[WDAS # 1] Biancaneve e i Sette Nani

E' lo studio d'animazione più antico ma anche il più vitale. Tutto comincia da qui, e continua ancora oggi portando l'arte dell'animazione verso nuove frontiere. La mancanza di un nome riconoscibile ha portato per anni il grande pubblico a confonderne le opere con quelle delle altre filiali Disney, ma adesso tutto è cambiato. Benvenuti nel Canone Disney.
  • Rebo ha scritto:E chi ha detto che non mi compro anche la versione italiana? In ogni caso non arriverò mai a 200 €!
    Ah vabbè :D allora sei solo folle, non sprovveduto :D La follia è tollerata (anzi, è la norma...)
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Orbene, ho provveduto a entrare in possesso del Blu-ray Disc di Biancaneve e i sette nani Diamond Edition nel giorno della sua uscita italiana, 2 dicembre, alla modica somma di 28 euro (alla faccia di chi dice che i Blu-ray costano troppo... quando comprai La Bella e la Bestia in DVD nel 2002 lo pagai 32 euro... finora gli unici BD che mi sono costati più di 30 euro sono i cofanetti di Lost...)

    Ho rivisto il film, che si riconferma essere il capolavoro che è, stavolta con una qualità video e soprattutto audio da fare spavento, persino la traccia audio italiana. Il Disney View (cioè le decorazioni messe a sostituire le bande nere laterali per riempire un'immagine widescreen) che sembrava una scemenza, già con Pinocchio mi sorprese e anche qui fa un ottimo effetto. Devo dire che del Disney View non ne posso più fare a meno, e spero che lo continuino a mettere in tutti i film in 4:3 che usciranno d'ora in poi (prossima fermata: Dumbo).

    Guardando e ascoltando il film più di una volta mi è venuta una eccitante fantasia: ma se ne facessero il remake? Fatto dagli animatori di oggi, con una migliore animazione degli umani, con la colonna sonora riarrangiata e riorchestrata da (nome a caso) Michael Giacchino e i suoi collaboratori sulla base delle partiture originali, e le canzoni cantate a mo' di musical più che a mo' di opera lirica, e con la reintegrazione delle scene eliminate? Terrei, dell'originale, la sceneggiatura inquadratura per inquadratura (come fece Gus Van Sant con Psycho) e i dialoghi altisonanti. Tutto a mano e senza il minimo uso di CGI. Secondo me verrebbe un film magnifico.

    Per quanto riguarda gli extra c'è tutta una sezione chiamata Hyperion Studios, che raccoglie un sacco di chicche d'annata sul film in sé e su Walt Disney & Co. in generale. Fra queste chicche ci sono le prime versioni in HD di ben 8 cortometraggi Disney che sono state pietre miliari della storia dell'animazione, ognuno per un determinato aspetto:
    Storia: Babes in the Woods
    Musica: The Skeleton Dance
    Scenografia: Music Land
    Animazione: Goddess of Spring e Playful Pluto
    Colori: Flowers and Trees
    Multiplane Camera: The Old Mill
    Suono: Steamboat Willie
    Inoltre ogni aspetto della produzione dei film d'animazione viene introdotto in maniera molto simpatica da alcuni animatori moderni: Ron Clements, John Musker, Andreas Deja, Don Hahn e addirittura un ospite pixariano, Andrew Stanton. L'invasione di campo pixariana si ripresenta anche in un'altro documentario, preso dalla precedente edizione in DVD con l'aggiunta di nuove scene introdotte da John Ratzenberger.
    C'è poi il commento audio del film di John Canemaker che si alterna a registrazioni audio di Walt Disney in persona, il tutto introdotto da Roy Disney (che invece era presente in tutto il commento audio nella scorsa edizione DVD).
    E infine un'ultima chicca: i primi sei minuti de La principessa e il ranocchio, in alta definizione :sbav: (anche se una buona metà della clip non è ancora in animazione terminata) e, per la gioia di Deboroh, con la canzone iniziale tradotta in italiano (non so se sia la versione italiana definitiva).

