[WDAS #51] Winnie the Pooh - Nuove Avventure nel Bosco dei Cento Acri

E' lo studio d'animazione più antico ma anche il più vitale. Tutto comincia da qui, e continua ancora oggi portando l'arte dell'animazione verso nuove frontiere. La mancanza di un nome riconoscibile ha portato per anni il grande pubblico a confonderne le opere con quelle delle altre filiali Disney, ma adesso tutto è cambiato. Benvenuti nel Canone Disney.
  • Come previsto è uscito oggi il dvd e non il blu-ray. lo si trova a 14.90 sia da solo che come allegato a Sorrisi, solo che nel secondo caso l'amaray è trasparente e non blu e mancano i punti del concorso Magic & More. Manca la lingua inglese e i making of, per cui mi auguro sia solo un'edizione provvisoria in attesa di ben altro, dopo l'uscita USA.

    Segnalo che Nessie è incluso (ma si sapeva) e che le scene eliminate, unico altro extra, sono in massima parte animate e divertentissime.
  • Secondo te è meglio prenderlo subito o aspettare un'ipotetica nuova edizione fra qualche mese? :???:

    Mi scoccerebbe parecchio comprarlo adesso per poi scoprire che a ottobre esce il blu-ray e allo stesso tempo mi scoccerebbe aspettare fino a Natale per niente.
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
  • E' ovvio che uscirà il Blu-Ray entro l'anno, su. Per cui non so propio cosa consigliare...posso solo dirvi cos'ho fatto io e per quali motivi.

    Io l'ho preso. Perché per adesso non è stato annunciato alcun Blu-Ray ufficialmente, per cui non si sa quando potrebbe uscire. Potrebbero volerci mesi e di certo non aspetto più di un giorno l'uscita di un nuovo Classico. Una volta l'uscita della vhs di un film Disney era l'evento e guarda adesso. Poi un altro motivo per cui non mi ha seccato troppo spendere questi quindici euro a muzzo è che in genere a vedere un Classico Disney ci vado anche tre volte. Qui non è stato possibile, ma se ripenso a Rapunzel, che era pure in 3D alla fine avevo lasciato giù una trentina di euro senza neanche avere qualcosa in mano alla fine. Per cui mi sono tappato il naso e l'ho preso senza fare troppe storie. Ma di certo non imporrei mai questo atto a nessuno. E' quando uscirà il BD che inizierà seriamente a propagandarlo in giro :)
  • Segnalo che oggi va in onda su Disney Junior alle 19.00 e domani in replica alle 14.00. Filate a vederlo, please!
  • Visto ieri sera, un po' frettolosamente

    E ne sono rimasto molto soddisfatto!! :)

    I personaggi, sono tratteggiati molto meglio qui che nei tre episodi del film del 1977
    La loro stupidità non è fine a se stessa e certe caratteristiche che nel primo film me li rendevano antipatici (Puh che scoccia Tappo nel primo è qualcosa di davvero esasperante), in questo film sono invece pennellate di simpatia, distribuite con molta arguzia

    Pimpi, da dolcissimo-tenerello-adorabile-educato e lezioso ..., è diventato un deficiente simpaticissimo

    E perfino Tigro, l'apoteosi del rompiballe impiccione egocentrico, qua risulta un vero, simpatico fracassone.

    E poi tra animazioni eccellenti, chara-design d'epoca perfettamente ripreso, e trama calibratissima, non posso non considerarlo un OTTIMO lavoro da capo a fondo

    Tecnicamente lo trovo un concentrato di tutti i pregi dei Grandi Classici, senza nemmeno una sbavatura

    Il corto di Nessie, poi, è qualcosa di delizioso, sembra tratto di peso da un film antologico anni '40, tipo "Lo scrigno delle sette perle".
    Gli sfondi e lo stile in generale, sembrano realizzati di suo pugno da Mary Blair o___o

    Bellissimo e consigliatissimo ^^
    La mia gallery su Deviant Art (casomai a qualcuno interessi =^__^=)
  • Io l'avevo detto.
  • Grrodon ha scritto:Io l'avevo detto.
    E difatti ti ho creduto ;)
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  • posso dirlo? mi è sembrato tecnicamente un capolavoro ma emotivamente non mi ha detto niente, quasi vuoto. Poco avvincente, ho gradito solo la canzone dell'appresto.

