[PIXAR # 5] Alla Ricerca di Nemo

Lo studio fondato da John Lasseter che ha inventato la CGI, traendo arte dai poligoni e rivoluzionando lo scenario moderno. E da quando è entrata a far parte della famiglia Disney i benefici influssi si sono diffusi ovunque, portando la Disney verso una rinascita!
  • Mah.
    Da grande fan PIXAR quale sono, non ho apprezzato questo film.
    Non so perchè, ma nonostante Finding Nemo sia stata la rivelazione PIXAR, campione di incassi (si rivelò essere il film animato che guadagnò di più in assoluto, battendo anche Il Re Leone; l'anno successivo Shrek gli ruberà però lo scettro) e oggetto di pareri favorevoli da parte della critica, io lo ritengo il film PIXAR che occupa la posizione più bassa nella mia classifica personale.
    Certo, tecnicamente è affascinante: le ambientazioni sono graficamente sbalorditive e i personaggi sono animati ovviamente meglio di quanto fosse stato fatto fino a quel momento. I poveracci Pixar-dipendenti hanno pure dovuto fare immersioni subacque nella barriera corallina (ah, che duro lavoro!) e in un acquario ricostruito all'interno degli studi Pixar, così da poter studiare la vita sottomarina e avere una conoscenza profonda degli elementi che avrebbero fatto parte dell'ambientazione di questo film.
    Il sarcasmo PIXAR che tanto amo c'è, nella figura di Marlin, costretto a sopportare la smemorata Dory.
    La struttura delle due trama incrociate, che confluiscono in un unico finale non so come giudicarla: da una parte è un'impostazione originale, è realizzata bene alternando le due vicende, dando ad entrambe il medesimo peso all'interno del lungometraggio. Però temo che questo "smezzamento" non permetta di affezionarsi a sufficienza ad un cast o all'altro, nonostante da ambo le parti ci siano personaggi affascinanti.
    Dory è molto divertente, il rapporto padre-figlio tra Marlin e Nemo è rappresentato bene, lo squalo in crisi d'astinenza è un'idea molto simpatica, Branchia pesce-SteveMcQueen mi piace da impazzire...
    E allora perchè in generale non mi piace Finding Nemo? Boh.
    Forse per la presenza di un paio personaggi che vorrebbero far ridere ma si rendono odiosi: io non riesco a sopportare la tartaruga e quel "Bbbbello" che mi fa venire voglia di strozzare Masciarelli se mai lo dovessi incontrare per la strada (anche se è diventato un tormentone che ha fatto sbellicare praticamente tutto il pubblico). Lo trovo irritante più delle alci di Koda o alla stregua dei personaggi only-LOL della Dreamworks. E poi all'interno dell'acquario il pesce che si nutre di sporcizia... bah!
    ma questo non è sufficiente a farmi dire che il film è deludente...
    Forse le ambientazioni, che nella metà "marina" in cui Dory e Marlin se ne vanno a zonzo tra tonnellate di acqua, risultano a lungo andare monotone...
    Mah, non sono mai riuscito a capire perchè Nemo non mi convincesse quanto è successo all'intera popolazione mondiale. Forse per la struttura road-movie che mi appassiona meno rispetto a quelle più elaborate degli altri film PIXAR, forse per i personaggi che, a parte un paio di eccezioni sono meno carismatici degli altri creati dalla PIXAR, forse ho un inconscio odio per i pesci... Boh! Magari me lo spiegate voi perchè non mi piace. ^^
    Oddio, non intendo dire che sia brutto, matra la rosa dei film PIXAR lo ritengo il meno bello. E' comunque nettamente superiore alla media dei film d'animazione.
    Piccola curiosità: questo è il film più cruento della Disney. Ma vi rendete conto che nei primi due minuti di film muoiono più di 400 personaggi!??!?! Tsk, altro che PG, doveva essere classificato come vietato ai minori...

