[Shorts] Spin-Off Shorts
Inviato: mercoledì 19 dicembre 2012, 14:00
Favola Campagnola: I Tre Porcellini (A Dairy Tale)
Ad interrompere la sequenza di capolavoroni ecco un corto realizzato in flash. Strano a dirsi, eppure è cosi. Nel 2004 esce l'ultimo lungometraggio in animazione tradizionale secondo le intenzioni di Michael Eisner, il gradevole Mucche alla Riscossa che, privo di un supporto pubblicitario decente, floppa paurosamente. I registi Will Finn e John Sanford desiderano però riutilizzare quello stile molto grafico presente nei credits, in cui i personaggi appaiono stilizzati come se si trattasse di decorazioni su una trapunta, e così scelgono di seguire le orme Pixar inserendo tra i contenuti speciali del dvd un cortometraggio spin-off con cui potersi divertire. Nel corto in questione appaiono un bel po' di personaggi del classico, in questa forma piuttosto strana, ovviamente animati in flash, e la trama consiste in Mrs. Calloway che racconta la fiaba dei tre porcellini, la quale viene però puntualmente alterata e rovinata dai suoi amici che la inquinano con ogni genere di spiritosaggine. Né lo stile grafico utilizzato, né il tipo di storia e di umorismo rimangono particolarmente impressi, anche perché la fiaba parodizzata è un cliché vecchio come il cucco, e quindi il corto, che è davvero poca cosa, viene in fretta dimenticato. Qui.
2009
Super Rhino (Super Rhino)
Non fa a tempo a riprendere il programma cortometraggistico Disney con titoli del calibro di How to Hook Up Your Home Theatre o Glago's Guest che la Pixar torna ad essere fonte di ispirazione per la Disney anche nel confezionamento dei dvd. Seguendo quindi l'esempio di Mike's New Car, Jack Jack Attack, Mater and the Ghostlight, Your Friend the Rat e Burn-E, anche i Walt Disney Animation Studios iniziano a produrre corti spin-off che accompagnino l'uscita in dvd dei loro film, inaugurando con Super Rhino questo filone parallelo (anche se qualcosa del genere era già stato fatto con A Dairy Tale, anche se in flash). L'operazione oltre a non essere costosa, dato che viene fatta con modelli già collaudati, è piacevole perché dà modo di tornare ad utilizzare personaggi amati senza doverli per forza impiegare in sequel non all'altezza, e costituisce una gradita sorpresa bonus per chi sì prende la briga di acquistare il dvd. Un incentivo non da poco, insomma.
Come i suoi cortometraggi predecessori e il suo classico di riferimento, anche Super Rhino non dimentica di sfoggiare il suo bravo logo ispirato a Stemboat Willie, come a voler finalmente firmare e accumunare la produzione degli studi principali, di qualsiasi tipo essa sia. Poi vabbé il cortometraggio non è niente di che, si tratta di una manciata di minuti in cui Rhino sogna il suo momento di gloria sconfiggendo il dottor Calico e salvando Bolt e Penny, salvo poi darsi alla pazza gioia come pop star, fino a che Mittens non lo sveglia, concludendo il tutto con una certa poesia. Sicuramente ben fatto (la grafica è la stessa vista al cinema, ovviamente) e con una chiusa molto simpatica, il corto, diretto da Nathan Greno (che sostituirà Chris Williams al fianco di Byron Howard nella regia di Rapunzel) è un buon "in più" in un dvd che, triste a dirsi, non offre molto altro. Un nuovo corto spin-off, questa volta ispirato a Rapunzel è stato di recente annunciato...solo che non si è fatto a tempo ad inserirlo nel blu-ray, dimostrando una volta di più che l'organizzazione ai WDAS non raggiunge minimamente l'efficenza Pixar. Qui.
2012
Rapunzel - Le Incredibili Nozze (Tangled Ever After)
I WDAS avevano già due volte tentato di emulare la tradizione tutta pixariana del corto spin-off da inserire come bonus all'interno del dvd o del BD dei suoi film. La prima volta era stata con A Dairy Tale, insignificante corto in flash fatto dai registi di Mucche alla Riscossa, la seconda era stata con Super Rhino, appendice non memorabilissima ma abbastanza riuscita, realizzata per omaggiare Bolt. Non potevano di certo lasciarsi sfuggire l'occasione di fare lo stesso con la loro hit Rapunzel, film che però è nato in un periodo di incertezze, con una Disney Animation che sta cercando la strada del rilancio ma che è ancora troppo soggetta alle lune della dirigenza. In un clima contraddittorio nel quale si annuncia la fine e successivamente la ripresa delle fiabe, del 2D e via dicendo, succede che questo corto spin-off, originariamente intitolato Maximus, non riesca ad essere concluso in tempo per essere inserito nel BD di Rapunzel e si debbano cercare modi fantasiosi per dargli una collocazione. Nelle sale USA esce abbinato alla Bella e la Bestia 3D, da noi arriva in tv nelle reti Disney, per poi far marcia indietro e tornare nelle sale insieme a Belle, la cui uscita in BD è però già avvenuta, cosa che infine porta la Disney a inserire il corto...nel BD di Cenerentola. Insomma un percorso lungo e tortuoso che ci mostra quanto la Disney non abbia ancora imparato a coordinare gli sforzi per dare ai suoi corti la giusta fruibilità.
