[Disney] PKNE Fase 1: La Run di Artibani e Sisti

Gottfredson, Barks, Scarpa, Rosa, la scuola italiana, con un occhio di riguardo anche ai Disney spillati. Perché ricordiamo che il Sollazzo nasce qui, grazie a un certo papero mascherato...
  • Mi assento un secondo che escono già due episodi pikappici!

    Ma sbaglio o in giro vedo scemare un po' l'hype? Rispetto a Potere e Potenza, che rappresentava il grande ritorno, presumo sia abbastanza fisiologico, eh! Eppure, leggendo su facebook e telegram noto un calo di entusiasmo un po' drastico.

    Probabilmente è colpa delle modalità di spezzettamento della trama principale, che tra un crossover, una divagazione e una pausa, sta lasciando i lettori un bel po' a bocca asciutta. Ma del resto non è che non fosse preventivato, è un progetto a lungo termine dopotutto.

    Devo ammettere però che anche io mi sono sentito un po' meno coinvolto, probabilmente a causa della svolta palestrata che ha avuto la serie dopo l'entrata in scena di Moldrock. I guerrieroni barbarici non sono mai stati esattamente la mia tazza di té, con buona pace del bicipite del Pastro.

    Però... c'è un però.

    Se queste potevano essere le mie perplessità due settimane fa, ecco che il secondo episodio ha messo in gioco alcuni elementi che mi hanno fatto rileggere tutto sotto una luce diversa. Non sarebbe realmente il tirannone il quid della vicenda, ma solo il fulcro attorno a cui ruota il cast rimesso in piedi da Artibani nel 2014. Tra fondazione Ducklair, 00 News, Dept. 51, monaci mistici e evroniani sottomessi, quello che ho visto è come il microcosmo pikappico REAGISCE alla minaccia, mettendo a nudo le relazioni tra le differenti istituzioni. E questo mi piace. Se poi verrà messa in campo altra ciccia, meglio ancora.

    Ma passiamo alle domande!

    - Pastro, keep moving backward e torniamo a... qualche settimana fa. Ma sto Darkenblot, poi? E' finito o non è finito? La polemica sull'epilogo aperto ha impazzato sul web, eppure Casty ha affermato in ognidove che la trilogia è compiuta. Puoi svelarci di più?

    - Cosa ne pensa Thala dell'invecchiamento di Raksaka? Ci sta ancora, secondo te?
  • Valerio ha scritto:Ma sbaglio o in giro vedo scemare un po' l'hype? Rispetto a Potere e Potenza, che rappresentava il grande ritorno, presumo sia abbastanza fisiologico, eh! Eppure, leggendo su facebook e telegram noto un calo di entusiasmo un po' drastico.
    Penso che quello che manca davvero per far tornare ufficialmente PK, al di là degli evroniani e Uno, sia una testata a parte in cui le storie escono una volta al mese e il ritmo è più veloce.

    Una saga come Darkenblot si può permettere un anno o due di distanza fra un arco narrativo e l'altro, ma PK non è nato in questo modo.

    Boh, forse sono io che devo arrendermi e ammettere che PK non fa più per me come quando lo leggevo alle elementari (quindi fate voi i calcoli sulla mia età), ma continuo a trovare questa nuova disposizione delle storie controproducente per le trame stesse.

    Con un episodio al mese di 64 pagine, come era in origine, questa trama di Moldrock si sarebbe potuta sviluppare molto meglio e senza dover infilare a forza milioni di sottotrame diverse mandando a quel paese la logica.

    Perchè se a PK viene in mente di penetrare nella testa di Moldrock, e a due metri di distanza c'è il priore di Dhasam Bul che insieme a Everett gli ha insegnato l'arte della comunicazione col pensiero (in Missing)... la logica vorrebbe che COME PRIMA COSA PK chiedesse al priore se si può usare questa tecnica su Moldrock.

