[Scrittura Mista] Chi Ha Incastrato Roger Rabbit?

E' lo studio d'animazione più antico ma anche il più vitale. Tutto comincia da qui, e continua ancora oggi portando l'arte dell'animazione verso nuove frontiere. La mancanza di un nome riconoscibile ha portato per anni il grande pubblico a confonderne le opere con quelle delle altre filiali Disney, ma adesso tutto è cambiato. Benvenuti nel Canone Disney.
  • Grrodon ha scritto: Smile Darn Ya Smile il coro che i cartoni intonano a Eddie nella sequenza ambientata a Cartoonia
    Canzone che, come forse non tutti sanno, proviene da un vecchio cortometraggio di Harman e Ising con Foxy e Roxy (le due volpi identiche a Topolino e Minni)... sempre che anche il cortometraggio non abbia a sua volta ripreso la canzone da qualcos'altro ancora precedente.
  • Oh, non sapevo. Ma che cortometraggio sarebbe?
  • C'è questa volpe uguale a Topolino (lo so, è difficile immaginarsi una volpe uguale a Topolino, ma Foxy lo è) che guida un vagoncino ferroviario insieme alla sua fidanzata (che, manco a dirlo, è uguale a Minni).
    Praticamente una scopiazzatura dei primi Mickey Mouse in bianco e nero, comunque ci sono due o tre gag abbastanza divertenti.


    EDIT: trovata una pagina abbastanza esauriente: http://bosko.toonzone.net/1931/smile_darn_ya_smile/

    ... e l'IMDB indica la canzone come non originale.
  • Ho due notizie, una buona e una cattiva.
    La buona è che Zemeckis ora più che mai vuole fare il sequel di Roger Rabbit.
    La cattiva è che vuole infilarci la motion capture.
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Sono perplesso. Roger Rabbit non mi sembra un film da sequel, queste perle uniche penso debbano rimanere tali.
    Un Nightmare Before Christmas 2 ad esempio non lo desidererei.
    Certo che se la storia fosse bella la curiosità ci sarebbe e potrebbe venirne fuori una cosa buona.
    Ma la motion capture penalizzerà il tutto, che ci azzecca...?!

    Peccato.

    Ma la fonte di tutto ciò?
    Ultima modifica di Vito il giovedì 30 aprile 2009, 13:42, modificato 1 volta in totale.
    Immagine Immagine Immagine
  • Un intervista esclusiva a MTV Movies Blog, subito ripresa praticamente da tutto il mondo.
    Mi scuso per non aver messo subito la fonte, ma sono stato sveglio fino alle 2 di notte a vedere Renato Zero a Matrix, e mi sono svegliato alle 8 completamente annebbiato :P
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Motion Capture = Roger Rabbit, Baby Herman e compagnia bella in 3d?
    Mah.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
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  • DeborohWalker ha scritto:Motion Capture = Roger Rabbit, Baby Herman e compagnia bella in 3d?
    Spero fortemente di no, anche perché il senso della storia originale era far convivere umani e "cartoni animati", non umani e marionette iperrealistiche.
    In quel caso, poi, al posto della "salamoia" che ci sarebbe? Virus informatico? Formattazione a tradimento? Sequenza-programma di deattivazione?
  • Rebo ha scritto:Spero fortemente di no, anche perché il senso della storia originale era far convivere umani e "cartoni animati", non umani e marionette iperrealistiche.
    Bè, comunque può essere un'animazione cartoonesca, qualcosa di fortemente stilizzato tipo Madagascar, o gli umani degli Incredibili e Up.

    Sarebbe interessante mettere in scena il secondo libro di Roger Rabbit, che mi hanno detto essere anche più bello del primo.
    Altrimenti, potrebbe essere una buona idea anche attualizzare il tutto ai giorni nostri, se si accettasse che i cartoni non invecchiano, e allora vedere assieme i protagonisti dei film 3D Pixar e Dreamworks... Però boh, se fossero quelli i protagonisti non vedo l'utilità della motion capture...
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  • Si potrebbe utilizzare lo spunto per fare una riflessione sull'animazione ai giorni nostri, un po' come il primo parlava della golden age anni 40. Mi era sempre rimasta impressa la scena malinconica con Betty Boop rimasta in bianco e nero, qui si potrebbe far appunto convivere 2d e 3d, con riflessioni sociologiche e ghettizzanti e...vabbé dai, sto nerdisticamente sognando, Zemeckis ha solo voglia di fare un po' di chiasso con la mocap.
  • Secondo me vuol fare un po' di chiasso e basta.

