[WDAS #20] Gli Aristogatti

E' lo studio d'animazione più antico ma anche il più vitale. Tutto comincia da qui, e continua ancora oggi portando l'arte dell'animazione verso nuove frontiere. La mancanza di un nome riconoscibile ha portato per anni il grande pubblico a confonderne le opere con quelle delle altre filiali Disney, ma adesso tutto è cambiato. Benvenuti nel Canone Disney.
  • E' uno dei (pochi...purtroppo) film disney che ho visto (e stravisto) quando ero piccolo...L'ho rivisto qualche tempo fa con Grrodon che mi ha fatto notare che la trama è la summa degli ultimi 2 film Disney dell'epoca: incontro amoroso tra due classi sociali differenti (Lilli e il Vagabondo) e il rapimento (La carica dei 101). Insomma una specie di 2 al prezzo di 1.
    Ha avuto più successo in Europa che in America e questa mi pare una similitudine con Ratatouille ... può essere che gli americani non amino molto le atmosfere parigine (o quelle europee in generale)???
    Bho, comunque, è un film divertente e senza troppe pretese, belle canzoni (poche ma buone), da ricordare la scena dei gattini che suonano il piano, la festa jazz a casa di Romeo, e le divertenti e azzeccate oche pettegole e il loro zio ubriaco.
    "L'umanità deve porre fine allo spoiler, o lo spoiler porrà fine all'umanità."

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  • Nell'ultima versione in dvd, che mi attirava sostanzialmente per lo special televisivo sui 'cats' ho trovato una sorpresa; l'inserto sulla canzone eliminata "She never felt alone" non è il solito demo accompagnato da una sequenza di storyboard o di fotogrammi del film (peraltro sempre ben acetti, non fraintendiamo). La canzone era stata già pubblicata in versione cartacea in uno spartito di canzoni tratte dal film e in una edizione della colonna sonora, tuttavia i commenti di R. Sherman su quello che sarebbe dovuto essere l'impiego della canzone e della sua 'reprise' nel film arricchiscono l'inserto speciale fornendo concreti dettagli sul "backstage" (un po' come avevamo avuto già modo di apprezzare nel dvd de 'la spda nella roccia' relativamente alla canzone "the magi key", ecco!)
  • Oh, eccolo qui il MIO CLASSICO PREFERITO.

    No dai scherzo, ma di sicuro - col rischio di sembrare un trollone - fino ad ora nel percorso della mia cronologica dei Classici (sono arrivato a Robin Hood) è senza dubbio il film che preferisco.

    Lo adoro dall'inizio alla fine: i gatti sono più affascinanti dei cani (mi riferisco alla Carica dei 101, "gemello" canino del film), gli incontri coi vari personaggi tutti deliziosi e riusciti, l'atmosfera campagnola parigina è azzeccatissima e stimolante, le canzoni e la colonna sonora notevolissime, e la resa romanesca di Romeo nella nostra versione fa guadagnare 10 punti in più in quanto a immedesimazione... Quel personaggio sembra vero, soprattutto nei dialoghi.

    Non trovo che Duchessa sia insipida, anzi, rappresenta perfettamente la donna (!) di classe raffinata che però senza pregiudizi e snobbismi di sorta riesce a divertirsi pure coi grezzoni. A trovarne! :P

    Non ricordavo che Napoleone e Lafayette avessero così tanto spazio, ma alla fine non nuociono alla trama principale del film (e dopotutto la loro presenza serve a focalizzarsi sul personaggio di Edgar, il "villain" di turno) e sono divertentissimi.

    Un vero e proprio road movie perfettamente riuscito, non esente da piccoli difettini (ma chi non lo è?) ma sicuramente IMHO una delle migliori prove disneyane di sempre.

    E' un peccato che in America questi gattini siano snobbati, io li preferisco di gran lunga a molti Classici osannati dal mondo.
  • Senza dubbio il doppiaggio dialettale di Romeo è uno dei migliori che si ricordi, nel mondo dell'animazione! Molti dovrebbero prenderne esempio, dato che al 90% i doppiaggi dialettali sono robetta relegata a frasi fatte napoletane/siciliane/altridialettidelsudingenerale che risultano spesso inopportune e parecchio antipatiche.... quindi W Romeo!