    Invece no, pensiamo a Trauma, così a caso, invadiamo il segretissimo dipartimento 51 in meno di un giorno, scopriamo che l'esercito sta di nuovo usando gli evroniani per i loro scopi (cosa che ai bei tempi avrebbe dovuto essere il tema principale di una storia a sè, e che oggi invece viene buttata lì solo per avere un plot device tamarro e figo col quale contrastare Molrock) rapiamo un evroniano a caso e a mali estremi estremi rimedi ancor prima che i mali estremi si siano presentati (Moldrock invade Paperopoli guarda caso un minuto dopo che PK torna a casa con l'evroniano).

    Con lo schema classico da questo Marchio di Moldrock potevano spuntare fuori già tre storie tre da 64 pagine:

    -una incentrata sull'invasione di Dhasam Bul, dove i membri dell'orda e i monaci con PK in mezzo potevano esprimersi al meglio
    -una su Thala e Raksaka (magari PK accompagnava Thala nella pentadimensione per ritrovare Raksaka, con tanto di esplorazione caratteriale dei due gargoyle)
    -una sulla divergenza di opinioni tra Solomon e Westcock (e qui sì che ci sarebbe stata bene la scoperta che l'esercito sfrutta gli evroniani, con realizzazione finale di Solomon che lui e Westcock non sono poi così diversi se entrambi usano soluzioni estreme -l'unica differenza è che Westcock continua a farlo in segreto)

    Invece, per colpa di questa malnata imposizione dall'alto della Panini o della De Poli o di chissà chi altri, la bella narrazione viene sacrificata per mettere in scena quante più "tamarrate" possibili nel giro di una storia sola, che tanto i soldi arrivano lo stesso.

    ...so cosa state pensando: "ma se PK non ti piace più perchè continui a seguirlo?"
    Perchè voglio sapere come va a finire, un po' come Naruto. Naruto mi piaceva, poi l'ultima saga della megauberguerra mondiale combattuta a colpi di plot device e personaggi riesumati che percorrono chilometri in meno di dieci minuti per arrivare dove la trama li richiede ha fatto sprofondare tutto nella categoria "manga da continuare a seguire solo per farsi due risate".


    Sà, torniamo sereni e facciamo una previsione sul futuro.
    Se nella storia precedente Sisti ha aggiustato il tiro inserendo continuità con la citazione alla scomparsa di Raksaka e la ricostruzione della DT, adesso mi auguro che Artibani ricambi il favore e nella prossima puntata [spoiler]tiri fuori la spora di Porphioloon per creare il nuovo Trauma[/spoiler] :stralol:
  • Il punto cmq è il solito, ed è stato sviscerato.

    Più di così non è possibile fare, e i due sceneggiatori al lavoro su Pk ora come ora stanno davvero dando il loro massimo.

    Che non vuol dire essere infallibili, non lo sono affatto ed è tutto perfettibile.

    Ma difatto per quanto possa avere senso esaminare le differenze date dai cambi di periodicità della serie, non ne ha proprio continuare a urlare contro il cielo e dire che si vuole il mensile.
  • Questo secondo episodio mi è piaciuto decisamente di più del precedente. Il ritmo si è fatto più adatto con i giusti tempi per l'azione e il ragionamento. Splendida e intrigante l'entrata in scena del dipartimento 51 e degli evroniani sfruttati dall'esercito. Grande attesa per gli sviluppi. Molto meglio anche i dialoghi meno afflitti da quelle continue congiunzioni a colpi di "e" e "ma".
    Il mensile ora come ora è impossibile dobbiamo accontentarci. Per ora a me non dispiace la trama che si sta dipanando. Certo le storie sono poche e separate da mesi e mesi le une dalle altre e questo rompe un Po il ritmo.
  • Sinceramente non capisco molte critiche che sono state fatte a questi episodi. La carne al fuoco è tanta, ma a differenza di altre storie (vedi il ritorno di Xadhoom) le emozioni e la trama non ne hanno perso. Anzi, finora uno dei problemi dello "spezzettamento" in quattro parti finora era sempre stato quello di produrre alcuni episodi particolarmente riusciti ed altri "di passaggio" che lasciavano a bocca asciutta. In questa saga, invece, ogni episodio è a modo suo "completo". Mi sembra un ottimo progresso.

