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[WDAS #42] Lilo & Stitch

Inviato: mercoledì 07 dicembre 2005, 15:27
da Valerio
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Uscito nell'estate 2002, Lilo & Stitch di Dean Deblois e Chris Sanders è stato l'ultimo vero successo Disney dell'epoca Eisneriana. L'esperimento di far uscire ben due classici all'anno di genere diverso l'uno dall'altro già si incrina con questo film ibrido, che pur essendo principalmente una commedia non disdegna altri generi come la fantascienza e il musical, rendendo la sua struttura più simile a quella classica di quanto non lo fosse Le Follie dell'Imperatore, suo predecessore "di registro leggero". L'ibridismo di Lilo & Stitch non si limita a questo, ma è il vero punto di forza del film. Trattasi infatti di un incontro tra due mondi, spazio e Hawaii, che tra di loro hanno ben poco da spartire. Se è vero che il livello di classicità di un film sale tanto più questo si allontana dal moderno e diventa "valido sempre" allora la scelta di ambientare il tutto alle Hawaii, piccolo paradiso naturale assai lontano dalla giungla metropolitana che tanto aveva invecchiato Oliver & Co, è senza dubbio vincente.
Un altro punto di forza è il protagonista, un piccolo vandalo spaziale buffo, inquietante e tenero allo stesso tempo, che il pubblico aveva già imparato a conoscere grazie alla sapiente campagna pubblicitaria che lo vedeva infiltrarsi come guastatore nella scene principali di alcuni dei più famosi classici Disney. Lilo, Nani, Cobra Bubbles e il resto del cast presenta inoltre un design particolarissimo, fatto di cerchi e linee curve che li fa sembrare sul punto di sciogliersi da un momento all'altro, inoltre gli sfondi sono acquerellati, e rendono il tutto molto carezzevole alla vista rendendo questo il primo vero classico in cui lo stile di un solo autore, Chris Sanders, ha condizionato l'andamento generale.
Anche la colonna sonora è ibrida e infatti mischia brani di Elvis a pezzi originali: Stuck on You, Devil in Disguise, e Burning Love, brani non originali, servono a descrivere il passaggio del tempo, o a riassumere una serie di situazioni e gag. Le stupende He Mele No Lilo e Hawaiian Roallercoaster Ride, composte invece da Alan Silvestri, accompagnano rispettivamente i titoli di testa e la scena madre in cui i protagonisti fanno surf, e aiutano a immergersi nelle fantastiche atmosfere hawaiiane. Infine ci sono due remake: nei credits è presente il brano pop Can't Help Falling In Love rielaborazione di uno di Elvis, e durante la scena più triste del film viene usato il celebre motivo Aloha O`e.
Viene inoltre portato avanti il discorso umoristico ad alto livello sperimentato ne Le Follie e Atlantis e infatti il film è molto divertente anche grazie alla recitazione brillante e realistica dei protagonisti. Altri pregi di Lilo & Stitch sono la sceneggiatura, senza alcuna sbavatura, la sapiente regia e i suoi dialoghi brillanti, azzeccati e mai retorici. Considerato uno dei film più economici mai prodotti dalla Disney, ma non per questo male animato, Lilo & Stitch, secondo prodotto della succursale di Florida dei WDAS, dimostra grazie ai suoi meravigliosi fondali acquerellati che non serve un grande budget per produrre un grande film, cosa che del resto già aveva stabilito un certo elefantino dalle grandi orecchie.

Inviato: mercoledì 07 dicembre 2005, 19:15
da Quackmore
Adoro questo film! Forse perché quando andai a vederlo non avevo aspettative... e invece mi ritrovai il prodotto di cui parli tu, con un'ottima sceneggiatura, ecc...
Però non ho mai visto la serie (OT):

Inviato: giovedì 08 dicembre 2005, 03:09
da Valerio
Di Lilo e Stitch esiste anche un sequel diretto, prodotto dai toon studios, e uscito in italia da poco. Forse il miglior sequel direct-to-video di tutti i tempi, quasi indistinguibile dall'originale.
La serie è pokemonosa e ci sono team-up coi personaggi delle altre serie tv disney. Garantisco che vedere Kim Possibile interagire con Jumba è alquanto strano. Inoltre è introdotta e conclusa da due film: Provaci ancora Sticth! e Leroy & Stitch che uscirà tra poco in America.

