Grandi notizie. Grandi Grandi Grandi Grandi. Tutti sappiamo che la Disney aveva finalmente messo in cantiere quattro nuovi cortometraggi di cui uno, How to hook up your home theatre con Pippo, è praticamente pronto. Orbene, finalmente il primo di questi cortometraggi esce e arriva l'annuncio dei prossimi due, Glago's guest e The ballad of Nessie! Rivediamo in dettaglio questi quattro progetti:

• How to hook up your home theatre (21 dicembre 2007, abbinato a Il mistero delle pagine perdute - in Italia: 18 aprile 2008, abbinato a Cambio di gioco - The game plan)
  
  Il primo e di imminente (speriamo) uscita dei quattro cortometraggi ricalca i famosi e amatissimi cortometraggi di Pippo della serie "How to", ovvero Pippo che si butta a pesce in qualche nuova passione e a causa della sua goffagine (ma anche delle ambiguità e delle particolarità della sua passione) si farà male oppure non riesce nell'impresa, il tutto sottolineato da una didascalica voce fuori campo apparentemente insensibile ai problemi del povero Pippo. In questo caso la nuova passione di Pippo è l'Home Theatre: riuscirà il nostro eroe a comprare e installare un impianto home theatre completo prima che inizi la partita di baseball? Questo cortometraggio è diretto da Kevin Deters e Stevie Wermers (prima donna regista di una produzione dei Walt Disney Animation Studios) e si avvale della collaborazione di animatori come Eric Goldberg, Mark Henn, Andreas Deja and Dale Baer. Tutti questi animatori, soprattutto i più anziani (relativamente) come Goldberg e Baer, si sono pesantemente ispirati ai vecchi corti di Pippo, creati dai loro maestri Jack Kinney e John Sibley, e questa influenza sarà presente nel corto in una serie di citazioni più o meno palesi: Goldberg ha cercato di animare Pippo (in particolare in una scena onirica dove lui è in un campo di baseball) emulando quelli che erano i segni particolari di John Sibley, ad esempio nel movimento schizofrenico delle gambe di Pippo; Mark Henn invece si è servito degli sfondi originali dei vecchi corti How to play football e Motor Mania rispettivamente per lo stadio e per l'esterno di una casa, inoltre ha inserito nella scena finale, dove c'è un incidente, alcuni personaggi dai vecchi corti Hockey Homicide, How to ride a horse e How to play golf. Il corto è realizzato utilizzando due tecniche di animazione, una è quella tradizionale con matita e carta, un'altra è con l'utilizzo di una tavoletta grafica e del software Toon Boom Harmony che pare riscontrare molto successo ultimamente, in quanto grazie al computer facilita molti compiti tipici dell'animazione tradizionale, come l'inchiostratura, le pulizie, le intercalazioni, gli effetti e tante altre nuove funzionalità. Paradossalmente Dale Baer, uno dei più esperti fra gli animatori, è quello che si è dedicato all'uso del software Harmony, mentre i giovani come Mark Henn e Andreas Deja hanno preferito lavorare con carta e matita.
  Questo cortometraggio ha già partecipato ad alcuni festival dell'animazione, qualificandosi quindi per la prossima edizione degli Oscar.
  Siccome sono buono, ecco un'anteprima di How to hook up your home theatre, grazie ai nostri amici(...) di AWN. Cliccate e mangiatene tutti.
• Glago's guest (10 aprile 2009, abbinato a Bolt)
  
  Precedentemente noto come "Golgo's quest", scopriamo che invece quel titolo era sbagliato. Questo cortometraggio sarà in 3D stereoscopico (anche sul fronte di questa nuova tecnica di intrattenimento questo corto sperimenterà molto), diretto da Chris Williams (stesso regista di Bolt). La storia narra di un soldato russo di stanza in Siberia che avrà uno strano incontro con un extra-terrestre. Non sarà un cortometraggio comico ma "serio, pieno di suspence e artistico", e porterà un'innovazione tecnica nel campo delle texture. Il protagonista è un umano, e in questo caso l'animazione sarà molto simile a quella che stanno sviluppando per Rapunzel, e anche l'animazione di capelli e vestiti sarà una roba mai vista in un film Disney. Però, dice Chris Williams, le forme saranno stilizzate e caricaturali, le proporzioni esagerate, ma sullo sfondo di ambiente e dettagli fotorealistici. John Lasseter è entusiasta di questo cortometraggio, e lo manderà in anteprima assoluta al Festival Internazionale del Cinema d'Animazione di Annecy (9-14 giugno 2008).
• The ballad of Nessie (2009?, abbinato a The Princess and the Frog?)
  
