Pomeriggio dell'antivigilia di Natale all'insegna del nuovo Classico Disney (anche se è un'etichetta desueta )!
E' paradossale che sia, se la memoria non mi inganna, il primo lungometraggio animato del "canone" visto con gli amici che frequento nella social life, visto che prima li vedevo coi genitori, poi c'è stato il periodo buio dell'indifferenza, poi la serie di Classici con Minnie.
Ed è paradossale che gli amici fossero più preparati di me, visto il tema videoludico su cui poggia le basi Ralph Spaccatutto.
"Il Classico non pensato per piacere a Bramo" era infatti quello che pensavo ironicamente tra me e me nelle scorse settimane, vista la mia quasi totale analfabetizzazione in questa materia. Ma ovviamente ero sicuro, e le prime recensioni mi rincuoravano in tal senso, che oltre ai rimandi al mondo dei videogiochi ci sarebbe anche stata una trama capace di reggersi sulle proprie gambe, indipendentemente dal contesto che aveva attorno.
Il che è un po' vero e un po' no.
Ralph Spaccatutto ha sicuramente dalla sua una storia universale, e in questo senso è effettivamente un Classico, perché racconta l'umanissima vicenda di una persona che non vuole sottomettersi alle rigide regole che la società civile gli impone, e decide di sovvertirle. In questo senso si trova quasi un parallelo con il protagonista di Paperman, ma al di là di ipotetici collegamenti quel che è interessante è che lo fa con naturalezza e grazia, con Ralph che vuole cambiare il suo status quo piacendo alle persone, nella fattispecie gli abitanti del palazzo di Fix It, Felix Jr tramite un orpello inutile quanto pretestuoso.
E' lì, nella spinta iniziale, che la scrittura del film tremola un pelo: la quest del protagonista sembra avere una molla di partenza e un obiettivo abbastanza "povero", sensazione acuita dal fatto che la missione viene portata a termine in maniera tutto sommato semplice e rapida. Per fortuna la pellicola dimostra subito dopo che quel risultato era volutamente pretestuoso, e che anzi la medaglia che tanto doveva rappresentare, nello svolgimento della trama viene svestita dell'importanza che lo spettatore stesso non le attribuiva.
Ma non bisogna dimenticare che tale struttura è ambientata in un contesto narrativo ed evocativo ben preciso, che ignorare sarebbe sbagliato e parziale. I cammei di personaggi di videogiochi realmente esistenti ed esistiti, le strizzare d'occhio ai videogiocatori, l'atmosfera di una sala giochi anni '80 sono tutti elementi imprescindibili per la contestualizzazione di un film: rappresenta lo sfondo e i valori che fanno da fondamenta alla storia e che ne danno il suo senso più reale, e questo rendendo la storia comunque comprensibile da chiunque viva una situazione analoga a Ralph. Ad ogni modo anche per un ignorante in materia come me, i riferimenti ai videogiochi non passano inosservati, e pur non essendo un conoscitore del tema ho potuto cogliere l'aura di cui il film è portatore.
Questo grazie ad un ottimo lavoro di scrittura e ad una regia assolutamente vincente. Perché se la causa scatenante del film è molto buona e coinvolgente, è da lodare specialmente come viene condotta nell'arco dei 100 minuti di film a disposizione. Tra la stazione di interscambio, Hero's Duty e Sugar Rush, il viaggio del protagonista è gestito benissimo, "a livelli" ma senza frammentarietà della narrazione, anzi sfruttando tale struttura come un "crescendo": come in ogni film di questo tipo che si rispetti il protagonista matura con il passare del tempo e delle situazioni che vive.
In questo senso il "livello finale", quello che occupa la parte principale della pellicola, è determinante anche grazie alla presenza di quel personaggio assolutamente meraviglioso e perfetto che risponde al nome di Vanellope. Vanellope è una forza della natura, non è la spalla del protagonista, non è una compagna nel senso stretto del termine, non è l'innamorata: è quasi un secondo protagonista, che ha una sua storyline - per quanto simile a quella di Ralph - , suoi obiettivi, suoi sentimenti ben definiti. In più punti ruba senza problemi la scena a Ralph, pur integrandolo pienamente nei suoi sprazzi di umore gioioso e folle. Vanellope è forse la cosa più riuscita in un film che si può definire riuscito sotto quasi tutti i punti di vista. La storia tra le prime cose, che si attesta su un livello qualitativo di scrittura davvero molto alto e riuscendo a sorprendere più volte lo spettatore, specie con il colpo di scena gestito davvero in maniera brillante.
