[Spillati Disney] MM: Mickey Mouse Mystery Magazine

Gottfredson, Barks, Scarpa, Rosa, la scuola italiana, con un occhio di riguardo anche ai Disney spillati. Perché ricordiamo che il Sollazzo nasce qui, grazie a un certo papero mascherato...
  • Credo che il grande pubblico, quello che alla fine determina tutto, non sia così fine da fare questi distinguo. A volte non lo è neanche il nerd o il fandom. Semplicemente hanno visto Topolino (pacco! merda! perfettino!) immerso in uno scenario poliziesco (pacco! merda! Spiffony!) con scarso appeal visivo rispetto a Pk e l'hanno ignorato. Io ricordo ai tempi il motivo per cui chi comprava PK snobbava MM (e io non mi capacitavo visto che li consideravo due metà dello stesso prodotto): c'era Topolino, era visto come rivale di Pk, spesso i lettori erano adolescenti che dovevano scegliere come investire la paghetta.
  • Bramo ha scritto: Dai, non lo stai dicendo sul serio.
    Dai, non ci credi neanche tu, su.
    Attualmente, l'unica cosa che tenta di avvicinarsi (restando comunque un parente alla lontana) allo spirito di MMMM è la miniserie Topolinia 20802, con tutti i suoi limiti... di più, salvo svolte epocali, non credo sia proprio possibile...
    "Non ci credo ma ci spero". "Sperare non costa nulla". "Nulla è impossibile se lo si vuole veramente".

    Non basta, neh? -_-

    Comunque Topolinia 20802 è molto vicino a MMMM (tant'è che a me piace molto), solo più... topolinoso (ma neanche tanto, vedi Minni fascion). Anche DD è pieno di armi e cose cattive. Il salto da fare non è poi così ampio. Una o due storie come eccezioni alla regola sono proprio infattibili?
    Grrodon ha scritto:Credo che il grande pubblico, quello che alla fine determina tutto, non sia così fine da fare questi distinguo.
    Uno psicologo direbbe che li fanno ma non sanno di farli. ::S:
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    Ottimo lavoro.
  • Bé anche. Ma sono più per il pensare che la voce del cervello risuoni così: "topocaccabruttopula".
  • Possibile, certo; ma secondo me, se ancora oggi Gottfredson è un mito ristampato e ri-ristampato, c'è un motivo, non solo di ordine grafico.

    Come ho detto se MMMM avesse avuto un approccio pù ottimista, avrebbe rispettato l'unica caratteristica che fa di Topolino il personaggio più importante da 80 anni a questa parte, facendo breccia anche nei lettori più cocciuti; proprio perchè la gente ha bisogno di ottimismo, e sapere che uno come Topolino (certo, bisogna anche vedere come, e se sia reso in modo credibile dagli sceneggiatori) è in grado di farci vedere un mondo migliore, potrebbe essere la molla che fa scattare l'identificazione con la parte migliore di noi.

    Attualmente mi pare invece che si voglia che la gente sia cinica e rassegnata come Fantozzi o Homer Simpson.
    La mia gallery su Deviant Art (casomai a qualcuno interessi =^__^=)
  • Mah, onestamente il motivo per cui io ho recuperato tutti i vari numeri di MM è proprio perché potevo leggere un fumetto Disney in un'atmosfera reale. Se volevo leggere storie giocose in cui la realtà veniva manipolata a piacimento mi compravo lo stesso Topolino. MMMM credo fosse l'unico fumetto Disney "reale" di quell'epoca (neanche PKNA lo era!).
    Le persone dimenticheranno quanto detto, quanto fatto, ma non dimenticheranno MAI come le hai fatte sentire (cit.)
  • max brody ha scritto: Comunque. Ultimamente si parla tanto di Pk3. Ma anche Anderville è sempre lì, e negli ultimi 12 anni chissà com'è s'è incarognita. Magari il Topo c'ha voglia di tornare e dare un'occhiata.
    Una, due, toh. Lo spazio di una mini, una run, un one shot.
    Di un qualcosa di fattibile.
    Di only for fans.

    No, eh?
    Che poi, Millighan, la Gump e in parte anche Lasswell sono ancora a piede libero. Così come i "nuovi signori del crimine emergenti" di Run Run Run.
  • In arrivo la ristampa in due volumi.

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    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
  • Precedente assoluto per la storia editoriale fumettistica disneyana.
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