[Topolino] Annata 2006

Gottfredson, Barks, Scarpa, Rosa, la scuola italiana, con un occhio di riguardo anche ai Disney spillati. Perché ricordiamo che il Sollazzo nasce qui, grazie a un certo papero mascherato...
  • Certo che se con tutto il bendiddio degli ultimi tempi sul Topo (Faraci, Casty, Sisti etc) mi si viene a chiedere proprio questo mi rattristo. Cmq sta caricando, fra poco potrai sollazzarti.
  • Semplicemente, sono curioso di vedere per bene di che si parla... ^_^

    Grazie ancora per la spedizione.
    Lorenzo Breda
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    If you couldn't find any weirdness, maybe we'll just have to make some!
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  • PORTAMANTELLO ha scritto:un nuovo e misterioso antagonista (ma chi avrebbe indovinato la sua identità? Meno male che Topolino dissipa ogni dubbio perché non ci sarei mai arrivato…)
    Eeeeh, non per niente è il SIGNORE DEGLI INGANNI... quello è un trucco degno dell'imperatore di Star Rats!

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    Ultima modifica di Dapiz il mercoledì 15 novembre 2006, 20:47, modificato 1 volta in totale.
  • Speciale Lucca
    Topolino #2657, #2658, #2659
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    #2657
    E' iniziato il castello! Un supergadget che fa avere l'onore di copertina per la seconda volta alla supersaga di Wizards of Mickey! E non solo! Ritorna Papernova! Con un servizio sulle sue ultime magie! Yuppy!

    Wizards of Mickey: Episodio 4 - Luna Diamante (Ambrosio/Perina): Sono arrivate le ragazze! E il riassunto, di ben due pagine, viene relegato fuori dalla storia, nel prologo. Bè questa volta si migliora nettamente, anche se pur sempre della stessa zuppa si tratta. Ci sono sempre le solite fuffate con tanto di torneo Pokémon però almeno stavolta l'atmosfera è puramente in stile Tre Moschettieri, con il Trio che incontra la Tria. Insomma, incredibile a dirsi ma mi è quasi piaciuto, specie per l'incontro tra Topolino e Minni, più classico e tenero che mai (del resto a me la caratterizzazione Ambrosiana di Topolino è piaciuta subito). Mi fa un po' ridere come oramai Pippo, sia nel fumetto che nell'animazione abbia soffiato a Orazio anche la fidanzata. Per la serie, Il Plagio della Settimana abbiamo stavolta i siparietti a quattro tra Ron, Hermione, Grattastinchi e Crosta, che rivivono nelle zuffe tra Kiki (delivery service?) e Fafnir, rispettivamente pets di Paperina e Paperino.

    Pico de Paperis e il Mostro di Halloween (Panaro/Held): Gente, questa storia va segnata negli annali perchè penso che difficilmente leggeremo di peggio. Ebbene sì, credo possa fregiarsi del titolo di storia peggiore dell'anno. Tuttavia non ce la faccio a non ringraziare Panaro per averci regalato una delle due storie-tormentone con cui a Lucca abbiamo tanto riso (l'altra era WoM #5).

    I Bis-Bis di Pippo: 9° Episodio - Il Capolavoro di Shakespipp (Sisti/Dalla Santa): Sempre gradevole Sisti, con un episodio che non fa che confermare il proposito di questa serie. Shakespipp poi non sostituisce affatto il vero Shakespeare, che ha modo di apparire tra una citazione colta e l'altra. Insomma, bene. Umiltà e buoni risultati vanno di pari passo.

    Zio Paperone e il Cambio di Bassotti (Gervasio): Come ha confermato a Lucca, pare che Gervasio il ruolo di sceneggiatore lo abbia a cuore anche di più di quello del disegnatore. E' in arrivo una sua storia su Fantomius e Dolly Paprika, tanto per confermare la sua passione filologica. Non si può non attendere fiduciosi. Anche perchè questa storia sui Bassotti non è affatto male. Fatta eccezione per l'idea che i Bassotti abbiano dei superiori. Li ho sempre visti come una grande famiglia con diramazioni in tutto il mondo ma pur sempre di base Paperopolese.



    #2658
    Oh, bene. C'è Casty, stavolta. E c'è pure una copertina ribaltata. Nonchè uno WoM alquanto rotfl.