    DOMANDA PER PASTRO:
    L'archiatra Karkadon assomiglia davvero tanto al misterioso capo-branca nell'ombra noto come "saggio tra noi" del finale della Trilogia di Xadhoom in PKNA 37 (allego qua sotto una sua immagine - i fan sono convinti si tratti di Gorthan, e per quanto sia stato suggerito anche dagli sceneggiatori a qualche raduno, non è stato mai ufficializzato): è a lui che ti sei ispirato per il design del personaggio? O è solo un caso?

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  • Valerio ha scritto: noto un calo di entusiasmo un po' drastico.
    Come del resto la qualità dell'opera.

    Potere e potenza era figo. Parole e azione, parole e azione, bubbole coerenti e personaggi fighi che fanno cose fighe.

    "E da adesso in poi, signori e signori, questa è la PAPERINIK NEW FUCKING ERA"

    Però non quando c'è Sisti. No, a Sisti gli ridiamo i giochini di una volta, che due toppe le nota nessuno, nessuna novità che il medico ha detto che dobbiamo evitare le grandi emozioni. A questo aggiungiamo bubbole un po' over the top e personaggi che non fanno esattamente cose fighe ma sembrano anzi un po', perdonatemi, ritardati e abbiamo questo:
    Gli argini del tempo non era poi così tanto figo.

    Dopodiché torna Corona, che ha già ucciso pk una volta e magari riusciamo a bissare. Però cambiamo tutto e non diamo nemmeno le basi per capire cosa succede,così i vecchi lettori continueranno a seguirci fino alla fine per trovare risposta a questo grande enigma anche se la qualità media delle storie lascia un po' a desiderare. Con le serie del resto funziona, no?
    E invece io volevo UNO, però i disegni di pastrovicchio sono molto belli. E anche le scene girate a paperopoli.
    Bene o male un po' è figo. Dai.

    Altro Sisti. Fancervice su xadhoom. Un personaggio cazzuto, carismatico e drammatico ci viene restituito per dovere di innovazione sempre drammatico, ma diversamente e tuttavia parecchio anticlimatico e, perdonatemi, vagamente ritardato. Ritornano anche gli evroniani! Però completamente sviliti di tutto il loro grasso carisma da IMPERO GALATTICO INCOMBENTE MINACCIA PER L'UMANA STIRPE. Anzi. Adesso ci sono gli Evroniani Buoni.
    La cosa più figa della storia sono i nipotini che vendono condizionatori.

    E ora c'è il raggio nero, pardon, il destino del prescelto, pardon, il marchio di moldrok che arrivati al secondo episodio l'unica emozione che mi ha suscitato è l'imbarazzo.

    E in tutto questo sfacelo la stracazzo di redazione di topolino continua a infarcire infarcire le storie di PK di una quantità indecorosa di stramaledettissimi punti esclamativi e sospensivi, nonostante a) le vive e diffuse rimostranze b) non vi sia una retrospettiva su PK che non annover l'introduzione del punto fermo in una storia disney italiana come "uno dei maggiori simboli del cambio di atmosfera".
    ...E invece no!
    ...Siamo su topolino!
    ...Ci sono i paletti!
    ...E già che ci siete sapete anche come potere fare uso garbato di codetti paletti!

    Grazie che cala l'entusiasmo.

    Volevano rifare PK?
    Dovevano rifare il PKteam.

    Non puoi andare in bicicletta senza ruote: è una cyclette.

    Imho.

    Scusate se sembro un po' accalorato. In effetti un po' lo sono. Non mi piace proprio come sta andando a finire.
  • Rispondendo a Jurambalco, trovo che Cronaca di un Ritorno e il Raggio Nero siano buone storie prese singolarmente, e che il loro "crimine" stia più nell'aver appesantito il passo del tanto agognato ritorno di PK. Che comunque ho sempre supportato e seguito, sperando che una volta completata questa fase introduttiva saremmo giunti finalmente alla ciccia.

