Vi avevo promesso un resoconto sulla qualità di questo benedetto Blu-Ray ed eccolo qua:
Dunque, è da avere senza se e senza ma. Sì, c'è il problemino di montaggio, è alla fine di
Part of Your World ed è un'inversione di frame, avvenuta mentre smanettavano maldestramente per creare la versione stereoscopica. Non ci si fa molto caso, ma rimane comunque fastidioso perché non è voluto. Ma la Disney USA si è già espressa a riguardo e non ci sarà alcuna sostituzione, per cui ce lo teniamo così.
Passando al resto ho solo cose belle da dire su questo BD. A cominciare dalla cover. In USA è uscito il BD 2D e quello 3D, e per differenziarli hanno dato al 2d la solita cover artificiosa e di cattivo gusto mentre per il 3d hanno scelto il meraviglioso adult poster che affascinò il mondo, con Ariel in penombra che affiora. Bé da noi il BD 3D è saltato, ma in compenso hanno scelto l'adult poster per la versione 2D, per cui per la prima volta nella storia dell'home video Disneyano possiamo finalmente avere un'uscita il cui look valorizza il prodotto. Ed è meraviglioso davvero poter maneggiare la propria copia della Sirenetta e finalmente vedere un'uscita che anche all'apparenza rispecchia esattamente il prodotto che si desidera comprare.
Questione restauro. Già ai tempi della Platinum venivano fatti i restauri digitali, quelli considerati ufficiali, definitivi e che nei BD attuali non vengono modificati. Eppure con la Sirenetta è andata diversamente, e infatti il BD sfoggia un restauro differente e completamente nuovo rispetto all'edizione dvd, e molto ma molto più bello. In effetti la Platinum soffriva di un'eccessiva saturazione dei colori, che causava un contrasto un po' innaturale con altre tinte del film, che essendo pre-CAPS non erano sufficientemente brillanti, per cui le metteva un po' a nudo. Questo nuovo restauro pare sia decisamente più fedele ma nel contempo ripulisce bene il film e lo rende più fresco.
E poi c'è la questione dei contenuti speciali. Cominciamo col dire che per noi Italiani l'uscita della vecchia Platinum della Sirenetta fu un pugno in faccia. Erano i tempi in cui le doppiodisco venivano castrate qui da noi e trasformate in monodisco. All'epoca rimanemmo veramente male per la cosa, anche se successivamente il problema venne corretto reintegrando il disco mancante nella steelbook uscita molto dopo, lasciando però chi già si era preso l'edizione normale con un bel palmo di naso. Adesso che abbiamo il BD può essere una pacchia upgradare tutto perché il disco in questione contiene tutti i vecchi contenuti, (sia quelli che ci avevano concesso, sia quelli che ci avevano negato) ovviamente senza scordare di inserirne di nuovi. Un piatto ricchissimo e completo che fornisce TUTTO quello che un BD dovrebbe avere.
Questi sono i contenuti nuovi, realizzati unicamente per il BD. Di solito si tratta di materiale minore e un po' ridondante, visto che il grosso è di solito stato detto nei contenuti "ereditati" dal dvd. In questo caso abbiamo un video di Carly Rae Jepsen che remixa
Part of Your World, ed è pure carino, una clip in cui Jody Benson pubblicizza Fantasyland, e una scena eliminata
Harold il Tritone leggermente inutile. Di buoni abbiamo
@DisneyAnimation che fornisce uno sguardo ai WDAS così come appaiono oggi. Lo spettatore viene portato a fare un giretto all'
Hat Building, e si ascoltano le testimonianze di vecchi e nuovi artisti che lavorano là, tra cui Musker & Clements, Ruben Aquino, Mark Henn, i pochi rimasti della vecchia guardia. Ricollegandosi artificiosamente alla
Sirenetta e alludendo a
Frozen viene fatto un bel discorso sull'eredità artistica e si pone tutto il loro operato in una linea continuativa ideale che rafforza il nome e la reputazione di questi studi, troppo spesso cenerentolizzati dalla critica e dal pubblico. Buona è anche
Sotto la Scena: l’arte del Live-Action clip che spiega come in Disney si utilizzavano i riferimenti live action e come vennero prese le distanze dal rotoscopio, decidendo di utilizzare solo alcune pose decisive per ricalcare le animazioni, e infine un vero e proprio gioiello che è
La Lezione di Howard, un bellissimo filmato in cui si prendono alcune scene di repertorio in cui Ashman spiega in quale direzione muoversi con la struttura musical, e le si alterna con testimonianze odierne di Menken e soci che lo piangono e ne parafrasano la poetica, spiegando come abbia cambiato per sempre la storia dei musical animati.
Per quanto riguarda invece i cosiddetti "contenuti speciali del classico originale" (cioé i classici contenuti originali, con un errore di traduzione che ci portiamo dietro da sempre), c'è tutto quello che veramente vale la pena. Cominciamo con
La Piccola Fiammiferaia in HD, che non ha certo bisogno di presentazioni. Il capolavoro di Roger Allers, presentato anni fa nella Platinum viene riproposto con in più l'aggiunta dell'HD e direi che questa cosa da sola vale la spesa del BD. Ma c'è di più perché poi si passa al
Making of “The Little Mermaid”: un Tesoro Inestimabile, che è un documentario di tre quarti d'ora in cui viene analizzato il film in maniera esauriente e celebrativa. E' uno dei migliori che abbia mai visto in vita mia, perché parte spiegando la storia dei WDAS del periodo, presentando le grandi personalità che in quel momento stavano entrando in scena da Ashman a Katzenberg, che appare on screen autotrollandosi per aver voluto eliminare a suo tempo
Part of Your World dal film. Tutto viene detto e nel migliore dei modi. E se non bastasse questo abbiamo anche il
Commento Audio di Musker, Clements e Menken (che a suo tempo tagliarono) e la featurette
La Sirenetta: la storia dietro la storia in cui si analizza il rapporto tra Andersen e Disney, passando in rassegna i primi tentativi di Walt di trarne un lungometraggio. Poi c'è altra roba, meno importante ma gustosa: una clip sugli effetti speciali del film, le scene eliminate, il trailer originale del 1989 e persino la prima presentazione del film agli addetti ai lavori, una sorta di reel con svariati concept montati sulle note di In
Fondo al Mar. Non mancano un paio di inutilaggini come la Disneypedia e la selezione di canzoni col karaoke e il video commerciale con Ashley Tisdale di
Kiss the Girl fatto nel 2006, e c'è pure una sorta di riproposizione in CGI di un'attrazione a tema per Disneyland che mai si fece, e alcune brevissime clip (che probabilmente erano easter egg) in cui Glen e Aquino parlano dei loro personaggi, o in cui Musker & Clements si caricaturizzano o ci fanno vedere la loro stretta di mano segreta.
Insomma c'è tutto. Tutto tutto.
C'è pure un bell'errore di packaging se si opta per il cofanetto che contiene anche i due cheapquel in BD della cosiddetta "Trilogia della SiNEretta" che punisce e sbeffeggia gli sciagurati che se lo sono preso. Cosa volere di più?