    Topolino e Pippo Cittadini del Nulla (Casty/Gervasio): "Pippo, siamo soli al mondo, ma per fortuna che almeno tu sei rimast...P-Pippo? Pippo!! Glom." Bella. Cioè il finale è affrettato, maledettamente affrettato e semplicistico, coi poliziotti che credono a Topolino e acciuffano Gambadilegno in men che non si dica, inchinandosi al pubblico, in quella che è un'esasperazione dello stile Castyano, ma tutto quello che c'è prima è da sbav assoluto. Col suo fare burlesco e fintamente bambinesco Casty ha infilato il trio Topolino-Pippo-Pietro in una situazione assolutamente angosciosa, con tanto di risata sinistra proveniente da un pagliaccio a molla. E la spiegazione finale ha del tecnologico (pur con molta fantasia) visto che tira in ballo il copincollaggio, e Casty non è nuovo all'esplorazione dell'attuale mondo tecnologico (da ricordare la storia di Macchia Nera che salvava e ricaricava la situazione). L'ispirazione a The Truman Show e a Matrix c'è senza dubbio, ma Casty come al solito ha saputo intelligentemente applicare al cosmo Topoliniano una situazione inedita. E lo ha fatto con stile. Da notare inoltre l'attenzione all'auto di Macchia Nera, che è stata da poco standardizzata nel mondo Disney.

    Wizards of Mickey: Episodio 5 - Il Pozzo dei Draghi (Ambrosio/Mazzarello): ROTFL, non è possibile! Questa è la cosa più assurda che abbia mai letto da cent'anni a questa parte (non mi facevate così vecchio, eh?). No, ok, andiamo con ordine. L'ipotesi più probabile saltata fuori a Lucca è che Mazzarello abbia fatto della simpatica ironia sulle didascalie Ambrosiane, altrimenti non si spiegherebbe la posizione e il ghigno assolutamente ebete del malvagio!. Poi si passa ai nostri eroi che stanno combattendo contro dei Pokémon di erba. Intanto Gandalf ha un PIANO, parlare nel sonno e inventarsi vaccate per far cadere Macchia Nera in trappola, cosa che tre pagine dopo effettivamente succede. Ma fin qua, ok, tutto procede secondo le aspettative: Paperino ci ricorda ad ogni vignetta che ha i debiti e Pippo sperimenta un mestiere nuovo, quello dello scoppiazzone di battute tratte da Dr. Slump & Arale. Poi succede. E ci rendiamo conto del grande inganno. SEMBRAVA che stavolta Ambrosio non avesse riscritto la continuity, in realtà l'ha fatto. Solo, non era Disney ad esser stata presa di mira, ma Tolkien. Perchè subito dopo ecco, presa pari pari dal Signore degli Anelli, tutta la scena di Moria, con tanto di ponte di Kazadh-Dum e Balrog (che però stavolta è di ghiaccio, per non dare troppo nell'occhio). Vabbè, ci manca solo Gandalf che si sacrifica, anzi no, succede pure questo. E pure in modo buffo. Vabbè, almeno possiamo vedere la credibile reazione di un personaggio Disney di fronte alla MORTE di un proprio caro, anzi no, perchè nella stessa vignetta in cui Topolino si rammarica, gli squilla l'Amuletofonino. E' Gandalf. "Ah già. Mi ero scordato di dirti che sei il prescelto". That's All.



    #2659
    Due Casty di fila? Ottima cosa, il numero già è buono. Poi c'è il caso Faccini che ha raggiunto l'imbarazzante obiettivo di fare una copertina a prova di utente del Papersera.

    Topolino e il Fantomatico Fox (Casty/Vian): Un giallo. E che giallo! Ingegnoso e originale. Insomma se non lo si è capito mi piace un sacco Casty, come lavora, lo spirito che infonde alle sue storie. Spirito che sa adattare al disegnatore che gli assegnano, come in questo caso, in cui si becca i buonissimi disegni del buonissimo Vian che già aveva fatto coppia con Casty nell'Ingannevole Gemello. E di quella storia, Il Fantomatico Fox eredita la struttura, prettamente gialla, senza elementi fantasiosi e dal sapore tradizionale. E non c'è solo il feeling classico ma anche la chicca dei finti finali, che tra un inganno e l'altro spiazzano lo stesso lettore. Lettore che non si chiede mai quanto tutta questa pippa mentale stia effettivamente in piedi, perchè l'effetto sospensione d'incredulità è stato ricreato. Altri punti notevoli: il trenino (sono quelle piccolezze che nella realtà ci sono ma strano a dirsi pochi se ne ricordano al momento di fare una storia), Brasil, spalo la neve col badil, la smitizzazione del chi ha detto che si tratta di diamanti?, il ruolo di Minni e sopratuttto l'ultima tavola, stavolta per niente veloce ma assai ricca di battute. Insomma, ottimo, spero proprio che Wizards of Mickey possa fare da traino quantomeno per queste cose qua.

