E' con questo sesto numero che lo stile delle copertine di Monster Allergy si affranca da quello schema povero e a tratti geometrico che aveva imperversato finora. Anche gli sfondi adesso non sono più biancastri/tinta unita e l'intenzione generale sembra ora quella di riferirsi maggiormente alla storia (con le dovute licenze ovviamente).
E poi viene la storia, tutta dedicata a lui. Arriva Charlie Schuster (Centomo-Artibani/Coppola) seppe incrementare ancor di più l'interesse attorno a questo fumetto, e a ragione, vista l'estrema genialità di questa storia che nel finale vede rivelare la vera natura di Charlie. Charlie non esiste, è solo un amico immaginario, ma pur essendo un prodotto della mente di Elena è perfettamente visibile a Zick e soprattutto è conscio di non esistere, pur esistendo. Insomma un nonsense assurdo, a ben pensarci, eppure naturalissimo nel contesto della storia, e sopratutto nella fantastica ultima tavola in cui questa rivelazione avviene. Ma non è solo Charlie il piatto forte del numero, visto che tante altre tematiche vengono portate avanti a cominciare dagli spiriti neri, che adesso appaiono a frotte. Poi ci sono le scaramucce in classe di Zick che occuperanno sempre meno spazio, la nascita della "storia" tra David e Ragnetto, la prima fuga di Chumba Bagingi e ultima ma non ultima la questione dei gatti. Appaiono per la prima volta i tutori massimi, che reggono le fila del mondo dei mostri, e si scopre che il loro vero aspetto è tutt'altro che felino, e ci viene mostrato il processo che li rende tali. Insomma, come al solito la carne al fuoco è tantissima e gestita ottimamente. Persino Coppola si comporta gran bene, qui distante dagli stili Cavazzaniani che su Topolino e X-Mickey l'hanno reso un clone. Tocca poi a Un Bombak a Bibbur-Si, con Arriva la Mamma (Centomo-Savoretti/Dalena), solita breve delirante ma banalotta. Piccola curiosità: in questo numero Bim-Bombak e la sua Tana del Sollazzo esordiscono pure nella storia principale.

Next: Mostri in Scatola. E sarà uno dei numeri migliori.

E alla fine, senza che tu possa farci niente, arriva anche la stramaledetta ora degli addii. Eh già, quando Enna vuole sa essere davvero toccante, senza cadere nelle melensaggini witchiche. Mostri in Scatola (Centomo-Enna/Barbaro) è uno dei migliori albi della serie, disegnato da un Graziano Barbaro a dir poco divino e sceneggiato da un ancor più divino Bruno Enna che riesce a riassumere in poche pagine una moltitudine di elementi davvero considerevole. Il ritorno di Puffy, coniglietto psicopatico adesso diventato tramite tra il mondo degli umani e quello dei mostri, o il ritorno di Trengingigan. Non manca poi Charlie Schuster, nel numero centrale della sua microsaga. Ma la cosa migliore del numero è il rapporto tra Timothy e Jeremy, i due tutori rivali che si contendono il possesso di casa Barrymore fino a che una malaugurata caccia al Lurrido, chiude definitivamente la questione. Incantevole in ogni sua pagina, pur non volendo essere un numero epocale, l'albo in questione segna una svolta anche nelle rubriche. Scompare la seconda storia che sarà a breve rimpiazzata da una serie di tavole autoconclusive. Ma per adesso l'unica novità considerevole è Il Manuale del Domatore che per un po' di numeri verrà posto in mezzo al giornale.

riporto giusto questo dal povero commento che feci a suo tempo:

letto.
amo il pupazzetto di bombo.
amo questa storia.
amo monster allergy.
amo amini lupus (si vabbé).

Next: Il Rifugiatore del Faro. Anzi no. Perchè notizie dell'ultim'ora sembrano confermare che la ristampa di Monster Allergy termina qua, lasciando ancora una volta i lettori con un bel palmo di naso. Volendo anche solo far finta di ignorare l'ondata di chiusure che sta ancora una volta colpendo la Disney, chiusure che hanno riguardato anche X-Mickey, non posso che ritenermi ancora una volta schifato da questo atteggiamento imbecille. La Disney non è mica Babbo Natale? E allora si tolga quel cazzo di barba finta, porco cane. Perchè non è neanche possibile che si voglia avventurare di continuo nella ristampa di questo e di quello senza averne i mezzi. Eppure qui i mezzi ci sarebbero, perchè Monster Allergy è sempre più famoso, la serie tv sta sbarcando in America, il merchandising spopola ovunque, è in preparazione una seconda serie animata, per non parlare dello specialone a fumetti da poco annunciato. E quindi consentitemi di dubitare della buona fede dell'operazione.
Ah, e tutto ciò non porta che a pensare che anche la ristampa di Pkna sia in fin di vita.