Anche quello della colonna sonora è un aspetto notevole, la quale avrà sì il difetto di relegare ai titoli di coda le canzoni realizzate appositamente, ma che offre comunque come parti strumentali a commento del film sempre soluzioni ottime. L'unica scelta che effettivamente mi ha fatto un po' storcere il naso è stato ritrovarmi Shut Up and Drive di Rihanna nel bel mezzo del film, calzante più per il titolo che per l'assonanza musicale con il momento e con l'insieme. Ho apprezzato molto comunque le canzoni dei credits (e i credits, e il Castello dei post credits).
Una nota infine sull'aspetto estetico. Ottimo. No, davvero, una resa spettacolare, meravigliosa. Per scelta ho deciso di vedere il film in 2D, e sono contento perché da un lato la parte di Hero's Duty in tre dimensioni avrebbe forse offerto belle emozioni, ma forse me l'avrebbe anche oscurato ed è già buio di suo Mentre invece ho assolutamente apprezzato anche i colori, che donavano all'aspetto dei vari "livelli" un tocco assolutamente adeguato. Hero's Duty è un incubo fantasy, Sugar Rush è il bilanciamento perfetto tra la zuccherosità e un'ambientazione originale e divertente senza scadere nel bambinesco. In tutto questo l'animazione si conferma ottima, con un bel passo in avanti rispetto al già buonissimo Rapunzel, soprattutto nella gestione degli umani.
Cos'è quindi Ralph Spaccatutto? Il miglior Classico Disney? Il nuovo Toy Story? Lo snaturamento dei WDAS? Tante sono le etichette che la pellicola si è guadagnata nel corso dei mesi, ora che l'ho visto posso dire che in realtà siamo di fronte ad una Disney che ha finalmente capito dove andare. Dopo periodi in cui era accusata da un certo pubblico di essere troppo "classica", e ben due periodi di sfortunate e/o incomprese sperimentazioni di vario tipo, sembra che la rinascita di Lasseter trovi il suo vero e pieno significato ora, quando i WDAS sono riusciti a sintetizzare la formula con la quale realizzare un film che esponga senza remore il cuore disneyano contaminandolo con un appeal, una narrazione e un'animazione al passo coi tempi e capaci di raggiungere diverse fasce di pubblico senza particolari scorciatoie, ma con il coraggio della qualità.
La verità è che ci aspettava la rinascita con un singolo film, fosse esso La Principessa e il Ranocchio o Rapunzel, mentre il percorso partiva quasi in sordina da Bolt per arrivare, attraverso le due principesse e Winnie the Pooh, a toccare la sua completa realizzazione con un film sorprendente e capace di parlare a molti cuori e a molte teste.
Mi abbasso il cappello con un gran sorriso sulle labbra.
[WDAS #52] Ralph Spaccatutto
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Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
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Vanellope è un personaggio cosi..bello che l'adoro, davvero, penso che questo è uno dei pochi film in assoluto e non solo Disney, che ha fatto affezionare così tanto ai protagonisti, tra cui Ralph e Vanellope sono i primi. Spero che la Disney continua così. Ho sentito poi che vogliono fare un sequel, spero che non cada nel ridicolo, anche se l'idea di avere un intero mondo come quello di Ralph spaccatutto, dia molte possibilità. Magari facendo veramente videogiochi -decenti, no quella cavolata che stanno vedendo nei negozi-
Visto anch'io, tanto per cambiare al cinema: scrivo un parere a caldo e abbastanza sintetico, poi magari dopo aver trovato la forza di leggere le vostre recensioni argomento meglio (ma quanto vi piace scrivere? xD)
Ralph è un buon film, non un ottimo film ma sicuramente molto buono. Il pregio maggiore è sicuramente nell'estetica, molto molto curata, e nelle animazioni. [spoiler]L'evoluzione finale di Re Candito è fighissima e anche parecchio inquietante; direi che è riuscita bene, così come il colpo di scena: non so se la colpa sia mia, ché ogni volta non mi aspetto nulla e puntualmente me la fanno xD oppure se oggettivamente sia stata orchestrata bene. In ogni caso è un bel risvolto che aggiunge parecchio al film.[/spoiler] Molto figa e adrenalinica, nonché comica, la scena di presentazione di Hero's Duty.