    Purtroppo, nonostante la quantità e la qualità dei nuovi extra e di quelli portatisi dietro dalla vecchia edizione, c'è qualcosa di importante che era nel vecchio dvd e non è presente nel Blu-ray. Non ci sono i video musicali di "Some Day My Prince Will Come" (nelle versioni musicalmente raffinate di Barbra Streisand e, per l'Italia, di Rossana Casale, sostituite da ciòvani sciacquette sia nella versione americana che in quella italiana), ma soprattutto i confronti storyboard-animazione finale, un'intera raccolta di registrazioni audio, e persino la scena eliminata interamente animata "The Witch at the Cauldron", e varie altre cose.
    Questo significa che qualcuno dovrà farmi copiare il dvd degli extra della vecchia edizione.
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    :solly:
  • Elikrotupos ha scritto:Guardando e ascoltando il film più di una volta mi è venuta una eccitante fantasia: ma se ne facessero il remake? Fatto dagli animatori di oggi, con una migliore animazione degli umani, con la colonna sonora riarrangiata e riorchestrata da (nome a caso) Michael Giacchino e i suoi collaboratori sulla base delle partiture originali, e le canzoni cantate a mo' di musical più che a mo' di opera lirica, e con la reintegrazione delle scene eliminate? Terrei, dell'originale, la sceneggiatura inquadratura per inquadratura (come fece Gus Van Sant con Psycho) e i dialoghi altisonanti. Tutto a mano e senza il minimo uso di CGI. Secondo me verrebbe un film magnifico.
    Sì, magnifico. E anche completamente inutile :P
    Spero di non vederlo mai... Un remake del genere ucciderebbe quel che rimane oggi dello spirito disneyano. Sarebbe il segno della fine di un'era. Peggio dei sequel, che almeno tentavano di avere qualche abbozzo di originalità.

    Quello di Gus Van Sant è stato un esperimento quasi scientifico, di analisi del film e del linguaggio cinematografico. Infatti, quello Psycho è un film gelido. Funziona, in questo senso, quando rimane distaccato e non vuole migliorare Hitchcock. Dove cerca di migliorare (maggiore violenza, il colore ecc.) fallisce. Perché la forza dell'originale stava proprio nel non aver bisogno di quei dettagli aggiuntivi.

    Un Biancaneve rifatto inquadratura per inquadratura, per avere un minimo senso, dovrebbe risultare tanto gelido quanto la maggior parte del film di Van Sant. E non credo che sarebbe questa la via -antidisneyana- che si sceglierebbe alla Disney. Si andrebbe invece a realizzare un ibrido ugualmente antidisneyano alla radice, ma più appetibile. Nascerebbe così uno spettacolare, stupefacente equivalente animato del mostro di Frankenstein. Ecco, ora avrò degli incubi con una Biancaneve con gli occhi alla Glen Keane.
  • Non credo che ucciderebbe lo spirito Disney, anzi starebbe proprio a dimostrare che l'originale è un capolavoro nella sua essenza più che nell'aspetto, ed è proprio l'essenza che i rifacitori di oggi terrebbero intatta, modificando invece gli aspetti esteriori da adattare alle capacità e all'esperienza attuali. Quello che vorrei vedere rifatto io sono i "difetti" dell'originale, che sono difetti fisiologici per l'epoca anche se oggi contribuiscono al fascino del film.
    Le differenze con l'operazione fatta a Psycho sono molte: innanzitutto in questo caso sarebbero gli stessi autori (cioè "la Disney") a rimaneggiare il film, e poi si tratterebbe solo di un'operazione estetica, e non di linguaggio.
    Rebo ha scritto:Ecco, ora avrò degli incubi con una Biancaneve con gli occhi alla Glen Keane.
    sinceramente a me fa venire gli incubi più la Biancaneve originale che non una qualsiasi versione moderna (fermo restando che la repulsione per me si limita al personaggio di Biancaneve, e non alle principesse/principi/umani successivi che invece sono perfetti).
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    :solly:
  • E invece ucciderebbe lo spirito Disney proprio perché ne ignorerebbe il costante sguardo al futuro. Sarebbe un'opera sterile, totalmente adagiata su un "caso esemplare" del passato.
    Biancaneve è già un capolavoro, non credo bisogni dimostrarlo ulteriormente "attualizzandolo" in quella maniera. Insomma, con le dovute differenze, sarebbe un po' come dare una mano di vernice colorata alle piramidi.

