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[Rocket/Starz] Gnomeo e Giulietta

Inviato: martedì 15 marzo 2011, 15:57
da Valerio
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Eh, già. In arrivo pure 'sta roba qui. Si tratta di un progetto piuttosto travagliato che ha avuto una genesi molto complessa. Era stato annunciato anni fa, in pieno periodo di crisi Disneyana, e non si sa bene per quale motivo ma l'intero web è andato in visibilio pensando che sarebbe stato chissà cosa, fantasticando dell'unione tra Shakespeare e Elton John che avrebbe dovuto curare la colonna sonora. Inizialmente dovevano farlo i WDAS, doveva essere quindi un Classico, ma poi all'arrivo di Lasseter il progetto è stato cestinato. Lo riprese in mano la Miramax che in quel periodo era ancora di proprietà Disney, per farlo produrre alla Starz Animation, uno studio del Regno Unito. Gnomeo era diventato un progettino minore, da portare avanti quasi di nascosto e fuori dalla giurisdizione di Lasseter. Poi però la Disney ha venduto la Miramax, risultando però ancora proprietaria dei film prodotti fino a quel momento, quindi ritrovandosi in mano questa sorta di figlio illegittimo e non voluto. Visto che il prodotto era abbastanza volgarotto, per non confoderlo con le altre produzioni più blasonate è stato taggato come Touchstone e mandato nei cinema mietendo anche un leggero sucesso. Domani questo sgorbietto debutta anche nei cinema italiani, graziato da un doppiaggio...discutibile che vede le due fazioni di gnomi parlare rispettivamente con accenti del nord e del sud (milanese, veneto, calabrese, siciliano, napoletano e via dicendo). Personalmente non lo trovo molto attirevole, anche se il design dei due protagonisti è molto ma molto accattivante, e mi sa che se lo vedo cercherò di abbinarlo al prezzo di uno con Rango sgattaiolando di nascosto tra le sale. E' una cacatella, qualcuno pensa anche solo di dargli una possibilità?


Re: Disney/Starz: Gnomeo e Giulietta

Inviato: martedì 15 marzo 2011, 16:43
da Francesco F
Non pagando, forse.

Re: Disney/Starz: Gnomeo e Giulietta

Inviato: martedì 15 marzo 2011, 17:19
da Valerio
Vieni con me? :asd:

Re: Disney/Starz: Gnomeo e Giulietta

Inviato: martedì 15 marzo 2011, 18:18
da Francesco F
mi costerebbe ancora di più, così...
E comunque, FORSE. Devo ancora leggere qualche recensione.

Re: Disney/Starz: Gnomeo e Giulietta

Inviato: mercoledì 16 marzo 2011, 22:09
da Tigrotta
Grrodon ha scritto:Immagine Immagine
E' una cacatella, qualcuno pensa anche solo di dargli una possibilità?
Io. Pienamente consapevole che si tratta di una cacatella (termine anche troppo gentile) ma penso di vedermelo per completezza.

Re: Disney/Starz: Gnomeo e Giulietta

Inviato: domenica 20 marzo 2011, 23:25
da Bramo
Lol, l'impietoso ma calzante (pre)giudizio sul film, qui :P :asd:

Re: Disney/Starz: Gnomeo e Giulietta

Inviato: mercoledì 23 marzo 2011, 11:11
da Scissorhands
Io ho avuto il coraggio di vedere questo e devo dire che (doppiaggio a parte) non è affatto male!
A tratti molto trash e tratti kitch, a tratti quasi geniale offre davvero un sguardo fresco e anche un pò ingenuo all'eterno dramma shakespeariano.
E anche le musiche di Elton John non sono affatto invasive come pensavo. Cmq su tutti vince Piumarosa a cui perdono anche il romanaccio di un divertentissimo Pannofino!
Fossi in voi una occhiata gliela darei... :9

Re: Disney/Starz: Gnomeo e Giulietta

Inviato: mercoledì 30 marzo 2011, 21:58
da Tigrotta
Visto. Concordo con Scissorhands, è carino, secondo me si può vedere tranquillamente.
Ho trovato molto azzeccati alcuni dei numeri musicali, e Piumarosa ovviamente. :)

Re: Disney/Starz: Gnomeo e Giulietta

Inviato: giovedì 31 marzo 2011, 00:28
da Vito
Sì insomma, un Chicken Little?

Re: Disney/Starz: Gnomeo e Giulietta

Inviato: giovedì 31 marzo 2011, 01:04
da Valerio
Chicken è canon. E' un po' sporco di sterco qua e là ma una nobiltà di fondo messo da una certa angolazione se la luce cade in un certo modo e se ci si impegna ce la si può anche vedere. 'sto coso mi sa che nasce male, ma penso anch'io che merda al 100% non sia.