Le uniche critiche che mi sento di fare riguardano la prima metà del film in cui ho notato dei punti un po' morti, con dialoghi banali e privi di caratterizzazione e scenette che dovevano essere comiche ma in cui hanno calcolato male i tempi. Poi non so, [spoiler]la storia tra Felix e la soldatessa mi è sembrata un po' fuori posto, e avrei preferito che le loro avventure avessero un peso maggiore... così mi è sembrato come se fossero stati messi lì per riempire un po' di buchi.[/spoiler]
Comunque, fortunatamente, non è un film sui videogiochi e il che è una buona cosa perché amplia di molto il target.
Devo procurarmi l'artbook. *ç*
/Edit: peccato per la colonna sonora, che mi è sembrata parecchio inferiore rispetto agli altri classici.
/Edit2: leggendo la recensione di Recchioni, ho notato che non ha fatto riferimenti a quei difetti a livello di scrittura di cui parlavo. Il che mi ha fatto tornare il dubbio, già avuto durante il film che fossero dovuti in parte a un cattivo adattamento e/o doppiaggio (che non mi è sembrato granché in generale).
/Edit3: dimenticavo, il fatto che Vanelope continui a usare i "poteri" da glitch non mi è piaciuto granché...
Ralph è un buon film, non un ottimo film ma sicuramente molto buono. Il pregio maggiore è sicuramente nell'estetica, molto molto curata, e nelle animazioni. [spoiler]L'evoluzione finale di Re Candito è fighissima e anche parecchio inquietante; direi che è riuscita bene, così come il colpo di scena: non so se la colpa sia mia, ché ogni volta non mi aspetto nulla e puntualmente me la fanno xD oppure se oggettivamente sia stata orchestrata bene. In ogni caso è un bel risvolto che aggiunge parecchio al film.[/spoiler] Molto figa e adrenalinica, nonché comica, la scena di presentazione di Hero's Duty.
Le uniche critiche che mi sento di fare riguardano la prima metà del film in cui ho notato dei punti un po' morti, con dialoghi banali e privi di caratterizzazione e scenette che dovevano essere comiche ma in cui hanno calcolato male i tempi. Poi non so, [spoiler]la storia tra Felix e la soldatessa mi è sembrata un po' fuori posto, e avrei preferito che le loro avventure avessero un peso maggiore... così mi è sembrato come se fossero stati messi lì per riempire un po' di buchi.[/spoiler]
Comunque, fortunatamente, non è un film sui videogiochi e il che è una buona cosa perché amplia di molto il target.
Devo procurarmi l'artbook. *ç*
/Edit: peccato per la colonna sonora, che mi è sembrata parecchio inferiore rispetto agli altri classici.
/Edit2: leggendo la recensione di Recchioni, ho notato che non ha fatto riferimenti a quei difetti a livello di scrittura di cui parlavo. Il che mi ha fatto tornare il dubbio, già avuto durante il film che fossero dovuti in parte a un cattivo adattamento e/o doppiaggio (che non mi è sembrato granché in generale).
/Edit3: dimenticavo, il fatto che Vanelope continui a usare i "poteri" da glitch non mi è piaciuto granché...
Metto tutto sotto spoiler, così non devo trattenermi
[spoiler]Allora:
La storia d'amore tra Felix e la Colonnella è spudoratamente la riproposizione della coppia scemotto/Sexy dei tempi di Roger Rabbit/Jessica
Vanellope principessa "in disguise" è Ozma dai romanzi di OZ di L.F. Baum (Cavolo, c'è perfino la citazione del film del 1939, con le guardie "Oreo")
Il film è una citazione continua, ma nonostante non abbia colto un decimo dei rimandi videoludici, il film scorre dannatamente bene, la storia è banale, ma raccontata così bene che si finisce con l'innamorarsi di ciascun personaggio, ognuno caratterizzato nei minimi dettagli[/spoiler]
Bello, bello, bello!