    Biancaneve è "strana" perché è fatta col rotoscopio. Era un limite degli animatori Disney del tempo, non sapevano animare figure umane realistiche. Anche Giotto non sapeva cos'era la prospettiva rinascimentale, alla sua epoca. Non credo che però, per questo, bisogni rifare tutti i suoi dipinti per "correggerli" e renderli più attuali.
  • Non si può fare. Un film come Biancaneve e i sette nani è così com'è anche grazie ai suoi animatori, e gli animatori non sono intercambiabili. Un buon animatore potrebbe rianimare una Biancaneve meglio disegnata rispetto a quella un po' rozza che si vede in alcune scene del film (le prime ad essere animate), ma non potrebbe mai recuperare la stessa espressività dell'animazione di Grim Natwick: se rifacesse l'animazione col proprio stile ne verrebbe fuori qualcosa di radicalmente diverso (non necessariamente peggiore, ma non c'entrerebbe niente con Biancaneve), se invece cercasse di imitare Natwick ne risulterebbe una replica di maniera. In entrambi i casi l'operazione non avrebbe senso.

    Passando ad argomenti più concreti: come sono gli extra e il commento audio di Canemaker? Ci sono informazioni interessanti sulla realizzazione del film o ripetono i soliti tre o quattro aneddoti risaputi da anni?

    Rebo ha scritto:Biancaneve è "strana" perché è fatta col rotoscopio.
    Non è esatto: il principe è fatto col rotoscopio. Per Biancaneve sono stati usati filmati dal vero come riferimento, ma senza ricalcarli.
  • RoM ha scritto:Passando ad argomenti più concreti: come sono gli extra e il commento audio di Canemaker? Ci sono informazioni interessanti sulla realizzazione del film o ripetono i soliti tre o quattro aneddoti risaputi da anni?
    non l'ho ancora sentito, ma dalle recensioni lette altrove pare che si parli del film in generale e non del commento scena per scena, e poi è intervallato con le registrazioni ancora più generiche di Walt Disney.

    Lasiatemi fantasticare ancora su Biancaneve Reloaded :P : se lo spirito Disney fosse quello di andare avanti non avremmo avuto i sequel e i dtv, quindi magari fosse così. Poi l'aspetto sacrilego dell'operazione non lo considererei, dato che non si tratta di alterare l'opera originale ma di creare un'altra opera, quindi non c'è nessuno sfregio. Se qualcuno vuole fare un'altra piramide e colorarla può farlo benissimo. Se qualcuno vuole prendere un soggetto di Giotto e rifarlo in prospettiva può farlo.
    Sull'animazione, ovviamente quello che immagino non è un'imitazione dell'animatore originale, anzi, appunto, qualcosa di molto diverso. Che c'entri o non c'entri con Biancaneve cosa significa? "Biancaneve" cos'è? Una favola dei fratelli Grimm, o un film di Walt Disney. In entrambi i casi che c'entri o non c'entri è ininfluente, è un'altra cosa.
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    :solly:
  • Appunto perché è un'altra cosa, che senso ha rifare un film che è già ottimo di per se? Non sarebbe meglio fare qualcosa di totalmente nuovo?
    Ma del resto basta prendere in considerazione un vero caso di remake scena per scena: Orphan's Benefit. Anche se il Paperino del remake è disegnato molto meglio del Paperino-prototipo del 1934, è l'animazione di Dick Lundy per il Donald del cortometraggio originale ad essere considerata a tutt'oggi un caposaldo dell'animazione, mentre il rifacimento non se lo fila nessuno. Perché l'animazione di Lundy, pur nel suo design grezzo, aveva un suo valore espressivo e un suo senso in quel film, ed è stata importantissima per la definizione del personaggio; quella del remake era solo un'animazione in stile anni 40 in un film del 1934; e si vede, per l'appunto, che non c'entra niente (ed erano passati pochissimi anni, mentre da Biancaneve sono passati più di settant'anni).
  • Per quanto riguarda il discorso remake "Psycho-Van Sant" aggiungo un paio di elementi alla riflessione sull'impresa abbastanza assurda.
    Innanzitutto, va considerato che la lavorazione di un film d'animazione è molto più complessa e lunga di quella di un live action (a meno che non sia un blockbusterone pieno di effetti speciali e post-produzione, ma non è il caso di Psycho); Van Sant e il suo staff hanno dedicato qualche mese alle riprese del film, mentre sappiamo tutti che è un lungometraggio animato richiede uno sforza di tempo molto più lungo per uno staff abbastanza numeroso.
    Forse il gioco non vale la candela.
    In più, Van Sant nel suo remake (oltre all'aggiunta del colore, non dimentichiamolo) aveva effettuato un cambio importante, gli attori: con essi cambia lo stile di recitazione, cosa che si potrebbe dire anche di una Biancaneve realizzata da altri animatori, ma il pubblico percepirebbe come ugualmente rilevante questo elemento?
    In fondo il discorso del remake di Biancaneve, più che per il vecchiume, dipende dal differente stile d'animazione... E allora perché non volere un Lilo & Stitch di Musker e Clements, o un Re Leone di Don Bluth?
    Elikrotupos ha scritto:Ho rivisto il film, che si riconferma essere il capolavoro che è, stavolta con una qualità video e soprattutto audio da fare spavento, persino la traccia audio italiana. Il Disney View (cioè le decorazioni messe a sostituire le bande nere laterali per riempire un'immagine widescreen) che sembrava una scemenza, già con Pinocchio mi sorprese e anche qui fa un ottimo effetto. Devo dire che del Disney View non ne posso più fare a meno, e spero che lo continuino a mettere in tutti i film in 4:3 che usciranno d'ora in poi (prossima fermata: Dumbo).
    Dato che sono pigro, qualche anima pia riesce a mostrarmi immagini di queste schermate Disney View?
    Immagino siano una sorta di "cornice" attorno al film: rimane la stessa per tutta la sua durata o di tanto in tanto cambia?
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  • Ho letto il post di Elik e a momenti mi rovinavo la vacanza a Parigi. Vabbé, a parte sottoscrivere le obiezioni di RoM e Rebo, che mi paiono ovvie, vorrei dire che sono nauseato ed esprimere il mio sconforto riguardo al fatto che ci sia qualcuno che fantastichi una roba del genere. Travestendola da apprezzamento. Perché dopo aver sentito un'idea così assurda, insensata, e quasi irrispettosa degli animatori del tempo non posso fare a meno di pensare che tutto quello sbandierare il capolavoro assoluto non sia altro che un modo per mettere le mani avanti e pararsi il fondoschiena, un mascheramento estremo di quello che è invece un mancato gradimento, un patetico sintomo di ansia da apprezzamento verso un prodotto VECCHIO che BISOGNA apprezzare perché 1) è una platinum 2) è un Blu-Ray 3) è il Primo 4) E' Biancaneve 5) gli altri mi linciano. Non per altro. E questo mi sconforta molto.

