lo z è piaciuto un sacco. attualmente sono al 381 capitolo di one piece e ho capito benissimo tutti gli eventi...in parte anche perchè alcuni miei amici che stanno pari col manga mi hanno spoilerato xD.
comunque anche mio fratello (che non ha mai letto il manga o visto un episodio) l'ha visto e gli è piaciuto un sacco,non c'era bisogno di una gran conoscenza dell'opera per guardare il film.