Spero che "Roger Rabbit 2", se mai lo faranno, sia fatto esattamente così
[spoiler]Allora:
La storia d'amore tra Felix e la Colonnella è spudoratamente la riproposizione della coppia scemotto/Sexy dei tempi di Roger Rabbit/Jessica
Vanellope principessa "in disguise" è Ozma dai romanzi di OZ di L.F. Baum (Cavolo, c'è perfino la citazione del film del 1939, con le guardie "Oreo")
Il film è una citazione continua, ma nonostante non abbia colto un decimo dei rimandi videoludici, il film scorre dannatamente bene, la storia è banale, ma raccontata così bene che si finisce con l'innamorarsi di ciascun personaggio, ognuno caratterizzato nei minimi dettagli[/spoiler]
Bello, bello, bello!
Spero che "Roger Rabbit 2", se mai lo faranno, sia fatto esattamente così
La mia gallery su Deviant Art (casomai a qualcuno interessi =^__^=)
Ma no, dai. Quella di Roger Rabbit era una pura lollata, una coppia sfigato/bonazzachenonsisaperchestiaconlui. [spoiler]La coppia Felix/Calhoun[/spoiler] è qualcosa di completamente diverso, nell'economia del film è fonte di grassissime risate, ma analizzando la dinamica tra i due personaggi, si vede che la cosa è assai più profonda, con lui [spoiler]perfettino vincente e raccomandato[/spoiler] che sana la ferita di lei, ridandole, in qualche modo, ciò che ha perso.FaGian ha scritto:[spoiler]La storia d'amore tra Felix e la Colonnella è spudoratamente[/spoiler] la riproposizione della coppia scemotto/Sexy dei tempi di Roger Rabbit/Jessica
No dài, la storia È banale, ma uso questo aggettivo in termini non denigratori, la storia di "Ralph" non avrebbe potuto, nè dovuto, essere raccontata in nessun altra maniera che così.
È da tempo che sono convinto che ci siano solo DUE modi di raccontare storie: una è usando personaggi archetipici, l'altro usando situazioni archetipiche.
Nel primo caso, ciò su cui si regge l'ossatura del film (o fumetto, libro ecc. ...) è l'interazione dei caratteri, ossia la caratterizzazione dei personaggi, i loro tic generano il racconto mediante clichè; la trama è pretestuosa
Nel secondo, invece la trama è così forte che i personaggi possono essere qualsiasi cosa che non c'è bisogno di caratterizzarli, perchè è la personalità della storia a giustificarli.
"Ralph spaccatutto", secondo me rientra nel primo caso (parlando di citazioni, Re Candito È il Giudice Morton, la trama è la stessa IDENTICA)
È da tempo che sono convinto che ci siano solo DUE modi di raccontare storie: una è usando personaggi archetipici, l'altro usando situazioni archetipiche.
Nel primo caso, ciò su cui si regge l'ossatura del film (o fumetto, libro ecc. ...) è l'interazione dei caratteri, ossia la caratterizzazione dei personaggi, i loro tic generano il racconto mediante clichè; la trama è pretestuosa
Nel secondo, invece la trama è così forte che i personaggi possono essere qualsiasi cosa che non c'è bisogno di caratterizzarli, perchè è la personalità della storia a giustificarli.
"Ralph spaccatutto", secondo me rientra nel primo caso (parlando di citazioni, Re Candito È il Giudice Morton, la trama è la stessa IDENTICA)
La mia gallery su Deviant Art (casomai a qualcuno interessi =^__^=)
La storia non sarà originale, ma è davvero bella, ma penso che sono i personaggi che rendono tutto questo un piccolo capolavoro, non c'è nessun personaggio che ti sta sul cavolo, almeno io la penso così
Secondo me la coppia Felix/Calhoun è esagerata nè più ne meno di quella Roger Rabbit/Jessica Rabbit.
Ma chissenefrega, sono il legame "buffo" del film, è tradizione di molti film, anche live action: magari c'è una coppia di protagonisti che vive la storia d'amore toccante e smielosa, e nel frattempo ci sono i comprimari buffi che parallelamente si vivono loro, più "grossolana" e finalizzata per lo più a strappare qualche risata, ma quello è il suo ruolo, aggiunge nell'economia del film quello che magari sarebbe strano affidare alla relazione principale.
Solo che in questo film la relazione principale non è la solita love-story o il principe che deve salvare la principessa, ma è la storia di un'Amicizia. E già è qualcosa.