    E concordo sulla bellezza del film, ha delle chicche storiche...oltretutto mi fa tenerezza pensare che quasi tutte le domeniche mattina sono svegliata dalla famigliola del piano di sopra che suona al pianoforte la canzoncina delle scale e degli arpeggi di Minou e Bizet :P

    (e i cani milanesi mi fanno scompisciare, altro buon esempio dialettale come Romeo ben riuscito :D )

    Stupendo, insomma!
  • Ah, allora dillo che ti fanno schifo le parlate dei terroni.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
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  • DeborohWalker ha scritto:Ah, allora dillo che ti fanno schifo le parlate dei terroni.
    Lol, ho detto che spesso sono fatte in modo ridicolo :P (o peggio doppiati da personaggi famosi che parlano in dialetto a slogan tipo quelli di Zelig/Colorado XD) E poi volendo anche il dialetto romano potrebbe essere visto come terrone (anche se non ho ancora capito se può essere considerato come tale)... comunque è bello :P
  • Immagine
    E' uscito il BD. E' uscito senza slipcover, senza varianti legate alle combo, ai sequel, ai cofanetti, al packaging, senza ALCUN PROBLEMA insomma: si tratta dell'onestissimo porting dell'edizione uscita in USA, senza interferenze europee: il che è una delizia. La scarsa considerazione verso questo film ha fatto sì che la Disney lo infilasse nel cestone della promo a 12.90 euro sin dal DAY 1, il che per quanto svilente è una manna per le nostre tasche.
    Nell'epoca dei dvd uscirono due edizioni per questo film, restaurate analogicamente: una in 4:3, una in 16:9, che aveva suscitato alcune polemiche per via delle porzioni di disegno tagliate sopra e sotto. Polemiche messe poi a tacere dal fatto che i Classici xerox anni 70 erano stati realizzati in 4:3 ma pensati per essere proiettati in 16:9. L'amaro in bocca però restava. Con questo BD possiamo finalmente goderci il restauro digitale del film, che dovrebbe dire l'ultima parola sulla questione: il formato è infatti una via di mezzo, che recupera qualcosina dalla precedente edizione pur rimanendo rettangolare. Il che è ottimo perché restituisce l'inquadratura "intesa" senza mostrare tagli brutali alle immagini. Quanto al restauro in sé mi ha letteralmente conquistato. Alcuni si sono lamentati per l'uso eccessivo di filtri DNR, ma personalmente ho riscoperto un film, oltre che divertente, visivamente intrigantissimo, in cui le smatitate xerox predominano e caratterizzano ogni frame. Wow.
    E i contenuti speciali? Innanzitutto va detto che il BD eredita tutti quelli delle due precedenti edizioni. E' quindi compreso il corto di Figaro "Bath Day", o lo specialissimo corto/estratto da Disneyland "The Great Cat Family", bellissimo quanto introvabile. E non può mancare la retrospettiva sui fratelli Sherman "Gli Aristocratici delle canzoni Disney", e lo speciale su "She Never Felt Alone", la canzone eliminata. Ma di nuovo cosa c'è? Eh ben poco, purtroppo: l'inizio alternativo in forma di storyboard raccontato dallo Sherman sopravvissuto, come sempre disponibilissimo, e un video "musicale" offensivissimo che remixa in modo orrido alcune frasi dette da Minou nel corso del film. Ma al di là di questo sul serio c'era da aspettarsi materiale nuovo? Ormai le politiche le conosciamo, per cui direi che questo BD è quanto di meglio potesse capitare al film. Comprare, please.
  • Altro road movie simpatico e carino, con molti rimandi sia alla Carica dei 101 che a Lilli e il Vagabondo e personaggi simpatici: il maggiordomo Edgar (come si fa a biasimarlo ? Aveva tutte le motivazioni del mondo), i due cani, Romeo, le oche (zio Reginaldo), il vecchio avvocato. E poi: "Tutti quanti voglion fare il Jazz..."
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