Tangled Ever After è un gioiello. Il matrimonio di Rapunzel e Flynn è solo il pretesto che scatena tutt'altro. I fan Disney più tradizionalisti avrebbero di certo preferito che il corto si incentrasse effettivamente sul matrimonio, ma la cosa sarebbe stata una stupidaggine. Sarebbe parso forzato, ridondante e narrativamente molto povero se così fosse stato. E invece poi la scena la rubano Maximus e Pascal, le spalle animalesche, che perdono le fedi e innescano quella che è probabilmente la miglior azione slapstick mai partorita dai Walt Disney Animation Studios. Perché diciamocelo, non è la cornice con la voce narrante di Flynn o l'entrata in scena di Rapunzel brunetta, con tutti i vecchi personaggi presenti tra il pubblico, a rendere tanto riuscito questo corto, ma la regia e il dinamismo di ciò che avviene poi. Di azione slapstick il cinema d'animazione CGI ne ha avuta tanta in questi anni, pure troppa, ma qui la cosa non è affidata a personaggi sguaiati ma a due animali totalmente muti, che riportano in vita la pantomima tanto cara a Norman Ferguson e a Walt Disney. Howard e Greno compiono un'operazione molto più sottile di quel che sembra: prendono Pluto, lo ripuliscono dei tempi morti che all'epoca ne ammazzavano la comicità, e caricano all'inverosimile l'assurdità delle situazioni, restituendoci il perfetto corrispettivo moderno della comicità che da sempre ha caratterizzato la produzione cortometraggistica Disneyana. E il risultato è assolutamente vincente, anche perché, disastro dopo disastro, si ha un crescendo, un sempre più improbabile climax distruttivo di proporzioni epiche che rende a dir poco esilarante il finale, cosa che ai tempi di Pluto non succedeva.
Insomma, a dispetto di quello che a prima vista di potrebbe pensare, Tangled Ever After è un autentico corto per intenditori, che porta una delle più trascurate tradizioni Disney nel nuovo millennio, in una forma assolutamente vincente e universale.
2015
The Further Adventures of Thunderbolt
scheda a venire
Frozen Fever
scheda a venire
Ad interrompere la sequenza di capolavoroni ecco un corto realizzato in flash. Strano a dirsi, eppure è cosi. Nel 2004 esce l'ultimo lungometraggio in animazione tradizionale secondo le intenzioni di Michael Eisner, il gradevole Mucche alla Riscossa che, privo di un supporto pubblicitario decente, floppa paurosamente. I registi Will Finn e John Sanford desiderano però riutilizzare quello stile molto grafico presente nei credits, in cui i personaggi appaiono stilizzati come se si trattasse di decorazioni su una trapunta, e così scelgono di seguire le orme Pixar inserendo tra i contenuti speciali del dvd un cortometraggio spin-off con cui potersi divertire. Nel corto in questione appaiono un bel po' di personaggi del classico, in questa forma piuttosto strana, ovviamente animati in flash, e la trama consiste in Mrs. Calloway che racconta la fiaba dei tre porcellini, la quale viene però puntualmente alterata e rovinata dai suoi amici che la inquinano con ogni genere di spiritosaggine. Né lo stile grafico utilizzato, né il tipo di storia e di umorismo rimangono particolarmente impressi, anche perché la fiaba parodizzata è un cliché vecchio come il cucco, e quindi il corto, che è davvero poca cosa, viene in fretta dimenticato. Qui.
2009
Super Rhino (Super Rhino)
Non fa a tempo a riprendere il programma cortometraggistico Disney con titoli del calibro di How to Hook Up Your Home Theatre o Glago's Guest che la Pixar torna ad essere fonte di ispirazione per la Disney anche nel confezionamento dei dvd. Seguendo quindi l'esempio di Mike's New Car, Jack Jack Attack, Mater and the Ghostlight, Your Friend the Rat e Burn-E, anche i Walt Disney Animation Studios iniziano a produrre corti spin-off che accompagnino l'uscita in dvd dei loro film, inaugurando con Super Rhino questo filone parallelo (anche se qualcosa del genere era già stato fatto con A Dairy Tale, anche se in flash). L'operazione oltre a non essere costosa, dato che viene fatta con modelli già collaudati, è piacevole perché dà modo di tornare ad utilizzare personaggi amati senza doverli per forza impiegare in sequel non all'altezza, e costituisce una gradita sorpresa bonus per chi sì prende la briga di acquistare il dvd. Un incentivo non da poco, insomma.