    In ogni caso io adoro Roger Rabbit, e se viene recuperato spero tanto che non venga snaturato...
    Ma, scusate, io sapevo che il mancato utilizzo di Roger da parte della Disney era dovuto al fatto che i diritti sul personaggio erano condivisi col la Amblin di Spielberg (vedasi caso Bonkers per esempio).
    Cosa è successo in questi 20 anni? Cosa è cambiato?
  • Qualche dato trovato su Wikipedia, di cui ignoravo l'esistenza. (dei dati, non di Wikipedia :omg: )
    Successivamente furono ideati alcuni prequel per sviluppare un nuovo lungometraggio:

    * Roger Rabbit II, Toon Platoon (ambientato durante la seconda guerra mondiale e dove Roger incontra Jessica per la prima volta)
    * Who Discovered Roger Rabbit? (lett. "Chi scoprì Roger Rabbit?", in cui s'ipotizza come il protagonista salì alle luci della ribalta di Hollywood durante la grande depressione americana)

    Il primo progetto non venne sviluppato. Il secondo, ideato nel 1997 e di cui vennero realizzati pure delle scene test per vedere come la nuova computer grafica potesse rendere più credibile l'interazione attori umani-cartoni, fu abbandonato prima dell'inizio della fase della preproduzione (uscita prevista nel 2000). Le motivazioni, mai confermate, sarebbero risiedute allora nell'elevato budget preventivato (100 milioni di dollari nel 1998) che fu ritenuto troppo rischioso per un sequel che sarebbe uscito ormai a distanza di dodici anni dal primo film.
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  • L'ho rivisto oggi.
    E' bello ogni tanto rivedersi film che considero tra i miei preferiti in assoluto di sempre. Si scoprono sempre cose nuove, nuove sfumature, nuovi spunti, e si notano nuovamente i punti che me l'hanno fatto amare così tanto.
    Questa pellicola non fa eccezione. Rivedendo il film ho trovato al suo interno l'amore per l'animazione e per la sua storia, la volontà di alzare il livello della narrazione in nuovi spazi ancora inesplorati, un genere narrativo che adoro e che apparentemente fa a pugni con i cartoni animati ma che invece si armonizza perfettamente... e, di conseguenza, la volontà di fare qualcosa di innovativo.
    Non è il primo film a scrittura mista, lo sappiamo tutti quanti molto bene che ci sono illustri precedenti sempre in campo Disney: ma ritengo che l'idea alla base di questo progetto sia molto differente da Mary Poppins o da Pomi d'Ottone e Manici di Scopa: per quanto siano delle pietre milari, trovo che qua intelligentemente si sia voluti andare oltre, dare una connotazione decisamente diversa all'arte dell'animazione in un periodo tutto sommato delicato per questa tecnica. E la sfida è stata vinta, da una parte ricordando agli spettatori la storia e la varietà dei cartoni animati (tra Betty Boop, Droopy, Bugs Bunny, Paperino, Woody Woodpecker ce n'è per tutti i gusti) e dall'altra mostrando come questo pantheon di personaggi e storie può benissimo integrarsi in una storia anche al di fuori dei canoni classici, dimostrando l'assoluta adattabilità dei personaggi dei cartoni animati.

    Un noir con morti, assassini, indagini, intrighi a sfondo economico... una trama che mi attira molto, ma che difficilmente avrei associato all'animazione. E invece la cosa funziona egregiamente bene, la storia è robusta e il film è strepitoso. Bob Hoskins giganteggia, Roger Rabbit è un character bellissimo tanto esteticamente quanto caratterialmente, e la trama è ben congegnata. Un'operazione senza precedenti che rimane a tutt'oggi un unicum, dato che nè i due pur gradevolissimi film del Looney Tunes (Space Jam e Back in Action) nè Come d'Incanto hanno saputo creare quello che la creato questo film.

    Film che è graziato anche da un'edizione dvd degna di questo nome: una doppio-disco che contiene il commento audio, due bei making of ricchi e articolati che raccontano il dietro le quinte del film - e data la particolarità della pellicola in questione, sono molto interessanti! - , alcune scene di girato sul set, i confronti con la versione finale di una scena e la sua realizzazione con Hoskins da solo che finge di dialogare con Cartoonia e un ricco quantitativo di immagini tra locandine e studi dei personaggi.
    Oltre ovviamente ai famigerati tre corti cinematografici :)
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  • Non so se questi video fossero presenti nei contenuti speciali di DVD o BD del film (io ho solo la ehm... VHS), in ogni caso sono delle chicche niente male.


