[WDAS #49] La Principessa e il Ranocchio

E' lo studio d'animazione più antico ma anche il più vitale. Tutto comincia da qui, e continua ancora oggi portando l'arte dell'animazione verso nuove frontiere. La mancanza di un nome riconoscibile ha portato per anni il grande pubblico a confonderne le opere con quelle delle altre filiali Disney, ma adesso tutto è cambiato. Benvenuti nel Canone Disney.
  • Flop, non esageriamo.....

    Da quello che mi ricordo gli incassi sono stati abbastanza buoni. Diciamo non buoni come si aspettava la Disney però quindi si in quel senso si può parlare di film non riuscito a pieno....
  • Don Homer ha scritto:Flop, non esageriamo.....

    Da quello che mi ricordo gli incassi sono stati abbastanza buoni. Diciamo non buoni come si aspettava la Disney però quindi si in quel senso si può parlare di film non riuscito a pieno....
    Va bene flop è esagerato.
    Flop completi furono Taron e Il pianeta del tesoro.
    Però se avesse avuto un po' più di incassi la Disney avrebbe ripreso a fare film in animazione tradizionale a tempo pieno. Invece visto che l'incasso è stato più magro delle attese hanno dato la colpa al 2D e son tornati alla computerizzata.
    Zampe di gallina! Nient'altro che zampe di gallina! (Anacleto, La spada nella roccia)

    L'albero genealogico dei film Disney
  • Nel fine settimana vedrò Moana. Intanto mi riguardo qualche Classico recente e questo è tra quelli che preferisco. Al cinema non è andato bene ed è un peccato perché secondo me possiede ciò che ha reso dei successi le commedie musical-fiabesche disneyane degli ultimi anni: bei personaggi, bei disegni, belle canzoni.
    Leggo in giro che viene considerato poco originale, e allora i film successivi della gestione Lasseter? Non hanno quasi tutti lo stesso tipo di personaggi centrali?

    Tiana e Naveen, Rapunzel e Flynn, Anna e Kristoff, e in fondo anche Ralph e Vanellope, Judy e Nick: sono più o meno coppie simili dove lui e lei dapprima non si conoscono/sono opposti, poi si amano/fanno amicizia. Se le femmine un po' si differenziano tra loro (Tiana e Judy sono donne in carriera con la testa sulle spalle, Rapunzel e Anna sono adolescenti ingenue e Vanellope è ..uhm... Vanellope), i maschi, pur maturando alla fine, partono come bamboccioni/ traffaldini generalmente inaffidabili.

    La formula è sempre quella, ma se funziona...

    Gran voce quella di Anika Noni Rose:



    Dovessero fare il live action, potrebbero dare direttamente a lei la parte di Tiana.

    Con Jodi Benson e altre cantanti Disney:



    L'ingenuità della lucciola sdentata che crede che la stella sia anch'essa una lucciola, è simile a quella del pupazzo di neve di Frozen che non conosce l'Estate. L'alligatore sta per dirgli la verità ma viene interrotto proprio come succede a Kristoff.

    L'ipercitazionista alligatore è Baloo, Maga Magò e anche l'orso in un corto di Paperino:

    Immagine

    Immagine
  • Ti confermo i paragoni tra l'alligatore e Humphrey (nonché Maga Magò), confermatissimi nel commento audio del film.

    Sono artisti che conoscono le loro radici, questi.
  • Valerio ha scritto:Sono artisti che conoscono le loro radici, questi.
    Ormai tristemente quelli.
  • Non sapevo che l'orso avesse un nome. :)
    Eric Goldberg proprio pochi giorni fa era a Firenze, ospite alla 14°a edizione di Nemoland.
  • E ci ho fatto due chiacchiere. E' rimasto senza parole di fronte al compendium.