    I Bis-Bis di Pippo: 10° Episodio - Von Pipp l'Illuminista (Sisti/Held): Sempre più appropriato, questa volta l'intera storia consiste in un dialogo tra un bis e un nobile, fatto a suon di gag miste a citazioni e riferimenti vari. Una specie di teatrino che vede nel finale la partecipazione di un Mozart infante. Da notare come il parco disegnatori si stia ampliando sempre di più, dopo l'alternanza Piras-Ferraris-Perina dei primi episodi. Siamo quasi alla fine della Saga, che pare durerà 13 episodi. Si presume quindi che gli ultimi tre possano comodamente svolgersi negli ultimi due secoli rimasti a disposizione. Spero solo in un florilegio di citazioni nel finale, quando appariranno i Pippidi attuali. Poi chissà, in fondo i Paralipomeni alla Storia e Gloiria ci sono stati, e così anche i capitoli extra della Saga di Don Rosa, non c'è da stupirsi che Sisti, secondo voci autorevoli, abbia voglia di produrre episodi extra dei bis-bis di Pippo.

    Wizards of Mickey: Episodio 6 - Streghe a Palazzo (Ambrosio/Mangiatordi):
    <Dapiz> Piuttosto, l'ultimo episodio di WoM è spettacolo puro.
    <Dapiz> Macchia Nera col becco finto, Topolino che riconosce il drago cattivo mentre scappa e non quando ce l'ha di fronte, lo Stregoku, la solita stereotipatissima città fantasy, la strega gnocca.
    C'è altro da aggiungere? Cioè il becco finto è veramente rotfl. Si poteva aspettare un po' prima di far tornare vivo Macchia Nera visto che è morto solo nel numero scorso.
    Mangiatordi è però ottimissimo e la sua strega gnocca è parecchio pikappica. Peccato ci si sia dimenticati del fatto che nel mondo Disney un trio di streghe non si faticherebbe certo a trovarlo, senza doverlo inventare (Nocciola e Maga Magò non erano abbastanza commerciali?). Poi rotfl pure il torneo-trappolone che è preso pari pari dal primo film dei Pokémon, quello di Mewtwo. Sigh, vabbè. In compenso però c'è la caricatura di Ambrosio.

    Il prossimo numero non sembrerebbe promettere niente di grosso, a parte una copertina ispirata a Matrix parecchio geniale con tanto di nomi dei personaggi disney nascosti nelle cifrette.
  • Nell'episodio 7 il Biggoron dei draghi spedisce i nostri Eroi dentro la Morte Nera, dove dopo aver affrontato i ragni di Minority Report e Daitarn 3 i maghetti liberano le chimere di Full Metal Alchemist, giocano a football con un uovo di drago e scappano con Dragonzord. Chicca conclusiva, Biggoron che cita Birgit Q.

    SSSquisito!