    Ma con il Marchio sinceramente ho raggiunto il limite di sopportazione: penso che ormai una buona fetta di pubblico abbia avvertito lo stile particolare della saga di Moldrock, uno stile da comic book supereroistico che all'atmosfera preferisce l'azione. In queste storie PK non fa che fiondarsi freneticamente da un luogo all'altro, incontrando costantemente nuovi personaggi in """"scene madri"""" pensate per stupire costantemente il lettore, tutti sono perennemente incavolati neri o forzano sorrisetti in arguti siparietti comici che fanno tanto Marvel Cinematic Universe. Peccato che PKNA non sia mai stato il Marvel Cinematic Universe. Era principalmente una serie di fantascienza, una specie di X-Files con i muscoli dove al posto di Mulder e Scully abbiamo un buffo papero parlante più che disposto a fare il fondoschiena a strisce ai cattivi.
    Invece ora abbiamo MOLDROCK. Moldrock che era un personaggio anche carino, una minaccia esagerata e ipertrofica che potevamo anche un po' prendere in giro nei suoi modi di fare esagerati, ma ora? Mi dà allo stomaco, non lo tollero più. Non è altro che una palla di lardo che ringhia e gesticola e soprattutto, occupa lo spazio che sarebbe riservato alle nuove avventure di PK. Moldrock è interessante quanto guardare asciugare la vernice. Una vernice radioattiva che urla ogni tre minuti "CHI OSA SFIDARCI, INSETTI?!!?!?".
    Valerio ha scritto:Non sarebbe realmente il tirannone il quid della vicenda, ma solo il fulcro attorno a cui ruota il cast rimesso in piedi da Artibani nel 2014. Tra fondazione Ducklair, 00 News, Dept. 51, monaci mistici e evroniani sottomessi, quello che ho visto è come il microcosmo pikappico REAGISCE alla minaccia, mettendo a nudo le relazioni tra le differenti istituzioni. E questo mi piace. Se poi verrà messa in campo altra ciccia, meglio ancora.
    E Valerio ha ragione. Il secondo episodio era carino, perché ritrovavamo il Paperinik che si destreggia tra complotti, personaggi, e ambienti tetri, e sembrava che la storia stesse ingranando dopo un inizio tentennante. Ma in retrospettiva, l'iperbole Moldrocchica non se ne era mai andata, era solo applicata ad una atmosfera più familiare.

    E dire che è un'iperbole che ha fatto la fortuna di Potere e Potenza. Quella storia era il gran ritorno, ed era concessibile che fosse un ritorno fatto di minacce impendenti, personaggi che ritornano a destra e a manca, e dialoghi drammatici, che pompassero il fan di lunga data e lo convicessero che greatness is coming. Ma due storie dopo, l'approccio alle storie è lo stesso, e ci si aspetta che il lettore reagisca al [spoiler]continuo avanti e indietro tra la base militare di Westcock, l'eremo di Dhasam Bul, il pozzo con Nebula rediviva[/spoiler] con lo stesso stupore di Potere e Potenza, esclamando "WOW! Aaaaah! Sì, ricordo quel personaggio! Oh no, cosa succederà ora?"

    Ebbene, oh, non posso parlare per tutti, ma IO non sto reagendo così. Sono completamente desensitizzato. E a questo punto non ho alcun hype per l'ultima dose di vignettone con astronavi che sfrecciano verso l'ignoto con onomatopee giganti alle spalle e dialogoni con Paperinik arrabbiatissimo!!!!!111 che incontra Tizio Caio di PKNA #67 e lo commuove con un discorsone a reti unificate. Ma tranquilli, eh, sono dispostissimo a farmi stupire nell'ultima parte, dove sono sicuro che tutto si risolverà! ;)

    Questo è quello che penso io, chi mi ama mi segua.
    <Grrodon> Sì ma a 15 anni è troppo vecchia
  • Secondo episodio che continua sullo stesso ritmo del precedente, anche meglio.