    Gli "inside-jokes" e le citazioni che tanto piacciono allo staff PIXAR qui sono presenti in gran numero:
    - A113 è il modello della macchina fotografica del sub (A113 è la classe della scuola di animazione in cui lavorò Brad Bird, e che nasconde in ogni sua opera)
    - Nello studio del dentista si possono notare un piccolo congelatore e un diploma (nella sala d'attesa) con sopra il marchio PIXAR e un logo con l'alieno di Toy Story
    - Tra i nomi "sbagliati" con i quali Dory chiama Nemo, ci sono Chico e Harpo, omaggio ai fratelli Marx, e Elmo, personaggio della serie Sesame Street (non mi ricordo se questi nomi sono stati mantenuti nella versione italiana)
    - Toy Story viene citato in due occasioni: nella sala del dentista si trova un Buzz Lightyear, e durante la sequenza in cui Branchia attraversa la strada si può vedere un camioncino di Pizza Planet
    - Sempre nella sequenza di attraversamento della strada possiamo vedere un personaggio di Cars
    - Anche Monsters & co. vieni citato: sul tavolino dello studio dentistico c'è il libro "M for Monster". Sempre nello studio c'è il disegno che Boo fa in "Monster & Co.". Inoltre nei titoli di coda fa la sua comparsa anche il buon caro Mike Wazowski.
    - Sempre sul tavolino dello studio dentistico c'è un fumetto di Mr.Incredible
    - citazioni di Alfred Hitchcock, con la scena del molo che fa il verso a "Gli uccelli", e la musica di "Psycho" che si sente quando entra in scena Darla
    - Nella scena in cui lo squalo insegue Dory e Marlin, quando sfonda la porta, è una citazione dal film "Shining" di Kubrick
    - Bruce, lo qualo, è il nome che era stato dato allo squalo eccanico usato nel film "Lo squalo" di Spielberg
    - La battuta "Entrate nel mio becco, se volete vivere" pronunciata dal pellicano, potrebbe essere una citazione da Terminator, quando a Sarah Connors viene detto "Vieni con me, se vuoi vivere"
    - si vocifera che la ricorrenza con cui si presenta il numero 42 nel film (Per esempio, 42 Wallaby Way Sidney, oppure i 4.2 minuti che il dentista passa in bagno) potrebbero essere una citazione del numero 42, come senso della vita, l'universo e tutto quanto, nella Guida Galattica per autostoppisti