Grrodon ha scritto:Next: Il Rifugiatore del Faro. Anzi no. Perchè notizie dell'ultim'ora sembrano confermare che la ristampa di Monster Allergy termina qua, lasciando ancora una volta i lettori con un bel palmo di naso.

Passi pure X-Mikey, ma non credo vadano in perdita ristampando MA...
Boh. Mi pare una scorrettezza quasi eccessiva anche per Disney...

Bel numero di passaggio. Dopo la saga introduttiva di Magnacat, gli autori riescono con un garbo incredibile ad introdurci alla saga successiva, facendo svolgere ai protagonisti due missioni.
La prima consiste nel riportare a casa i gatti rapiti da Magnacat, che ha l'unica funzione di chiudere definitivamente quanto era rimasto in sospeso dopo il ritorno dalla base di Magnacat, e riesce a farlo in modo decisamente divertente.
In seguito i due ragazzi cominciano la scuola, così da farci rincontrare personaggi già visti (e odiati) in precedenza, così da farli entrare nella realtà che Zick ed Elena dovranno vivere quotidianamente.
La seconda missione consiste nello sbarazzarsi di Barbaruffa, persoanggio estremamente afascinante che personalmente speravo rimanesse nel fumetot per più tempo, ma gli sceneggiatori preferiscono farlo scomparire, per fornire una spiegazione sugli spiriti bianchi e gli spiriti neri. Il tutto finisce con la comparsa del Charlie Shuster già citato da Elena, e che scombussolerà per un po' le vite di Zick ed Elena.

I disegni come al solito sono di alta qualità, la colorazione mantiene alta la fotografia della serie, e la recitazione dei personaggi è nettamente superiore alla media.
Ma la cosa che continuo a notare nella serie, e che è il motivo principale per cui l'ho seguita, è il fascino di certe vignette, che creano un ambiente vivo e ricco di particolari. Impagabile vedere Zick ed Elena girovagare per la città assieme ad un branco di felini, assistere ai comportamenti di Bombo e soci, o osservare il flashback ingiallito che mostra la Bigburg del passato.
E questi dettagli continueranno di pari passo con la qualità della storia, iniziando a svanire quando anche la vicenda inizierà ad afllosciarsi... Ma ci sarà tempo, prima del decadimento generale...

Grrodon ha scritto:Eppure qui i mezzi ci sarebbero, perchè Monster Allergy è sempre più famoso, la serie tv sta sbarcando in America, il merchandising spopola ovunque, è in preparazione una seconda serie animata, per non parlare dello specialone a fumetti da poco annunciato. E quindi consentitemi di dubitare della buona fede dell'operazione.
Ah, e tutto ciò non porta che a pensare che anche la ristampa di Pkna sia in fin di vita.

E infatti questa chiusura imho non ha alcun senso...
A proposito, su Ubc Fumetti ho trovato conferma della chiusura della ristampa e dell'imminente speciale; su quest'ultimo qualcuno sa qualcosa di più?

Poco da aggiungere a quanto scritto da Grrodon, per quanto riguarda la storia. Tutti i punti dell'episodio da lui citati li ho trovati stupendi, e a questi vado ad aggiungere la scena nel sottomarino, il cui capitano ho amato dal primo istante, grazie alla battuta sarcastica di pag.44.
Il personaggio chiave dell'episodio è Charlie Shuster, la cui identità viene rivelata alla fine di questo numero, senza tirare troppo per le lunghe un mistero simile.
Il problema è che non si spiega come Zick possa averlo visto nel numero precedente; se lui può vedere all'interno delle persone, potrebbe vederlo solo quando Elena è presente, no?
Vabbè, possiamo anche giustificarlo come licenza che fa progredire la storia...
però proprio non mi torna che Zick prenda coscenza dei propri poteri grazie a Charlie, che gli spiega come può uscire dal sottomarino... Bah!

Arriva la mamma mi è piaciuto, caruccia la storia, e anche i disegni sono leggermente migliorati. Certo, in entrambi gli aspetti nulla di eccelso, ma considerando quanto visto finora nelle storie brevi, siamo sopra la media.
Le rubriche qui vanno già degenerando, iniziano ad arrivare in redazione tonnellate di letterine da bambinetti che vogliono trasformarsi in mostra, e noi piangiamo per lo spreco di alberi.

Charlie è altro da Elena, è un Immaginario, razza "esistente" esattamente come i mostri, gli spettri e le anguane. E infatti lo può vedere anche Timothy.
E prima che tu dica che la cosa non ha senso perchè difatto lui non esiste, io ti rispondo che è quello il bello della storia.

Ah, ma quindi una volta che Elena l'ha "creato", lui esiste come Bombo e tutti gli altir mostri?
Però... se non mi sbaglio la mamma di Zick in futuro si scoprirà che riesce a vedere i fantasmi (magari ricordo male...)
Se è così, perchè non riesce a vedere Charlie?

