[PIXAR # 1] Toy Story - Il Mondo dei Giocattoli

Lo studio fondato da John Lasseter che ha inventato la CGI, traendo arte dai poligoni e rivoluzionando lo scenario moderno. E da quando è entrata a far parte della famiglia Disney i benefici influssi si sono diffusi ovunque, portando la Disney verso una rinascita!
  • BRRR...
    che scemenza però... con i primi Classici 'sta cosa non l'hanno fatta, il castello nuovo l'hanno messo, ma poi il film parte nella sua forma originale.
    Fralaltro sono andato a rivedere il Blu-ray Disc di Nightmare Before Christmas, e anche lì castello nuovo + title card posticcia "Walt Disney Pictures presenta" + titolo + inizio della prima scena del film.
    NOTA BENE: Stiamo parlando dell'edizione BD, ma la stessa cosa è presente (credo, non l'ho comprato) nella corrispondente nuova edizione DVD appena uscita.

    Comunque, al di là di questo scempio che impedisce di sbarazzarsi delle precedenti edizioni a bassa risoluzione, il Blu-ray Disc di Toy Story è perfetto, e contiene extra praticamente TUTTI inediti in Italia, poiché oltre ad avere le esclusive per la nuova edizione BD, ha pure i contenuti extra della precedente doppiodisco (che da noi arrivò mono). E sono tanti, interessanti e esaltanti contenuti speciali. Non ho ancora scoperto se ci sono gli easter egg della doppiodisco (ovvero i Toy Story Treats). Se ci fossero sarebbe un colpaccio, ma credo che non ci siano ;_; Controllerò online.
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Non lo vidi al cinema, ma in vhs quando uscì la videocassetta del secondo.
    E quanto mi piacque questo film!
    E quanto ancora l’ho apprezzato, avendolo recentemente rivisto in TV e poi ora nella nuova edizione in dvd.
    La storia è infatti intelligente, acuta, arguta e originale, è bellissimo vedere che l’impiego delle forze nel progetto non è andato esclusivamente alla parte tecnica a discapito della trama, ma in tutte e due le direzioni. Una microsocietà con le sue regole, proprio come la società degli essere umani, può offrire in potenza molti spunti originali da trattare, come il ruolo sociale, la leadership, la routine, il cambiamento, la novità, le regole, la gerarchia, il senso dell’esistenza. Ed è incredibile come il film tocchi tutte queste tematiche, una vera e propria analisi della figura dell’essere umano con le sue speranze e le sue paure, e anche le sue incongruenze. Gran parte del merito di ciò va ai due irresistibile protagonisti, Woody e Buzz, che veicolano perfettamente queste tematiche e portano avanti egregiamente la storia, ma anche tutti gli altri comprimari non sono da meno. Un film delizioso che anche dopo 10 lungometraggi Pixar rimane uno dei miei preferiti in assoluto.

    Capitolo DVD. Molto buona l’edizione speciale uscita qualche settimana fa. Intanto nella copertina con slip cover, che apprezzo molto per il disegno… a parte per la nuova politica iniziata con Tiana di stampare direttamente sopra alla cover il bollino del concorso a premi e del mettere quel box antiestetico e sempre uguale con i contenuti speciali, tra l’altro scritti in formato ultra ridotto che si fatica a leggerli. Comunque il dvd è buono anche nei soddisfacenti contenuti speciali, sebbene si potesse fare di meglio. A parte l’inutile IMHO speciale sulla missione spaziale, gli artisti Pixar che parlano del loro lavoro è interessantissimo, come Venerdì Nero che mi spaventa al sol pensiero della piega che stava prendendo la storia e soprattutto il carattere di Woody. Meno indispensabili ma divertenti e originali sono le Storie dallo Studio. Per quanto riguarda l’anticipazione a Toy Story 3 su La Storia, è un infimo speciale di pochi minuti che non dice né mostra nulla che non sia già passato sul web. E’ bello averlo nel dvd, ma come informazioni è davvero inutile.
    Infine non posso non accodarmi all’indignazione per lo scempio del Castello: io sono innamorato di tutte le incarnazioni del logo Walt Disney Pictures, specie quando spesso cambiava a seconda del film che apriva. E ho adorato il Castello a 3 dimensioni che sfoggiavano i primi titoli Pixar. Sostituirlo con il nuovo Castello è una cretinata intergalattica, degna del peggior scemo. E’ una cosa che ho notato subito e mi ha molto indispettito. Bah.
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

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  • Bramo ha scritto:gli artisti Pixar che parlano del loro lavoro è interessantissimo, come Venerdì Nero che mi spaventa al sol pensiero della piega che stava prendendo la storia e soprattutto il carattere di Woody.
    Oibò.
    Proprio pochi giorno fa ripassando Pinocchio appresi del periodo di crisi che gli studios attraversarono, a causa del look grottesco di Pinocchio, troppo simile a un vero burattino (di quelli che usano i mimi) e dal carattere antipatico; poi Walt fermò tutti e ordinò di rivedere completamente il protagonista, fino a quando le cose andarono per il verso giusto.
    E' interessante pensare a quante analogie ci siano in tutto ciò, soprattutto perché il "Woody sbagliato" ha molti elementi in comune con il "Pinocchio sbagliato".
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
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  • mi hanno segnalato questo cambiamento:
    Io una cosa simile l'avevo notata nel dvd di Toy Story, nella scena in cui Sid riceve il pacco contenente il razzo.
    Nel dvd, dopo che ha appoggiato il pacco sulla sua scrivania, esclama "Il Magnum!", mentre nella vhs (e anche al cinema credo) il ragazzo dice "Il Big One!". La frase è sempre pronunciata da Laura Lenghi.
    vi risulta? anche il BD ha avuto questo cambio? -_-

    grazie :)
  • È quasi commovente.
    TUTTO Toy Story ricreato in live-action. Inquadratura per inquadratura.
    Amatoriale, ma di sicuro un omaggio sentito. Ci sono delle idee interessanti.
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  • Annuncio che ieri è venuto a mancare Fabrizio Frizzi, tra le altre cose storica voce di Woody.....
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