    Nell'estate e autunno 2003, il turismo subacqueo nelle coste est dell'Australia aumentò notevolmente, con molte persone che volvano "ricercare Nemo". Vennero venduti anche un sacco di pesci pagliaccio a bambini che, attirati dal film, volevano avere un loro Nemo; purtroppo il trattamento che venne riservato a molti di essi non fu il migliore, causando un maltrattamento della specie, simile a quello che ci fu nel confronto dei cuccioli di dalmata dopo il boom de La carica dei 101.
  • E' uno dei miei film preferiti nella storia del cinema.
    A presto,
    Michele
  • l'anno successivo Shrek gli ruberà però lo scettro
    Falso cmq. Ma te lo spiega il buon Grrodon perchè non ti piace. 1) Per l'eccessivo clamore che ha suscitato il film, e che quindi pare sempre un po' ingiustificato. 2) Perchè ci sono i primi abbozzi di umorismo dreamworksiano, che tu stesso hai menzionato. 3) Perchè le due trame potevano convergere in una bella battagliona finale frenetica che avrebbe coinvolto tutti come in Toy Story 2 e invece tutto si è ridotto a pochi minuti nello studio del dentista e a quella scena coi pesci che nuotano in giù.
    Ma ovviamente sono cose che esporrò meglio quando toccherà a me.
  • Dr Grrodon ha scritto:
    l'anno successivo Shrek gli ruberà però lo scettro
    Falso cmq.
    Ops.
    Intendevo Shrek 2.
  • Il 2003 verrà per sempre ricordato come il primo anno senza Classici Disney da un decennio a questa parte. E' infatti parecchio strano come in quest'anno fossero usciti al cinema solamente due film dei Toon Studios: Il Libro della Giungla 2 e Pimpi Piccolo Grande Eroe. Serviva un film natalizio, per non rompere con la decennale tradizione che vedeva il ritorno del Disney D.O.C. sugli schermi cinematografici durante le festività. Afflitta dagli insuccessi degli ultimi due Natali, Atlantis e Il Pianeta del Tesoro, la Disney, perlomeno in Italia, scelse così di puntare una volta per tutte su un film Pixar, favorendo in questo modo il tanto vituperato passaggio del testimone dal 2d al 3d. E dev'essere stata questa scelta, con la relativa campagna pubblicitaria che ne conseguì, ad aver di molto aiutato Alla Ricerca di Nemo a passare alla storia come il film d'animazione dei record. Il film infatti riuscì a battere il campione d'incassi Il Re Leone, e divenne il film d'animazione di maggior successo della storia del cinema, aggiudicandosi in questo modo l'oscar 2003 per il miglior film d'animazione. Ma, a ben vedere, Alla Ricerca di Nemo è ben lungi dal rappresentare la perfezione, apparendo forse come il più debole tra i film Pixar. Quel che è certo è che lo sforzo produttivo per riuscire a rappresentare dei fondali marini realistici ma carichi di appeal, non fu indifferente. E questo riuscì a conferire al film un respiro così ampio da farlo apparire come un autentico Kolossal dell'animazione tridimensionale, che per troppo tempo aveva avuto come referente stilistico il minimalismo di Toy Story. Un'ambientazione così "magica" permise al film di trattare meglio di ogni altro alcune tematiche assolute, come il rapporto tra padre e figlio, che avrebbe reso Finding Nemo il più simile a un Classico Disney fra i lungometraggi Pixar. Strutturalmente Nemo è un film di viaggio, che vede impegnato l'iperprotettivo e pavido pesce Marlin nella ricerca del figlioletto, nato con una pinna rattrappita e finito nell'acquario di uno studio dentistico. Per la prima volta dal Gobbo di Notre Dame si parla quindi di handicap fisici, e per la primissima volta in un film Pixar il tema della morte è presente, come dimostrato dallo strascico psicologico che la strage della moglie e dei figli - una delle scene più forti mai viste in un film Disney - ha lasciato in Marlin. Come ogni road-movie che si rispetti, anche Finding Nemo è strutturato a incontri, e sebbene ci siano ampi stacchi sullo studio dentistico in cui Nemo attende il padre, le parti più memorabili rimangono gli episodi in cui Marlin e Dory, la pesciolina che si unisce a lui, incontrano gli abitanti del mare. Ma è proprio in questi episodi che il film mostra i primi punti deboli, e sebbene la seduta di disintossicazione degli squali sia tra le idee più geniali del film, certi personaggi come le tartarughe, alcuni compagni di prigionia di Nemo e la stessa Dory, si rivelano essere i primi sintomi di quell'umorismo un po' sbragato, che sarebbe in seguito diventato la caratteristica principale di film come Madagascar. Lo studio dentistico in cui Nemo finisce, inoltre, poteva essere il teatro perfetto per una movimentatissima scena finale che, alla maniera di Toy Story 2, avrebbe coinvolto un po' tutti i personaggi. Peccato che la scena sia stata fortemente limitata a vantaggio della "nuotata all'ingiù" dei pesci pescati, che per quanto forse più significativa per l'economia della trama, nel complesso appare poco convincente.
    Difetti risibili, certo, che però nel complesso non riescono a non sembrare i presupposti che avrebbero reso il panorama cinematografico degli ultimi tempi tanto monotono e votato all'umorismo facile e disimpegnato. Un panorama di cui la Pixar non ha mai fatto parte, ma le cui caratteristiche, positive o negative, sarebbero state largamente saccheggiate da Dreamworks per lanciare queste ultime mode.
    Le citazioni pixariane si sprecano anche per questo film, arrivando a mostrare Mike Wazosky di Monsters & Co. nuotare fra i titoli di coda e citando nello studio dentistico, oltre al solito Toy Story, anche il futuro Gli Incredibili. Il film per la prima volta dopo tanto tempo non si conclude con i consueti fuori-scena, ma lungo i titoli di coda saranno cmq presenti un gran numero di gag, che accompagneranno lo spettatore fino alla fine, sulle note di Beyond the Sea, unica canzone presente lungo i 97 minuti di durata del film.
    Il successo strepitoso di Alla Ricerca di Nemo convinse la Disney a ripetere l'esperimento l'anno successivo, riservando a Gli Incredibili il ruolo di film evento dell'anno e relegando i poveri Koda Fratello Orso e Mucche alla Riscossa fra le uscite meno importanti. Il panorama stava irrimediabilmente mutando.
  • sono profondamente disappuntito (-cit-) per come sono state sostituite le mie immagini, e come preannunciato in chat...