Perchè Charlie a quel punto della storia se n'è già andato. E cmq una volta creato lui esiste da sempre, un po' come nella storia infinita...

Grrodon ha scritto:E cmq una volta creato lui esiste da sempre, un po' come nella storia infinita...

Ecco, è proprio quello che stava per scrivere!

Sì, ma dovrebbe riuscire a vederlo ora.
Ad esempio nella scena finale del #6; perchè qui la mamma non vede Charlie?

Perchè quella è la mamma di Elena, non quella di Zick -.-

Ehm... Me n'ero accorto.

Cambio di struttura!
Niente più storia breve, e a sostituirla, il manuale dei domatori. Una sorta di corrispetivo "magico" del PK project, un enciclopedia che, con toni seri, spiega tutti gli aspetti dell'universo Monster Allergy. Forse alla fine, vista la qualità delle brevi, è meglio così, ma il lato negativo di tutto ciò è che, per non lasciare troppe pagine "senza fumetto" alla fine della rivista, questo manuale viene messo in mezzo alla storia principale.
Quindi, se pur il manuale dei domatori sarebbe interessante, la sua collocazione è piuttosto infelice, dato che il primo interesse del lettore è sapere come prosegue la storia. Tra l'altro, questo implica uno stacco "forzato" a metà della storia e una successiva ripresa, una sudivisione del tipo "primo e secondo tempo", che penso abbia vincolato più volte la sceneggiatura.
Per il resto, le rubriche occupano ben sei pagine con disegni e letterine dei bambinetti, e addirittura sette pagine di pubblicità... Invece ho notato un miglioramento nelle schede dei personaggi, decisamente più simpatiche. Stupenda, nella scheda di Dedevid "ama le buone letture e le belle arti, anche se per darsi un tono fa il prepotente".

Mostri in scatola è un ottimo capitolo. Dal punto di vista dei disegni, dal punto di vista della storia... Oh, basta, stiamo diventando monotoni, parliamo bene di tutti i fumetti Disney New Generation! Ah, no c'è Kylion...
Vabbè, continuiamo a commentare positivamente Monster Allergy, finche ci sarà concesso...
Il tocco di classe della sceneggiatura, oltre ai dialoghi sempre azzeccati e divertenti, sono le didascalie all'inizio della storia, a metà e alla fine, una cornice affascinante per la storia.
I disegni ridanno forte espressività ai personaggi e un maggiore grado di dettagli all'ambiente, dopo il leggero calo del numero scorso. E poi, cavoli, a pagina 26, credo per la prima volta nella storia del fumetto Disney, c'è un personaggi che fa un gestaccio!
Storia avvincente, con una missione alla fine del volume sullo stile di quelle viste finora, un approfondimento del rapporto traZick ed Elena all'inizio del volume, ma soprattutto una presa di coscienza di cosa può fare Zick in quanto domatore, primo passo che porterà alle avventure su larga scala in futuro. E si inizia anche ad insinuare il dubbio sulla natura del padre di Zick; insomma, un bel po' di lavoro svolto per la continuity a lungo termine.
Ma soprattutto, come ormai accade dall'inizio della serie, ultime tavole sorprendenti, stavolta per il commovente addio di Timothy Moth.

Dopo una montagna russa di eventi, l'ottavo numero di Monster Allergy può essere considerato un episodio di transizione, con una trama autoconclusiva a sè stante. E' comunque utile per osservare come stanno cambiando le cose dopo l'esilio di Timothy, sostituito dal burbero Jeremy; inoltre si intuisce qualcosa che la madre e i nonni di Zick tengano nascosto, dato che il ragazzino non potrebbe allontanarsi dalla città...
Per quanto riguarda Elena, in questo episodio si definisce definitivamente il ruolo dell'amico immaginario Charlie, figura inizialmente molto affascinante, ma forse non sfruttato a dovere; è comunque toccante la scena finale del numero, in cui Elena ritrova nel suo fratellino appena nato, il suo confidente che aveva creato nella sua immaginazione.

I disegni sono sempre di buona qualità, ma ho avuto l'impressione che le scadenze abbiano messo pressione al disegnatore, dato che nelle ultime 7-8 pagine i personaggi hanno espressioni facciali abbozzate, e i fondali sono piuttosto scarni; il paragone con le prime pagine, dove si trovano personaggi iper-espressivi e una grande cura per i dettagli, è impressionanti e l'unica motivazione plausibile che trovo è appunto una data di consegna incombente.
La tavola autoconclusiva è mediocre, e gli editoriali (posta e schede personaggi) sono ormai entrati nella fase "saltiamoli a piè pari". Il Manuale del Domatore di Mostri è già più interessante (soprattutto essendo reso più importante con la sua comparsa nella storia), pur ripetendo quasi sempre cose già dette nel fumetto, e non aggiungendo nulla di nuovo o vere e proprie spiegazioni come avveniva nei PkFiles; peccato per la collocazione in mezzo alla storia di cui non riesco proprio a capire il motivo, dato che non è nemmeno a metà dell'albo per essere staccato e raccoglierne i fascicoli...