Inviato: sabato 10 dicembre 2005, 22:09
da Rebo
Un punto di forza di Lilo & Stitch che non mi stancherò mai di evidenziare è che, per la prima volta, in un film DIsney si vede l'emergere deciso dello stile grafico di un solo autore, che per di più è regista del film stesso: Chris Sanders. Stile che è stato mantenuto anche nei sequel (specialmente in Lilo & Stitch 2, senza però purtroppo un effettivo intervento dell'artista: si tratta solo di coerenza e memoria grafica).
Credo che sarebbe molto interessante consultare l'Artbook di questo film, che ormai da anni mi riprometto di acquistare: "Lilo & Stitch: Collected stories from the FIlm's Creators". Ho già visto qualche pagina, e gli acquerelli di Sanders mi sono sembrati veramente pregiati.

LILO & STITCH ARTBOOK

Per Grrodon: Kim Possible nella serie di Lilo & Stitch?! La cosa mi sembra sempre più eretica. Vade retro, Leroy & Stitch!

Inviato: domenica 11 dicembre 2005, 00:25
da Valerio
E non solo kim possibile ma anche jack long, la famiglia proud e i ragazzi di ricreazione.
(addirittura sembra che la talpa di kim sia uno dei 626 esperimenti di Jumba, ah le gioie della continuity!).

Inviato: giovedì 15 dicembre 2005, 10:18
da DeborohWalker
Il mio film Disney preferito assieme ad Aladdin.

Impazzii per questo film già dai trailer in cui Stitch si intrufolava nelle scene più famose dei Classici Disney, facendomi intuire un'impostazione assolutamente fuori di testa.
A dire il vero per un po' avevo creduto che il film sarebbe stata l storia di questo esserino che si intrufolava in tutti i film Disney, ma così sarebbe stato un film "only-LOL" pensato esclusivamente per strappare risate al pubblico. Ma grazie al cielo non è "solo" questo. Lilo & Stitch è uno stupendo film.
In sala capii che sarebbe stato il mio film Disney preferito già dalla scena di Lilo mentr eprova il ballo hawaiano: in pochi minuti ci erano già stati presentati i due protagonisti, estremamente originali sia dal punto di vista estetico che come caratterizzazione personale.
La trama avanza semplicemente, arrivando a picchi che sfiorano la commozione.
Le musiche sono anch'esse molto belle: Musica hawaiana ed Elvis nello stesso film!!!
Non ne sono sicuro, ma certamente qualcuno di voi potrà rispondermi, ma si erano mai sentite in un film Disney delle canzoni già esistenti e non create per l'occasione? Non mi pare.
Stupenda anche la fotografia: a questo sicuramente ha influito il fatto che il film è stato colorato con acquarelli, tecnica che non veniva utilizzata addirittura da Dumbo.
Disprezzo totale invece per la serie televisiva e per "Provaci ancora Stitch!" che mi hanno deluso enormemente. Rinvio il mio giudizio invece per "Lilo & Stitch 2" che ho già in DVD ma è ancora ina ttesa di visione, anche se molte persone mi hanno già detto che è all'altezza del primo film.

Inviato: giovedì 15 dicembre 2005, 17:54
da Valerio
DeborohWalker ha scritto: per un po' avevo creduto che il film sarebbe stata l storia di questo esserino che si intrufolava in tutti i film Disney
LOL! House of Mouse - The Movie!
In sala capii che sarebbe stato il mio film Disney preferito già dalla scena di Lilo mentr eprova il ballo hawaiano
Invece per quanto mi riguarda non fu amore a prima vista, al cinema ne rimasi un po' deluso per poi arrivare a idolatrarlo quando giunse a casa mia in dvd.
Praticamente mi accorsi che lo vedevo in continuazione...
ma si erano mai sentite in un film Disney delle canzoni già esistenti e non create per l'occasione? Non mi pare.
I due Fantasia ovviamente :P e poi in tutti i film disney ad episodi da Saludos Amigos a Le avventure di Ichabod & Mr Toad...
Ma per trovare esempi più calzanti dobbiamo andare nel campo del disney minore: Ricreazione - La Scuola è Finita, uscito al cinema nel 2001, trabocca di brani anni 70, come anche il gustosissimo Estremamente Pippo, direct to video dei Toon Studios e sequel di In Viaggio con Pippo.
Stupenda anche la fotografia: a questo sicuramente ha influito il fatto che il film è stato colorato con acquarelli, tecnica che non veniva utilizzata addirittura da Dumbo.
Anche nel carnevale degli animali di Fantasia 2000 era stata utilizzata...
Rinvio il mio giudizio invece per "Lilo & Stitch 2" che ho già in DVD ma è ancora ina ttesa di visione, anche se molte persone mi hanno già detto che è all'altezza del primo film.
Dunque, dire che è all'altezza del primo film è azzardato. Io ti dico che è meglio il primo, ma il bello è che te lo dico considerandolo alla stessa stregua del primo.
Mi spiego meglio: per i direct dei Toon Studios ho sempre adoperato un metro di valutazione a parte, visto il basso budget e la destinazione televisiva.
Ecco, Lilo & Stitch 2 è così bello che esce da questa valutazione e si fa vautare come classico a sè, ma come tale non supera Lilo & Stitch. Vedilo il prima possibile.