  Degli stessi registi di How to hook up your home theatre, Kevin Deters e Stevie Wermers, e racconterà le dolci origini del mostro di Lochness, che per l'occasione è femmina. Sarà in 2D e è la prosecuzione/finalizzazione di un progetto universitario di Stevie Wermers (anche lei proveniente dal CalArts). Al suo soldo avrà animatori del calibro di Andreas Deja, Dale Baer e Mark Henn. Il corto avrà un look da libro illustrato per bambini, ispirato ai lavori del genio Mary Blair (la quale, in quanto genio, lavorò per Disney E lavorò a Alice nel paese delle meravigle, Cenerentola, Peter Pan e altri). Il film sarà nella stessa tecnica del cortometraggio di Pippo ossia per metà in animazione tradizionale 2D e per metà in Harmony.
• Prep and landing (2010?)
  Per la cronaca, c'è anche il quarto cortometraggio annunciato, a tema natalizio che svela come gli aiutanti di Babbo Natale vengano a preparare le case di tutti i bambini per l'annuale visita del Ciccione Niente di nuovo a riguardo.

Inoltre la novità-vintage (perdonatemi l'ossimoro) portata da John Lasseter in Disney, ossia appunto la produzione di cortometraggi da abbinare ai lungometraggi in uscita al cinema, si allarga a quello che hanno chiamato "Shorts Club": ogni artista Disney (non solo registi e scrittori, ma anche disegnatori, animatori, ecc...) può proporre il suo progetto per un cortometraggio e realizzarlo, se trova fra i suoi colleghi chi volontariamente è disposto a collaborare. Con questo metodo sono già stati messi in produzione 5 nuovi progetti, fra cui uno spin-off de I Robinson.
Inoltre, non so se sono compresi fra questi 5 nuovi progetti, ma altri abbiamo notizia di altri due cortometraggi: uno è un altro cortometraggio di Pippo, diretto sempre da Kevin Deters e Stevie Wermers, mentre l'altro è un progetto di Eric Goldberg con protagonisti Topolino, Paperino e Pippo e sarà sulla scia di Boat Builder e altri cortometraggi del trio, ossia durante la storia ognuno dei nostri tre eroi ha il suo spazio dove esprimere al massimo la sua personalità.

Siamo nel 1990, quando le tre principali emittenti americane, finanziate da McDonald's, acconsentono a far utilizzare i personaggi delle serie animate di maggior successo all'epoca, per la realizzazione di uno special televisivo educativo. E così, ecco convivere in un mediometraggio di mezz'ora i protagonisti dei Puffi, Alf, Garfield, Alvin Rock'n Roll, Winnie The Pooh, Muppet Babies, The Real Ghostbuster, Looney Tunes,Teenage Mutant Ninja Turtles e Ducktales, tutti impegnati nel voler trasmettere ai più piccoli un messaggio di prevenzione contro la droga.

La piccola Corey trova che il suo fratellone adolescente Micheal, ultimamente si stia comportando in modo strano; il ragazzo infatti sta facendo uso di droghe e la sua condotta morale è sempre peggiore. I giocattoli di Corey prendono vita, e cercano di far desistere Micheal dal continuare ad assumere droga.
Lo spunto potrebbe essere banale, e il rischio che tutto risultasse retorico e smielato era molto facile; fortunatamente però lo special è stato costruito con intelligenza, ed è affascinante vedere i personaggi più amati dai bambini, collaborare per una causa così nobile. Fa un certo effetto vedere Bugs Bunny che spiega quanto siano stupide le motivazioni per le quali si iniziano ad assumere droghe, alternato a gag slapstick come nei più classici cartoni Warner, e a scene più solari si susseguno trip onirici abbastanza inquietanti, ma che riescono a dare una visione piuttosto inquietante, e per nulla edulcolorata, del mondo delle sostanze stupefacenti.
A traviare Micheal c'è una presenza fumosa, bieca ed affabulatrice, che cercherà in tutti i modi di ostacolare i tentativi di salvataggio della banda di cartoon; il cattivo della situazione non è un malvagio sui generis, ma è subdolo come è giusto che sia uno "spacciatore", e per certi versi mi ricorda l'Hades disneyano.

