ATTENZIONE: ho scritto questo messaggio offline, credendo che fossi il primo a parlare di chicken little, quindi scusatemi le ripetizioni. cmq ho letto la rece del donocchio, e, come scritto in seguito, concordiamo più o meno su tutto
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Vedendo il film si capisce perchè mesi fa girò su internet un'inquietante logo della versione italiana del film, dal quale si evinceva che il titolo sarebbe stato "GINO PULCINO"
L'idea non era completamente fuori di testa. Certo i buoni motivi (anzi, L'UNICO buon motivo) erano decisamente meno dei motivi per cui sarebbe stato meglio lasciare il titolo originale: insomma, in una scena fanno l'appello in classe, e si chiamano tutti tipo Dino Porcospino, Rosa Squamosa, Vacca Baldracca, e cose del genere, quindi dopo un elenco così, finire con Chicken Little sarebbe stato fuori luogo. Invece poi è stata accettata questa versione, anche se così non si capisce perchè Chicken Little non faccia di cognome Pollo, come suo padre, il Sig. Pollo, appunto.
Vabè, ma passiamo alla trama.
Chicken Little, pulcino sfigatino, si vede cadere in testa un qualcosa che capiremo solo alla fine del film, e crede sia un pezzo di cielo. Dà l'allarme, perchè crede che il cielo stia crollando, ovviamente non è vero e diventa lo scemo del villaggio. Come se non bastasse, suo padre non è orgoglioso di lui, nè per la scenata del cielo che crolla, nè per quello che combina a scuola. Suo padre è un ex-campione di baseball adorato da tutti, e non può andar fiero di suo figlio. La situazione, capirete, è frustrante. Allora il pulcino si va a confidare con il suo gruppo di amici sfigatelli, una brutta anatroccola, un porco enorme e un pesce di nome Pesce Fuord'Acqua, che da solo vale venti volte il prezzo del biglietto, ma ne parlerò poi.
Fattostà che il gruppetto di amici scopre che il cielo sta crollando veramente! Per essere precisi, ci sono delle astronavi che fluttuano nell'atmosfera terrestre mimetizzandosi con il cielo, ma perdono pezzi di carrozzeria. Così gli amici scoprono che ci sono degli alieni, e visitano la loro astronave, ma vengono beccati dai padroni di casa, e sono costretti a fuggire [e con un abile stratagemma scopriremo finalmente cosa significano i cerchi nel grano
]. Poi succede una divertente Guerra dei Mondi, e finiscono tutti felici e contenti.
Ah, ho dimenticato di dire che la mamma di chicken little è morta, tanto per non smentirsi con la banalità. la disney ha un'immagine da difendere
(che difende BENISSIMO anche inserendo due/tre canzoni originali in stile musical, cantate da Giò di Tonno (il primo gobbo del notredame-italiano-di-cocciante) e da Linda (Sanremo e Musicfarm, entrambi della Ventura), su cui possiamo glissare)
Ma non è la storia che ci interessa!! Ci interessano le gag!! E ce ne sono a bizzeffe!
Le canzoni non originali. Capolavori della dance d'annata come Staying Alive (MEGAROTFL), I will survive (meraviglioso, nel finale, peccato fosse solo strumentale
) e altre che non ho la fortuna di conoscere, cantate dal Maialone. Per non parlare della sublime scena del karaoke, con l'interpretazione da parte di Pesce, brutta anatroccola e maiale di "if you wanna be my lover" delle spice girls (ricantata, in inglese, dai doppiatori italiani, grandiosi
)
A proposito di doppiatori...
Non entrerò nel merito della diatriba sulle guest-star, ma a me il mio conterraneo Gabriele Cirilli non è dispiaciuto affatto. Mi è dispiaciuto molto invece Veltroni nella parte del sindaco tacchino
No, vabè... non è stato bravo, ma è stata simpatica come cosa, e poi la parte del tacchino è molto breve.
Pessime sono state invece le traduzioni delle "scritte", a volte tradotte, altre no... cartelli prima in italiano poi lasciati in inglese, giornali con soltanto il titolo di prima pagina in italiano, i cartelli del tacchino (non ho tempo e voglia di spiegarvi cosa sono) a volte tradotti altre no... anzi, se non sbaglio, una scena l'hanno tradotta nel trailer ma non nel film
ma dico io... avete la possibilità di ritoccare le immagini e tradurre le scritte in italiano, FATE UNA COSA COME SI DEVE, porca miseria...
vabè, comunque. Il film è molto divertente e degno di essere proiettato e visto al cinema, previo pagamento.
Ormai la concorrenza si fa con le commedie esilaranti, e in 3D, se si vuole sbancare il botteghino. Per adesso non c'è spazio per la Magia Disney, nè al botteghino, nè nelle recensioni dei critici, che adesso si dedicano ad esplorare le nuove frontiere autorali dell'animazione, possibilmente non americane.