Inviato: lunedì 18 settembre 2006, 13:11
da DeborohWalker
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Nel week-end mi sono rivisto questo capolavoro di delicatezza, godendomi finalmente l'edizione a due dischi.
Il primo disco è pressochè identico all'edizione monodisco, ma è il secondo disco che cela delle vere e proprie chicche.

Tutto il disco può essere visto come un unico lungo documentario, inframezzato da bozzetti, versioni preliminari, e scene tagliate.
Il documentario è interessantISSIMO, seguendo passo passo tutta la produzione del film, dalle prime idee venute in menta a Chris Sanders alla realizzazione del film, dal testing dei giocattoli regalati nell'happy meal di McDonalds fino all'uscita del film nei cinema.
E tanti sono i momenti memorabili del documentario, dalle interviste a veri e propri pilastri della storia dell'animazione, al legame che si è instaurato tra gli autori del film e i bambini del coro hawaiano che hanno cantato i brani della colonna sonora.

Ma l'elemento più interessante del DVD sono sicuramente le scene escluse dal film:
- Il processo a Stitch (in cui viene mostrato lui che va in giro a distruggere pianeti, ribaltando edifici come tessere del domino, e boicottando i computer che gesticono il traffico) [scena in parte preliminare, in parte definitiva]
- la morte del mesce Padge, con Lilo che chiede a Stitch di salvare il suo amico attaccato dai gabbiani, ma l'alieno se ne sta a guardare la scena sghignazzando. Lilo sgrida Stitch, e poi i due vanno a seppellisce Padge vicino alle tombe dei genitori di Lilo, in una scena commovente [scena in versione preliminare]
- una scena in cui lilo e Stitch vanno in spiaggia a spaventare i turisti facendogli credere che sta arrivando uno tsunami [versione preliminare]
- Gantu che parte di nascosto per andare a catturare Stitch [versione preliminare]
- Lilo che racconta una storia a sua sorella [versione preliminare]
- la lotta originaria tra Stitch e Jumba, poi cambiata perchè nelle anteprime era stata giudicata troppo violenta. Questa sequenza è meno divertente di quella presente nella versione definitiva, ma molto più spaventosa. Tra le scene tagliata, Lilo che sta per essere tagliata da una motosega vagante ma viene salvata da Pleakley, e Stitch che riempie di gas la stanza, così che quando Jumba spara, l'intero edificio esplode fragorosamente. [scena definitiva]
- la sequenza del Boeing 747, nella quale tutta la gang di Stitch si reca all'aereoporto per bloccare un aereo in volo, utilizzandolo poi per raggiungere Gantu, in un inseguimento mozzafiato tra i palazzi della città. Poi, a causa dell 11 settembre, la scena fu modificata nonostante fosse la scena realizzata per prima con il maggiore dispendio di budget, sostituendo il Boeing con la mega-astronave rossa, e gli edifici della città con i canyon [scena definitiva]

Inviato: martedì 19 settembre 2006, 16:22
da Tyrrel
Io adoro Lilo & Sitch!
Uno dei più bei film d'animazione Disney di sempre!
Interessante questa versione double-disc, soprattutto per le scene escluse. Credo che ci farò un pensierino...

Inviato: mercoledì 27 settembre 2006, 10:28
da Rebo
Grrodon ha scritto: Praticamente mi accorsi che lo vedevo in continuazione...
Io ho avuto la mia settimana da drogato di Lilo & Stitch nel 2003. Una visione al giorno. E conosco di persona molti altri che mi hanno raccontato storie simili.

Confessione gratuita: io conosco Miyazaki e lo Studio Ghibli grazie a Lilo & Stitch (e in parte per merito di Fantasia 2000). Perché: 1- Leggevo spesso che in Lilo & Stitch erano presenti labili riferimenti all'animazione di questo tal signor Miyazaki; 2- A Lilo & Stitch, nel 2003, l'Oscar venne strappato da un certo film giapponese... Di nuovo il nome "Miyazaki". Decisi che dovevo vedere con i miei occhi "cosa" aveva potuto battere quello che ritenevo il miglior film Disney di quegli anni. Poi il dvd de "La Città Incantata" mi venne inaspettatamente regalato. E...