    Per quanto ben sapessi i problemini di Elik nell'apprezzare i film vecchi, almeno finché non escono in doppiodisco con tutti i lustrini e i commenti audio dei critici vari, non pensavo si potesse arrivare a desiderare il remake di Biancaneve fatto con animazioni moderne. Biancaneve me lo sono rivisto proprio quel giorno e ci ho visto un film speciale proprio perché BENCHE' sia il primo (cosa che presupporrebbe un limite) non te lo fa minimamente pesare grazie ad elementi invecchiati benissimo. E non mi sto riferendo né a Biancaneve né al principe, che invece mostrano tutta la loro età. Parlo dei Nani, e del loro predominante screen time, personaggi che non sono invecchiati DI UNA BRICIOLA e che FANNO RIDERE, porca miseria. E tanto. Brontolo è unico, fantastico, la scena in cui si introducono in casa dicendo cose superbuffe tipo "hanno lavato la mia tazza...e lo zucchero è sparito!" "sto come mi pare!" "è brodo di strega!" mi fanno morire dal ridere, anche grazie alla mimica di quegli animatori che Elik rimpiazzerebbe volentieri. I Nani sono attualissimi, molto più divertenti del 99% di tutte le dreamworksate attuali, e sono la vera anima del film. Nel faceto come nel serio, e infatti sfido chiunque a non emozionarsi quando Brontolo prende il comando per salvare Biancaneve, e quando la piange alla fine, molto più degli altri. E tra questo e le atmosfere avvolgenti e fiabesche dei fondali (che insieme a Pinocchio rappresentano un vertice stilistico mai più raggiunto in seguito) non so veramente cosa preferire. E, ripeto, tutto questo è magnifico BENCHE' sia il primo, il più vecchio di tutti, non GRAZIE A. Perché è questa la straordinaria eredità del film, dimostrare di essere capaci nel '37 di creare personaggi, battute e momenti iconici che a distanza di un secolo continueranno ad essere visti e venduti pure come merchadising. E chissene se in tutto questo ci dobbiamo anche beccare una ragazzina svenevole e un principe frocio. Lo trovo un prezzo da pagare veramente irrisorio. E di certo non vale certo la pena rifare tutto mettendoci contentini tipo Giacchino che imita lo stile vecchio, rendendotelo più digeribile.