    Il solo finale del classico del '77 mi ha sempre fatto scappare qualche lacrimuccia ("hey Winnie, ma ti ricorderai di me anche quando sarò vecchio e avrò 100 anni?" "ed io quanti anni avrò, Christopher Robin?" "99, sciocco di un orsetto!") Ecco io mi immaginavo un CR grande alle prese con i problemi dei grandi come arrivare a fine mese, i capelli bianchi, il lavoro stressante, una vita alienata ecc e tutti i protagonisti del bosco dei cento acri che lo aspettavano invano convinti però che un giorno sarebbe tornato da loro per giocarci ancora una volta... e giù di lacrime! ;_;
  • Vedi cosa succede a lisciare Toy Story 3 per via del doppiaggio?
  • Grrodon ha scritto:Vedi cosa succede a lisciare Toy Story 3 per via del doppiaggio?
    ancora con sta storia? l'ho preso in BD al day 1, cosa dovrei fare di più x recuperare? :asd:
  • Lol! Certo che da quando gironzolo nel web di commenti strambi e sconvolgenti ne ho trovati a bizzeffe, come questo qui: "Tecnicamente è un capolavoro"-"(...)quasi vuoto". Ragazzi, so che non dovrei dirlo io, però: dosiamo bene le varie cose che diciamo in uno stesso discorso per farle combaciare :P ,se un film è un capolavoro non è "quasi vuoto". Io di me stesso, almeno, riconosco di essere coerente all'interno di uno stesso discorso, e di non fare salti logici all'interno delle critiche :asd:
    Più comprensibile la parte in cui dici che avresti preferito vedere Robin coi capelli bianchi, anche se non condivido l'estremizzazione. Cioè, molti desidereremmo vedere Robin in capelli bianchi, però non dobbiamo dare ascolto alle nostre nerdaggini e apprezzare le opere mature che ci vengono presentate. Anch'io per esempio, di molta roba che mi piace avrei gradito che venisse ripescata o che venissero ripescati personaggi che sarebbero potuti essere utilizzati ottimamente, ma per vivere serenamente dobbiamo giudicare, e apprezzare quando è il caso, la materia incompiuta Le considerazioni "avrei voluto totalmente ecc..." è piacevole ma fa perdere di vista, e di molto, l'oggetto. Insomma, vedo in giro che c'è sempre una notevole difficoltà a liberarsi di (fastidiosi per me) criteri da fanfiction.
    "We Have All The Time In The World" George Lazenby (e Louis Armstrong) in Agente 007 - Al Servizio Segreto di Sua Maestà (1969)
  • Il più bel post delle ultime settimane. Ed è di Maniac.
    Glom.
  • SpecialMongo ha scritto:Lol! Certo che da quando gironzolo nel web di commenti strambi e sconvolgenti ne ho trovati a bizzeffe, come questo qui: "Tecnicamente è un capolavoro"-"(...)quasi vuoto". Ragazzi, so che non dovrei dirlo io, però: dosiamo bene le varie cose che diciamo in uno stesso discorso per farle combaciare :P ,se un film è un capolavoro non è "quasi vuoto". Io di me stesso, almeno, riconosco di essere coerente all'interno di uno stesso discorso, e di non fare salti logici all'interno delle critiche :asd:
    Più comprensibile la parte in cui dici che avresti preferito vedere Robin coi capelli bianchi, anche se non condivido l'estremizzazione. Cioè, molti desidereremmo vedere Robin in capelli bianchi, però non dobbiamo dare ascolto alle nostre nerdaggini e apprezzare le opere mature che ci vengono presentate. Anch'io per esempio, di molta roba che mi piace avrei gradito che venisse ripescata o che venissero ripescati personaggi che sarebbero potuti essere utilizzati ottimamente, ma per vivere serenamente dobbiamo giudicare, e apprezzare quando è il caso, la materia incompiuta Le considerazioni "avrei voluto totalmente ecc..." è piacevole ma fa perdere di vista, e di molto, l'oggetto. Insomma, vedo in giro che c'è sempre una notevole difficoltà a liberarsi di (fastidiosi per me) criteri da fanfiction.
    no calma non mi fraintendere: il giudizio sul film l'ho dato con la prima frase (tecnicamente un capolavoro, ma emotivamente non mi ha detto niente, quasi vuoto) ovvero realizzato a regola d'arte ricreando una perfetta mimesi con l'originale in xerox (cosa non scontata, vedi alcuni dei prodotti televisivi o DTV), ma comunque spiritualmente non mi ha coinvolto come il primo, tranne la canzone dell'appresto. non ci vedo nulla di scandaloso in questo, nè di incoerente: prova a girare un film in bianco e nero e muto con le stesse tecniche che usava Charlie Chaplin, ti può riuscire tecnicamente perfetto ma non per questo significa che riusciresti a ricreare tutte quelle emozioni ;)

    il resto avrei dovuto postarlo nel topic del classico del '77 visto che riguarda una delle scene più tristi che abbia visto da bambino e che mi facevano pensare a quella storiella triste che poi venne esplorata dai vari toy story, ma che non riguarda affatto questo film...
  • Andrea87 ha scritto:...prova a girare un film in bianco e nero e muto con le stesse tecniche che usava Charlie Chaplin, ti può riuscire tecnicamente perfetto ma non per questo significa che riusciresti a ricreare tutte quelle emozioni ;)...
    Credo dovresti vedere "the call of Cthulu", un film espressionista anni '10, realizzato nel... 2007 ^__=