    :cazz:
  • T 2660
    Wizards of Mickey – Il Drago di Ferro
    (Ambrosio/Pastrovicchio): il titolo mi ha curiosamente ricordato il titolo del film animato Il Gigante di Ferro… e in effetti,oltre al drago in questione, nella storia appare effettivamente un gigante di questo metallo. Storia che di fantasy ha poco e nulla, tra robot, invenzioni, telecomandi & Affini. Trama deboluccia e sbrigativa, ma un po’ più passabile rispetto ad alcuni episodi precedenti. Abbiamo poi il ritorno di Pastrovicchio alle matite; certamente meno accurato e più frettoloso rispetto al primo episodio, ma comunque fautore di disegni di grande effetto e qualità.
    Zio Paperone e il virus B.B. (Ambrosio/Vian): aaaaargh! Due volte Ambrosio nello stesso numero? Scherzi a parte la storia è buona (molto buona, se paragonata a WoM) anche se un po’ giocata male: alcune buone trovate sono sprecate a causa della trama debole e dispersiva. Ottimo Vian.
    Gambadilegno e il Master per ladri (Vitaliano/Sciarrone): mmm… che casualità che questa storia esca proprio in concomitanza con l’uscita di Speed Loop e la sua pubblicità sul Topo! Casualità o astuta scelta di marketing? Comunque la storia non è eccezionale, non ai livelli di storie del tipo La Cena dei Buzzurri o Agenti speciali motomuniti, ma è ugualmente a un buon livello. Certo, sarà la millesima volta che vediamo una scuola di crimine, ma se non altro è impreziosita da gag carine e dal parallelismo tra ladri e poliziotti. Insomma, non la migliore di Vitaliano ma comunque buona. Sciarrone superlativo nei disegni; il suo Gambadilegno ha forse il viso un po’ troppo allungato in certe vignette e Manetta non sembra lui, ma tutto il resto e soprattutto Basettoni è realizzato a regola d’arte. Da segnalare una caricatura di Vitaliano nel barista (che probabilmente mi sarò immaginato), l’apparizione di Sgrinfia e la vaga somiglianza tra Joe e Chester Soup di MM.
  • Quoto in toto PORTAMANTELLO. Per quanto riguarda WoM, i disegni di Pastrovicchio valorizzano un po di più la storia che, di per se, ha poco da dire (non è una novità, purtroppo). Anzi, mi stupisce l'assenza di un nuovo neologismo alla Ambrosio creato ad arte per l'occasione (siamo sicuri che il telecomando richiama-drago non avesse in origine un altro nome, modificato successivamente dal saggio letterista? chessò, il "dragomando"? :P :cazz: ).

    Ah, l'ho vista solo io la pseudo-citazione (spero voluta) del cartoon Disney "T. Ammazzasette" a inizio storia?
  • #2660

    Si inizia con una copertina strabella, una parodia di Matrix che non si limita a vestire Topolino da Neo e immergerlo in un mare di cifre, ma sostituisce a queste cifre i nomi di alcuni personaggi Disney come Enigm, Spennacchiotto, Bassotti, Macchia Nera, Plottigat e via dicendo. E poi l'interno presenta 5 storie, anzichè sei. E questo con un notevole incremento della qualità. Insomma, è la strada giusta da seguire, senza dubbio.

    Wizards of Mickey: Episodio 7 - Il Drago di Ferro (Ambrosio/Pastrovicchio): Ambrosio è mitico, stavolta si parla di FANTASCIENZA! Ed ecco spiegata la presenza di quel drago meccanico a Lucca, nella teca del castello di WoM. Bè siccome si volta pagina, si cambia anche un po' il repertorio, quindi ecco la morte nera, i robottoni che si uniscono per formare un robot ancora più potente, e ovviamente il dragonzord dei Power Rangers. Poteva mancare però un po' di fantasy? Ma certo che no, ecco quindi direttamente da Zelda il corrispettivo draghesco del biggoron, un'apertura di episodio tale e quale a Topolino Ammazzasette e per finire l'arrivo al palazzo della strega bianca di Narnia, con tanto di statua lupesca.
    Insomma, ce n'è per tutti i gusti!
    Ah Pastrovicchio qui è estremamente ottimo.

    Zio Paperone e il Virus B.B. (Ambrosio/Vian): Una storia pseudodidattica, con degli erroracci informatici da correggere qua e là. E sinceramente non mi è spiaciuta, è senza dubbio un Ambrosio più spontaneo, meno caricato e quindi più vero.

    Gambadilegno e il Master per Ladri (Vitaliano/Sciarrone): Ma dov'è che l'abbiamo già vista questa coppia di autori? Bè insomma, non ai livelli di Dinamite Bla, però l'ho apprezzata, è sicuramente qualcosa di più di un riempitivo e c'è tutto il Vitaliano farsesco che conosciamo. E c'è nel vero senso della parola visto che è anche il barman della bettola frequentata dagli allievi di Gamba. Ci sono un paio di cadute di tono nell'estremizzazione caratteriale dei due asini (credo che "usa la testa" sia la battuta più inflazionata della storia), però la cosa ha un suo perchè e il tormentone trova un compimento nell'ultima vignetta. E poi ci sono i disegni di Sciarrone, più caricaturali di quanto eravamo abituati a ricordare in storie come Ducklair, Il Peso dei Ricordi o Il Tesoro di Cornelius Coot, ma che vanno comunque bene.