Aprofitto della riesumazione della discussione, per una news: recentemente AfNews, rifacendosi ad un commento lasciato nel blog di Luca Boschi dal nostro Francesco, ha dato notizia che è scaduto l'accordo tra Disney è Red Whale per Monster Allergy. Questo significa che la serie potrà essere ristampata presso altri editori, e potranno essere proposte nuove iniziative editoriali indipendentemente dalla Disney.

Visto che abbiamo la fortuna di avere tra di noi Francesco e Vecchia Grizzly, anche alla luce della scadenza dell'accordo con Diseny, volevo chiedere loro: i volumi one-shot (e mi sembra anche dei romanzi) annunciati tempo fa, vedranno la luce o si tratta di un progetto accantonato?
E poi una curiosità: per Kylion esiste un accordo simile a quello di MA o si tratta di © Disney? Lo chiedo perchè secondo me la serie aveva grandi possibilità, che per i motivi noti sono andate tutte sprecate, e se per caso fosse possibile riproprla ex-novo...

Tyrrel ha scritto: alla luce della scadenza dell'accordo con Diseny, volevo chiedere loro: i volumi one-shot (e mi sembra anche dei romanzi) annunciati tempo fa, vedranno la luce o si tratta di un progetto accantonato?
E poi una curiosità: per Kylion esiste un accordo simile a quello di MA o si tratta di © Disney? Lo chiedo perchè secondo me la serie aveva grandi possibilità, che per i motivi noti sono andate tutte sprecate, e se per caso fosse possibile riproprla ex-novo...

Francesco ruba la password a Katja e risponde: per Monster stiamo lavorando e l'appuntamento della seconda serie è un'occasione importante per realizzare qualcosa. I progetti non sono stati accantonati proprio perchè, potendo esercitare il controllo totale sulla nostra serie, sarebbe sciocco perdere qualsiasi occasione. Zick & c. hanno ancora qualche storia da raccontare e credo che, presto o tardi lo faranno. Anche per Kylion siamo rientrati in possesso dei diritti e ci saranno delle novità ma non sul mercato italiano. Con Giulio De Vita stiamo preparando alcune iniziative e per questa serie, dalla vita editoriale così travagliata, la cosa certa è che adesso potremo finalmente realizzare quello che avevamo in progetto dall'inizio – e che per varie ragioni più o meno note non siamo riusciti a realizzare. La prima di queste iniziative, va da sè, sarà mettere un titolo decente.

Vecchia Grizzly ha scritto: Francesco ruba la password a Katja e risponde:

Lol, uno scambio d'identità!

Vecchia Grizzly ha scritto: per Monster stiamo lavorando e l'appuntamento della seconda serie è un'occasione importante per realizzare qualcosa. I progetti non sono stati accantonati proprio perchè, potendo esercitare il controllo totale sulla nostra serie, sarebbe sciocco perdere qualsiasi occasione. Zick & c. hanno ancora qualche storia da raccontare e credo che, presto o tardi lo faranno. Anche per Kylion siamo rientrati in possesso dei diritti e ci saranno delle novità ma non sul mercato italiano. Con Giulio De Vita stiamo preparando alcune iniziative e per questa serie, dalla vita editoriale così travagliata, la cosa certa è che adesso potremo finalmente realizzare quello che avevamo in progetto dall'inizio – e che per varie ragioni più o meno note non siamo riusciti a realizzare.

Grazie mille per le risposte! E beh... sono quelle che io speravo, anche se per Kylion ero un po' pessimista (non ero certo sulla questione dei diritti) e invece...

Vecchia Grizzly ha scritto:La prima di queste iniziative, va da sè, sarà mettere un titolo decente.

Lol! Ma il bello sarà che potrete realizzare la storia che avevete ideato. Peccato che questa rinascita non vedrà la luce in Italia...




(/me spera che in Francia o chissàdove le nuove iniziative abbiano successo in modo da poterle vedere un giorno anche in italiano)

Uhm, riguardo MA sono decisamente felicissimo della notizia!! Non so come possa venire avviata la seconda serie, ma la piena fiducia in voi è d'obbligo!

Riguardo Kylion, sono diviso tra la curiosità su come possa essere riportato in vita (considerando che credevo molto nel progetto) e l'idea che sia stato danneggiato troppo per poter essere portato in vita. Ben venga quindi l'idea d non pubblicarlo da queste parti.