Re: Disney/Starz: Gnomeo e Giulietta

Inviato: venerdì 29 luglio 2011, 18:08
da Valerio
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Erano i primi anni 2000, anni di sperimentazione, anni di crisi, anni in cui era possibile che ai WDAS accadessero cose improbabili come ad esempio il realizzare due film d'avventura, fare un seguito di Fantasia, annunciare la morte dell'animazione tradizionale, mettere in cantiere un film sui viaggi nel tempo. Senza una guida precisa e con tante idee più o meno valide ma sempre confuse, non fu un caso che uscisse fuori il progetto di un film sui nani da giardino, ispirato al dramma shakespeariano, e per giunta con le canzoni di Elton John. A dire il vero si erano anche fatti i nomi di Tim Rice per i testi, e di Ewan McGregor al doppiaggio, nomi che a lungo andare si persero per strada. E il motivo è che lo stesso film si perse per strada, specialmente quando agli studios arrivò John Lasseter e scartò totalmente il progetto, reputandolo non all'altezza delle nuove politiche qualitative che aveva in mente per lo studio. Finì in questo modo la carriera di Gnomeo & Juliet nel Canone Disneyano, e sarebbe potuto essere davvero la morte sua, se il progetto non fosse passato nelle mani della Miramax.
La MIramax era una società di produzione indipendente che era stata comprata dalla Disney, la quale in modo piuttosto indiretto ne possedeva quindi i film. Di certo non era uno studio d'animazione, però il progetto le interessava, e interessava molto anche a Elton John, sicché si misero in moto per portarlo a termine. Venne creata una società di produzione, la Rocket Pictures dallo stesso Elton John, che diventò quindi produttore esecutivo del film, e affidarono l'animazione del film alla canadese Starz Animation, che aveva fatto già un lavoro egregio su 9. Tutto sembrava procedere, se non fosse che proprio in quel periodo la Miramax venne venduta e cessò di essere Disney.
Le produzioni avviate fino a quel momento però rimanevano di proprietà della Disney, sicché la casa del Topo si ritrovò quindi questa sorta di figlio illegittimo, non voluto da John Lasseter e di cui non si sapeva bene cosa fare. Ormai la produzione del film era avviata e non si poteva più tornare indietro, per cui pur senza supportare più di tanto Elton John e il suo staff, si scelse di permettergli di andare avanti, senza mostrare particolari entusiasmi per ciò che stava producendo. Fosse stato un live action sarebbe stato perfettamente gestibile, ma qui si trattava di un film d'animazione, che la gente avrebbe potuto benissimo scambiare per un Classico o per un Pixar, causando un danno d'immagine quasi pari a quello che creò l'orribilmente spurio The Wild, che tuttora in alcuni paesi europei viene creduto un Classico. Non si poteva cancellarlo, ma lo si poteva ancora nascondere, passandolo sotto falso nome. In mancanza di una realtà indirettamente Disney come lo era la Miramax si scelse così di andare a utilizzare l'alias Disneyano più celebre, che già in passato aveva malcelato alcune produzioni innegabilmente Disney come Chi Ha Incastrato Roger Rabbit? o Nightmare Before Christmas, ovvero il marchio Touchstone.
Sotto marchio Touchstone è quindi uscito questo Gnomeo & Giulietta, di cui tutto si può dire tranne che sia un lavoro memorabile. Si tratta di un filmetto, prodotto sicuramente con un gusto più raffinato rispetto al terribile The Wild, ma che di base resta sempre un prodotto abbastanza mediocre, che non fa certamente troppo per innalzarsi rispetto allo standard delle dozzinali commediole in CGI che andavano qualche anno fa, e che sembrano ormai passate di moda pure in Dreamworks. La faida tra le due famiglie viene qui trasposta in una rivalità tra nani di gesso di due giardini adiacenti, e ovviamente poi il tutto prosegue come da copione, senza però andare fino in fondo, ma mantenendo chiaramente il lieto fine, il tutto portato avanti in modo molto formulaico. Non che i veri film DIsney non lo siano, intendiamoci, ma lì la formula narrativa serve come pretesto per offrire uno spettacolo di ben altro tipo, mentre in produzioni come queste, piene di humor modernista e ammiccanti, ritrovarsi certi schemi narrativi fa solo pensare che si sia scelta la strada più facile, in barba alla tanto sbandierata trasgressione. E il fatto che il regista sia lo stesso di Shrek 2, Kelly Asbury, dovrebbe rendere l'idea di questo procedimento creativo.
Graficamente parlando bisogna proprio dire che la Starz ha fatto un buon lavoro. Certo, molti personaggi secondari sono proprio volgarotti a vedersi, ma visto che si parla di comuni nani di gesso, una delle cose più volgari che offra la società americana, direi che la cosa è appropriata. In realtà poi i personaggi veramente in primo piano sono molto ben fatti, i due protagonisti in primis che hanno veramente un ottimo appeal. Giulietta in particolare sembra portare avanti molto bene la strada scelta ai WDAS nella caratterizzazione volumetrica delle figure femminili, e anche Gnomeo non è male, va detto. Gli sfondi sono idilliaci, visto che si tratta di giardini, serre, piante, e l'atmosfera è davvero ottima.
Musicalmente parlando il tanto sbandierato film di Elton John non offre niente di diverso dalle solite commediole CGI che sfruttano canzoni preesistenti, mettendole in sottofondo in alcune scene particolari. Solo che qui le canzoni sfruttate sono quasi tutte del vecchio Elton, che però firma anche un paio di brani originali, che guarda caso diventano anche le due scene più belle del film, in cui il registro improvvisamente si alza: Hello, Hello che accompagna il primo incontro tra i due protagonisti sul tetto di una serra, scena animata e diretta meravigliosamente con forte dinamicità e trasporto, e Love Builds a Garden scena malinconica ed emozionante in cui i due scoprono un giardino abbandonato e in rovina che un tempo era appartenuto ad una coppia che poi ha divorziato. C'è poi il grande James Newton Howard alle strumentali, che però non si è certo saputo distinguere come aveva fatto nelle ottime colonne sonore di Dinosauri, Atlantis e Il Pianeta del Tesoro.
Il resto è molto dozzinale, i brani di Elton vengono inseriti alla buona per fare la gag, e non può mancare il deludentissimo finale musicale con una versione di Crocodile Rock eseguita da Nelly Furtado, che mostra la banalissima conclusione di tutte le sottotrame. Il finale poi è forse una delle cose più deludenti del film, visto che fino a poco prima sembra promettere qualcosa di veramente carino, complice la partecipazione del monumento di William Shakespeare: le reazioni dei rispettivi proprietari dei giardini al battaglione scatenato delle due fazioni sono nulle, quando potevano essere sfruttate per portare la cosa su un piano umano, Tebaldo viene ricostruito in modo semplicione quando non ce n'era davvero bisogno, e tutto va allegramente in vacca.
Una nota a parte merita il doppiaggio italiano, che sembra più un ridoppiaggio fatto per il web. Trattandosi di una faida, si è ben pensato di far parlare i personaggi con dialetti diversi, dando agli gnomi rossi accenti napoletani, siciliani, pugliesi e via dicendo, e a quelli blu accenti milanesi o veneti, per scherzare un po' sul divario tra nord e sud. Bé, l'effetto non è decisamente riuscito e siamo ben lontani dalla deliziosa resa di film come Gli Aristogatti, la confusione qui regna sovrana, apparendo anche poco credibile che ogni personaggio debba parlare forzatamente in modo diverso dall'altro. Fosse stata una vaga sfumatura d'accento, magari data in modo uniforme a tutti gli esponenti di una fazione magari l'effetto sarebbe stato credibile e pure divertente, ma dopo due secondi di film in cui sembra di star vedendo un frenetico cinepanettone l'attenzione si scollega e non si assiste più a ciò che il film vuole effettivamente mostrare, penalizzando ulteriormente un film già di per sé non eccelso.
Non male però gli incassi, che hanno reso il film per la Disney una sorta di ancora di salvezza per la prima metà di questo 2011, che ha visto il flop enorme di Mars Needs Moms. Non che sia uscito in un periodo particolarmente pieno di concorrenza, ma i risultati dignitosi pare che abbiano spinto Elton a fare le sue rivendicazioni contro Lasseter e altri Disneyani colpevoli di aver boicottato e sabotato il film, disconoscendolo a torto. La verità è che ad avere torto è proprio Elton John, per quanto dal suo punto di vista la cosa possa essere molto frustrante: una delle prove che la Disney è rinata è che un tempo film molto peggiori di questo si sarebbero potuti fregiare del marchio, mentre adesso si tende a vergognarsi di tutto ciò che sia sotto un certo standard qualitativo. Per cui lunga vita alle nuove politiche, anche se questo significa condannare all'oblio questo tipo di filmetti senza infamia né lode.