E per una volta è un'Amicizia tra maschio e femmina, nella maggior parte dei film o sono buddy stories/girly stories, oppure amicizie di un umano con $animale/alieno/creatura stramba.
Vabbè, Ralph e Vanellope non saranno uomo e donna "realistici", però dai, è già qualcosa. Figo, soprattutto abbinato al film Pixar di quest'anno che racconta di una principessa che ha ambizioni e sogni che vanno al di là del trovare il principe azzurro.
Poi tutto il romanticismo del mondo è sprigionato da Paperman, quindi anche i sentimentaloni dell'amore hanno il loro contentino.
Ma chissenefrega, sono il legame "buffo" del film, è tradizione di molti film, anche live action: magari c'è una coppia di protagonisti che vive la storia d'amore toccante e smielosa, e nel frattempo ci sono i comprimari buffi che parallelamente si vivono loro, più "grossolana" e finalizzata per lo più a strappare qualche risata, ma quello è il suo ruolo, aggiunge nell'economia del film quello che magari sarebbe strano affidare alla relazione principale.
Solo che in questo film la relazione principale non è la solita love-story o il principe che deve salvare la principessa, ma è la storia di un'Amicizia. E già è qualcosa.
E per una volta è un'Amicizia tra maschio e femmina, nella maggior parte dei film o sono buddy stories/girly stories, oppure amicizie di un umano con $animale/alieno/creatura stramba.
Vabbè, Ralph e Vanellope non saranno uomo e donna "realistici", però dai, è già qualcosa. Figo, soprattutto abbinato al film Pixar di quest'anno che racconta di una principessa che ha ambizioni e sogni che vanno al di là del trovare il principe azzurro.
Poi tutto il romanticismo del mondo è sprigionato da Paperman, quindi anche i sentimentaloni dell'amore hanno il loro contentino.
Ma Ralph è un omone, mentre Vanellope è bassina.
Quindi non è amicizia, è pedofilia.
Argomento inedito per un film Disney, no?
Quindi non è amicizia, è pedofilia.
Argomento inedito per un film Disney, no?
Le persone dimenticheranno quanto detto, quanto fatto, ma non dimenticheranno MAI come le hai fatte sentire (cit.)
Perché, volete dirmi che Merlino stava con Semola perché aveva davvero a cuore il suo futuro?
Io ancora non l'ho visto, ma quando ho proposto a mio sorellina di 12 anni di andarlo a vedere mi ha risposto che è un film da "bambini di 5 anni", e a preferito andarsi a vedere "Colpi di Fulmine".
La mia sorellina di 11 invece lo è venuta a vedere con tutto il Sollazzo romano, ed era mezza offesa per il fatto che sarei andato col Sollazzo prima di andarci con lei. Che tu non la abbia nerdizzata a sufficienza?
Lorenzo Breda
Website | Google+ | DisneyStats | deviantART
If you couldn't find any weirdness, maybe we'll just have to make some!
Hobbes, Calvin&Hobbes
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Impossibile da nerdizzare, è stata cresciuta con cinepanettoni e telefilm scadenti di Disney Channel.LBreda ha scritto:La mia sorellina di 11 invece lo è venuta a vedere con tutto il Sollazzo romano, ed era mezza offesa per il fatto che sarei andato col Sollazzo prima di andarci con lei. Che tu non la abbia nerdizzata a sufficienza?
Film memorabilmente fantastico, aldilà di ogni mia aspettativa, alla fine malgrado l'influenza Pixar derivata dal suo essere ambientato in un sottomondo, si rivela comunque Disney al 100%. I vari camei e citazioni mi han fatto sorridere e son felice che non siano stati massicci come ci si aspettava!