    Il protagonista stavolta è Solomon Hicks, combattuto tra la scelta logica di prendere in mano la situazione e quella giusta di rendere l'umanità consapevole e partecipe contro Moldrock. Arriverà anche per Omega il momento Terremoto?
    Ma è Pk ad avere l'idea vincente, affidarsi al proprio nemico peggiore, gli Evroniani, perché vale sempre il detto "il nemico del mio nemico è mio amico". Interessante, profondo, che si accenni in modo velato, ma neppure tanto, alla tortura, perché è questo che subiscono gli Evroniani prigionieri. Poco importa che loro farebbero lo stesso, un nemico merita rispetto rispetto, dice Pk, e quella piccola frase mi ha emozionato. E in fondo l'Esercito usa gli alieni viola proprio come gli Americani usavano gli scienziati nazisti dopo la guerra, per le loro conoscenze missilistiche e atomiche.

    Notevole il nuovo comando densomorfico, che rende Pk simile a Visione. La vignetta in cui Hicks minaccia di prendere il potere sulla Terra dà un brivido, chissà che il futuro non ci riservi una sua "ultronizzazione".

    Sì questo è PKNE, non è il vecchio PKNA. Tutto è più veloce, pompato e maestoso, causa rarefazione delle uscite, pubblicazione sul Topolino e i vent'anni che sono passati dall'inizio della serie originale, per noi e per gli autori. Adesso è così, prendere o lasciare. Io prendo, a piene mani.
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    Ok.

    Ciao.
    Ultima modifica di Jurambalco il giovedì 11 maggio 2017, 00:26, modificato 1 volta in totale.
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  • Letta la terza parte.

    No, dai. Qui siamo a livello del Frittole.

    Moldrock e i suoi amichetti dell'orda non fanno paura a nessuno. Cos'hanno fatto di malefico in questa storia finora? Hanno sfondato un portone, menato il monaco Orso Frettoloso nella prima parte... e basta. Questo è tutto ciò che gli si è visto fare. E poi? Il cosiddetto Marchio che ha gettato su Paperopoli dovrebbe aver scatenato il panico, ma non lo vediamo. Nel giro di un "ci vediamo tra sette giorni" i cittadini sono già tutti al sicuro. L'Orda si fa fregare dal trucco più vecchio del mondo da Angus, e lo scagnozzo di nome Sharkan va giù con due semplici missili. La cupola che dovrebbe essere impenetrabile viene superata facilmente dalla navicella di PK (o forse no, a pagina 21 spunta da fuori, ma nella pagina dopo la attraversa. Boh.). Insomma, Moldrock e la sua Orda sono minacciosi e basta, ma di concreto a parte menare uno dei comedy relief della storia non hanno fatto nulla per risultare temibili al lettore.

    Trauma non doveva essere la prima cosa venuta in mente a PK. L'ho detto e lo ribadisco perchè mi sembra strano che nessuno l'abbia fatto notare. PKNE si vanta di tenere da conto la continuity, ma il fatto che Paperino escluda di ricorrere ai poteri mentali dei monaci di Dhasam Bul (o di quelli che ha imparato lui stesso, vedasi Missing e Nella Nebbia) per pensare subito a Trauma è un'incongruenza bella e buona.

    Ci serve un NUOVO Trauma, rapiamo uno scienziato evroniano e facciamoglielo creare... No scusate, ci serve per ritrovare il Pozzo e recuperare il vero Trauma, che per convenienza di trama è tornato ipertrofico. Ma solo io ho notato questa :$!@: colossale? Nello scorso episodio viene detto esplicitamente che per contrastare Moldrock hanno bisogno di creare un NUOVO Trauma. Topolino 3206, pagina 152! Scritto nero su bianco! Invece oggi (e non tiratemi fuori la storia del "magari ne hanno discusso off-panel" perchè così sono bravi tutti) PK e lo scienziato evroniano partono per il Pozzo alla ricerca del Trauma originale. Che, ricordiamolo: è imperfetto, è stato sconfitto una volta, non fa più paura, e per quanto ne sapevano poteva essere ancora rimasto un mingherlino.