Questo special in America è stato distribuito in videocassette da McDonald, con un'introduzione registrata da George e Barbara Bush; in Italia andò in onda e ricordo che lo registrai, guardandolo un'infinità di volte. Poi, sfortunatamente smarrii la videocassetta e mi dimenitcai quasi della sua esistenza, fino a quando non mi sono imbattuto casualmente nel video completo presente su YouTube... Gioia e gaudio.


P.S. Non è Disney, ma tanto comanda Grrodon...
Fight the power!

Secondo le fonti di Antonio Genna, riportate sul Disney Forum, il cortometraggio di Pippo uscirà in Italia il 18 aprile abbinato al film Disney live-action Cambio di gioco - The Game Plan, di cui vi linko la scheda, che non ho il coraggio nemmeno di pensarci

How to hook up your home theater aveva avuto due nomination agli Annie Awards come miglior cortometraggio e come migliori effetti visivi, ma in entrambe le categorie non ha vinto, battuto rispettivamente dal corto Pixar Your friend the Rat e dal film Sony Surf's up.
Purtroppo non è nemmeno nominato agli Oscar. E' questo quindi il destino del ritorno di Pippo ai corti dopo 30 anni...

Il gruppo dei nominati all'Oscar di quest'anno per il miglior cortometraggio d'animazione è in tour presso gli studios di animazione californiani, e fra questi ovviamente non potevano non far tappa alla Disney.

Il nostro giro è iniziato dando uno sguardo al programma cortometraggi, dal quale è nato il corto How to hook up your home theater, prenominato agli Oscar quest'anno. Il loro (della Disney, ndE) prossimo corto animato Glago's guest, un corto in 3D, è stato completato e verrà presentato ad Annecy (9-14 giugno 2008). Il corto successivo è invece The ballad of Nessie, degli stessi registi di Home theater. Nessie è attualmente al 75% di scene già animate. Il programma dei corti ha poi altri quattro film in produzione, incluso un altro corto su Pippo.

Non dice granché di nuovo se non che Glago è stato completato e a giugno qualcuno lo vedrà (si può organizzare un pellegrinaggio ad Annecy? E' in Savoia, non è tanto lontano, 3 ore di macchina da Torino), mentre i comuni mortali (americani) lo vedranno ad Aprile 2009 (per l'Italia... non ci pensiamo, va), e che Nessie è al 75% delle animazioni. Non dice quali sono gli altri corti in produzione oltre al secondo di Pippo, anche se sappiamo che uno è Prep and landing, e un altro (o forse più d'uno) è il ritorno del trio Topolino-Paperino-Pippo sullo stile di Boat builder. E poi ci sono i primi 5 corti dello "Short club", fra i quali c'è lo spin-off de I Robinson.

Inoltre si scopre che la madre di Suzie Templeton, la regista del corto in stop motion candidato all'Oscar Peter and the Wolf, è la cugina di Ollie Johnston, uno dei Nine Old Men, anche se lei non l'ha mai incontrato.

Annunciata la wave VIII dei Disney Treasures; uscita prevista 11 novembre 2008. Prime info qui.

Stu - Anche un Alieno Può Sbagliare (Lifted) 2007

Niente affatto innovativo, certo. Ma non per questo meno perfetto, anzi. Questo è IL cortometraggio perfetto, almeno per quanto riguarda lo stile che la Pixar ha adottato finora nei suoi cortometraggi. Anzi direi che lo humor slapstick visto finora trova qui la sua celebrazione massima, in un corto che fa della causa-effetto, delle gag fisiche e della coordinazione tra musica, effetti sonori e animazione una vera e propria scienza. La scienza del tempo comico, l'apice dello humor slapstick. E dopo questa celebrazione di ciò che si può esprimere con un cortometraggio senza parole è il momento di voltare pagina, di affrontare nuovi stili, nuovi mezzi espressivi. Perchè con un corto si può ancora sperimentare, allargare le frontiere, anche pasticciare volendo, perchè tanto è un corto. Una lezione che è stata assimilata fin troppo visto che il successivo corto è il trionfo della varietà. E quindi non colpevolizziamo troppo il povero Lifted se decide di allinearsi ad una tendenza già vista ma con uno stile mai visto.