    Ecco uno dei primi test per l'animazione di Roger Rabbit. Questa piccola opera prodotta nel 1983 è diretta da Darrell Van Citters (animatore che aveva già collaborato con Disney in Red & Toby e con la Filmation, e che i più ricorderanno come regista di Pippo Star dei Modiali), ed è antecedente al coinvolgimento di Richard Williams nell'animazione del film. La voce di Roger è di Paul Reubens (celebre, almeno negli stati uniti, per il personaggio di Pee Wee Herman), mentre la parte di Eddie Valiant è interpretata provvisoriamente da Peter Reneday (interprete e doppiatore di vari personaggi animati, sua la voce originale di Splinter nella serie Tartarughe Ninja Alla Riscossa dell'87). Il design di Roger, qui estremamente vicino ad uno stereotipo alla Tex Avery, sarebbe in seguito stato decisamente modificato da Williams, ma il vestiario con salopette rossa c'era già. Troviamo anche una versione pre-Williams di Jessica Rabbit, decisamente meno formosa. L'animazione è in ogni caso di buona qualità.


    Qui invece abbiamo lo screen test per i provini degli attori per la voce di Roger. Questa versione è quella definitiva, con Charles Fleischer a dar voce al coniglio (poi da noi doppiato da Marco Mete, futura voce di Daffy Duck), mentre è ignoto il nome dell'attore nella parte di Eddie (davvero sono due ore che giro non ho trovato una ceppa!). Inutile dire che anche in questo caso l'animazione è ad alti livelli.
  • Le voci di un sequel diventano insistenti. Peccato che da queste affermazioni non verrà fatto come lo vorrei io, e cioé ambientandolo nell'era animata attuale.
    Q: I've pestered you about a sequel [to Roger Rabbit] over the years. And I hear there's a script that you're happy with?

    Robert Zemeckis: I'm happy with the script. It's very good. It's written by the original writers, and it's good. [But Disney] is still thinking about it. If I were to do the sequel, it would be done just like the first one. It would look the same way, but we would present it in 3-D in its release. I would do all of the animation hand-drawn; 2D, but using 3D tools. It wouldn't be like Pixar 3D. It wouldn't look like that.

    Q: You mention Pixar, and I'm not going to write your script for you — it's already been written — but do those Pixar characters enter into the fray, or do you stick to the original stable?

    Robert Zemeckis: No, this would again be another period movie. That's all I can say!
    http://www.mtv.com/news/articles/169815 ... quel.jhtml
  • Immagine

    Segnalo che è uscito in BD oggi anche questo titolo. Nei negozi magari passa inosservato perché lo mettono in mezzo ai live action non Disneyani, per via del problema legato al marchio che gli hanno appioppato, ma è ovviamente un Disney 100%.

    A prima vista il BD è ottimo, contiene tutti i contenuti che deve contenere. Il film è stato ben restaurato anche se è stato trattato da live action, quindi la grana in parte rimane, ed essendo le parti animate un tutt'uno con il resto chiaramente non hanno la stessa brillantezza dei restauri digitali dei Classici.

    Ah, c'è la magagnetta anche qui. I tre cortometraggi sono presenti, e pure in alta definizione...ma essendo inseriti tra i contenuti speciali, come tali sono stati trattati, e quindi si sono scordati di inserire il loro bravo doppiaggio. Sono quindi solo sottotitolati, a differenza del vecchio dvd in cui il doppiaggio c'era eccome. Peccato.
  • Volevo dire una cosa: nel mio immaginario collettivo personale (mi consenta l'ossimoro) sono tanti i brand presenti, praticamente il 95% di quelli di cui si parla su questo forum. Cinematograficamente parlando, i miei idoli di sempre (nel senso "devo fare la classifica o morirò entro sette minuti") sono tre: Back to the future, Jurassic Park e questo film qua. Oggi Eddie ci ha lasciati, dopo la malattia :( . Marty è malato da tempo. Per cui, Alan, a buon intenditor... (sappi che negli ultimi due anni ho sterminato i senatori a vita, compreso Andreotti... non erano miei miti, ma me ne interessavo)
    Immagine
    Ottimo lavoro.
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