PKNE! L'ORIZZONTE DEGLI EVENTI! CONSIDERAZIONI FINALI A CALDO!
(Spoiler: non mi è piaciuto)
Allora ho appena finito di leggere e ci sono una marea di cose che vorrei dire, ma visto che quando le espongo sotto forma di elenco nessuno mi prende sul serio a 'sto giro faccio una cosa diversa: un commento ai personaggi presi singolarmente, per vedere come si sono comportati e che contributo hanno dato alla storia.
Korinna: la migliore a mani basse.
Rimane coerente con sé stessa fino alla fine, non si converte al bene come fa qualcun altro, va avanti fino alla fine sulla sua strada anche a costo di venire risucchiata in un buco nero... Insomma un bel personaggio, oserei dire l'unico che a vederlo mi fa dimenticare che ci sia dietro la mano di Artibani.
Everett: promosso ma con riserve.
Sì, bravo anche lui, non mi ha dato fastidio, gli errori che fa (ad esempio liberare Moldrock e incasinare tutto inutilmente) sono parte del suo personaggio e mi tocca stacce... Però boh, lui e Uno sembrano comunque rendere tutto come un viaggio di lavoro e non come un'avventura rischiosa: sanno sempre dove bisogna andare, si infiltrano dappertutto con facilità (Everett arriva direttamente alla stanza della consigliera dai capelli a punta senza incontrare manco un cane), insomma si ha sempre l'impressione che loro due da soli fossero più che sufficienti per arrivare dove devono arrivare.
Uno: occasione sprecata.
Ne
Il Marchio di Moldrock non ha avuto nessuna utilità se non quella di far commuovere i lettori che si accontentano di poco (sì, l'ho detto, sparatemi pure). La sua utilità si palesa soltanto nell'ultimo capitolo di questa storia... e allora, perché non farlo riapparire direttamente qui? Le cose potevano anche andare in questo modo: nella storia precedente Everett torna DA SOLO per rimettere Moldrock a cuccia, poi chiede aiuto a PK per accompagnarlo su Corona; PK e Everett si avvicendano, vengono separati ma rimangono in contatto mentale per qualche istante) si ritrovano, scoprono il tradimento del Custode, sono alle strette... ed Everett per contrastarlo si vede costretto a riattivare Uno, oppure e Uno che piano piano riemerge dall'interno del Custode, insomma Uno riappare qui e sorprende tutti compreso PK, che ritrova l'amico perduto in un mare di lacrime (okay, facciamo UNA lacrima). Poi la storia finisce come è finita, e il vero e unico finale con PK e Uno ritrovati è quello di loro due che si parlano nella ricostruita Ducklair Tower. E non quella minchiata di vignetta finale vista nel
Marchio ("Ricominciamo" cosa? "E tu, PK, sei pronto?" ma pronto per che? PK, dove stai correndo???)
Il Custode: buona idea, realizzata così così.
Non si capisce se abbia sempre agito con l'interesse di aiutare le sorelle Ducklair o sia stato riprogrammato solo qualche giorno prima dell'inizio de
L'Orizzonte. La scoperta del tradimento passa e va velocemente, poteva anche non riapparire proprio come Solomon in mutande e tornare direttamente come faccione dentro il prisma, e il suo scontro con Uno, per quanto figo, finisce in una maniera poco chiara. Viene detto che Uno lo libera dal controllo delle sorelle, ma visto il suo immediato addolcimento si ha invece l'impressione che sia stato riprogrammato da zero, un po' come la maialina alla fine di Chicken Little. Comunque ribadisco, lo scontro con Uno e la fine che fa con Korinna sono state due belle scene.
...e adesso viene il bello
Juniper: NON PERVENUTA
Parla, parla, fa la voce grossa col papà, gli professa tutto il suo odio... e poi si affloscia, di punto in bianco, senza una ragione precisa smette di essere aggressiva e passa sullo sfondo senza più avere voce in capitolo. Letteralmente, eh. In tutto il quinto episodio Juniper dice UNA. SOLA. BATTUTA. Controllate, prego. E quello che dovrebbe dire avviene invece a telecamere spente: la sua reazione alla sorella risucchiata nel buco nero non ci viene mostrata, mentre il fatto che senta ancora la presenza di Korinna ci viene spiegata da Everett. SHOW DON'T TELL!
