Passione e Selezione

Gottfredson, Barks, Scarpa, Rosa, la scuola italiana, con un occhio di riguardo anche ai Disney spillati. Perché ricordiamo che il Sollazzo nasce qui, grazie a un certo papero mascherato...
  • happyhippy ha scritto:
    PdP93 ha scritto: *In verità, a pensarci bene altri nomi ci sono. Come i Turconi oppure la Radice.

    scusate, mi è sorto un sorriso :) ... perchè "i Turconi" e la Radice sono la stessa cosa.

    lusingati di essere entrati a far parte della seria e competente discussione :gh:
    Errore mio. :D :gh:
    Vabbè, diciamo che quando sono assieme Mr. Turconi e Mrs. Radice formano una nuova entità. E quindi va differenziata dai soli lavori di Mrs. Radice come sceneggiatrice. :D
    Sa troppo di arrampicata sugli specchi? :arramp: :asd:
  • <Valerio__> ti piaccia o no ma deboroh è il futuro.
    <Valerio__> fruisce delle robe attuali
    <Valerio__> e il futuro è questo
    <Valerio__> conoscere 10.000 robe
    <Valerio__> e deviarsi
    <Valerio__> è triste ma devi accettarlo
    *fumo in dissolvenza. Una sagoma umana esce dalla DeLorean*
    Salve, sono il futuro.

    Di ritorno da una settimana di totale astinenza nerd (senza neanche una vignetta letta o un minuto di Internet per controllo, esperienza straniante) mi sono letto questa discussione, e oltre ad essere onorato dell'essere stato insignito della nomea di modello nerd per l'avvenire, sono rimasto un po' stranito e quasi spaventato dalla delineazione della figura del nerd evangelizzatore che si professa quasi come un portatore della conoscenza tra i popoli.