Inviato: mercoledì 18 luglio 2007, 02:33
da Valerio
<rensel> lilo & stitch è delizioso, meraviglioso, geniale, bellissimo
<rensel> insomma, è già uno dei miei preferiti in assoluto
<rensel> CHE film o_o
<rensel> a parte che secondo me Spirited Away questo se lo mangia
<rensel> ADORO lilo & stitch
<Valerio> mh
<Valerio> non è che esageri?
<Valerio> no, vabbè.
<Valerio> cmq è geniale come recitazione anche questo
<rensel> lilo è la dolcezza *_*
<rensel> cioè la voglio come sorella
<Valerio> considera che lilo e stitch la prima volta che lo vidi al cinema mi lasciò freddo
<Valerio> proprio fu una delusione

Re: Classico Disney #41: Lilo & Stitch

Inviato: martedì 01 luglio 2008, 22:00
da Valerio
Urgh, guardate qua!
E' in arrivo l'anime di Stitch (più due cortometraggi Disney prodotti in giappone...)

Re: Classico Disney #41: Lilo & Stitch

Inviato: martedì 01 luglio 2008, 22:05
da Tyrrel
La domanda nasce spontanea: ma era proprio necessario?

Inviato: martedì 01 luglio 2008, 22:27
da DeborohWalker
Mh.
Allora, ho visto le immagini, e soprattutto ho visto il trailer.
La serie è in mano alla MadHouse, che non è l'ultima arrivata.
Le animazioni non brillano, ma sono comunque nella media; molto migliori della serie animata di lilo & Stitch made in Disney.
Qual è l'oggetto dello scandalo: il diverso contesto?

Preferisco una mediocre serie animata con un contesto differente, che una pessima serie animata con Lilo e le Hawaai.

Re: Classico Disney #41: Lilo & Stitch

Inviato: martedì 01 luglio 2008, 22:48
da Valerio
No ma c'è qualcosa di ben più aberrante alla base. Ha senso riscrivere? Rifare? Frittolare?
Ha senso far ridisegnare Witch per renderlo leggibile ad un giapponese? Rifare Lilo e Stitch mettendo una bambina orientale al posto di Lilo? Si tratta di fargli un favore o molto più semplicemente di insultarlo sottintendendo da parte sua una chiusura mentale ridicola?

Inviato: martedì 01 luglio 2008, 23:38
da DeborohWalker
Ha senso togliere a Paperinik Archimede Pitagorico e Villa Rosa, per dargli un'intelligenza artificiale e un grattacielo ipertecnologico?

Non sto dicendo che la qualità sarà quella, ma voglio dire che non bisogna storcere il naso a priori se un progetto prevede di prendere un personaggio e immergerlo in una realtà differente da quella sua originale.

Re: Classico Disney #41: Lilo & Stitch

Inviato: martedì 01 luglio 2008, 23:49
da Valerio
1) Pkna era in continuity con l'universo classico. Nessuno era stato eliminato, semplicemente l'attenzione era incentrata su altro, ma appena possibile ci si ricordava del resto e lo si inseriva. Questoa monnezza, a meno che non sia successo qualcosa di brutto a Lilo o al suo rapporto con Stitch, si sovrappone completamente al vecchio scenario, recuperando però - che volponi - giusto Jumba e Preackley perchè "fanno ridere".

2) E' tutto fuorchè un prodotto diverso da quello visto nella serie, che sarà stata anche fetecchiosa ma almeno aveva un senso. Qui sembra proprio che si sia presa la mascotte Disney kawaii per eccellenza e sia sia munta per benino, svendendola ai giappo cercando di accattivarseli con le solite furbatine stilistiche.