    Le due storie rimanenti sono un riempitivo con Amelia, discreto, e una buona storia di chiusura con Paperone e Rockerduck. Insomma un numero che andrebbe preso a modello come standard. Ah già...in chiusura c'è un ciak di Faccini. Bè, deve essere diventato completamente pazzo per essersi messo a realizzare una tavola del genere. Però per fortuna che esistono i pazzi perchè l'ho gradita un sacco.
  • Grrodon ha scritto:biggoron
    Nostalgia... Immagine
  • Nostalgia? Ma grazie ad Ambrosio, ogni momento può esser ripetuto :elio:
  • T 2661
    Wizards of Mickey – Gli Scaccia Mostri (Ambrosio/Alessandro Pastrovicchio): mah. La solita storiella mediocre con trovate mediocri… insomma, nulla di nuovo sotto il sole. Per non parlare del Pluto-mannaro, davvero inquietante. O del cavallo di Pippo che *puf!* si materializza dal nulla. Magia. Un applauso invece per Alessandro Pastrovicchio, dallo stile ancora in progresso ma capace di buone inquadrature e di scene particolareggiate e spettacolari, soprattutto la tavola d’apertura. Da notare la probabile inversione dei dialoghi nella quadrupla della terza tavola. Prossimo episodio: Il ritorno di Macchia Nera. Ah, se ne era andato? E non era già tornato? Sempre più mah.
    I bis-bis di Pippo – 11o episodio: Pippotin e le Meraviglie del Domani (Sisti/Ferraris): …un titolo-citazione? Probabilmente sì. Ma non è certo questo a rendere l’episodio alquanto inconsueto. Innanzitutto vediamo un avo di Pippo non tipico rappresentante del suo periodo storico, ma un anonimo dipendente di un museo. Poi abbiamo una serie di citazioni tutte sciolte nel finale, quando negli episodi precedenti le citazioni costituivano solo una cornice o un elemento per qualche buona gag. Non che i cambiamenti non siano graditi: segnalo solamente le variazioni rispetto agli scorsi episodi. Una buona storia con gag carine, Ferraris non troppo marcato ma almeno più accurato.
    Manetta & Rock Sassi – Operazione Patente e Libretto (Venerus/PAlazzi): bravo, bravo, bravo Venerus che ritorna dopo L’ispettore Manetta e le indagini in diretta. Una buona storia con gag carine (l’ispettore Paletta, chiudete un occhio…) in cui emerge però un po’ di inesperienza da limare con il tempo. Ma tutto viene dimenticato innanzi alla mitica citazione a PKNA… bravo, bravo, bravo. PAlazzi nella norma, un po’ anonimo.
    Ultima modifica di PORTAMANTELLO il mercoledì 22 novembre 2006, 19:54, modificato 1 volta in totale.
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  • Plazzi nella norma, un po’ anonimo.

    So che al 99% è una cavolata, ma non è lo stesso Plazzi editore della Panini, vero?
  • lol no, è Palazzi!
  • :cazz: :cazz: :cazz:
  • #2661

    Wow! Che bella questa copertina! Peccato che la storia a cui si riferisce non sia ciò che viene promesso ma è un andazzo che ormai conosciamo. Per il resto ottimi gli strilli che, WoM a parte, focalizzano sulle storie giuste.

    Wizards of Mickey: Episodio 8 - Gli Scacciamostri (Ambrosio/A. Pastrovicchio): Confesso che appena letto il titolo credevo che ad essere frittoleggiato toccasse al cortometraggio degli Acchiapafantasmi e invece mi ero sbagliato. C'è la tigre di He-Man aka il cane del Principe delle Nebbie, e fa una certa tristezza che possa plutizzarsi e mannarizzarsi a comando.
    Ma vabbè ormai si sa come funziona e bisogna ammettere che nel complesso questo episodio non è neanche così male, anche grazie ai disegni di Alessandro Pastrovicchio che attua una fusione sincretistica tra lo stile del fratello e quella di Celoni ottenendo risultati ottimi. Però una lancia in favore di Ambrosio va spezzata quantomeno per la caratterizzazione tenera di Topolino e Pluto che rievoca i cartoni animati. Per il resto vabbè, cioè c'è la nuvola d'oro di Dragonball, un cavallo che spunta dal nulla per completare il trio di animali, ma tutto sommato si è visto di peggio. Ah mi dicono dalla regia che:
    <Dapiz[benissimo]> <Grrodon> ma da dove esce il cavallo di pippo? lol -> Dalla storia precedente
    <Dapiz[benissimo]> E' quello che hanno salvato dalla morte nera
    Ah ok. Non si capiva però.