    Lol, lascia il desiderio di remake ad altri film che di una director's cut hanno davvero bisogno (mi vengono in mente un Taron rirecitato o il Chicken Little come doveva essere) oppure lascia stare questa pessimonata cosmica e rivediti il film un'altra volta, che magari è la volta che lo apprezzi. Ma veramente e non per finta.
  • Credo che tu non abbia capito la filosofia di un'operazione simile: non è che Gus Van Sant pensasse che lo Psycho di Hitchcock facesse schifo, anzi...
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  • Eh ma la filosofia dell'operazione che ha immaginato Elik viene da Elik non da Gus van Sant. E non penso neanche che a Elik faccia schifo Biancaneve. Penso che non gli piaccia troppo e stia trovando mille modi per correggere questo che gli appare come un errore di sistema :P
  • Grrodon ha scritto:E chissene se in tutto questo ci dobbiamo anche beccare una ragazzina svenevole e un principe frocio. Lo trovo un prezzo da pagare veramente irrisorio.
    Questa passerà alla storia.

    Comunque la questione non è tanto il "mi è piaciuto, quindi faccio il remake" o "non mi è piaciuto, quindi faccio il remake".

    Il punto è che non c'è alcun bisogno di un remake. Parliamo di uno dei pochissimi film che dopo quasi un secolo mantengono la freschezza narrativa che avevano. Che dopo un secolo continuano ad essere apprezzati e ad emozionare le nuove e nuovissime generazioni. Che hanno affascinato me quanto mia madre e quanto il più piccolo dei miei cugini in grado di seguire un film. Che dopo un secolo continua a vedere venduti merchandising di ogni genere. Che viene battuto il longevità dei costumi da Carnevale solo dalle maschere della Commedia dell'Arte.

    Che ce ne facciamo di un remake?
    Lorenzo Breda
    Website | Google+ | DisneyStats | deviantART

    If you couldn't find any weirdness, maybe we'll just have to make some!
    Hobbes, Calvin&Hobbes

    [No bit was mistreated or killed to send this message]
  • Ma soprattutto (perché non è l'utilità o l'inutilità il problema, nessun film pure capolavoroso è mai veramente utile o inutile) perché remakeare proprio quelli invecchiati bene? Con tutti i film invecchiati male che ci sono perché togliere il primato di buona conservazione a uno dei pochi che se lo sono conquistati veramente? Vogliamo proprio farci e fargli del male? Non ci basta un simile stato di conservazione, caso quasi irripetuto nella storia del cinema? O forse tutto questo è perché non lo si è trovato sufficentemente invecchiato bene?
  • Ma poi parliamo tra noi che sappiamo distinguere Classici e sequel, Bolt da Up e così via...

    La massa generale ("mi rikordo di Biancaneve la disney sì ke fa i cartoni belli, altro ke ora ma perkè nn lo danno piùùùù!!!11") fidatevi che La Principessa e il Ranocchio e Biancaneve è lo stesso.

    Avevo un mio amico a casa tempo fa, e stavo guardando Topolino e la Magia del Natale... faccio per chiedergli per sfizio di indovinare l'anno di realizzazione e lui mi spara un anni '30-'40.
    Ultima modifica di Vito il giovedì 10 dicembre 2009, 17:31, modificato 1 volta in totale.
    Immagine Immagine Immagine
  • Vero, l'animazione tende a invecchiare generalmente meglio che il live action (basti guardare a questo proposito i misti Disney per rendersi conto dello sbalzo), e questo contribuisce a mescolare le carte presso le grandi masse. E in questo le masse non si fanno tutte queste pippe mentali, e se i risultati sono questi che leggo sopra, forse non fanno neanche male.

