Laugh-O-Grams
Inviato: sabato 06 marzo 2010, 14:52
Ebbene sì, inauguro questa retrospettivona dei corti Disney che procederà di pari passo con la cronologica che sto facendo in tempo reale con Dapiz, Bordy & co. e recensirà uno per uno i corti Disney. Inizio quindi dalla prima delle tre serie A.M. (Avanti Mickey ), che sono appunto i Laugh-O-Grams. Questi "fotogrammi da ridere", sono anche il primo tentativo di Walt Disney di buttarsi nel campo dell'animazione, in quel di Kansas City, all'interno del mitico garage da cui tutti iniziò. A parte il primo, questi corti altro non sono che delle comiche reinvenzioni delle fiabe (con un bel po' di anticipo sui vari Shrek) attualizzate ai giorni nostri. Al loro interno iniziano piano piano a distinguersi alcuni personaggi ricorrenti come il Bambino, la Bambina, il Cane, il Gatto (archetipo del Julius di Alice) e il Re.
Newman Laugh-O-Grams (1921)
Questo primo corto è in realtà l'unione di quattro sketches comici che Walt Disney disegna in prima persona per venderli al Newman Teathre, ma che da tempo oramai circola sul web come un file unico (e sarebbe strano il contrario visto che si tratta di tre minuti complessivi). E' una sorta di prova generale e neanche completamente animata, visto che le prime tre di queste vignette sono dei disegni che Walt compie davanti alla cinepresa. Lo scopo di questa produzione è di fare della satira molto leggera sulle magagne di Kansas City, ecco quindi che il primo Cleaning Up!!? ironizza sul ripulire la città cacciando i criminali (e Walt disegna un ladro che riceve un mattone in testa), mentre Kansas City Girls are Rolling their Own Now prende in giro le calze delle donne che ormai sono così lunghe che Walt immagina che andrebbero vendute già arrotolate. Il terzo, Take a Ride Over Kansas City Streets, continua su questo stile mostrando un disegno di un'auto che rimbalza su una strada dissestata mentre l'ultimo, Kansas City's Spring Clean Up, riprende il tema del "ripulire" la città, licenziando però i poliziotti poco efficenti. Questo quarto sketch non è un semplice disegno, ma per la prima volta prende vita il disegno di un gruppetto di poliziotti che entra in un edificio e ne viene sbattuto fuori. Nasce così l'animazione Disney. Qui.
Little Red Riding Hood (1922)
E si inizia con le celebri fiabe. Ecco apparire i primi personaggi umani ricorrenti, la Bambina, nei panni di Cappuccetto Rosso, e il Bambino, nei panni del cacciatore (che qui è un aviatore). La storia è forse quella che più di ogni altra si discosta dall'originale visto che vede Cappuccetto Rosso viaggiare in automobile e venir fermata anzichè da un lupo da un essere umano con tanto di cilindro, che probabilmente simboleggia uno "squalo" finanziario. Anche un sacco di altre cose vengono inserite senza senso alcuno come la scazzottata finale nei cieli, o tutta la parte iniziale in cui appare il Gatto che aiuta la mamma a fare le ciambelle per poi...morire con la gag ricorrente delle nove vite che volano via. La storia di Cappuccetto Rosso sarebbe stata riraccontata da Disney solo molti anni dopo nella Silly Simphony The Big Bad Wolf in cui la vicenda sarebbe stata crossoverata con quella dei tre porcellini. Qui.
The Four Musicians of Bremen (1922)
Vengono per un po' messi da parte i protagonisti umani per concentrarsi su quattro animali, di cui uno, il gatto, è anche un componente del cast ricorrente. Animazione ovviamente ancora molto grezza, e una storia che ripercorre molto alla lontana la vicenda originale preferendo concentrarsi su gag d'altro tipo (le scene di pesca ad esempio). Queste gag occupano quasi del tutto il corto, facendolo giungere solo alla fine alla sua naturale conclusione coi musicanti che scacciano i banditi. Banditi che vengono ritratti come soldatini con uniformi, cannoni e quant'altro e che ingaggiano poi una guerricciola. Insomma pare chiaro che gli intenti della serie continuano a voler essere umoristici prima ancora che narrativi, preferendo stravolgere le fiabe originali piuttosto che seguirle pedissequamente. E in questo c'è già tutto lo spirito Disney. Qui.
Jack and the Beanstalk (1922)
Perduto.
Goldie Locks and Three Bears (1922)
Perduto.
Puss in Boots (1922)
Si è ormai formato il cast definitivo dei Laugh-O-Grams, con l'aggiunta del Re. Ora c'è un protagonista maschile, una protagonista femminile, due animaletti e una sorta di figura adulta pronto a far da villain se serve. E qui serve visto che nell'improbabile cittadina/monarchia americana di Kingville dove è ambientata la vicenda il Re impedisce al Bambino di sposare la Bambina, e questo si fa aiutare dal Gatto (ormai identico al futuro Julius), il quale inscena una sorta di corrida per far fare bella figura al padroncino. Una trama più complessa che nei precedenti, che si aiuta con dei balloons che come in un fumetto danno voce ai protagonisti al posto della schermata testuale da film muto, e che comprende persino un ellissi narrativa. Il corto è gradevole anche solo per alcune gag involontariamente da Benny Hill con il Re che insegue il ragazzino alla moviola. Un po' strano che il Gatto e il Cane finiscano accoppiati pur essendo entrambi maschi. Omosessualità o l'essere animali era considerato a quei tempi un jolly? Qui.
Cinderella (1922)
Una versione fedele, attualizzata ma pedissequa della fiaba originale, che anticipa nelle intenzioni di Walt il lungometraggio del 1950. A parte un'inutile digressione venatoria del Bambino/principe il resto fila liscio con tanto di fata madrina che fa apparire un'automobile, principe che anziché usare la scarpetta si ingegna a seguire LE TRACCE, e sorellastre che ballano male. Divertente e ben riuscito, il corto presenta per la seconda volta tutto il cast dei Laugh-O-Grams (un ultimo saluto?) con tanto di Re, questa volta bonario, e Gatto e Cane nuovamente in atteggiamento equivoco. Purtroppo la serie non ebbe il successo che Walt desiderava e gli studios Laugh-O-Grams Inc. si trovarono costretti a ripiegare in breve sequenze animate inserite all'interno di un paio di corti live action pubblicitari per uno studio dentistico. Qui.
E questo è quanto. Dal conteggio ho escluso i due corti live action pubblicitari citati, Tommy Tucker's Tooth, Clara Cleans Her Teeth e il corto live action Martha, in quanto ho scelto di non occuparmi di live action e materiale sponsorizzato, data la mole di roba quasi eccessiva e poco interessante che c'è. Ad ogni modo qualora dovessere interessare ecco qua.