Inviato: mercoledì 02 luglio 2008, 00:09
da DeborohWalker
Grrodon ha scritto:1) Pkna era in continuity con l'universo classico. Nessuno era stato eliminato, semplicemente l'attenzione era incentrata su altro, ma appena possibile ci si ricordava del resto e lo si inseriva. Questoa monnezza, a meno che non sia successo qualcosa di brutto a Lilo o al suo rapporto con Stitch, si sovrappone completamente al vecchio scenario, recuperando però - che volponi - giusto Jumba e Preackley perchè "fanno ridere".
Vabbè, ma non avveniva così spesso.
E comunque nell'universo nerd esistono quelli che si chiamano "reboot". Non è una cosa sbagliata a priori, dipende come viene portata avanti.
Può essere una schifezza come PkFrittole, oppure può riuscire meglio, come nel caso dell'Universo Ultimate o Batman Begins.
Se poi ci opponiamo a qualunque cosa non sia in continuity, è questione di gusti, io non la trovo fondamentale.
Grrodon ha scritto:2) E' tutto fuorchè un prodotto diverso da quello visto nella serie, che sarà stata anche fetecchiosa ma almeno aveva un senso. Qui sembra proprio che si sia presa la mascotte Disney kawaii per eccellenza e sia sia munta per benino, svendendola ai giappo cercando di accattivarseli con le solite furbatine stilistiche.
Beh, a me sembrava una storpiatura ben maggiore la serie Disney, che emulava spudoratamente Pokèmon e compagnia bella, con una creaturina diversa in ogni episodio da catturare.
Da quanto ho capito, in StitchJappo ci sarà un cast fisso composto dagli umani e altre 3-4 bestiole kawaii, e Stitch sarà una sorta di Doraemon con la rabbia che risolverà casini in ogni episodio. Le furbatine stilistiche sono lo stile dei cartoni animati giapponesi? Forse perchè è un cartone animato giapponese ed è rivolto al pubblico dei cartoni animati giapponesi.

Re:

Inviato: mercoledì 02 luglio 2008, 20:30
da Valerio
DeborohWalker ha scritto: E comunque nell'universo nerd esistono quelli che si chiamano "reboot". Non è una cosa sbagliata a priori, dipende come viene portata avanti.
Può essere una schifezza come PkFrittole, oppure può riuscire meglio, come nel caso dell'Universo Ultimate o Batman Begins.
Se poi ci opponiamo a qualunque cosa non sia in continuity, è questione di gusti, io non la trovo fondamentale.
Imho è invece una cosa sbagliata a priori. Che però accettiamo perchè possono essere (e spesso sono) belli/interessanti/ben fatti etc, però rimane un'aberrazione. Basta vedere il motivo per cui ha avuto origine l'uiniverso Ultimate, e cioè perchè dopo decenni di continuity e incasinamenti eccessivi l'universo Marvel poteva apparire ostico ai neofiti. E questo è un problemino dell'universo Marvel, che incurante di ciò che aveva cercato di esprimere Leo con la Quadrilogia di Dio porta avanti sé stesso in modo assurdo con eventoni, morti e risurrezioni cicliche, che dopo decenni iniziano ad essere imbarazzanti. Ma aggiungo anche che con la Marvel sono un tantinellino arrabbiatino di mio e che quindi ciò potrebbe portare la discussione ad uscire dai binari.
Beh, a me sembrava una storpiatura ben maggiore la serie Disney, che emulava spudoratamente Pokèmon e compagnia bella, con una creaturina diversa in ogni episodio da catturare.
Da quanto ho capito, in StitchJappo ci sarà un cast fisso composto dagli umani e altre 3-4 bestiole kawaii, e Stitch sarà una sorta di Doraemon con la rabbia che risolverà casini in ogni episodio.
La serie Disney era uno schifo più in quanto serie tv Disney tratta da un Classico (tipologia di prodotto ammantata già di per sé di una tristezza infinita) che in sé. E di scoppiazzature di Pokemon se ne sono viste di peggiori. Per il resto ti rendi conto di che genere di infimi prodotti parliamo? Il reboot di un prodotto infimo in salsa commercial-manga con stile di conseguenza mangoso. Era proprio necessario? O siamo di fronte all'elevamento a potenza del concetto di inutilità?
Le furbatine stilistiche sono lo stile dei cartoni animati giapponesi? Forse perchè è un cartone animato giapponese ed è rivolto al pubblico dei cartoni animati giapponesi.
E su questo uniformarsi ad uno stile, creare generi e seguirli pedissequamente senza provare a proporre a quel determinato tipo di pubblico un prodotto differente, sai già come la penso se hai letto la mia rece di Witch Manga.

Re: Classico Disney #41: Lilo & Stitch

Inviato: lunedì 07 luglio 2008, 09:38
da Rebo
Stavo per scrivere qualcosa a proposito della mungitura di Stitch, ma poi ho visto che Grrodon mi ha preceduto.

Sì, anche io trovo la cosa, fatta in questo modo, abbastanza squallida.