Il Tuo Amico Topo (Your Friend, The Rat) 2007

Ed eccola la varietà, la sperimentazione. Direi che con questo corto in Pixar si sono sbizzarriti inserendoci dentro tutto ciò che andava loro di fare. Ed ecco quindi la loro solita impeccabile CGI, una massiccia dose di animazione tradizionale, un po' di stop motion, dell'animazione riciclata, dell'animazione ridotta, del live action e pure un po' di grafica da videogame arcade. Insomma di tutto e di più per un cortometraggio che passa dal divulgativo al documentaristico, terminando con una spruzzatina di musical. Gradevole, demenziale, a tratti geniale questa follia pixariana affonda le sue radici nell'animazione Disneyana anni 50. Erano infatti gli anni in cui andava l'animazione ridotta, tanto economica quanto comica e utile a rendere divertenti i contenuti spesso e volentieri documentaristici di certi corti. Anche qui c'è dell'istruttivo, anche se le battute e le idiozie abbondano, nonchè i nonsense gratuiti, che sono quelli che fanno più ridere (mitico il cameo di P.T.Pulce e il riferimento a Francois Truffaut, senza il minimo senso). E intelligente anche il meta-finale, che dopo la canzoncina fa un po' sana autoironia. Insomma, promosso a pieni voti, ed è un piacere che in attesa di avere i nuovi corti dalla WDAS anche la Pixar ci stia mettendo del proprio per alleviarci l'attesa.

Adesso bestemmio tutti i santi protettori degli uffici marketing...

Cambio di gioco è stato rimandato al 4 luglio 2008.
E PIPPO!????????????????????????????!?!?!?!1

Pippo pure, per la cronaca... boccaccia mia statti zitta...

anyway, voci che corrono nell'aria hanno rassicurato sul fatto che i Walt Disney Treasures "Semplicemente... Paperino! - volume 2" e "*vattelappesca* Pluto" usciranno a Giugno 2008.

Lorenzo (2004)

Finalmente un altro dei frammenti salvatisi dallo smembramento dell'ultimo "Progetto Fantasia" ha fatto una fugace apparizione anche in Italia. Lorenzo, mostrato durante il neonato (e sottotono) Lucca Animation, ha confermato le dichiarazioni d'intenti che il regista Mike Gabriel aveva fatto circolare via internet e media vari: quello che si è visto, infatti, è stato un corto fulmineo, sperimentale, in cui più del rapporto tra immagine e musica conta il grande virtuosismo coloristico e tecnico. La storia è esile, un puro pretesto: il gattone blu Lorenzo sbeffeggia i suoi simili, protetto dalla vetrina di un negozio di animali in cui viene pasciuto a gamberetti e leccornie varie. Ma un giorno, davanti a quella vetrina passa un gatto nero magrissimo e dall'aria da vampiro; il quale, non gradendo l'esibizionismo del collega, lancia una maledizione contro la sua coda! Lorenzo si trova così ad avere a che fare con un'appendice assatanata, che balla per conto suo e schizza dove gli pare, mettendo in pericolo la vita stessa del suo "padrone". E allora Lorenzo... decide di "ucciderla". Le prova tutte, treni, cappi, sbatacchiamenti vari... Finché il demoniaco gatto nero, allungando a dismisura il collo, non suggerisce a Lorenzo la soluzione estrema, porgendogli un enorme coltellaccio da macellaio! Il corto è presto finito, e i tre protagonisti (coda compresa) ringraziano il pubblico.

Molto interessante lo studio cromatico sul blu e sul rosa, così come l'uso espressivo della luce. Meno buona l'integrazione tra scenografie 3D e personaggi piatti: lo "stacco" è molto evidente. In definitiva un esercizio di stile bizzarro e divertente, che meriterebbe senz'altro di trovare distribuzione in dvd.

Altre informazioni e immagini qui: http://www.animationartconservation.com/lorenzo.html

ma anche un passaggino, ben annunciato, su Disney Channel non sarebbe male...
speriamo che la Disney ci faccia una sorpresa e sforni un dvd con tutti i cortometraggi moderni, infilandoci magari anche "il cervello in fuga" qui da noi...

Nuova immagine di Glago's Guest, con un primo piano di Glago. Uhm.

Uhm.

Perchè Uhm?
Non ha gli occhioni Disney, ma è una sorta di Nonno di Heidi-Popoff, almeno è una caratterizzazione diversa dalla solita. O vogliamo fare come Bolt è uniformare tutto sul medesimo stile?

sì, l'uhm deriva dal fatto che è molto poco Disney, così a prima vista, mentre sembra molto più un coso in stop motion o di un corto di Petrov (mi starò facendo influenzare dal fatto che è russo, e che l'ultimo corto in stopmotion che ho visto era Pierino e il lupo, di Prokoviev?:P). Sono stili particolari, sicuramente, ma in mano alla Disney che ne verrà fuori? Cioè, uno con la faccia così contrita difficilmente me lo raffiguro animato bene... E se consideriamo che in questo corto c'è un'anteprima della nuova tecnica di animazione di Rapunzel, le preoccupazioni sono giustificate...
Però su questo corto sono molto ottimista. E' ovviamente anni luce da Bolt, questo significa che Chris Williams ha potuto godere di estrema libertà, e se è davvero un artista eccezionale come dice John Lasseter, qui darà il suo meglio.
Togliendoci dalla mente l'ultimo corto di Pippo, credo che questo (nonostante il tema fantascientifico) avrà un'aura poetica, sulla scia de La piccola fiammiferaia.

