O forse è semplicemente una persona umile.FaGian ha scritto: Chiunque mi venga a dire che ha rivalutato un film, perchè il regista glielo ha spiegato, non ha capito nulla di cinema, IMHO.
Sono il primo a celebrare lo storytelling Disneyano perché cristallino, sintetico, perfetto, alla portata di tutti. E spesso mi incavolo quando vedo innalzare come capolavori certi film astrusi solo perché fa figo giocare agli esegeti. E mi incavolo più di te.
Ma può succedere benissimo che un film lo vedi e non lo capisci per colpa solo tua. Perché sei distratto, perché hai il cazzo girato, perché sei nervoso, perché hai sonno, perché sei piccolo e ti manca qualcosa nel tuo bagaglio per poterlo apprezzare, o forse perché non hai ancora maturato il tuo gusto, che come sappiamo è in continua evoluzione. Può succedere che qualcosa o qualcuno ti dia una spintarella a rivederlo, ti faccia realizzare qualcosa a cui non avevi pensato, oppure ti riporti di fronte all'opera con occhi diversi, facendotela riscoprire. E, sì, la molla può benissimo essere anche un making of o un commento audio.
E' vero che un film idealmente dovrebbe farcela da solo e senza aiuti a conquistare la nostra attenzione, ma le variabili sono troppe perché una forma mentis così rigida e assolutista possa nell'effettivo funzionare. Non c'è niente di male ad essere curiosi, informarsi e a concedere alle cose il beneficio del dubbio e una seconda possibilità.