    Comunque io ribadisco che "Nuove avventure nel bosco dei 100 acri" mi è parso MIGLIORE del film del 1977
    Non tanto per la struttura meno episodica e più amalgamata o per le bellissime animazioni, ma proprio per la migliore caratterizzazione dei personaggi

    Per fare un esempio, il Puh del primo film non avrebbe MAI rinunciato al miele di Uffa, per riportare prima la coda a Hi-oh, e questa è una differenza ENORME nella caratterizzazione, a mio modo di vedere

    Tra l'altro volevo discutere con voi una considerazione che mi è sorta rivedendo il film

    Secondo voi i personaggi sono stati caratterizzati (più o meno volutamente) come i grandi comici dell'epoca delle comiche?

    Hi-ho mi pare molto simile, nella recitazione, a Buster Keaton, Uffa mi ricorda molto Groucho Marx, Tappo sembra un misto tra Chico e Harpo, Pimpi mi ha ricordato molto Stan Laurel e Puh (ma solo in certi casi) era quasi Oliver Hardy.

    Secondo voi è possibile?
    La mia gallery su Deviant Art (casomai a qualcuno interessi =^__^=)
  • No dai, penso siano archetipi impliciti...
  • Grrodon ha scritto:No dai, penso siano archetipi impliciti...
    Eppure a me pare che nel primo film questo dettaglio sia del tutto assente

    Può darsi che sia stato fatto involontariamente, ma ci trovo molte affinità
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  • Da non anglofono, mi sono accorto solo per caso che nella scena in cui i personaggi escono dalla trappola, usando le lettere del testo scompginate da Pimpi e Tigro, Puh non si limita ad accatastarle alla rinfusa per uscire, ma scrive la frase finale del capitolo

    "And So they all uSed the letTer ledder to ClimB out of the Pit"

    http://img8.imageshack.us/img8/4936/immaginekwy.jpg

    Altro dettaglio MOLTO carino, IMHO ^^
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  • Già, una finezza che sbaraglia gli ultimi tre o quattro Classici Disney :D
  • Fin dai primi rumors e dettagli sul fatto che il Classico successivo a Rapunzel sarebbe stato un nuovo film su Winnie The Pooh, guardavo di buon occhio questa operazione che in un colpo solo restituiva a noi appassionati un po' di 2D e rinverdiva il cast del Bosco dei 100 Acri, di cui non sono mai stato un fan accanito ma che ho sempre guardato con piacevolezza (anche e soprattutto grazie alla deliziosa serie televisiva anni '90, che seguivo sempre).
    Partendo da queste premesse, dalla fiducia che ho per Lasseter vedendo come si sta muovendo in questi anni e notando gli animatori che lavoravano al progetto, mi aspettavo sicuramente un buon prodotto, piacevole e gradevole.
    Quello che non mi aspettavo era di trovare una commedia dell'assurdo frizzantissima e movimentata, un film delizioso che a dispetto del cast di personaggi "infantili" a disposizione riuscisse a raccontare una storia semplice ma strutturata in modo intelligente, con una sceneggiatura ottima e piena di guizzi intelligentissimi.
    Perchè di questo stiamo parlando: una pellicola che riesce a essere divertentissima anche per un ragazzo di 23 anni, con battute e gag davvero riuscite e capaci di coinvolgere sinceramente anche uno spettatore maturo; allo stesso tempo, una storia dalla trama "sciocca" orchestrata in modo da far convergere più sottotrame legandole assieme in modo naturale.
    Nemmeno le lodi sperticate che ha speso Grrodon in lungo e in largo mi avevano fatto capire le potenzialità di questo film, dal mio punto di vista assolutamente impreviste ma ovviamente graditissime. Penso di non aver mai apprezzato tanto Pimpi quanto in questa occasione (vedi scena del buco), e nemmeno di aver riso così tanto alle espressioni iper-stressate di Tappo. Winnie, poi, ridiventa massimo protagonista della storia e lo spettatore riesce perfettamente a identificarsi con lui, e con il suo dramma che lo affligge dall'inizio della pellicola fino alla fine.
    Non a caso è proprio "Pooh bello" ad essere il personaggio che matura durante l'ora di film: il finale è tanto inaspettato quanto forte, e da solo contribuisce molto alla riuscita generale della storia a mio parere: perchè nè durante la ricerca del mostro, nè durante la prigionia nel buco, nè in qualunque altro frangente Pooh [spoiler]dimentica la quest del miele, eppure come gli fa notare Christopher Robin al momento giusto sa rinunciare al proprio desiderio per aiutare un amico.[/spoiler]
    Mi dispiace giusto un tantinello per la conclusione, in cui abbiamo Christopher Robin e Pooh che se ne vanno verso il tramonto ma non li sentiamo dire nessuna frase commovente come invece era il dialogo conclusivo del precedente Classico poohesco. Trovo che sia un peccato, perchè nonostante l'aria scanzonata e spensierata di tutto il film io un sottotesto di malinconia lo sento e mi sarebbe piaciuto che emergesse in modo chiaro negli ultimi secondi. Ma tant'è, di fronte alla meravigliosa scena con la canzone dell'Appresto o a quella del mondo fatto di miele, o ai preparativi per le trappole o alla creazione di Tigro 2 o a tutta la sequenza del buco in cui tra Pimpi, Uffa e Tappo sono uno più demenziale dell'altro c'è solo da ringraziare chi ha realizzato una bomba comica e anche emozionante come questa gemma.