    Per quanto mi riguarda, pensandoci bene non credo di poter individuare dei "must have assoluti" nel fumetto, nel cinema o nei videogiochi (a differenza invece del campo del teatro dove Shakespeare ritengo sia L'imprescindibile, e nella letteratura Il Signore degli Anelli sia un'esperienza che tutti dovrebbero provare).
    I miei consigli sono spesso mirati sulle persone: dimmi cosa ti piace e ti dirò cosa ti consiglierò.
    Ti piacciono i film X e Y ma non hai mai letto un fumetto? Per avvicinarti al media fumetto magari ti consiglio qualcosa di affine. Se poi quel qualcosa ti piace magari cerco di stuzzicarti un po' rimanendo nello stesso ambito, oppure se possibile cambiare tipo di storia ma ad opera degli stessi autori.
    Ti piace il manga X? Magari ti suggerisco qualcosa di americano/francese/chissacosa che potrebbe intrigarti allo stesso modo, ma allargando un po' i tuoi orizzonti?
    Ti piace il film X? Magari posso spingerti a provare il tal spettacolo teatrale o addirittura un videogioco...
    Per i miei consigli provo sempre a essere intermediale oppure nello stesso media di cambiare drasticamente contesto per consigliare qualcosa di diverso che possa far conoscere qualcosa che magari non avrebbe mai potuto conoscere; mi baso su quanto conosco di quella persona, dai gusti personali, oppure se è un amico anche dal carattere, dalle sue esperienze, dalle passioni proponendogli qualcosa in cui magari potrebbe riconoscersi. Poi dopo un po' ovviamente arrivano anche le mie preferenze: se qualcuno che non ha mai letto fumetti si sorbisce diversi titoli che gli suggerisco e inizia ad appassionarsi, probabilmente dopo un po' gli consiglierò anche i miei "personali must have", ma solo dopo i consigli mirati.
    Credo che una persona per arricchirsi culturalmente e stimolare il più possibile la propria mente debba conoscere più roba possibile, magari anche qualcosa al di fuori dai propri canoni però consigliato da qualcuno di fidato... Poi certo, ci sono le mega-cronologiche, ma non credo di poterle consigliare a qualcuno di neofita o anche ad un appassionato, le cronologiche o le maratone nerd sono qualcosa di "caratteriale", ci sono persone non adatte... Io magari ti consiglio il fumetto X di quell'autore, poi se ti piace te ne consiglio un altro, ma sta alle abitudini delle singole persone recuperare tutto quanto quell'autore abbia creato; io al massimo posso dire "stai tranquillo che tutto quello che ha fatto è valido", ma di certo non dirò mai "se non ti prendi l'intera produzione dei Peanuts sei un poveraccio".
    Rebo ha scritto:Per le nuove generazioni, Topolino sarà sempre il punto di partenza. Con tutti i pro e i contro che tale punto di partenza comporta. Così è stato per me, e per quasi tutti qua dentro, credo.
    Non sarei così convinto che varrà sempre per le nuove generazioni.
    Per quanto vedo in giro (anche lavorando coi bambini) la cultura del Topolino comprato settimanalmente per educare alla lettura è un fenomeno che si sta riducendo sempre più; considerando che l'abitudine alla lettura sta calando negli adulti, figuriamoci quanto possono essere motivati a tramandarla alle nuove generazioni. Ovviamente non sto dicendo che nessuno compra più Topolino per i propri figli, ma sono di sicuro meno persone di quante ce n'erano 15 anni fa.
    La curiosità alla lettura dei bambini spesso è anche influenzata da cosa vedono in TV: se ripenso alle mie letture infantili era lo stesso tra i vari Bunny Band con i personaggi Warner e il Corrierino o il Giornalino dove figuravano i vari adattamenti a fumetti dei Puffi, Flinstones e compagnia bella... Certo, c'era anche Topolino, un po' perché i miei genitori me lo compravano settimanalmente, ma anche perché all'epoca il mondo Disney era molto più presente, i Classici erano un eventone per tutta la nazione, oltre all'animazione televisiva che tra Ducktales e altre serie animate occupava ben più spazio dei 10 minuti al giorno su Rai 2.
    Quindi la tv (come avviene per altre cose, ma non voglio iper-allargare il discorso) ha un ruolo fondamentale, e infatti negli ultimi anni mi capita spesso di vedere bambini delle elementari che invece di Topolino stringono tra le mani un qualche fumetto Gormitico o giu di lì, o nella migliore delle ipotesi addirittura già qualche manga dalle parti di Dragon Ball, maghette varie o altri titoli sdoganati grazie alla tv.
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  • Bé ma il meccanismo del consigliare "ad anelli concatenati" è ok, e lo si adotta in genere. Qui però il discorso è partito da un momento successivo a questo, e si è concentrato su un anello solo: il fumetto Disney. Chiaro che bisogna arrivarci passo passo, ma si parlava di consigliare Disney a gente che ne ha già mostrato predisposizione. Un conto è evangelizzare l'uomo della strada per cui può andare bene qualcosa di collegato ai propri gusti, un conto evangelizzare uno che è già nerd e si sta acculturando mostrando una buona propensione per il mondo Disney (spesso data dal ricordo affettivo del Topolino che leggeva da piccolo o dai film Pixar che tuttora vede e apprezza al cinema).
  • Per quanto riguarda il collegamento Film Pixar - Fumetti Disney, il collegamento non è così immediato.
    La Disney è quella che ha fatto La principessa e il ranocchio, per il pubblico generalista la Pixar è percepita come un'entità a parte e che a parte quella scrittina "Disney-Pixar" quasi non c'entra nulla con la Disney di Topolino, Paperino e Mufasa, da quanto io vedo.

    Per quanto riguarda il "consigliare Disney" vale il discorso più generalista che ho fatto su ampia scala, dato che la stessa varietà si può trovare anche al suo interno...
    Suggerire sulla base dei gusti di una persona qualcosa di disneyano può cominciare da Mickey Mouse Mistery Magazine, le storie della Ziche, un volume che raccoglie un po' di Barks o Gottfredson, i manga di Kingdom Hearts, il Novecento di Faraci, Monster Allergy, Witch... Insomma, all'interno della nomea Disney (con la quale tu senti un legame e un'affinità più forte rispetto al resto della produzione fumettistica) si celano in realtà le produzioni più disparate, così come all'interno del nome Marvel non ci sono solo le scazzottate simpatiche dell'Uomo Ragno ma ci sono anche storie più crude, serie romantiche, racconti decisamente più sperimentali e coraggiosi e testate dai target di riferimento più differenti che ci si possa immaginare...
    Alla fine io domani posso suggerire ad un appassionato di Batman di leggersi qualche PKNA, da quello arrivare a qualche bella storia paperinikesca "classica" e da lì magari si arriva a OK Quack o Casty.
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