    [19:18:48] <@Elikrotupos> basta, non posterò mai più IT
    &ldquo;DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!&rdquo;

    :solly:
  • E' stato Deboroh a dirmi di farlo! Io sono solo un admin fantoccio...
  • Ehi, ma io ho criticato solo l'immagine...

    Se Grrodon avesse lasciato entrambe le coppie di immagini io ero contento uguale! Ma LUI esige che in tutti i dibattiti-recensione l'immagine sia solo nel primo post...
  • Ma guarda cosa si inventano 'sti comunisti per gettar fango sulla mia gestione...
  • no comment :stronk:
    &ldquo;DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!&rdquo;

    :solly:
  • Ok, hai vinto. Ridammi il link di 'sto cavolo di immagine prima che avvenga lo scisma.
  • appena torno a casa ci penso io...
    &ldquo;DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!&rdquo;

    :solly:
  • Sono queste le cose importanti nella gestione di un forum, eh. Non scrivere una rece decente per Gli Incredibili :cazz:
  • Uno dei film PIXAR migliori di sempre.
    Prima di RATATOUILLE anzi il capolavoro della DISNEY/PIXAR era proprio ALLA RICERCA DI NEMO.
    Il film è superlativo in ogni suo aspetto, tecnico, narrativo e caratterizzazione di personaggi.
    Le meraviglie tecniche sono ovvie.Il reaalismo grafico raggiunge qui livelli superlativi.
    La storia è ottima, densa di significato,molto adulta, si dirama ottimamente in due senza intoppi.
    Anche la caratterizzazione dei personaggi è ottima.Marlin e Nemo sono personaggi tridimensionali (si, va bè, ridete pure), vicini allo spettatore,perfettamente credibili.

    E ora passiamo alla parte della difesa.
    ALLA RICERCA DI NEMO non è un film di umorismo facile,nè presenta quei personaggi la cui caratterizzazione è accostabile a quelli di MADAGASCAR.
    Non presenta assolutamente quelle gag alla SHREK di cui lo accusate.
    Questo perchè i personaggi che qualcuno confonde per spalle comiche non sono tali, semmai sono personaggi simpatici.
    La tartaruga Scorza non è personaggio pensato per far ridere, è un personaggio simpatico.Così i "compagni di cella " di Nemo,semplicemente dovevano dare a nemo una buona schiera di comprimari durante la prigionia,e hanno optato per un cast simpatico, ma che non si abbandona a gag demenziali.
    Dory è un ottimo personaggio,se assume il ruolo di spalla comica lo fa solo occasionalmente;è funzionale alla maturazione di Marlin che si ritrova per compagna un personaggio che considera menomato come il figlio per poi rendersi che non necessita di protezione.

    Questi personaggi sono tipici della DISNEY/PIXAR, il loro tipico campionario di personaggi fuori di testa che hanno antecedenti in TOY STORY (Ham,Slinky,Mr.Potato,Rex,i soldati giocattolo,lo stesso Buzz) e in A BUG'S LIFE (gli insetti circensi).Nessuno di questi è comico, semmai sono simpatici.