Il Razziatore: ma ce n'era bisogno?
Ditemi, a cosa è servito? Il suo inserimento nella trama è servito solo ad agevolare le cose a PK coi suoi sganassoni e la sua abilità di teletrasporto, ma come personaggio non ha dato proprio nulla. Inoltre la scena del'ipnosi di Korinna e del cameo di Trip è ridicola, un'aggiunta di zucchero e sentimenti buttata là a caso che mi ha lasciato con un senso di imbarazzo profondo.
Lyla: ma ce n'era bisogno?
Visto che alla fine la sua memoria viene cancellata e Solomon non è più reperibile per un secondo faccia a faccia, a 'sto punto Lyla poteva anche non apparire e non sarebbe cambiato nulla. Anche lei buttata nel minestrone senza un vero perché, se non quello di arrivare al numero di pagine necessario. Oltretutto, ma è ancora amica di PK? Se proprio la sua indagine dovrà portare a qualcosa, perché non è andata invece a cercare Paperino (che TUTTI sanno essere il suo autista) e parlare prima con lui?
Le splash page con l'inutile Moldrock sono più importanti di un breve dialogo tra amici? Nella serie originali c'era sempre spazio per questo, e le pagine erano molte di meno. Qui la scusa qual è?
Moldrock: come mandare a p*****e la caratterizzazione di un personaggio già inutile di suo.
Okay, alla fine non è stato il nemico finale, e grazie al cielo, però poteva anche non starci proprio a 'sto giro. La sua trama era separata da quella delle sorelle e così doveva restare. Invece no, tiriamolo fuori dal cilindro perché ci serve il suo Raggio Nero (vedete qualcosa in comune col Razziatore? anche in questo caso servono i suoi poteri, ma non lui in quanto personaggio), e retconniamolo di brutto che tanto solo FearTear se ne accorge! L'Orda, questa squadra di guerrieroni a cui Moldrock era legato e aveva promesso libertà in quanto dotato di un suo codice morale? Ma sì, lasciamoli tutti a marcire nella Pentadimensione! Chi vuoi che se ne ricordi! E tutti gli altri poveri sfigati ancora intrappolati nella testa di Moldrock? Ma lasciamoli lì, in fondo PK non è mai stato un eroe che mette l'incolumità degli innocenti al primo posto (sarcasmo)!
Paperinik: utile come un portaborse.
Un personaggio che porta in giro l'arma(tura) in grado di risolvere le cose e obbedisce ciecamente a quello che gli si dice senza avere mai voce in capitolo o fare la differenza non è un eroe. è solo un burattino nelle mani di altri, un povero sfigato travolto dagli eventi al cui posto poteva esserci chiunque altro. Ed è questo che è stato Paperinik ne
L'Orizzonte Degli Eventi e in tutte le altre storie della New Era (tranne in
Cronaca di un Ritorno, almeno lì ha preso l'iniziativa). Un bambolotto inutile, che come il Razziatore e Moldrock è stato solo un portatore di cose utili per mandare avanti la trama piuttosto che un personaggio-parte integrante della trama stessa. E LOL alla battuta del Custode "da te ho imparato più di quanto sia riuscito a insegnarti!"... Ma dove?!? COSA?!? Che a farti rinsavire è stata la riprogrammazione di Uno! PK non ha mai fatto nulla di suo per fargli cambiare idea! Se PK è sopravvissuto finora è solo grazie ai salvataggi in extremis del Razziatore e alle armi fornite dal Custode stesso!
Dov'è finito il Paperinik che faceva la differenza con le sue decisioni prima che con gli aggeggi? Quel Pikappa che ha fatto rinsavire la Flagstarr e Uno in
Terremoto? Quel PK che ha salvato l'intera esistenza con una cravatta in
Carpe Diem, cogliendo l'attimo quando nemmeno il Razziatore ci sarebbe riuscito?
Dov'è finito quell'Artibani che ci metteva davvero il cuore e l'anima nello scrivere belle storie, invece di ricorrere alle americanate facilone?
...basta, ho finito, alla prossima.