    M konvertoooo!!!11
  • Grrodon ha scritto:Ma soprattutto (perché non è l'utilità o l'inutilità il problema, nessun film pure capolavoroso è mai veramente utile o inutile) perché remakeare proprio quelli invecchiati bene? Con tutti i film invecchiati male che ci sono perché togliere il primato di buona conservazione a uno dei pochi che se lo sono conquistati veramente? Vogliamo proprio farci e fargli del male? Non ci basta un simile stato di conservazione, caso quasi irripetuto nella storia del cinema? O forse tutto questo è perché non lo si è trovato sufficentemente invecchiato bene?
    Remakeare quelli usciti male è banale. Remakeare quelli usciti bene è una dimostrazione di stima, di quanto quel lavoro originale abbia influito su tutto il cinema, d'animazione e non. Ci sono quelli che scrivono i libri sui capolavori e quelli che ne fanno i remake. I remake, e qui quoto, non sono utili, come non lo è nulla. L'arte è fine a sé stessa per definizione.

    Ciò detto, tutto il postone di Grrodon ovvaimente non ha il minimo significato. Quello sì è davvero inutile. Non mi pare di essermi sottratto al linciaggio quando ho detto che Up fa schifo, o quando ho detto che I Robinson fa schifo, entrambi film apprezzati da una maggioranza di persone (che per il primo posso pure capire, ma per il secondo rimarrà per sempre un Mistero ai miei occhi). Biancaneve è un film che apprezzo e considero un capolavoro da quando ce l'ho in una VHS registrata abusivamente da mio zio, che nella stessa VHS ci mise pure Cenerentola (infatti li ho sempre visti di seguito, tipo double-feature :D), non è certo la versione Diamond di adesso o la ancor più lussuosa e prestigiosa Platinum del 2001 a farmelo apprezzare. E, da sempre, ci sono ALCUNE cose di Biancaneve (non tutte, non quelle che ha ricordato Grrodon nel suo postone, ovvero l'umorismo, l'animazione dei nani e della strega, che sarebbero le cose che nel mio ideale remake NON cambierei, come ho spiegato) che sono brutte. Ovvero sono cose che gliele si perdona PERCHE' è il primo, e in questo ha concordato Grrodon stesso quando ne abbiamo parlato. E concordano anche RoM e Rebo, quando evidenziano che Biancaneve e il principe sono un prototipo di motion-capture, ovvero animazione con riferimento pedissequo a riprese live-action. Ovvero concordano TUTTI che ci sono cose di Biancaneve che sono BRUTTE ma gliele si perdonano PERCHE' è il primo, è l'avanguardia. Non sono io a gridare al capolavoro ipocritamente, casomai lo è il buon Grrodon e tutti gli altri Difensori del Vecchiume che invece preferiscono tacere i difetti per far notare invece i pregi (pregi che non sto mettendo in discussione).

    Sia chiaro, non è che *voglio* Biancaneve Reloaded quanto voglio IPNA (che lo pretendo!). So benissimo che, come diceva Deboroh, in questo caso il gioco non vale la candela. Anche se, con analisi accorte e preparazione adeguata, non la vedo come un'ipotesi così azzardata.
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • preso anch'io, a 30€ dopo che a Catania avevo visto il doppio DVD a 18€ e il BD a 23€ -_-
    Comunque, adesso sta sotto l'albero come regalo per mia sorella (ebbene si, sono come Homer che regala a Marge ciò che invece desidera lui :asd:) e quindi prima di Natale non lo potrò aprire... Vabbè che in ogni caso dovrei aspettare che torni il pc di mia sorella dall'assistenza che è l'unico modo per vedermi i BD, quindi avrei dovuto aspettare comunque :D
    Elikrotupos ha scritto:Purtroppo, nonostante la quantità e la qualità dei nuovi extra e di quelli portatisi dietro dalla vecchia edizione, c'è qualcosa di importante che era nel vecchio dvd e non è presente nel Blu-ray. Non ci sono i video musicali di "Some Day My Prince Will Come" (nelle versioni musicalmente raffinate di Barbra Streisand e, per l'Italia, di Rossana Casale, sostituite da ciòvani sciacquette sia nella versione americana che in quella italiana), ma soprattutto i confronti storyboard-animazione finale, un'intera raccolta di registrazioni audio, e persino la scena eliminata interamente animata "The Witch at the Cauldron", e varie altre cose.
    Questo significa che qualcuno dovrà farmi copiare il dvd degli extra della vecchia edizione.
    non ho capito: la canzone c'è solo che ha altri interpreti? peccato per il resto che manca allora :(
  • pazza_inter ha scritto:non ho capito: la canzone c'è solo che ha altri interpreti? peccato per il resto che manca allora :(
    precisamente.
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