La trama, aldilà del contesto in cui è inserita, è di per sè abbastanza semplice ma servita in modo eccellente, [spoiler]a tratti mi è sembrata una versione riveduta e corretta di Shrek (da cui a livello qualitativo siamo ben superiori, per fortuna)[/spoiler]. I ritmi sono buoni, devo dire che questo è uno di quei lungometraggi che ti tiene ben incollato alla poltrona, così come i colpi di scena, [spoiler]ahimè, purtroppo con la mia conoscenza di doppiatori ho capito subito qual'era l'identità di Re Candito, ma vabeh...[/spoiler]
A tratti riesce ad essere anche molto struggente, era molto tempo che un film d'animazione non mi emozionava così [spoiler](La parte in cui Ralph fa a pezzi il kart o la fase finale in cui Ralph sceglie di sacrificarsi, ripetendosi il motto dei cattivi, una delle parti migliori).[/spoiler]
Passando al cast, Ralph è un ottimo protagonista, molto umano ed è impossibile non sentirsi vicini a lui o a Vanellope, personaggio che, nonostante alcuni pareri negativi che ho sentito uscendo dalla sala, ho trovato adorabile... sul fatto rubi la scena al protagonista... mah, a me sembra piuttosto che sia un perfetto contraltare, i due si completano, insomma... Felix e il Sergente nonostante me li aspettassi indigesti è un po' stereotipati (classica eroina cazzuta lei, classica parodia dell'eroe perfettino insopportabile lui), mi hanno impressionato piacevolmente, senza scadere nello scontato come temevo[spoiler]ed è simpatica la loro avventura parallela a quella di Ralph e Vanellope. Passiamo poi al villain Re Candito/Turbo, non mi aspettavo di vedere un antagonista fisico, in film come questo, ma è inserito perfettamente, riuscendo a risultare anche inquietante dietro quel suo aspetto da Cappellaio Matto caramelloso, la trasformazione finale poi (tipico clichè da videogioco fra l'altroXD), è orribileXD, in senso buono ovviamente.[/spoiler]
Le ambientazioni le ho trovate suggestive, sopratutto per come viene rappresentata la Game Central Station, molto ispirati i mondi di Heroes Duty e Sugar Rush [spoiler](e confesso che ho trovato molto più cattivo il secondo, insomma... polizia violenta, atti di bullismo, un monarca dispotico...[/spoiler]
La colonna sonora è stupenda (mi sono innamorato del tema principale), ma concordo con chi dice che non risalta come meriterebbe [spoiler](poi preferire la canzone di Rihanna per descrivere una scena è un sacrilegio, davvero...)[/spoiler]! molte tracce me le sono dovute risentire a parte per apprezzarle davvero!
Insomma un signor film, Disney si riconferma pienamente in tutto il suo splendore e spero che questo non faccia che dare lustro ai lavori futuri!
La trama, aldilà del contesto in cui è inserita, è di per sè abbastanza semplice ma servita in modo eccellente, [spoiler]a tratti mi è sembrata una versione riveduta e corretta di Shrek (da cui a livello qualitativo siamo ben superiori, per fortuna)[/spoiler]. I ritmi sono buoni, devo dire che questo è uno di quei lungometraggi che ti tiene ben incollato alla poltrona, così come i colpi di scena, [spoiler]ahimè, purtroppo con la mia conoscenza di doppiatori ho capito subito qual'era l'identità di Re Candito, ma vabeh...[/spoiler]
A tratti riesce ad essere anche molto struggente, era molto tempo che un film d'animazione non mi emozionava così [spoiler](La parte in cui Ralph fa a pezzi il kart o la fase finale in cui Ralph sceglie di sacrificarsi, ripetendosi il motto dei cattivi, una delle parti migliori).[/spoiler]
Passando al cast, Ralph è un ottimo protagonista, molto umano ed è impossibile non sentirsi vicini a lui o a Vanellope, personaggio che, nonostante alcuni pareri negativi che ho sentito uscendo dalla sala, ho trovato adorabile... sul fatto rubi la scena al protagonista... mah, a me sembra piuttosto che sia un perfetto contraltare, i due si completano, insomma... Felix e il Sergente nonostante me li aspettassi indigesti è un po' stereotipati (classica eroina cazzuta lei, classica parodia dell'eroe perfettino insopportabile lui), mi hanno impressionato piacevolmente, senza scadere nello scontato come temevo[spoiler]ed è simpatica la loro avventura parallela a quella di Ralph e Vanellope. Passiamo poi al villain Re Candito/Turbo, non mi aspettavo di vedere un antagonista fisico, in film come questo, ma è inserito perfettamente, riuscendo a risultare anche inquietante dietro quel suo aspetto da Cappellaio Matto caramelloso, la trasformazione finale poi (tipico clichè da videogioco fra l'altroXD), è orribileXD, in senso buono ovviamente.[/spoiler]
Le ambientazioni le ho trovate suggestive, sopratutto per come viene rappresentata la Game Central Station, molto ispirati i mondi di Heroes Duty e Sugar Rush [spoiler](e confesso che ho trovato molto più cattivo il secondo, insomma... polizia violenta, atti di bullismo, un monarca dispotico...[/spoiler]
La colonna sonora è stupenda (mi sono innamorato del tema principale), ma concordo con chi dice che non risalta come meriterebbe [spoiler](poi preferire la canzone di Rihanna per descrivere una scena è un sacrilegio, davvero...)[/spoiler]! molte tracce me le sono dovute risentire a parte per apprezzarle davvero!