    Che sia Uno? ...no, che delusione, ci speravo tanto... La scena in cui PK sente parlare di una grande testa verde e spera di rivedere Uno salvo poi rimanere deluso è patetica e scritta male. Prima di tutto, perché viene reiterata come per paura che i lettori non avessero capito ("Glom... Ciò mi ricorda qualcuno... O forse dovrei dire qualcuno!" e "Oh, il colore è quello giusto... ma non è la testa che speravo di incontrare!") e poi la ragione dietro a questo misunderstanding è RIDICOLA. Nebula Faraday è schiantata sul Pozzo e mangiando cibi evroniani le piume le sono diventate verdi. Ma che :$!@: è? Inoltre, perchè la chiamano GRANDE TESTA VERDE se la sua testa è normale e solo la faccia è verde?

    Filler fanservice filler fanservice. Toh, Trauma è tornato! Figata! Lolnope, alla fine viene messo KO come un miserabile e nel prossimo episodio con ogni probabilità arriverà qualcun'altro a salvare quell'idiota di PK. Chiunque sia, si tratti di Uno, Everett, Razziatore, Xadhoom, Lyla, Urk, Neopard o John Cena ormai non me ne frega più una mazza, le comparsate di Nebula e Trauma così alla carlona hanno ammazzato tutta la sospensione dell'incredulità.

    E statevene zitti un po'. Al di là del vizietto che ho segnalato l'altra volta, i personaggi parlano troppo e spesso dicono cose inutili. I monologhi altisonanti di Moldrock e i commenti di PK durante l'azione (tipo le frasi ripetute fino alla tortura dei personaggi in Sonic Boom: Rise of Lyric) non si possono proprio sopportare. "Spirito pikappico immutato nonostante sia su Topolino" un par di balle di fieno.

    E per adesso ho finito. Appuntamente all'ultima puntata per farci un altro sacco di risate.
  • Tutto questo l'ho detto subito ai tempi degli Argini. E con Timecrime mi è sembrato alquanto palese.
    Ma sì, meglio riderci su.
    Adesso ci sono anche i Minions :P . Sono curioso di sapere quali altri clichés dei film contemporanei verrà introdotto.
    PKNE è in tutto e per tutto un'opera di questi tempi. Come la parodia di Darkenblot. Non è per me, ma forse è anche giusto così.

    Al di là di tutto, l'unica cosa ingiustificabile a mio avviso è Paperinik autistico: non gliene cale nulla di nessuno dei tizi che ha reincontrato dopo 15 anni, tranne l'intelligenza artificiale che evidentemente AMA. Ma forse anche questo è un elemento in linea con il periodo storico e la cinematografia "young adult".
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    Ottimo lavoro.
  • FearTear ha scritto:Ma solo io ho notato questa :$!@: colossale?
    No, non solo tu. Tutto il viaggio sul pozzo è forzatissimo, come tutta la storia.
    Intendiamoci, non è il peggio del peggio, e sono sicuro che a qualcuno piacerà un sacco, e infatti vedo un sacco di lodi in giro per il web, ma boh. Intanto il buon Artibani risponde come qualunque persona di buon senso farebbe: scegliendo le critiche negative in un mare di lodi e incorniciandone spezzoni su Facebook, senza contesto, dichiarando che sono le moine di "minchie umane", per dirla con le sue parole.

    E sono sicuro al settanta percento che risponderà pure a questa nuova ondata con perle tipo "guardate che coda di paglia" o "guardate questa gente che si offende per i fumetti invece di lavorareh".

    Che mattacchioni, questi autori.
    <Grrodon> Sì ma a 15 anni è troppo vecchia
  • -per favore, non cancellate questo messaggio. è importante per ristabilire il quieto vivere-

    ...sà, ci rinuncio. Mi arrendo (di nuovo, ma sul serio stavolta).

    Ho letto i commenti su facebook, sul papersera eccetera, e sono arrivato a capire che semplicemente PK e tutto ciò che lo riguarda oggi non è qualcosa che fa per me.

    Quella con Artibani è una battaglia che semplicemente non posso vincere. Lui è un professionista, io no. Non ho le competenze né tantomeno la proprietà di linguaggio necessarie per sostenere le mie critiche.