    Ovviamente ho apprezzato immensamente anche la componente metanarrativa, qui presente a mio parere ancora di più che nel primo film, in modo più marcato (la scala di lettere è il deus-ex-machina più grosso da questo punto di vista) e la cosa non mi dispiace affatto, anzi la amo alla follia!
    I titoli di coda sono ottimi, i migliori dai tempi degli errori di scena dei film Pixar, le mini-gag di tutti i personaggi sono ottime e bellissime, si rimane incantanti a guardarle; la scena dopo i titoli è perversamente geniale!

    Su disegni e animazioni non mi esprimo, dico solo che i miei occhi esultavano dallo splendore che si muoveva sullo schermo... mamma mia, che spettacolo anche visivamente questo film, un 2D eccellente a dir poco.

    Trovo questo film molte spanne sopra al 22esimo Classico, sotto molteplici punti di vista.

    Immagine

    Il capitolo dvd è ovviamente tristanzuolo, come sempre da alcuni anni a questa parte. Stavolta, oltre al solito boicottaggio, ci sono anche altri problemi come il fatto che da noi è arrivato tre mesi prima che in America, fatto sta che manca la traccia audio e i sottotitoli per la lingua inglese oltre che varie cose importanti come making of e commento audio, anche se per questo film non me li aspettavo comunque.
    Eppure non mi lamento, trovo che si poteva fare molto peggio: il dvd ha ben 5 scene eliminate, di cui addirittura del tutto animata, che sono davvero divertenti e che sono tutte introdotte brevemente dai due registi. Non mi spiego solo perchè per ciascuna di esse i due ripetessero che hanno dovuto tagliarle per via del tempo quando il film duro solo 60 minuti; anzi, io invece ho trovato che la maggior parte di queste scene fossero molto utili per collegare due momenti del film che ripensando col senno di poi risultavano un po' slegati o con passaggi sottointesi (una scemata: Winnie che si toglie il pigiama e nell'inquadratura dopo ha già la maglietta, come se dormisse con quella sotto il pigiama: la scena eliminata ce lo mostra mentre si cambia), quindi non erano neanche scene che rallentavano il ritmo ma anzi chiarivano alcuni piccolo stacchi. Ma vabbè, almeno sono presenti e sono godibilissime.
    Poi c'è La Ballata di Nessie, e seguendo il link saprete cosa ne penso e il cui inserimento qui non era affatto scontato ma la cui presenza è importantissima e giustissima.
    Infine il solito spottone per il blu-ray, per l'occasione direttamente quello 3D, ma perlomeno invece di Zack e Cody abbiamo Timon e Pumbaa a pubblicizzare la cosa, con un po' di animazione inedita e apposita anche se di certo non ai livelli di eccellenza. Corretto, Grrò?

    Insomma, manca il making of che sicuramente di cose interessanti sulla realizzazione del film ne avrebbe avuto da dire, ma dato che mancava anche nei precedenti due Classici non mi illudevo potesse esserci per Pooh. Fondamentalmente quindi non mi lamento.
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

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