Insomma un signor film, Disney si riconferma pienamente in tutto il suo splendore e spero che questo non faccia che dare lustro ai lavori futuri!
WOW ... stravolgentemente capolavoroso!!!
Bene mi contengo: non c'è niente che non va, tutto è estremamente curato senza un capello fuori posto e che personaggi.
10
P.S. La colonna sonora è uno sballo, chi se lo sarebbe aspettato, sto ancora canticchiando la canzoncina nipponica di Sugar Rush (si certo in giapponese...)
P.P.S. [spoiler]Immaginavo che re candito fosse il cattivo, ma durante il film mi aveva quasi fregata con la sua parlantina da cappellaio matto[/spoiler]
Ah giusto Paperman, la nuova tecnica è interessante, vorrei vederla sviluppata in un altro contesto e per più tempo per poterla assaporare meglio. Per quanto riguarda la trama: mi ha delusa, sarà che il romanticismo gratuito mi ha sempre infastidita e la nuova Eva che attira il suo Adamo lontano dai suoi doveri non è che mi vada a genio. Poi come al solito la donna è meravigliosa e il maschio è uno stecco nasone alla Rudy de La carica dei 101. La trovata per farli reincontrare poi è di una banalità sconvolgente. Per fortuna che poi c'è stato Ralph che mi ha restituito il buon umore. Ho notato però che è piaciuto a tutti 'sto cortometraggio, al di là della tecnica, utilizzata. Boh.
Ah: la coppia[spoiler]Felix- Calhoun[/spoiler] è troppo divertente, perchè non gradirla.
Bene mi contengo: non c'è niente che non va, tutto è estremamente curato senza un capello fuori posto e che personaggi.
10
P.S. La colonna sonora è uno sballo, chi se lo sarebbe aspettato, sto ancora canticchiando la canzoncina nipponica di Sugar Rush (si certo in giapponese...)
P.P.S. [spoiler]Immaginavo che re candito fosse il cattivo, ma durante il film mi aveva quasi fregata con la sua parlantina da cappellaio matto[/spoiler]
Ah giusto Paperman, la nuova tecnica è interessante, vorrei vederla sviluppata in un altro contesto e per più tempo per poterla assaporare meglio. Per quanto riguarda la trama: mi ha delusa, sarà che il romanticismo gratuito mi ha sempre infastidita e la nuova Eva che attira il suo Adamo lontano dai suoi doveri non è che mi vada a genio. Poi come al solito la donna è meravigliosa e il maschio è uno stecco nasone alla Rudy de La carica dei 101. La trovata per farli reincontrare poi è di una banalità sconvolgente. Per fortuna che poi c'è stato Ralph che mi ha restituito il buon umore. Ho notato però che è piaciuto a tutti 'sto cortometraggio, al di là della tecnica, utilizzata. Boh.
Ah: la coppia[spoiler]Felix- Calhoun[/spoiler] è troppo divertente, perchè non gradirla.
Complimenti Valerio... una signora recensione
E dal link segnalato sul Papersera da fdl98, si viene a sapere che il DVD uscirà il 12 febbraio e il BD il 5 marzo.
Ma ciò che più mi ha colpito è il fatto che abbiano scritto
Ma ciò che più mi ha colpito è il fatto che abbiano scritto
il che mi fa pensare che, oltre a Paperman, potremmo avere il corto spin-off come per Boltquando la Disney distribuirà lo speciale 4 dischi Blu-ray Combo Pack e il 2 dischi Blu-ray Combo Pack con più di un’ora di contenuti speciali tra scene tagliate e alternative, corti d’animazione e molto altro ancora!