Servant's Entrance 1934

Segnalo che è stato trovato un nuovo corto! A dire il vero è però uno spezzone di un lungometraggio non Disneyano in cui è stato inserita a mo' di cortometraggio una specie di Silly Simphonies. Riporto la segnalazione dal blog di Luca Boschi:

Due notizie fresche dalla galassia Disney.
La prima è un "omaggio" che viene dal passato, segnalatoci da Armando Botto, circa il bellissimo blog del superappassionato (e Disney worker) Didier Ghez sulla storia Disney. Chi non lo conosce può visitarlo qui.
Didier, che è si è compleannato di recente (Toro) ha deciso di dividere con il mondo, generosamente, il regalo per il suo anniversario ammannitogli da un collezionista di Parigi (dove si trova in questo periodo).
Si tratta di una introvabile sequenza animata tratta dal lungometraggio Servants’ Entrance (1934), distribuito dalla Fox, che contiene sei minuti di animazione mista a sequenze dal vero (molto in sintonia con quelle del risveglio di Biancaneve) realizzate dal Disney Studio. Anche perché, ci specifica nel frattempo Nunziante Valoroso, la giovane attrice bionda è Janet Gaynor, a cui gli animatori si ispirarono per le fattezze di Snow White.
Ne è uscita fuori una sorta di atipica Silly Symphony che nel suo spirito è assai vicina anche alle Happy Harmonies di Hugh Harman e Rudy Ising (girate per la M.G.M.).
Il pulcino che chiude la sequenza facendo il verso del galletto, peraltro, è identico a uno di quelli del corto disneyano di due anni prima The Wise Little Hen, nel quale aveva debuttato Paperino.

Vorrei un attimo parlare di nuovo dei Treasures...

Sto orientandomi a comprare le versioni originali dei cofanetti italiani "monchi". Dovrebbero essere, per quanto ne so, Topolino a colori vol. 2 (che purtroppo ho già in italiano...) e Paperino vol. 2. Confermate?

Inoltre, è il caso di iniziare a comprarsi in originale i Treasure mancanti, oppure c'è qualche speranza di vedere in italiano anche gli altri cofanetti? Che so io, tipo le Silly Symphonies vol. 2?

Notavo, inoltre, che per novembre sarebbe programmato in USA il Treasure di Destino...

Rebo ha scritto:Vorrei un attimo parlare di nuovo dei Treasures...
Sto orientandomi a comprare le versioni originali dei cofanetti italiani "monchi". Dovrebbero essere, per quanto ne so, Topolino a colori vol. 2 (che purtroppo ho già in italiano...) e Paperino vol. 2. Confermate?

Paperino 2 è monco per modo di dire, visto che mancano tre corti di cui due sono doppioni di corti già presenti in On The Front Lines (quello sì da prendere dagli states) e il terzo è presente come extra nel dvd di Basil, che sicuramente avrai.

Inoltre, è il caso di iniziare a comprarsi in originale i Treasure mancanti, oppure c'è qualche speranza di vedere in italiano anche gli altri cofanetti? Che so io, tipo le Silly Symphonies vol. 2?

Direi proprio che non c'è speranza finchè i già pochi nerd che potrebbero acquistarli e dimostrare che editarli è la strada giusta da seguire decidono di non farlo e di prenderli dagli Usa. Quindi prima di farlo pensaci due volte e rifletti sui poveracci a cui stai negando di poter avere questi benedetti corti in lingua italiana.

Rimproveri a parte, mi sembra chiaro che l'uscita di questi due nuovi titoli è stata fatta per potersi portare in pari con l'edizione americana, e eventualmente andare a ripescare il resto in un secondo momento. Quindi direi che è quasi sicuro che per i prossimi tempi avremo Paperino 3 e Pluto 2.

Mmh. Capito.

Dunque potrei sicuramente prendere On the Front Lines dagli USA... Per il resto, a me premono le Silly Symphonies 2. Per gli altri posso aspettare.