    Se continuo a incaponirmi, finirò per rovinare prima di tutto la mia vita.

    Chiedo scusa per i miei toni arrabbiati. Mi sono fatto condizionare da recensori come il Nostalgia Critic e il tizio di CinemaSins e ho pensato di emularli, ma evidentemente l'ho fatto male e mi dispiace. Liberi di non crederci, eh.

    Non commenterò più, non dirò più nulla che possa infastidire alcuna persona. Giurin giuretto, croce sul cuore.

    mio vero nome e cognome è Michele Deandrea. NON ho un account su facebook, quindi se trovaste qualche mio omonimo lasciatelo stare, che poverini loro non hanno colpa.

    Vi saluto.
    Ultima modifica di FearTear il lunedì 19 agosto 2019, 11:57, modificato 1 volta in totale.
  • WTF

    Non c'è assolutamente nessuna ragione per la quale tu debba smettere di postare.

    Certo, se credevi di essere IN BATTAGLIA CON ARTIBANI sei un po' fesso (con affetto, eh! :ammore:), ma mi sembra che tu stia reagendo esageratamente a... boh, non si è capito. A qualcosa.

    Non capisco manco come la tua faccia ed il tuo nome debbano influire in qualche modo su quello che scrivi.

    Respiri profondi, dai.
  • Bé, io sono impressionato, invece.

    Non sapevo che i gatti sapessero leggere e scrivere.
  • Credo si stia esagerando dai! Stiamo parlando di un fumetto non è il caso di smettere di postare sul forum per niente! Certo anche arty ha messo del suo ultimamente su Facebook ma basta non farsi condizionare troppo. Quanto alla terza parte mi ha lasciato deluso. Troppo frettolosa con passaggi poco chiari(vedi l'improvvisa ricerca di trauma con tanto di viaggio istantaneo sul pozzo quando invece nel secondo episodio si dice chiaramente che volevano crearne una copia,oppure il repentino ko di trauma da parte di un semplice raggio energetico). Bella invece l'ambientazione nel pozzo abbandonato dall'impero. Avrebbe meritato una storia dedicata questo setting. I pedoni mini più comici che utili. Nebula a caso perché ci doveva essere un richiamo a potere e Potenza. Trauma di nuovo e inspiegabilmente ipermuscoloso quando lo avevamo lasciato prosciugato. Boh leggendola mi ha proprio lasciato con l'amaro in bocca e non carico come tutto possa risolversi in un solo episodio ma spero sempre in bene.
    @ pastro: come è stato tornare a disegnare il pozzo? Si può dire che tu sia il disegnatore ufficiale del luogo dato che il primo e l'unico a disegnarlo sei stato te(tralasciando il frittole). Ti sei ispirato a qualche ambiente di film/serie tv/fumetto?
  • FearTear ha scritto:
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    Sembra proprio un gran bel gatto.
  • Credo che Pastrovicchio si sia molto divertito a disegnare questo episodio e a ritornare con la matita al mitico PKNA #10: Trauma riappare esattamente come era apparso nella vignetta introduttiva di quel numero. All'epoca i disegni mi colpirono per la loro potenza, che non si è persa vent'anni dopo. Il Pozzo è caratterizzato alla perfezione, completo di Castigatore.

    Tocco di piacevole umorismo i piccoli alieni Grozsnaz, che stringono un rapporto di mutuo interesse con Pk. Avevo sperato che comparisse Uno, questa volta, ma la sorpresa di Nebula è stata ben giocata. Grande anche Trauma, che non mi dispiacerebbe ritrovare in futuro come alleato, in stile Razziatore.

    La storia è un crescendo, non ci si riposa mai. Dallo svolgimento, credo che non si concluderà con il quarto episodio. Forse vedremo Moldrock trionfante, dopo una battaglia a Paperopoli, in stile Avengers, e a quel punto arriveranno Everett e Uno a dar manforte a Pk e compagnia.