    ALLA RICERCA DI NEMO insomma è un film perfetto,giustamente acclamato.Prima di RATATOUILLE era il mio film PIXAR preferito e difficilmente ho creduto si potesse far di meglio.
  • Nessuno ha detto che sia brutto. Però anche le tue argomentazioni non è che siano fulgide: dici che ci sono personaggi simpatici, ed è vero. Ma la cosa finisce lì, c'è un bel background drammatico che fa molto Disney Classic e una realizzazione dell'ambiente marino che è facile credere abbia non poco impressionato all'epoca. La sceneggiatura sul finale traballa pure un pochino, rinunciando a un ottimo climax (che stava iniziando nello studio dentistico) per puntare tutto sulla cosa del "nuotate in giù", piuttosto debole.
    E se consideriamo soltanto l'humor, Nemo ha solo da perdere di fronte ai due Toy Story, Ratatouille e Monsters & co. veri e propri campioni di arguzia e intelligenza. Le trovate, i parallelismi, i paradossi e le sorprese che sono stati inseriti in quei film hanno dello straordinario, e in confronto a loro Nemo è solo un buon film in CGI per famiglie. C'è l'ottima trovata degli alcolisti anonimi, certo, ma pure un sacco di tormentoni tipo "bello" "pesce da lenza hu-ha-ha!!", il megatterese, che altro non sono che scorciatoie umoristiche per traghettare il film verso il grande pubblico. Umorismo facile, appunto. Fatto bene nel suo essere facile, ma facile.
  • Io quelle trovate non le considero trovate umoristiche, anche perchè penso che nemmeno alla pixar le considerassero tali quando le idearono.Più che altro sono elementi di leggerezza (imho ben fatti) inseriti in una trama che altrimenti sarebbe fin troppo drammatica.
  • "Alla ricerca di Nemo" ha un incipit probabilemnte tra i più tristi della storia dell'animazione targata Disney... ancor prima che compaia il titolo c'è la morte della moglie di Marlin, fattaci quasi più che intuire, in una scena d'azione ma che fa scendere subito una lacrima (e anche più) nei primi minuti, con la decisone di chiamare l'unico sopravvissuto con il nome che voleva la moglie, tradsformando una battuta inizizle in qualcosa di profondo...
    Profondo come l'oceano, vero scenario di questo film, che quando vidi per la prima volta mi coinvolse: infatti l'umorimso da me adorato di Monsters & C0. era assente, c'erano scene divertenti e tormentoni ma di stampo e finalità diversi, qui atti a stemperare la disperazione depressiva del protagonista, che diventato iper protettivo nei confronti di Nemo non sa più che pesci pigliare (questa è orrenda di battuta... :oO: -_- ) e si butta a pesce (bastaaaa...) alla ricerca del figlio scomparso facendosi prednere dallo sconforto... meno male che con lui c'è Dory, personaggio non facile a cui affezionarsi proprio per la sua caratteristica principale, il dimenticare tutto subito.
    La Pixar tenta di fare un "Bambi" moderno, quindi, dove cervi diventano pesci, e dove le atmosfere cupe della foresta diventano quelle ansiogene e schiaccianti dell'immensità blu... gli incontri dei due pesci sono l'ironia che offre ai più piccoli il film (le tartarughe semi-fricchettone in primis) per un film che però è molto più adulto di quello che potrebbe sembrare.
    Ottimi i doppiatori italiani Ziangaretti, Signoris e Masciarelli, trama quindi particolare e non facile, tanto che ancor oggi il mio giudizio rimane sospeso...
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

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    Sono solo io che sto sboccando sulla locandina della versione 3D di Alla Ricerca di Nemo fin dal primo giorno in cui l'ho vista? :vomit:
    (però allegano alla proiezione il nuovo Toy Story Toons, dai, bravi... però la locandina è troppo :vomit: )
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
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