    Soddisfazioni ^^
  • :D
  • Ma ha avuto una traduzione inglese il Compendium, quindi?
  • Mister Mxyzptlk ha scritto:Ma ha avuto una traduzione inglese il Compendium, quindi?
    No, ancora non ha una traduzione in inglese. Ma la stiamo progettando...
  • Mister Mxyzptlk ha scritto:Ma ha avuto una traduzione inglese il Compendium, quindi?
    Sì, a gesti
  • L'importante è capirsi :P
  • Congratulazioni :)
    Pangur Ban ha scritto:Nel fine settimana vedrò Moana. Intanto mi riguardo qualche Classico recente e questo è tra quelli che preferisco. Al cinema non è andato bene ed è un peccato perché secondo me possiede ciò che ha reso dei successi le commedie musical-fiabesche disneyane degli ultimi anni: bei personaggi, bei disegni, belle canzoni.
    Leggo in giro che viene considerato poco originale, e allora i film successivi della gestione Lasseter? Non hanno quasi tutti lo stesso tipo di personaggi centrali?
    I problemi furon tutt'altri e cercai di esprimerli nei post precedenti.
    Il film fu un passo nella direzione in cui si muovon gli odierni ma fece alcuni errori.
    Lo scarso risultato fu imputato all'animazione tradizionale che a parer mio non c'entrava affatto.

    I punti deboli furono:
    - il contesto: non esiste un'edizione dvd dello zio Tom e si ambienta qualcosa nella Louisiana degli anni sbagliati? si sa che gli statunitensi sono molto suscettibili quando si parla della loro storia (e solo di quella, tutto il resto va bene) mentre un contesto mitteleuropeo medievale o più tardo ma non troppo va benissimo
    - le due principesse: Charlotte e Tiana sono Anna ed Elsa, una sognante e cresciuta a film disney, l'altra più matura e scettica, con la differenza per cui Charlotte è un po' troppo negativa per piacere mentre Anna conquista i cuori
    - troppo tempo come rana: secondo me causa problema alle ragazzine cresciutelle che non si immedesimeranno così tanto in una rana che ha gracidato troppo (mentre va benissimo per le bambine)
    - finale: gestisce un ristorante come cuoca, il che forse a certe età risulta curioso... anche perché guardando la madre che cucina non sempre hanno reazioni positive
    Zampe di gallina! Nient'altro che zampe di gallina! (Anacleto, La spada nella roccia)

    L'albero genealogico dei film Disney
  • Sì insomma, hanno fatto un film autoriale e libero, come piaceva a loro e l'hanno presa allegramente in quel posto.

    Nessuno stupore che molte delle produzioni successive risultino decisamente più ruffiane e con qualche tocco di fanservice :P
  • Valerio ha scritto:Sì insomma, hanno fatto un film autoriale e libero, come piaceva a loro e l'hanno presa allegramente in quel posto.

    Non è ciò che scrissi. :)
    Vero è che rispetto a Rapunzel si prese più rischi, alcuni pagarono e altri no.

    Il punto è che ciò che si trova di riutilizzato nei film successivi non era ancora giunto ad un sufficiente livello di elaborazione (e solo più tardi hanno imparato dagli errori de La principessa e il ranocchio). Se non avessero sbagliato con Tiana e Charlotte non avrebbero impostato meglio Elsa ed Anna.

    Su alcune cose invece si sono tirati brutalmente la zappa sui piedi.
    Se Tiana fosse stata una principessa africana in un regno precoloniale avrebbero avuto la principessa di colore senza infilarci la Louisiana e tutto ciò che ne deriva. La tempesta di critiche su Pocahontas non è bastata?
    Si noti bene: Pocahontas è un problema più per gli Stati Uniti che per chiunque altro (gli italiani cresciuti a Pinocchio la pensan allo stesso modo del Pinocchio tirolese disneyano) ma visto che le reazioni che contan di più son quelle caserecce il risultato è dannoso.
    Questa non è genialità autoriale. È ripetere un errore già commesso se possibile ingrandendolo.
    Nessuno stupore che molte delle produzioni successive risultino decisamente più ruffiane e con qualche tocco di fanservice :P
    Non è che nei film precedenti esso mancasse del tutto ;)

    Ma val la pena ricordare che se spesso la distinzione tra l'autoriale che non vende e ruffiano che vende troppo è creata ad uso e consumo di coloro che hanno apprezzato un prodotto ma non trovan molto seguito nelle loro idee.

    Se un prodotto non funziona appieno ci sono dei motivi e a mio parere sono facilmente rintracciabili nei punti deboli del film.
    Che a me piace, ma che capisco come mai non abbia funzionato.
    Zampe di gallina! Nient'altro che zampe di gallina! (Anacleto, La spada nella roccia)

    L'albero genealogico dei film Disney
  • Torna a “Walt Disney Animation Studios”