Re: Disney/Starz: Gnomeo e Giulietta

Inviato: venerdì 09 marzo 2012, 11:10
da Vii

Re: Disney/Starz: Gnomeo e Giulietta

Inviato: venerdì 09 marzo 2012, 12:52
da Valerio
Sì ma tanto presumo che sto delirio di Elton John con la Disney non avrà più niente a che fare.

Re: [Rocket/Starz] Gnomeo e Giulietta

Inviato: lunedì 18 dicembre 2017, 17:57
da Capitano Amelia


Credevate che Elton John se ne fosse dimenticato, nevvero ?! :P

Re: [Rocket/Starz] Gnomeo e Giulietta

Inviato: lunedì 18 dicembre 2017, 21:51
da Valerio
Ah, un nuovo capolavoro della Boldi Pictures Animation...

Re: [Rocket/Starz] Gnomeo e Giulietta

Inviato: martedì 19 dicembre 2017, 00:34
da Mister Mxyzptlk
Quando ho visto il trailer non volevo crederci... Perché!??XD L'ho beccato in tv tempo fa e speravo che il mondo l'avesse dimenticato...

Re: [Rocket/Starz] Gnomeo e Giulietta

Inviato: venerdì 22 dicembre 2017, 15:52
da Don Homer
Santo Dio.....