[WDAS #54] Big Hero 6

E' lo studio d'animazione più antico ma anche il più vitale. Tutto comincia da qui, e continua ancora oggi portando l'arte dell'animazione verso nuove frontiere. La mancanza di un nome riconoscibile ha portato per anni il grande pubblico a confonderne le opere con quelle delle altre filiali Disney, ma adesso tutto è cambiato. Benvenuti nel Canone Disney.
  • DeborohWalker ha scritto:Mah, a me una combattente che caratterialmente sia una "bionda" estremizzata (tipo Charlotte de La Principessa e il Ranocchio, o Elle di Legally Blonde) divertirebbe di più e mi sembra anche un tipo di personaggio più originale in questo contesto e in questo genere (la "secchiona" e la "ribelle con le palle" si sono già vista in tutti gli squadroni da battaglia)
    LOL sarebbe fico!
    Secondo me questo progetto è tra i più interessanti, mi sembra che finalmente vogliano trarre qualcosa di originale da questa acquisizione Marvel, mossa giustissima soprattutto per la riaffermazione dei WDAS nel mondo dell'animazione contemporanea.
  • Allora, posso aggiungere questo.
    Hanno mostrato alcuni concept montati in una clip; molto figo. Il ragazzino perde all'inizio il fratello maggiore quindi immagino sia questo l'incipit.
    La cosa forte è che il robot è gonfiabile XD. C'è una scatola rossa che si apre e lui si gonfia in automatico; è bianco, dallo stile minimale, una sorta di Eve sotto steroidi XD.
    Ci hanno mostrato anche un walk cycle ed è fighissimo perché per renderlo più tenero il regista ha voluto si muovesse come i pinguini piccoli. Davvero bello. Certo l'impressione Gigante di ferro c'è stata, ma vorrei ben dire.
    Non ho capito come indossa l'armatura rossa che avete visto nella immagine. Gli altri personaggi li hanno mostrati in una carrellata quindi è difficile a dire... Il design è carino.
  • Ebbi modo di conoscere Big Hero 6 su Spider-man Universe, la prima impressione non fu affatto malvagia... vediamo come lo trattano, in ogni caso, come già detto in precedenza, questo mi sa di progetto sperimentale stile Ralph, se si rivela bello come quest'ultimo, c'è da farci la firma sicuro!
  • Ma wow! Sembra interessantissimo, lo terrò d'occhio!
    Perchè pirati si nasce, e all'arrembaggio si va, con la bandiera che sventola, per dire "siamo qua!".
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    Logo, fotografato all'hat building!
  • Q: Lastly, what's the latest update on Disney's planned "Big Hero 6" animated film? Are you in the scriptwriting phase? Are there any ways the project is evolving differently for you since it's a part of Disney's animation division?

    Joe Quesada: "Big Hero 6" is really looking great. Don Hall, Kristina Reed and the entire crew are such amazingly talented people and have such a love for all things Marvel that it's been an absolute blast working with them. They've really taken the BH6 property, which at the end of the day doesn't have a lot of publishing history behind it, and built an entire world and mythology around it.

    Being there from the very beginning, the process has been amazing to watch. The amount of research Don and his crew have done is exhaustive and beyond thorough, and I don't just mean with respect to reading the comics. From the design of the characters and their tech to the look of the world, no stone has been left unturned and a lot of frequent flyer miles have been tallied up to get where they are at this juncture. These guys have traveled the globe to make BH6 the very best it can be. It's a tribute to how John Lasseter runs the animation division. He encourages this kind of thorough research, and you'll undoubtedly see the results in the story and on the screen and I'm sure in the making of DVD. [Laughs]

    At the end of the day, the hope is that the audience won't be consciously aware of it because it'll be seamless. And really, that's what you want. You just want people to accept this incredibly fantastical world as the reality they're living in for the next 90 minutes.
  • Primo poster:

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  • Ve lo ricordate che questo era il Classico Disney nel Natale 2014?

    Bé, dimenticatevelo, perché pare che l'uscita Italiana sia stata posticipata al 7 febbraio 2015, con notevole ritardo rispetto agli USA. Pare che il film Disney di Natale non sarà il 54° Classico dei WDAS bensì il live action fiabesco "Into the Woods".

    Inutile dire come questa cosa farà un gran male qui in Italia alla percezione generale. Se già, dato il suo tema atipico, sarà difficile che la gente percepisca BH6 come un WDAS, come un Classico Disney natalizio o come il successore di Frozen, figuriamoci con la data d'uscita spostata a feste finite. Si rischia di uccidere la tradizione del film natalizio che quest'anno sembrava aver finalmente ritrovato un posto nel cuore degli italiani.

    Ma ovviamente il marketing si sarà fatto bene i suoi conti. Un film animato del genere da queste parti non fa presa, per il pubblico a Natale ci vogliono le fiabe e stop. Con tanti saluti al percorso artistico dei WDAS, la legacy e i blabla che piacciono soltanto a me.

    Vi riporto un mio commento dal Disney Digital Forum a riguardo:
    E' un problema di immagine e polarizzazione dei classici Disney, secondo me. Per il pubblico e per le strategie marketing della company stessa non esiste più il concetto di WDAS, di Classico, di appuntamento natalizio e via dicendo.