Come i suoi cortometraggi predecessori e il suo classico di riferimento, anche Super Rhino non dimentica di sfoggiare il suo bravo logo ispirato a Stemboat Willie, come a voler finalmente firmare e accumunare la produzione degli studi principali, di qualsiasi tipo essa sia. Poi vabbé il cortometraggio non è niente di che, si tratta di una manciata di minuti in cui Rhino sogna il suo momento di gloria sconfiggendo il dottor Calico e salvando Bolt e Penny, salvo poi darsi alla pazza gioia come pop star, fino a che Mittens non lo sveglia, concludendo il tutto con una certa poesia. Sicuramente ben fatto (la grafica è la stessa vista al cinema, ovviamente) e con una chiusa molto simpatica, il corto, diretto da Nathan Greno (che sostituirà Chris Williams al fianco di Byron Howard nella regia di Rapunzel) è un buon "in più" in un dvd che, triste a dirsi, non offre molto altro. Un nuovo corto spin-off, questa volta ispirato a Rapunzel è stato di recente annunciato...solo che non si è fatto a tempo ad inserirlo nel blu-ray, dimostrando una volta di più che l'organizzazione ai WDAS non raggiunge minimamente l'efficenza Pixar. Qui.
2012
Rapunzel - Le Incredibili Nozze (Tangled Ever After)
I WDAS avevano già due volte tentato di emulare la tradizione tutta pixariana del corto spin-off da inserire come bonus all'interno del dvd o del BD dei suoi film. La prima volta era stata con A Dairy Tale, insignificante corto in flash fatto dai registi di Mucche alla Riscossa, la seconda era stata con Super Rhino, appendice non memorabilissima ma abbastanza riuscita, realizzata per omaggiare Bolt. Non potevano di certo lasciarsi sfuggire l'occasione di fare lo stesso con la loro hit Rapunzel, film che però è nato in un periodo di incertezze, con una Disney Animation che sta cercando la strada del rilancio ma che è ancora troppo soggetta alle lune della dirigenza. In un clima contraddittorio nel quale si annuncia la fine e successivamente la ripresa delle fiabe, del 2D e via dicendo, succede che questo corto spin-off, originariamente intitolato Maximus, non riesca ad essere concluso in tempo per essere inserito nel BD di Rapunzel e si debbano cercare modi fantasiosi per dargli una collocazione. Nelle sale USA esce abbinato alla Bella e la Bestia 3D, da noi arriva in tv nelle reti Disney, per poi far marcia indietro e tornare nelle sale insieme a Belle, la cui uscita in BD è però già avvenuta, cosa che infine porta la Disney a inserire il corto...nel BD di Cenerentola. Insomma un percorso lungo e tortuoso che ci mostra quanto la Disney non abbia ancora imparato a coordinare gli sforzi per dare ai suoi corti la giusta fruibilità.
Tangled Ever After è un gioiello. Il matrimonio di Rapunzel e Flynn è solo il pretesto che scatena tutt'altro. I fan Disney più tradizionalisti avrebbero di certo preferito che il corto si incentrasse effettivamente sul matrimonio, ma la cosa sarebbe stata una stupidaggine. Sarebbe parso forzato, ridondante e narrativamente molto povero se così fosse stato. E invece poi la scena la rubano Maximus e Pascal, le spalle animalesche, che perdono le fedi e innescano quella che è probabilmente la miglior azione slapstick mai partorita dai Walt Disney Animation Studios. Perché diciamocelo, non è la cornice con la voce narrante di Flynn o l'entrata in scena di Rapunzel brunetta, con tutti i vecchi personaggi presenti tra il pubblico, a rendere tanto riuscito questo corto, ma la regia e il dinamismo di ciò che avviene poi. Di azione slapstick il cinema d'animazione CGI ne ha avuta tanta in questi anni, pure troppa, ma qui la cosa non è affidata a personaggi sguaiati ma a due animali totalmente muti, che riportano in vita la pantomima tanto cara a Norman Ferguson e a Walt Disney. Howard e Greno compiono un'operazione molto più sottile di quel che sembra: prendono Pluto, lo ripuliscono dei tempi morti che all'epoca ne ammazzavano la comicità, e caricano all'inverosimile l'assurdità delle situazioni, restituendoci il perfetto corrispettivo moderno della comicità che da sempre ha caratterizzato la produzione cortometraggistica Disneyana. E il risultato è assolutamente vincente, anche perché, disastro dopo disastro, si ha un crescendo, un sempre più improbabile climax distruttivo di proporzioni epiche che rende a dir poco esilarante il finale, cosa che ai tempi di Pluto non succedeva.
Insomma, a dispetto di quello che a prima vista di potrebbe pensare, Tangled Ever After è un autentico corto per intenditori, che porta una delle più trascurate tradizioni Disney nel nuovo millennio, in una forma assolutamente vincente e universale.
2015
The Further Adventures of Thunderbolt
scheda a venire
Frozen Fever
scheda a venire