

Bolt sta facendo discutere. Questo perchè è il 48esimo Classico Disney in uscita questo Natale e non si è ancora visto uno straccio di trailer. Si sono viste delle immagini, si è sentita buona parte della trama e si sono sapute le controversie alla base della sua creazione. Bolt doveva essere il fratellino minore di Lilo & Stitch, diretto come lui da Chris Sanders, ma la sua natura di film messo in lavorazione in piena crisi e sotto Eisner non gli ha reso le cose troppo facili. Se a questo aggiungiamo che a quanto pare Lasseter non è un grande fan di Lilo & Stitch, inizia a capirsi come sia accaduto che tra i due non sia sgorgato buon sangue. Il film è infatti stato strappato di mano a Sanders, che in lacrime si è rifugiato alla Dreamworks, e rifatto da capo, in un tentativo di salvare capra e cavoli, concludendo alla meno peggio la parentesi 3d nonchè il periodo di crisi nera della Disney. Certo, i primi segnali di rinascita li abbiamo già avuto col corto di Pippo, con Enchanted, ma è vero che una vera e propria svolta la si avrà soltanto con The Princess and the Frog, e che a Bolt non rimane che giocare il ruolo di spartacque, di ultimo film della generazione di animaletti CGI, raccogliendo il testimone di ciò che era stato Oliver & Co. poco prima dell'uscita de La Sirenetta. Insomma ancora un passettino e ne usciremo, e nel frattempo rimane da sperare che questo film non sia poi così male e che ci faccia ingannare l'attesa senza troppi traumi. Le notizie che paiono giungere da Burbank sono positive però, si dice che il film ha una notevole dose di cuore, che si sta sperimentando una nuova tecnica che fa assomigliare gli sfondi a dei dipinti 2d, che il risultato pare essere grandioso. Indubbia non poco però lo stile scelto, che pare essere quanto di più sterotipicamente disneyano mai visto. Intendiamoci, non che la cosa sia di per sé un male: lo stile Disneyano puccioso è bello. E' che è la cosa che meno ci vuole ora come ora, che la Disney è in crisi e accusata dai soliti detrattori di banalità, caramellosità, fiacchezza, di non reggere il confronto con la Pixar, con Miyazaki e compagnia bella. Insomma, con tutto il mondo che aspetta un tuo sconquasso e che è scettico alla Rinascita, ti metti a produrre un film di cani come se fossimo negli anni 80? E per giunta non rilasci neanche un trailer che possa far sapere al mondo che il film esiste e che bisogna attenderlo? Speriamo bene, va'.
Inoltre ecco un paio di cose che su AICN si dicono di Bolt che potrebbero far ben sperare:
They’ve worked on technology (patents pending, apparently) that allows them to bring the classic Disney painterly backgrounds into a CG animated movie. They showed a few scenes to demonstrate, including one of an old train pulling away from a country station that looked fantastic. It was sunset, heavy orange and yellows.
John Lasseter said that this new technology is so sharp that if you take some still frames and look closely at the backgrounds you can even see brushstrokes.
And, probably most importantly, the footage had the heart of a Pixar movie, or a classic Disney movie. That combined with the nostalgia and just right feeling of having the look of traditional hand-painted backgrounds really made me feel at home with what I saw.