    Per l'uomo della strada dopo Rapunzel c'è Frozen e poi ci sarà Moana, mentre dopo Ralph c'è BH6, come se si trattasse di filoni opposti, indipendenti e inconciliabili: il musical fiabesco classico per femmine, e l'action moderno per maschi, spesso confuso con il film Pixar. E poi c'è Pooh, che è nel limbo.

    Purtroppo è così. Se non si decideranno a vendersi e a proporre i loro prodotti in modo forte, come parte di un'unica legacy, tanto varia quanto coerente con sé stessa, il pubblico farà sempre confusione e la loro collocazione nelle sale sarà sempre dipendente da mille fattori.

    Di modi per ottenere questa visibilità e distinguibilità ce ne sarebbero pure. Pompare il marchio WDAS, piazzarlo nelle locandine, evitare che roba come Planes sfoggi lo stesso marchio di Frozen, oppure più semplicemente creare film dallo stile inconfondibile, ancor più inconfondibile di adesso. Che non significa rinunciare a variare.

    Prendiamo BH6. Rientrerà di sicuro nel filone dei Classici innovativi, e come tale verrà scambiato per un Pixar, per un Marvel, per un Dreamworks e via dicendo. Di certo nessuno lo recepirà come il successore di Frozen, ma al massimo degli Incredibili. La soluzione sarebbe quindi rinunciare a questo tipo di flessibilità creativa? Ma neanche per idea, i WDAS hanno il diritto di spaziare. Secondo me bisognerebbe trovare una costante, stilistica e narrativa che rimanga fissa, mentre qualsiasi cosa intorno ad essa cambia. Perché non le canzoni, ad esempio? Sono la cosa che in assoluto caratterizza maggiormente e meglio il cinema animato Disney, sono ciò che la Pixar NON fa, quindi si eviterebbero i soliti conflitti e rivalità in casa.

    Io un film animato supereroistico in forma di musical non l'ho mai visto, ad esempio. E considerando la potenza di un Let It Go, una scena del genere ambientata a San Fransokyo non sarebbe per nulla fuori luogo, anzi, tale ibridismo sarebbe solo originale e d'impatto.

    Ma mi rendo conto che è tardi anche solo per illudersi in tal senso. BH6 sarà bello, ovviamente, ma mi toccherà far notare la sua WDASaggine puntando il dito su sfondi, resa pittorica non fotorealistica e altri tecnicismi che il pubblico non nota neppure.
  • Gran brutta notizia... comunque se l'intenzione è quella di fare un Classico fiabesco o comunque sulla scia di Rapunzel e Frozen e poi un classico sperimentale, ben venga... sto progetto mi interessa molto, più che altro perché abbiamo visto il genere supereroistico trattato prima dalla Pixar e poi dalla Dreamworks con Magamind, ed erano decisamente differenti tra loro, ora con la volta dei WDAS, vediamo come se la cavano! Sicuramente sto film avrà anche più seguito di Ralph, visto che a molti videogiocatori quel film non è andato proprio giù, forse i fan Disney tradizionalisti (gli stessi che criticavano Ralph peraltro) ne saranno un po' scontenti! Io le canzoni le vedrei bene in un film così, ma come accompagnamento, non come musical ( un po' come ne il Pianeta del Tesoro e come avrebbero dovuto fare in Ralph)!
  • Io sono curioso, vorrei vedere se faranno una sorta di "Teen Titans" made in disney con questo film.
  • Zenox ha scritto:Io sono curioso, vorrei vedere se faranno una sorta di "Teen Titans" made in disney con questo film.
    Il cielo ce ne scampi :asd:
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  • Valerio ha scritto:image-cut
    Ovviamente ai creatori di "Ralph Spaccatutto" stavoltaXD Comunque hanno rinunciato al nome San Fransokyo? Tra l'altro nel progtto sono chiaramente coinvolti anche Quesada e altri membri del team Marvel!
  • Sbaglio o non c'è il logo Marvel nel nome ?
  • Perché avrebbe dovuto esserci?
  • Don Homer ha scritto:Sbaglio o non c'è il logo Marvel nel nome ?
    Ma trolli o sei serio? Mi aspettavo che prima o poi avrei dovuto leggere cose cosí, ma non cosí presto e non qui.
    Lorenzo Breda
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    If you couldn't find any weirdness, maybe we'll just have to make some!
    Hobbes, Calvin&Hobbes

    [No bit was mistreated or killed to send this message]
  • Beh, è un film tratto da un fumetto Marvel...... Da quello che so io i film tratti dai fumetti Dc prodotti dalla WB c'è l'hanno il logo della casa editrice. Poi magari col fumetto non ci azzecca nulla e hanno preso solo il titolo, non lo so, non sapevo neanche che esistesse un fumetto con tale nome.
  • Tra questo fumetto e la Marvel ci passa la stessa differenza che c'è tra Il Gobbo e Victor Hugo, tra Frozen e Andersen, tra Bambi e Felix Salten, tanto per fare un parallelismo.

    Il fatto che Disney possieda la Marvel, ha solo agevolato la questione dei diritti.
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