    I Bis-Bis di Pippo: 11° Episodio - Pipotin e le Meraviglie del Domani (Sisti/Ferraris): Bello. Mi piace come Sisti, con fare umile e dimesso confezioni ogni settimana una storiella divertente e istruttiva filologizzando dove capita e ponendo in relazione la famiglia Goof con la Storia universale. Rimangono dubbi sul fatto che questo è il penultimo episodio. Cosa ci sarà nell'ultimo? Il padre di Pippo? Pippo? Tutti i Pippidi attuali? Speriamo bene, una soluzione filologicamente insufficente potrebbe deludere molti.

    Manetta & Rock Sassi - Operazione Patente e Libretto (Venerus/Palazzi): Ma che bravo questo Venerus, è già alla seconda storia è già dimostra di migliorare notevolmente. Per ora si propone come un Faraci 2, con tanto di riutilizzo pedissequemente filologico dei suoi persoanggi (e oltre a Rock Sassi ci sono anche Phil, Ray e Dash), ma già come tipo di umorismo sta trovando la sua strada. Ci sono un sacco di cose apprezzabili in questa storia, un sacco di scelte narrative intelligenti, e piacevoli. Pure Topolino fa un cameo, in puro stile Faraciano, e Rock Sassi ha modo di tornare alla sua vera natura di duro alla Chuck Norris (lollissima la scena in cui spiega educazione stradale ai bambini). Ah e come se non bastasse: "un gruppo di alieni ha attaccato il set di una soap-opera!" "seee...e magari sono stati sconfitti da un'intrepida oca mascherata!". Wow.
  • T 2662
    Numero fiacco, con una storia della P.I.A. piuttosto debole e banale e con i soliti riemptivi, tra cui Qui, Quo e Qua e il Rovescio della crostata (Salati/Pastrovicchio) che ricorda vagamente (ok, molto vagamente) Il Tempo delle Mele di Marconi/De Vita.
    Wizards of Mickey – Il Ritorno di Macchia Nera (Ambrosio/Gervasio): bof, solita storiella senza infamia e senza lode, con parecchie ingenuità e dalla trama piuttosto sbrigativa. La frase “Bastone allungati” di Minni sembra essere una citazione/plagio da Dragon Ball. Disegni particolarmente sotto tono, con alcune vignette che trasmettono una sensazione di deja-vu (soprattutto l’ultima vignetta di p. 29).
  • #2662

    Questo numero è una melma putrida.
    Si inizia con una copertina con CICCIO, di nefasto auspicio.

    Wizards of Mickey: Episodio 9 - Il Ritorno di Macchia Nera (Ambrosio/Gervasio): Bastone, allungati! Il tuo potere è cresciuto molto dall'ultima volta che ci siamo incontrati. Ma hai perso una rotella? Gli hai suggerito la formula da pronunciare! Fidati di me!
    Basta. Ambrosio è mitico. Sul serio, io non sarei mai stato capace neanche di figurarmi un calderone in cui ribollono Dragonball, Star Wars e Aladdin. Per non parlare poi della fitta continuity che vede Macchia Nera (tanto ormai il nomignolo Signore degli Inganni è andato in vacca), tornare nella nostra dimensione grazie a una MAPPA e attaccare bel bello Hogwarts facendo LIMARE ai Bassotti la segatura dei bastoni altrui. E per fortuna che cotanto ritorno è stato stemperato dall'episodio del becco finto, sennò ci si poteva veramente spaventare, vedendo Macchia assente per tutte queste settimane. Notevoli poi i millemila diamagic che vengono regalati e assorbiti in questo episodio, dopo un ramadam durato settimane, la compressione inizia a farsi sentire. E settimana prossima gran finale!
    Ah, credo di aver capito che la scopa che si vede per una vignetta dovrebbe rappresentare un legame con Fantasia.

    Per il resto, lol, l'unica storia che si salva è il remake del Tempo delle Mele disegnata da un super Pastrovicchio. Il resto è fuffa a base di Ciccio, Amelia, Eta Beta, Pia...un numero assolutamente da dimenticare. La settimana prossima dovrebbe finire sia WoM che i Bis Bis.
  • ...e ogni volta che scrivo qui è per parlare del sito di WoM.

    Su FantasyMagazine dicono che sul sito WoM hanno messo un videogioco (credo in flash, non posso verificare causa Linux).

    Qualcuno li fermi.
    Lorenzo Breda
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  • li?
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