    Domanda: Nebula in verde è un omaggio a Gamora dei Guardiani della Galassia?
  • Preso atto del fatto che:

    -se ad Artibani e i suoi proseliti le opinioni negative danno fastidio, è un problema loro;

    -se Artibani e i suoi proseliti insultano le opinioni negative senza nemmeno leggerle davvero e anzi distorcendole, nascondendosi inoltre dietro alla frase "se non ti piace perché continui a leggere", IL TORTO CE L'HANNO LORO, visto anche che io ho scritto chiaro e tondo nei miei post 1) di non leggerli per non rovinarsi la lettura 2) il motivo per cui secondo me i dialoghi spezzettati in quel modo sono un punto a sfavore 3)il perché continuo a leggere nonostante non mi piaccia più;

    ritiro le mie scuse, visto che non le devo a nessuno, e procedo a esercitare il mio diritto ad avere un'opinione su Il Marchio di Moldrock e ad esprimerla liberamente qui sotto.

    Ovviamente, SPOILER ALERT.

    Comincio col raccontare un aneddoto delle elementari. Ricordo che la mia maestra di italiano una volta aveva dato un voto basso a un mio tema perché -fra le altre cose- avevo scritto una scena di una riga in cui i personaggi uscivano da una stanza e ci tornavano con un oggetto preso da un'altra. La maestra mi ha ammonito perché tale scena era inutile e non aggiungeva nulla alla storia. Era una scena che avevo messo for the lulz, ma che non legava per niente con la trama, anzi la interrompeva inutilmente.

    Esattamente come ha fatto l'intera scampagnata di Pikappa alla ricerca degli evroniani prima nel dipartimento 51 e poi nel Pozzo. Un'autentica perdita di tempo, visto che alla fine Trauma non è servito affatto a sconfiggere Moldrock.

    Se l'inserimento dei suoi muscoli è stato invece dettato dal voler rendere la storia più mainstream e appetibile a chi ama i colossi che se le danno... ma non c'erano già i guerrieri dell'Orda per questo?
    L'Orda, parliamone. In teoria doveva essere il nemico da sconfiggere, ma non è quasi mai apparsa minacciosa. Sono più le volte in cui le hanno prese di quelle in cui le hanno date, e queste ultime sono state lasciate solo intendere e quasi mai mostrate. I guerrieri dell'Orda e il Marchio di Moldrock, alla fin fine, cos'hanno fatto? Hanno isolato Paperopoli dal resto del mondo, bene e poi? Dall'episodio 2 al 3 i cittadini sono già al sicuro, e solo nel 4 uno di loro chiede "da dove cominciamo a distruggere?".

    In sintesi, i guerrieri dell'Orda Moldrock compreso, che avevano un disperato bisogno di caratterizzazione e poteri variegati per rimanere impressi (visto che sono anche LA RAGIONE per cui Everett e Uno sono tornati), sono stati sacrificati per spostare l'attenzione sulla sottotrama della (inutile, ricordiamolo) ricerca di Trauma, per ben due episodi e mezzo.

    Una sceneggiatura zoppicante e dispersiva, e poco me ne frega se Trauma, Nebula, l'esercito eccetera sono stati messi per "gettare le basi" per nuove storie, se di fatto hanno rubato la precedenza alla storia attuale.

    Ribadisco e confermo inoltre l'errore del cambio di rotta dall'episodio 2 al 3. D'accordo, bisogna avere fiducia nei lettori, ma non al punto da dare per scontato che Pikappa abbia detto "Moldrock è troppo pericoloso, non c'è tempo per creare un nuovo Trauma, partiamo per lo spazio a cercare quello originale e speriamo di avere fortuna". Soprattutto visto che, ripeto, la pericolosità di Moldrock e dell'Orda non è per niente spaventosa. Show, don't tell!

    Bon, ho finito.

    Vi siete offesi? Volete prendermi per il sedere su facebook o meglio ancora zittirmi di persona? Fate pure, non ho paura. Ho svelato la mia vera identità apposta per dimostrarlo. Comunque un avvertimento, se mai vorreste davvero venire a cercarmi: attenti a dove mettete i piedi. Il mio gatto, che è un anticonformista come me, si rifiuta categoricamente di usare la lettiera.
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